LE PAGELLE-PRESEPE MUCCATE DI MONZA 2011
Inviato: 24 dic 2011, 23:26
LE PRE-PAGELLE DEI MUCCATI A MONZA 2011
A distanza di un solo mese dall’appuntamento imolese, i Muccati si presentano a Monza per una doppia amichevole contro i forti ma corretti padroni di casa della città brianzola; una doppia amichevole nel quale la voglia rugbistica era notevole ma la correttezza lo era ancor di più; d’altronde non scordiamoci che i Muccati sono una compagine (in realtà sono LA COMPAGINE….) dicevamo sono una compagine itinerante, virtuale come nascita e soprattutto non stanziale; ogni Muccato, durante l’anno, gioca con la squadra della propria città e i Muccati e il Monza, in questo contesto, sono la società con il maggior numero di pezzati al proprio interno (dallo storico fondatore Radagast all’altro storico D Sartori, dall’infortunato ma inossidabile Ciubecca a Miro, da Manolenta a Bruno e qualche altro presente occasionalmente); chiaro che in questa atmosfera le scorrettezze sono state assenti (un po’ come era accaduto a Imola) nonostante i Muccati giocassero (per la prima volta nella loro storia) con regole non-Old ossia con regole della Serie C (regole uguali al rugby internazionale ad eccezione dell’ascensore in tooche e con spinta in mischia ma solo fini ad un metro e mezzo).
I Muccati hanno vinto entrambe le partite (1-0 e 4-2) ma questo è un mero dettaglio: hanno giovato dello straordinario stato di forma di Max Am ed Ennio, nonché del doppio rinforzo scaligero del duo Barella-Trevolteternzo; inoltre hanno avuto D Sartori sempre in squadra e mai avversario; nella prima partita è stata una meta sulla bandierina (molto coraggiosa e ben eseguita) di Pennabianca, imbeccato da Ellis che era ripartito dalla chiusa; nella seconda gara le segnature sono state di più: due ottime mete dei monzesi (guidati dal grande Casati) non sono bastate di fornte al poker calato dalla squadra pezzata, grazie alle segnature orchestrate da Vecchiamutanda e soprattutto dal Minzo e segnate da Max Am (doppietta in estensione), dal solito gigante Ennio e da Trevolterenzo; la mischia muccata ha giganteggiato grazie al lavoro dell’intero pack, guidato da Radagast, che ha avuto in Cicca e Hank due inesauribili ball-carrier, in Ubo e Paramax due formidabili placcatori ed in Frafra uno spazzatore di ruck degno di palcoscenici più importanti, oltre ad una prima linea sempre all’altezza, con il double-face Miro e Balucio pronti a tallonare e Manolenta eccellente pilone.
Una bella giornata di sport insomma, con il condimento di una partita tra una selezione mista di Parabiago e Muccati pronti a sfidare il Monza in una terza partita, vinta in questo caso dai brianzoli con un rotondo 4-0.
E così si è aperta la settimana che portava al Natale; per questo mi piace scrivere le pagelle immaginando un bel presepe Muccato….
Insomma una bella giornata
LE PAGELLE-PRESEPE DI MUCCO NATALE (MONZA 2011)
VECCHIAMUTANDA: “L’arcangelo Gabriele”; ha annunciato ai propri compagni di linea come si doveva giocare; un maestro nel far salire la difesa.
RADAGAST: “Erode”; era, una volta di più, il Re di tutto l’ambaradan; quando riparte fa sempre male.
CICCA: “La Grotta”: vi siete chiesti qual è il personaggio che nel presepe è pre-esistente a tutto e sempre presente? E’ la grotta ! Cicca c’è sempre ! Sia come caps che come sostegno e movimento in campo.
ELLIS: “Isaia” (Profeta Maggiore); è grazie ai suoi racconti se le gesta dei Muccati saranno tramandati ai posteri ! Condisce la prima gara con sapienti calcetti.
MINZO: “La neve”; la neve è l’elemento atmosferico che spariglia le previsioni; imprevedibile, felpata, dirompente e non controllabile; come il Minzo appunto.
ENNIO, MAX AM e PENNABIANCA: “I Re Magi”; portano in dono, oltre al resto, 4 mete in 3……scusate se è poco !!!
YETI: “Giona” (Profeta Minore); a parte lo scherzo sul profeta minore (per fargli capire quali sono le gerarchie poetiche nel clan pezzato…..), la presenza del Marrapodi allieta il gruppo che gli vuole un gran bene; si presenta un po’ claudicante ma la cosa non gli impedisce di fare una partita tutta fantasia, con discrete serpentine ondeggianti e qualche calcetto intelligente.
