effetto del mondiale sul rugby in Italia

pastaefasioi
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Re: effetto del mondiale sul rugby in Italia

Messaggio da pastaefasioi » 12 ott 2011, 8:50

di sicuro le vittorie aiutano moltissimo alla diffusione di un determinato sport sul territorio ma xchè arrivino le vittorie (soprattutto in uno sport di squadra) bisogna che ci sia una base di livello tecnico adeguata prima di tutto a livello di allenatori e poi ovviamente di giocatori sennò è un cane che si morde la coda... non ci sviluppiamo xchè non vinciamo ma non vinciamo perchè non siamo sviluppati .

Io non so onestamente che tipo di lavoro faccia la federazione ma so x esempio che ai tempi in cui andavo a scuola io a Treviso alma mater del rugby italiano ... nessuno è mai venuto a scuola nè alle elementar, nè alle medie nè tantomeno alle superiori e università a proporci di giocare a rugby, a educazione fisica si faceva solo pallavolo o cazzeggio che finiva nel basket da noi (ma senza nessun insegnamento) , non esistevano strutture sportive per praticare qualsiasi sport a scuola ecc... ricapitolando il NULLA. Se era così a Treviso città supersportiva con squadre vincenti in Rugbym Basket, Volley e perfino il calcio ha fatto la serie A... figuriamoci cosa era/è nelle altre città...

boh io sbaglierò ma secondo me fino a che il Coni+ministeri+federazioni non capiranno che l'unica strada da percorrere è quella di far entrare lo sport nella quotidianità dei ragazzi=scuola non cambierà mai nulla... xrò purtroppo questo è un lavoro che richiede voglia di fare, pianificazione, continuità di lavoro, poco sperpero di denari, poca gloria immediata ecc... x raggiungere risultati a lungo termine... ma scusate in un Paese che è vent'anni che elegge la classe politica che ci ritroviamo vi pare qualcosa di possibile???

p.s. sul discorso delle poche presenze italiane incide anche il fatto che gli italiani non sono abituati a seguire on-tour le proprie nazionali ( perfino nel calcio il nostro pubblico in trasferta è solo in minima parte proveniente dall'italia ) questo anche e proprio per i motivi detti sopra se fai respirare a un ragazzo sport poi è probabile che un giorno abbia voglia di passare una vacanza con la sua famiglia/amici x vedere un evento sportivo se invece li fai crescere in un ambiente dove la cultura sportiva è quella che passa dalle petulanti insegnanti di educazione fisica che ti ricordano ogni 5 minuti di non farti male e di non urlare, dalle bestemmie dei tuoi allenatori di calcio, dagli incitamente a spaccare le gambe, dalla puzza di sigaretta dei salotti con il papà e lo zio ipnotizzati davanti al processo del lunedì e anche normale che la gente preferisca andare a fare le vacanze a Sharm el sheik o a rimini a ferragosto.

troppo pessimista?

Ilgorgo
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Re: effetto del mondiale sul rugby in Italia

Messaggio da Ilgorgo » 12 ott 2011, 9:14

A Reggio Emilia la società sta facendo un ottimo lavoro anche con il marketing. Io ero un p' scettico ma sembra che con le iniziative collaterali (presentazione in piazza della squadra, esibizioni di minirugby in centro, speaker un po' creativo allo stadio, nuovo soprannome per la squadra ecc. ecc.) siano riusciti in poco tempo a migliorare l'immagine della squadra e di questo sport presso il grande pubblico cittadino. I 2000 spettatori di domenica allo stadio Mirabello (o 3000, secondo le stime più ottimiste) ne sono stati la concreta prova. Insomma, credo che costruire a tavolino una buona immagine del rugby possa essere altrettanto efficace di una serie di vittorie, sotto l'aspetto propagandistico.

Sono molto "carini" gli spot studiati da una marca di abbigliamento sportivo per il rugby brasiliano, che si trova a dover infrangere una mancanza di popolarità ancor più profonda di quella del rugby italiano. Sarebbe bello (ma so che è difficile inventare cose del genere) se anche la Fir o uno sponsor riuscissero a ideare qualcosa del genere per il mercato italiano

Brasile e Cile: http://www.youtube.com/watch?v=g3ryuNQM1MU
Brasile e Uruguay: http://www.youtube.com/watch?v=feqE7kCTPRY
Brasile e Argentina: http://www.youtube.com/watch?v=sIDM8GyfIjc
Autografo: http://www.youtube.com/watch?v=G3oQGqeaupY
Fidanzata: http://www.youtube.com/watch?v=2gtQpNZGpEE
Sala stampa: http://www.youtube.com/watch?v=53Pzp4VYRik

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milesgersenroma
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Re: effetto del mondiale sul rugby in Italia

