Ci sarà la sospirata riforma della Serie C?

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totorugby
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Re: Ci sarà la sospirata riforma della Serie C?

Messaggio da totorugby » 5 mag 2010, 20:40

Aggiungo che buttando il seme sui sassi, per quanto annaffi e concimi e mi rompa la schiena a coltivarlo, non otterrò mai grano.

Se voglio ottenere un raccolto dovrò cercarmi un campo fertile e su quello seminare, concimando ed annaffiando e strappando le erbacce.

Buonanotte...
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Radagast
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Re: Ci sarà la sospirata riforma della Serie C?

Messaggio da Radagast » 5 mag 2010, 21:11

Valko, un'osservazione di metodo, affermare che il 90% delle squadre non assolve l'obbligatorietà è fuorviante e finalizzato solo a sostenere un'opinione facendola passare per un fatto...vi sono zone in cui praticamente tutti hanno le giovanili.
Certo vi sono aggiustamenti anche minimi che potrebbero venire incontro alle situazioni disagiate (es. consentire l'assolvimento con due categorie Juniores a scelta)
ed il grido di dolore non deve essere ignorato senza analizzarne le ragioni: ma senza quote assicurate o deroghe stabili.
Immagine
…. perché chi combatterà ivi sarà per noi per sempre fratello e, per quanto sia di umile campionato,
questo giorno lo eleverà al disopra di qualsiasi professionista..

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devil_angel
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Re: Ci sarà la sospirata riforma della Serie C?

Messaggio da devil_angel » 5 mag 2010, 22:27

LUPPOLOMANIA ha scritto:
devil_angel ha scritto:il problema è quello che esistono diverse realtà e quindi non ci può essere una ricetta che vada bene per tutte. la scelta che ha fatto la federazione è quella dell'alto livello con gli annessi e connessi vedi le obbligatorietà. ma l'alto livello senza il basso clrolla oltre che per il fatto che in questa maniera anche un povero disgraaziato della serie c (come me) può sognare di diventare un camione inoltre lo stadio flaminio di chi si rienpe di tutti quei poveri disgraziati della c che per un giorno pensano di poter calpestare anche loro quel campo. ci vantiamo infatti che il nostro pubblico è di ..competenti e giocatori e/o ex. questa politica va bene, e privilegia, quelle zone dove il rugby ha attecchito da oltre 50 anni non dove il rugby deve nascere o quasi. perchè non dare questa opportunità di crescita in tutt'italia o anche qui dobbiamo fare differenze?. perchè invece di penalizzare non si incentiva. l'incoraggiamento ottiene più risultati della punizione. diamo contributi a che fa 1000 km per portare la giovanile a giocare (come succedeva con il gentleman invernici ) e magari fa anche azione sociale (vedi recupero giovanile) e non a chi fa 30 km e magari fa del rugby un bussines per i giovani ragazzi bene che fanno rugby perchè è diventato di moda. queste scelte mi fanno pensare ad una volontà precisa della federazione portiamoo prima all'agonia per poi ammazzare quelle realtà "pesanti" che portano solo fastidio.
:oola: :oola: :oola: Occhio però...con parlar forbito e fare sibillino.....c'è chi gongola in questa situazione, arterie indurite e spirito di "setta" fanno il resto.
Apprezzabile è colui che da rugbysta vive, parla e sopratutto agisce. Settorializzare utilizzando lo "scartare" a priori, delegare al lignaggio di "bassa lega", mostrare i muscoli denunciando insicurezza......mi sembra poco poco poco poco da rugbysta.
se ti spieghi meglio "rugbysta" perchè non ho capito a cosa vuoi alludere

danielm
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Re: Ci sarà la sospirata riforma della Serie C?