FRAFRA: “La mangiatoia”; non è che sia lui la mangiatoia; la mangiatoia è ciò che gli rimane davanti nelle ruck; le spazzola tutte, lasciandole appunto vuote come una mangiatoia.
MAPELLI: “Zu Innaru"; è il personaggio più vecchio del presepe !!! Ovviemnete ci perdonerà dello scherzo, il buon Maurizio; gioca un tempo da seconda e si dà da fare.
HANK: “Lo Zampognaro”; avete presente uno Zampognaro? Suona, senza mai fermarsi; suona con il sole e con la pioggia; per il Re e per i poveri; e così Hank; se ne frega se è sovrappeso o se è allenato; se gioca in mischia o se gli viene chiesto di “sacrificarsi” tra i trequarti; lui macina gioco, corsa, placcaggi, ripartenze; se hai bisogno, lo Zamboni c’è !
MARCKYMAX : “San Giuseppe”; gli spetta di diritto essendo neo-papà; stavolta l’infortunio lo frena parecchio; in genere è un’iradiddio perciò è chiaro che il giudizio rugbistico rimane, per una giornata, sospeso; ma l’attaccamento ai Muccati è da applausi: lui si presenta sempre, anche da acciaccato, anche con una figlia di pochi mesi.
VECCHIOUBO: “La Cometa”; arriva, passa e se ne va; lasciando una scia di luce.
ZORRYKID: “Il Bue”; se l’asinello è l’emblema della fatica, il Bue è il simbolo del calore; e Massi per i Muccati ha un cuore caloroso come pochi; sempre presente, sempre pronto; qualsiasi ruolo lo metti lui ci sta e gioca egregiamente; stavolta sacrifica anche un po’ del suo minutaggio per la contemporanea presenza di diversi rinforzi in mischia; ma non fa mancare il suo supporto.
PARAMAX: “L’asinello”; come dicevamo sopra, Paramax incarna il lavoro, il sacrificio, la lotta mista alla furbizia (
BALUCIO: “U sbandatu da stidda”; nel presepio è colui che per primo vede la stella Cometa; e Balucio è ormai uno dei primi a rispondere “presente”; nei topic di convocazione, nell’organizzazione, nel darsi da fare; è una delle anime del nostro bel gruppo; e, io che sono sempre critico nei suoi confornti, stavolta devo ammettere che ha giocato anche un’ottima partita! La novità della spinta in mischia, lo trova pronto al tallonaggio !
DSARTORI: “Iscariota”; epiteto scherzoso, nei confronti dei monzesi, che lo vedono solo in occasione dalla partita contro il Parabiago; quando c’è Monza- Muccati lui, un po’ precettato in modo furbesco dal Capitano pezzato, gioca solo con i bianconeri; facendo le solite cose egregie.
GIANCARLO01: “Il fabbro”; lavoro duro, da ferro contro ferro; non teme niente; ed a dispetto di un fisico asciutto ma privo dei kg necessari a giocare in mischia, si fa sempre valere.
IVO&MAX BRACIOLA: “Gli allevatori”; si vedono una volta ogni due anni, proprio come i nomadi che allevano e conducono le mandrie in giro per il mondo; sempre benvenuti !
BARELLA&TREVOLTERENZO: “Il ruscello”; rappresentavano l’acqua fresca per i Muccati, in tutti i sensi; per la gioventù, per la rapidità, per la ventata di novità; e ovviamente per una qualità incredibile.
MANOLENTA, BRUNO MONZESE e MIRO: “Le pecorelle”; smarrite e ritrovate sulla via del pascolo….. Splendide prove, soprattutto quella di Miro come tallonatore.
MAD MAX: “L’artigiano”; si presenta per la prima volta con i Muccati; autorevole, gicoa uno spezzone di gara intenso.
I PARABIAGHESI: “I Pastori”; accorsi a rinforzare i Muccati, dànno prova di solidità e capacità.
FIAMMY: “SS Maria”; se Marcky è San Giuseppe, il ruolo della Madonna spetta a lei; ora, è pur sempre una Maria proveniente dalle colline alessandrine, che non sta zitta un attimo e che se le dici qualcosa ti azzanna….a parte questo però, il ruolo ci sta tutto…. Sempre ottime le foto…
DARIA e RACHELE: “Gli Angeli”; peccato non sia riuscito a presentarmi con Rachele ! Ma dai bellissimi post sul forum ho capito che c’era e che l’atmosfera le è pure piaciuta; quanto alla mia amica Daria, bè che dire ? Un bell'angelo, tutto vestito di rosso e di blu……. Hihihihhii…..