Messaggio da milesgersenroma » 12 ott 2011, 9:44

salfaby ha scritto:
milesgersenroma ha scritto:sapete che i teutonici sono campioni europei di FA, nevvero? 8-)
appunto, quando parlavo della Germania tenevo presente anche questo, il materiale umano sicuramente c'è e non credo che ci siano tutti questi praticanti di FA, sarà tipo il settimo o ottavo sport di squadra per praticanti dopo calcio, basket, volley, pallamano, pallanuoto ecc. ecc.
veramente 20000 spettatori al german bowl se li sognano nella pallanuoto
per non dire alla finale del nostro supercoso

salfaby
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Re: effetto del mondiale sul rugby in Italia

Messaggio da salfaby » 12 ott 2011, 10:02

[/quote]

appunto, quando parlavo della Germania tenevo presente anche questo, il materiale umano sicuramente c'è e non credo che ci siano tutti questi praticanti di FA, sarà tipo il settimo o ottavo sport di squadra per praticanti dopo calcio, basket, volley, pallamano, pallanuoto ecc. ecc.[/quote]
veramente 20000 spettatori al german bowl se li sognano nella pallanuoto
per non dire alla finale del nostro supercoso[/quote]

dici che sono tutti praticanti o magari interessati allo spettacolo, alle gnocche pon pon e contorni vari? 20000 spettatori per le gare di motocross indoor li fai facile, ma son pochini quelli che poi vanno in pista sul serio, ho citato diversi sport di squadra alla rinfusa in cui i tedeschi se la cavicchiano, anche se la pallanuoto non è proprio la loro specialità, avrei potuto parlare anche dell'hockey su prato dove mi pare siano tra i più forti, e poi mi pare che anche la nazionale italiana di FA abbia colto diversi allori in passato, non per questo lo sport ha avuto grande diffusione o sbaglio?

gatodiaz
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Re: effetto del mondiale sul rugby in Italia

Messaggio da gatodiaz » 12 ott 2011, 10:52

Ciao a tutti, io scrivo per la prima volta sul forum anche se seguo tutto da più di un anno.
Sono sempre stato praticante di molti e diversi sport che ho amato e continuo ad amare.
Ho seguito l'Italia soprattuto da quando è nel 6 nazioni e la Benetton (sono trevigiano) molto più sporadicamente.
L'anno scorso sono andato al Monigo per l'esordio in Celtic perchè mi sono sentito di partecipare ad un grande passo per il rugby italiano ed in particolare (non lo nego) per la mia città.
E' stata un esperienza esaltante con l'insperata ed eroica vittoria dei leoni contro Scarlets.
Da allora non ho quasi mai perso una partita in casa ed ho seguito la Benetton e la nazionale con più assiduità appassionandomi anche nelle sconfitte.
Inoltre a settembre ho proposto a mio nipote (di 8 anni) di iscriversi alla scuola rugby*
Tra poco comincerò ad allenarmi con una squadra di amatori (ho 34 anni) per divertirmi ancora di più.
Tutto questo per dire alcuni eventi, se ben rinfocolati, possono far avvicinare( e restare) le persone nel mondo del rugby.
Per me questo è nato per l'approdo dei Leoni in Celtic.


* la Benetton ha organizzato una settimana (ogni giorno tutta la giornata) di prova gratuita per i ragazzi dalla scuola materna in su, presso i suoi campi della Ghirada per far avvicinare nuove leve: c'erano centinaia di ragazzini!

pierrebi
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Re: effetto del mondiale sul rugby in Italia

Messaggio da pierrebi » 12 ott 2011, 11:59

milesgersenroma ha scritto: veramente 20000 spettatori al german bowl se li sognano nella pallanuoto
per non dire alla finale del nostro supercoso
non vorrei sbagliarmi ma quando il FA si diffuse in europa grazie ai campionati delle basi nato che in germania (ovest all'epoca :D ) erano alquanto più diffuse che nell'italico suolo ... poi nacque il FA giocato dagli europei ma nelle squadre venivano, in un primo tempo, assoldati americani delle basi nato, in seguito vennero assoldati parenti ed amici. Se non sbaglio c'è anche un romanzo giallo americano che parla di un turista giocatore di FA, mezzo fallito in pratica, che scopre da un tassista di qualche città italiana che lì si gioca FA ...

MAX_AM
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Re: effetto del mondiale sul rugby in Italia

Messaggio da MAX_AM » 12 ott 2011, 12:09

pierrebi ha scritto:... Se non sbaglio c'è anche un romanzo giallo americano che parla di un turista giocatore di FA, mezzo fallito in pratica, che scopre da un tassista di qualche città italiana che lì si gioca FA ...
"Playing for Pizza" di John Grisham. In italia "Il Professionista" e la squadra di football americano sono i Panthers di Parma.
"I think It's time ..." (Raphaël Ibañez)

Brules
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Re: effetto del mondiale sul rugby in Italia

Messaggio da Brules » 12 ott 2011, 12:24

pierrebi ha scritto:. Se non sbaglio c'è anche un romanzo giallo americano che parla di un turista giocatore di FA, mezzo fallito in pratica, che scopre da un tassista di qualche città italiana che lì si gioca FA ...
Non e' un turista. E' un pro NFL fallito che trova un contratto con i Panthers di Parma (che grazie al libro hanno venduto qualche maglia anche negli USA :shock: ).