Messaggio da danielm » 5 mag 2010, 22:29

a mio avviso il problema più grande è l'assenza, in alcune realtà, delle strutture atte a praticare il rugby....e soprattutto la differenza di "peso" tra il calcio ed il rugby che i politici fanno presente ai dirigenti della palla ovale....questi limiti rendono spesso impossibile fare delle giovanili in realtà dove la seniores gioca in campi a dir poco penosi....
io personalmente per far allenare dei ragazzini ho speso in un anno circa €1.500,00 di tasca mia senza aver nessun futuro davanti vista l'assenza di campi da gioco.....alla fine ho alzato bandiera bianca.....
l'anno prossimo saremo nuovamente senza campo e forse come tre anni orsono emigreremo a catania.......anche l'ultimo campo di patate che affittavamo €150,00 a partita non è più libero......ma siamo sempre qui da oltre 20 anni a combattere contro tutte le avversità ed a far conoscere e rendere presente il rugby nella nostra città...
la serie c è un valore per il rugby italiano....non un onere....

ps ai tempi della under 16 andavamo a giocare spesso in 13/12giocatori....siamo arrivati in finale regionale....chi ha vinto adesso milita o ha militato in serie molto più nobili....per me ragazzino fu qualcosa di fantastico

valko
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Re: Ci sarà la sospirata riforma della Serie C?

Messaggio da valko » 5 mag 2010, 22:53

Radagast ha scritto:Valko, un'osservazione di metodo, affermare che il 90% delle squadre non assolve l'obbligatorietà è fuorviante e finalizzato solo a sostenere un'opinione facendola passare per un fatto..
Non l'ho asserito io. L'ho solo riportato.

valko
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Re: Ci sarà la sospirata riforma della Serie C?

Messaggio da valko » 5 mag 2010, 23:13

totorugby ha scritto:Senza ombra di dubbio!
Da queste parole si capisce benissimo che anche loro sono partiti come noi ma, non per questo, anche noi dobbiamo fare la stessa trafila. I genitori che dobbiamo convincere a portarci i loro figli sono quelli di adesso e non di 10 o 20 anni fa.
Che gli puoi dire ai calciofili scusa? Non fare la loro stessa trafila??? Mai visto un paesino senza la sua squadretta di pulcini.
Le esigenze dei genitori? Un genitore che NON sa cosa sia il rugby è un problema maggiore di un genitore che il rugby l'ha sentito sulla pelle (vedi tu e tua moglie...). Allenatori preparati? A calcio insegna chiunque, vatti a vedere ANCHE le piccole realtà.
Certo che se la quota mensile è di 100-150euro al mese, un genitore potrebbe chiedersi che se ne fanno di tutti quei soldi...
Comunque i problemi degli "altri" li lascio volentieri agli "altri".
totorugby ha scritto:Senza ombra di dubbio!
Ci sarà una marea di tecnici specializzata in staffetta etilica, smutandamento e cori da osteria.

Alle mamme farà piacere sapere che i propri figli sono in buone mani...
mah, a volte mi sembra di sentire nelle tua parole il disprezzo totale per la goliardia che ha sempre accompagnato il rugbista fuori del campo...
Comunque sia, il tuo problema sono le mamme?? Il mio sono i ragazzini che si allenano in pochi perchè gli altri vanno a calcio.
Un altro mio problema è che quando piove il campo è una laguna e i bambini si infangano fin sopra i capelli (e si divertono un mondo, come pure le mamme che stanno lì a guardarli:::).
Il mio problema è che la federazione SE NE FREGA se tu porti al campo una U6, una U8, una U10, una U12 stracomplete, 50 bambini, ma se porti una U14 allora sei bravo. E da domani li deve portare uno col patentino. Certo, questo col patentino non beve birra, non rutta e non conosce nemmeno un canzoncina da spogliatoio...

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Re: Ci sarà la sospirata riforma della Serie C?