A distanza di un solo mese dall’appuntamento imolese, i Muccati si presentano a Monza per una doppia amichevole contro i forti ma corretti padroni di casa della città brianzola; una doppia amichevole nel quale la voglia rugbistica era notevole ma la correttezza lo era ancor di più; d’altronde non scordiamoci che i Muccati sono una compagine (in realtà sono LA COMPAGINE….) dicevamo sono una compagine itinerante, virtuale come nascita e soprattutto non stanziale; ogni Muccato, durante l’anno, gioca con la squadra della propria città e i Muccati e il Monza, in questo contesto, sono la società con il maggior numero di pezzati al proprio interno (dallo storico fondatore Radagast all’altro storico D Sartori, dall’infortunato ma inossidabile Ciubecca a Miro, da Manolenta a Bruno e qualche altro presente occasionalmente); chiaro che in questa atmosfera le scorrettezze sono state assenti (un po’ come era accaduto a Imola) nonostante i Muccati giocassero (per la prima volta nella loro storia) con regole non-Old ossia con regole della Serie C (regole uguali al rugby internazionale ad eccezione dell’ascensore in tooche e con spinta in mischia ma solo fini ad un metro e mezzo).
I Muccati hanno vinto entrambe le partite (1-0 e 4-2) ma questo è un mero dettaglio: hanno giovato dello straordinario stato di forma di Max Am ed Ennio, nonché del doppio rinforzo scaligero del duo Barella-Trevolteternzo; inoltre hanno avuto D Sartori sempre in squadra e mai avversario; nella prima partita è stata una meta sulla bandierina (molto coraggiosa e ben eseguita) di Pennabianca, imbeccato da Ellis che era ripartito dalla chiusa; nella seconda gara le segnature sono state di più: due ottime mete dei monzesi (guidati dal grande Casati) non sono bastate di fornte al poker calato dalla squadra pezzata, grazie alle segnature orchestrate da Vecchiamutanda e soprattutto dal Minzo e segnate da Max Am (doppietta in estensione), dal solito gigante Ennio e da Trevolterenzo; la mischia muccata ha giganteggiato grazie al lavoro dell’intero pack, guidato da Radagast, che ha avuto in Cicca e Hank due inesauribili ball-carrier, in Ubo e Paramax due formidabili placcatori ed in Frafra uno spazzatore di ruck degno di palcoscenici più importanti, oltre ad una prima linea sempre all’altezza, con il double-face Miro e Balucio pronti a tallonare e Manolenta eccellente pilone.
Una bella giornata di sport insomma, con il condimento di una partita tra una selezione mista di Parabiago e Muccati pronti a sfidare il Monza in una terza partita, vinta in questo caso dai brianzoli con un rotondo 4-0.
E così si è aperta la settimana che portava al Natale; per questo mi piace scrivere le pagelle immaginando un bel presepe Muccato….
Insomma una bella giornata
LE PAGELLE-PRESEPE DI MUCCO NATALE (MONZA 2011)
VECCHIAMUTANDA: “L’arcangelo Gabriele”; ha annunciato ai propri compagni di linea come si doveva giocare; un maestro nel far salire la difesa.
RADAGAST: “Erode”; era, una volta di più, il Re di tutto l’ambaradan; quando riparte fa sempre male.
CICCA: “La Grotta”: vi siete chiesti qual è il personaggio che nel presepe è pre-esistente a tutto e sempre presente? E’ la grotta ! Cicca c’è sempre ! Sia come caps che come sostegno e movimento in campo.
ELLIS: “Isaia” (Profeta Maggiore); è grazie ai suoi racconti se le gesta dei Muccati saranno tramandati ai posteri ! Condisce la prima gara con sapienti calcetti.
MINZO: “La neve”; la neve è l’elemento atmosferico che spariglia le previsioni; imprevedibile, felpata, dirompente e non controllabile; come il Minzo appunto.
ENNIO, MAX AM e PENNABIANCA: “I Re Magi”; portano in dono, oltre al resto, 4 mete in 3……scusate se è poco !!!
YETI: “Giona” (Profeta Minore); a parte lo scherzo sul profeta minore (per fargli capire quali sono le gerarchie poetiche nel clan pezzato…..), la presenza del Marrapodi allieta il gruppo che gli vuole un gran bene; si presenta un po’ claudicante ma la cosa non gli impedisce di fare una partita tutta fantasia, con discrete serpentine ondeggianti e qualche calcetto intelligente.
FRAFRA: “La mangiatoia”; non è che sia lui la mangiatoia; la mangiatoia è ciò che gli rimane davanti nelle ruck; le spazzola tutte, lasciandole appunto vuote come una mangiatoia.