Messaggio da brigantesemore » 6 mag 2010, 8:15

Gira e rigira la verità è molto semplice, ovvero che le societa di serie C sono utili alla crescita del movimento rugbistico (e chi non lo capisce è completamente fuori strada) ma non hanno voce, non sono interpellate e soprattutto vengono gestite come qualcosa che non sono (e che non saranno mai, attraverso obbligatorietà varie).
Io penso che il rugby in ogni paese sia la via più praticabile, perchè estende la diffusione del rugby, il numero di praticanti, crea problemi agli amministratori esistesoloilcalcio. Radicandosi nei territori, la moltiplicazione dei ragazzini che vogliono giocare è un fatto normale, non una cosa forzata.
Noi stiamo lavorando per un settore giovanile completo, nonostante siamo senza campo (perchè il problema del campo è il PROBLEMA), ma siamo convinti che più rugby si fà, meglio è, per tutti, semplicemente perchè serve a rendere il rugby più popolare e di conseguenza più praticato, a qualsiasi età e livello.
asd "i briganti rugby Librino"
http://www.ibrigantirugbylibrino.it/

Omo se nasce, brigante se more,
ma fino all'ultimo avimma sparà.
E se murimmo menate nu fiore
e na bestemmia pe' 'sta libertà.

ERU
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Re: Ci sarà la sospirata riforma della Serie C?

Messaggio da ERU » 6 mag 2010, 8:47

Nel calcio non hanno nessun tipo di obbligatorietà ........ e per quanto riguarda i costi per le iscrizioni non lo so ..di certo so che non hanno praticamente costi di trasferte giocando per la maggior parte a livello provinciale ...avendo ogni paesino la sua squadretta !!! ...invece nel rugby hai i costi delle corriere e magari trasferte di 300 Km ....

LUPPOLOMANIA
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Re: Ci sarà la sospirata riforma della Serie C?

Messaggio da LUPPOLOMANIA » 6 mag 2010, 8:56

devil_angel ha scritto:
LUPPOLOMANIA ha scritto:
devil_angel ha scritto:il problema è quello che esistono diverse realtà e quindi non ci può essere una ricetta che vada bene per tutte. la scelta che ha fatto la federazione è quella dell'alto livello con gli annessi e connessi vedi le obbligatorietà. ma l'alto livello senza il basso clrolla oltre che per il fatto che in questa maniera anche un povero disgraaziato della serie c (come me) può sognare di diventare un camione inoltre lo stadio flaminio di chi si rienpe di tutti quei poveri disgraziati della c che per un giorno pensano di poter calpestare anche loro quel campo. ci vantiamo infatti che il nostro pubblico è di ..competenti e giocatori e/o ex. questa politica va bene, e privilegia, quelle zone dove il rugby ha attecchito da oltre 50 anni non dove il rugby deve nascere o quasi. perchè non dare questa opportunità di crescita in tutt'italia o anche qui dobbiamo fare differenze?. perchè invece di penalizzare non si incentiva. l'incoraggiamento ottiene più risultati della punizione. diamo contributi a che fa 1000 km per portare la giovanile a giocare (come succedeva con il gentleman invernici ) e magari fa anche azione sociale (vedi recupero giovanile) e non a chi fa 30 km e magari fa del rugby un bussines per i giovani ragazzi bene che fanno rugby perchè è diventato di moda. queste scelte mi fanno pensare ad una volontà precisa della federazione portiamoo prima all'agonia per poi ammazzare quelle realtà "pesanti" che portano solo fastidio.
:oola: :oola: :oola: Occhio però...con parlar forbito e fare sibillino.....c'è chi gongola in questa situazione, arterie indurite e spirito di "setta" fanno il resto.
Apprezzabile è colui che da rugbysta vive, parla e sopratutto agisce. Settorializzare utilizzando lo "scartare" a priori, delegare al lignaggio di "bassa lega", mostrare i muscoli denunciando insicurezza......mi sembra poco poco poco poco da rugbysta.


se ti spieghi meglio "rugbysta" perchè non ho capito a cosa vuoi alludere
Non mi sembrava così complicato, semplicemente condivido ciò che dici, puntando dito verso coloro i quali dimostrano di non avere alcun interesse nei confronti degli altri punti di vista, evitando di comprendere e assumendo un atteggiamento di tracotanza e alterigia.......un pochino come te che mi rispondi virgolettando la parola rugbysta :wink: sono stato + chiaro adesso ?
Sorridi anche se il tuo sorriso è triste, perchè più triste di un sorriso triste c'è la tristezza di non saper sorridere. Jim Morrison

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devil_angel
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Re: Ci sarà la sospirata riforma della Serie C?

Messaggio da devil_angel » 6 mag 2010, 9:30

LUPPOLOMANIA ha scritto:
devil_angel ha scritto:se ti spieghi meglio "rugbysta" perchè non ho capito a cosa vuoi alludere
Non mi sembrava così complicato, semplicemente condivido ciò che dici, puntando dito verso coloro i quali dimostrano di non avere alcun interesse nei confronti degli altri punti di vista, evitando di comprendere e assumendo un atteggiamento di tracotanza e alterigia.......un pochino come te che mi rispondi virgolettando la parola rugbysta :wink: sono stato + chiaro adesso ?
sarà ma non vedo la tracotanza e alterigia nel virgolettare "rugbysta". volevo solo capire e ti dirò in tutta sincerità che ancora completamente non ho capito cosa vuoi dire . essere criptici a volte non aiuta il dialogo esplicitare anche in maniera banale si. il mio tentativo è di dialogare e se vedi in altri post ho anche detto che sarebbe bene che le società di basso livello ( apprezzerai il fatto che non ho virgolettato) si coalizzassero e facessero sentire la propria voce magari espriemndo un o più consiglieri, invece di andare a rimorchio dei movinmenti più potenti che magari promettono interessamenti ma che di fatto esprimono solo ormai rugby di "alto livello" ( bè scusami ma qui mi è scappata proprio la virgolettattura , anche perchè rende prorpio l'idea) spero che questaa discussione continui ma soprattutto che porti a qualcosa. saluti

LUPPOLOMANIA
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Re: Ci sarà la sospirata riforma della Serie C?

Messaggio da LUPPOLOMANIA » 6 mag 2010, 10:41

devil_angel ha scritto:
LUPPOLOMANIA ha scritto:
devil_angel ha scritto:se ti spieghi meglio "rugbysta" perchè non ho capito a cosa vuoi alludere
Non mi sembrava così complicato, semplicemente condivido ciò che dici, puntando dito verso coloro i quali dimostrano di non avere alcun interesse nei confronti degli altri punti di vista, evitando di comprendere e assumendo un atteggiamento di tracotanza e alterigia.......un pochino come te che mi rispondi virgolettando la parola rugbysta :wink: sono stato + chiaro adesso ?
sarà ma non vedo la tracotanza e alterigia nel virgolettare "rugbysta". volevo solo capire e ti dirò in tutta sincerità che ancora completamente non ho capito cosa vuoi dire . essere criptici a volte non aiuta il dialogo esplicitare anche in maniera banale si. il mio tentativo è di dialogare e se vedi in altri post ho anche detto che sarebbe bene che le società di basso livello ( apprezzerai il fatto che non ho virgolettato) si coalizzassero e facessero sentire la propria voce magari espriemndo un o più consiglieri, invece di andare a rimorchio dei movinmenti più potenti che magari promettono interessamenti ma che di fatto esprimono solo ormai rugby di "alto livello" ( bè scusami ma qui mi è scappata proprio la virgolettattura , anche perchè rende prorpio l'idea) spero che questaa discussione continui ma soprattutto che porti a qualcosa. saluti
Ma si, ci stiamo incartando, ma diciamo le stesse cose !! La coalizione, ad esempio, da qualche tempo ne stiamo parlando, ci stiamo organizzando per incontrarci e qualcosa, vedrai, uscirà fuori. La nostra voce deve arrivare nelle sedi appropriate e deve essere forte, esempio di una base forte, nei numeri e nelle intenzioni. Parlare, ecco la soluzione, con persone disposte a farlo, però. Ti assicuro che non è facile, sono però contento nel constatare che molti, come me, considerano il vivaio importante, se non fondamentale, per il futuro di tutto il movimento. Regole meno asfissianti sarebbero + auspicabili !! Magari solo semplicemente + elastiche, non pensi ? Ho letto , qualche post fà, che la federazione farebbe bene ad essere rigida sul numero di bambini da presentare ad ogni concentramento, questo servirebbe a far capire, da subito, come ci si deve comportare per chiamarsi...società ?? Qualcuno,lassù forse dimentica che il rugby, come del resto tutto lo sport...e quì ripeto ciò che dico e scrivo da tempo immemorabile...non deve essere solo agonismo, ma sopratutto elemento che fa da vettore per la formazione dei ragazzi come uomini.Permettimi di citare un esempio, relativo ad un concentramento di qualche settimana fà...brevemente è successo questo, il dirigente della società xxxxx porta 21 bambini in campo contro i 15 ammessi da poter impiegare...dopo un poco visti i musi lunghi ( parliamo di bambini ) di quelli che risultando in sovrannumero, ergo non schierabili.....decide lo stesso di farli entrare per non mortificarli.....bhe!!! non ci crederai ma è scattato il ricorso da parte di un'altra società, per illecito :shock: :shock: :shock: Allora, cari amici, di che cosa stiamo parlando ??? ma perchè, se anche ne avesse schierati 30....avrebbero impedito agli altri, crescendo, di arrivare in nazionale !!!???? Interroghiamoci sui contenuti, su cosa facciamo e perchè . Stiamo cercando di capire se nel Lazio c'è gente disposta a confrontarsi su questi temi...un sito non basta....quello che si legge è uno sfogo, talvolta un pensiero, ma non può bastarci.Chiunque, non solo i belli :lol: :lol: può avvicinarsi a questa iniziativa contattiamoci, incontriamoci e parliamoci.....Mi scuso con te se non sono riuscito a spiegarmi, a presto, spero . :wink:
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Re: Ci sarà la sospirata riforma della Serie C?