MAPELLI: “Zu Innaru"; è il personaggio più vecchio del presepe !!! Ovviemnete ci perdonerà dello scherzo, il buon Maurizio; gioca un tempo da seconda e si dà da fare.
HANK: “Lo Zampognaro”; avete presente uno Zampognaro? Suona, senza mai fermarsi; suona con il sole e con la pioggia; per il Re e per i poveri; e così Hank; se ne frega se è sovrappeso o se è allenato; se gioca in mischia o se gli viene chiesto di “sacrificarsi” tra i trequarti; lui macina gioco, corsa, placcaggi, ripartenze; se hai bisogno, lo Zamboni c’è !
MARCKYMAX : “San Giuseppe”; gli spetta di diritto essendo neo-papà; stavolta l’infortunio lo frena parecchio; in genere è un’iradiddio perciò è chiaro che il giudizio rugbistico rimane, per una giornata, sospeso; ma l’attaccamento ai Muccati è da applausi: lui si presenta sempre, anche da acciaccato, anche con una figlia di pochi mesi.
VECCHIOUBO: “La Cometa”; arriva, passa e se ne va; lasciando una scia di luce.
ZORRYKID: “Il Bue”; se l’asinello è l’emblema della fatica, il Bue è il simbolo del calore; e Massi per i Muccati ha un cuore caloroso come pochi; sempre presente, sempre pronto; qualsiasi ruolo lo metti lui ci sta e gioca egregiamente; stavolta sacrifica anche un po’ del suo minutaggio per la contemporanea presenza di diversi rinforzi in mischia; ma non fa mancare il suo supporto.
PARAMAX: “L’asinello”; come dicevamo sopra, Paramax incarna il lavoro, il sacrificio, la lotta mista alla furbizia (
BALUCIO: “U sbandatu da stidda”; nel presepio è colui che per primo vede la stella Cometa; e Balucio è ormai uno dei primi a rispondere “presente”; nei topic di convocazione, nell’organizzazione, nel darsi da fare; è una delle anime del nostro bel gruppo; e, io che sono sempre critico nei suoi confornti, stavolta devo ammettere che ha giocato anche un’ottima partita! La novità della spinta in mischia, lo trova pronto al tallonaggio !
DSARTORI: “Iscariota”; epiteto scherzoso, nei confronti dei monzesi, che lo vedono solo in occasione dalla partita contro il Parabiago; quando c’è Monza- Muccati lui, un po’ precettato in modo furbesco dal Capitano pezzato, gioca solo con i bianconeri; facendo le solite cose egregie.
GIANCARLO01: “Il fabbro”; lavoro duro, da ferro contro ferro; non teme niente; ed a dispetto di un fisico asciutto ma privo dei kg necessari a giocare in mischia, si fa sempre valere.
IVO&MAX BRACIOLA: “Gli allevatori”; si vedono una volta ogni due anni, proprio come i nomadi che allevano e conducono le mandrie in giro per il mondo; sempre benvenuti !
BARELLA&TREVOLTERENZO: “Il ruscello”; rappresentavano l’acqua fresca per i Muccati, in tutti i sensi; per la gioventù, per la rapidità, per la ventata di novità; e ovviamente per una qualità incredibile.
MANOLENTA, BRUNO MONZESE e MIRO: “Le pecorelle”; smarrite e ritrovate sulla via del pascolo….. Splendide prove, soprattutto quella di Miro come tallonatore.
MAD MAX: “L’artigiano”; si presenta per la prima volta con i Muccati; autorevole, gicoa uno spezzone di gara intenso.
I PARABIAGHESI: “I Pastori”; accorsi a rinforzare i Muccati, dànno prova di solidità e capacità.
FIAMMY: “SS Maria”; se Marcky è San Giuseppe, il ruolo della Madonna spetta a lei; ora, è pur sempre una Maria proveniente dalle colline alessandrine, che non sta zitta un attimo e che se le dici qualcosa ti azzanna….a parte questo però, il ruolo ci sta tutto…. Sempre ottime le foto…
DARIA e RACHELE: “Gli Angeli”; peccato non sia riuscito a presentarmi con Rachele ! Ma dai bellissimi post sul forum ho capito che c’era e che l’atmosfera le è pure piaciuta; quanto alla mia amica Daria, bè che dire ? Un bell'angelo, tutto vestito di rosso e di blu……. Hihihihhii…..
e' stata una giornata fantastica ci si rivede in terra patria il 21 Auguri a tutti!!!![:-]](./images/smilies/icon_mrgreen.gif "Mr. Green"){kind=icon}
Muccato nel ruolo del Bue....