Messaggio da totorugby » 6 mag 2010, 12:00

Non capisco perché si scaldino tanto gli animi tra di noi che semplicemente esprimiamo le nostre opinioni e che, comunque, non possiamo fare nulla per modificare lo stato delle cose, se non facendo sentire la nostra voce.

Ricapitoliamo la situazione:
1. è ormai indifferibile la divisione della serie C in due categorie con promozioni in B solo dalla C1 eventuale futura;
2. invece di imporre obblighi di categorie giovanili a società di nuova costituzione con poca esperienza e pochi mezzi bisognerebbe istituire l'obbligo di fornire gli arbitri o gestire la C2 a concentramenti, comunque reperendo gli arbitri tra gli allenatori (cosa che comunque vedo difficile perché a parole sui forum siamo per il fair play ed i valori ma poi sui campi volano gli accidenti);
3. è necessario eliminare la possibilità di delegare ad altre società l'espletamento delle obbligatorietà a meno che non ci siano protocolli d'intesa firmati e depositati in federazione (penso a quei club che, per motivi di professionismo o solo fiscali, hanno creato delle S.r.l. per la prima squadra e delle associazioni sportive per le giovanili ma alla fine fanno capo allo stesso club);
4. bisogna tassativamente istituire una commissione che individui impianti da calcio non utilizzati (sembrerà strano ma ce ne sono, addirittura in un paesino vicino a dove abito l'anno scorso hanno terminato un impianto da calcio con due campi bellissimo e completo di tutto che nessuno utilizza ne utilizzerà mai perché non c'è la squadra di calcio), con uffici che aiutino la costituzione in quelle zone di una società di rugby con la fornitura di kit completi di materiale ed un tutor che accompagni il nuovo club per un paio d'anni;
5. bisogna mettersi finalmente in testa che continuare a considerare l'avviamento al rugby dei ragazzini una missione umanitaria non porta a nulla se non a gratificazioni morali per quei pochi ragazzi che sono andati avanti; bisogna programmare un'offerta sportiva seria, definita ed attraente (non è bello da dirsi e non mi piace nemmeno ma se una cosa è "figa" sono i ragazzini stessi a premere sulle mamme);
6. bisogna far capire a tanta gente che il rugby è uno sport, come tanti altri, non un motivo per fare bisboccia od una scusa per un nuovo tatuaggio tribale; tanti giocatori neofiti vengono da noi perché in altri ambienti "certe cose" non le potevano fare;
7. premiare chi promuove, individua e forma i "talenti" con compensi federali direttamente alla società di formazione perché troppo spesso chi ci mette l'anima ed il cuore nel far crescere un ragazzo ci rimette anche i soldi;
8. spingere con la promozione a vivere il rugby anche come spettacolo perché essere un rugbysta significa anche insegnare come si può godere in pace ed amicizia una partita considerando anche che è meglio qualche partitella amichevole durante l'anno e tutte le domeniche allo stadio (con conseguente "terzo tempo") piuttosto che un campionato risicato con sconfitte da 100 punti;
9. favorire la cooperazione e gli accordi tra i club tenendo presente che (a parte Calvisano...) difficilmente un paesino di 3/4000 abitanti potrà sopportare una serie A; indicativamente i bacini di utenza sono per una C il comune, una B una città, la A una provincia e più su una regione o un'area più ampia;
10. dobbiamo metterci in zucca che finché ognuno penserà al proprio orticello ne guadagnerà chi ha più potere; per di più troppo spesso votiamo a dirigerci dei candidati scelti solo tra coloro che hanno tempo libero e non che siano in gamba (indicazioni di "partito" a parte...).

Considerazioni mie, sulla base di quello che vedo e sento frequentando campi da rugby da più di 30 anni, e che non pretendo assolutamente di imporre a nessuno.
Men che meno a chi ha più esperienza di me...
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martinez
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Re: Ci sarà la sospirata riforma della Serie C?

Messaggio da martinez » 6 mag 2010, 18:07

Come non condividere quanto scritto, con un riferimento particolare ai punti 7,8, 9.
Non mi meraviglio al contrario di te che ci si scaldi tanto facilmente.
Se tu nel rugby ci sei da 30 io vado per il mezzo secolo e di chiacchere di cooperazione, coalizzazione, di salvaguardare la crescita delle giovanili, ne ho sentite tante ma ogni volta celavano l reali interessi finalizzati alla promozione della propria società o personali. Vedi il problema di noi rugbysti e che insegniamo ai nostri ragazzi che il nostro sport si fonda su un pricinpio " il sostegno " ma poi fuori dal campo siamo i primi a non metterlo in pratica.

maxs
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Re: Ci sarà la sospirata riforma della Serie C?

Messaggio da maxs » 6 mag 2010, 18:17

Toto , il tuo ragionamento è ineccepibile, ma vuol dire togliere un pò di goliardia e inserire più soldi... e non so se il popolo del rugby voglia questo per la prima parte (goliardia) e non so se ci sono i soldi visto che la federazione sta investendo tutto sulla celtic.

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Re: Ci sarà la sospirata riforma della Serie C?

Messaggio da totorugby » 6 mag 2010, 18:35

maxs ha scritto:Toto , il tuo ragionamento è ineccepibile, ma vuol dire togliere un pò di goliardia e inserire più soldi... e non so se il popolo del rugby voglia questo per la prima parte (goliardia) e non so se ci sono i soldi visto che la federazione sta investendo tutto sulla celtic.
A chi lo dici!
Se fosse così facile non saremmo qui a discuterne. O accettiamo la situazione e ci allineiamo o proviamo a portare avanti delle proposte fattibili.
La differenza tra le battaglie contro i mulini a vento ed ottenere successi politici è nel saper proporre ed accettare compromessi. Che non vuole assolutamente dire calare le braghe. Un po' come il matrimonio: se vuoi guardare la partita dell'Inter in televisione poi ti tocca andare a trovare la suocera la domenica. Non puoi pretendere di andare anche a pescare....

Naturalmente puoi sempre rimanere single ed andare anche a pescare la domenica senza la suocera ma, poi, la notte è lunga e fredda....
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