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milesgersenroma
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Re: effetto del mondiale sul rugby in Italia

Messaggio da milesgersenroma » 12 ott 2011, 12:42

la storia è inventata, cosi come la caratterizzazione dei personaggi
i nomi delle squadre sono veri e grisham è stato per un lungo periodo a parma per ambientarlo,
i giocatori americani del campionato sono
universitari tagliati al draft nfl
giocatori nfl senza contratto
giocatori free agent con poche speranze nella nfl
giocatori di altre leghe (sopratutto canadesi e messicani)
giocatori militari della basi nato non sono più contattati dagli anni 90

alla fine degli anni 80/primi 90 il FA era molto più diffuso del rugby e portava circa 30/40mila spettatori al SB (unico paese al mondo dove è stato concesso il nome della finale nfl)
per il resto poi :| ognuno si può fare tutti i discorsi addosso che vuole

salfaby
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Re: effetto del mondiale sul rugby in Italia

Messaggio da salfaby » 12 ott 2011, 12:55

milesgersenroma ha scritto:
per il resto poi :| ognuno si può fare tutti i discorsi addosso che vuole
se ti riferisci a me, non volevo certo offenderti anche se noto un certo strisciante nervosismo nel forum, volevo solo dire che il rugby secondo la mia personale opinione non diventerà mai uno sport di massa in Italia come anche il FA e tanti altri per una serie di caratteristiche che ho cercato di elencare nei precedenti post, e non credo che c'entri molto il fatto di avere o non avere una squadra competitiva, pensa alla scherma, lo sport olimpico più medagliato del paese, la federazione dice addirittura che è secondo al mondo solo dietro l'atletica USA, i numeri parlano di 20.000 tesserati e 300 società, e i praticanti quanti saranno? diciamo (secondo me per eccesso) 50 o 60.000, eppure è uno sport antico, quindi il problema non è che sia una novità e ogni anno porta a casa fior di titoli di tutti i tipi, questo è tutto.

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Re: effetto del mondiale sul rugby in Italia

Messaggio da Ilgorgo » 12 ott 2011, 13:45

Una cosa che non c'entra molto con il Mondiale ma che dico lo stesso è questa... il rugby secondo me ha un piccolo ma importante vantaggio rispetto agli altri sport di squadra: il nome. Se si chiamasse Pallovale apparirebbe alle nostre orecchie uno sport come tanti, come pallavolo, pallacanestro o pallamano; solo più duro e difficile da capire. Invece il nome "Rugby" è piuttosto evocativo e fascinoso. Non solo perché in quanto parola straniera solletica la nostra esterofilia ma anche perché mi sembra piuttosto calzante, quasi onomatopeico: quel "rug" evoca gioco ruvido e quel "gb" difficile da pronunciare fa venire in mente un duro contrasto.
Perciò se il gioco fosse nato a Rivabella Cuneense ora la FIR avrebbe almeno un 10% in meno di tesserati. No, scherzo, però neanche del tutto: secondo me un 1% in meno di tesserati li avrebbe davvero.

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milesgersenroma
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Re: effetto del mondiale sul rugby in Italia

Messaggio da milesgersenroma » 12 ott 2011, 14:13

salfaby ha scritto:............ se ti riferisci a me, non volevo certo offenderti anche se noto un certo strisciante nervosismo nel forum, volevo solo dire che il rugby secondo la mia personale opinione non diventerà mai uno sport di massa in Italia come anche il FA e tanti altri per una serie di caratteristiche che ho cercato di elencare nei precedenti post, e non credo che c'entri molto il fatto di avere o non avere una squadra competitiva, pensa alla scherma, lo sport olimpico più medagliato del paese, la federazione dice addirittura che è secondo al mondo solo dietro l'atletica USA, i numeri parlano di 20.000 tesserati e 300 società, e i praticanti quanti saranno? diciamo (secondo me per eccesso) 50 o 60.000, eppure è uno sport antico, quindi il problema non è che sia una novità e ogni anno porta a casa fior di titoli di tutti i tipi, questo è tutto.
figurati nessuna offesa
fino a che si discute di opposte opinioni non ci sono problemi (altra cosa quando si offende persone mai conosciute nascosti dietro uno schermo)
concordo con te con l'impossibilità di uno sport di massa come giocatori/tesserati, diverso è la possibilità di seguito , del numero di spettatori/tifosi che potrebbe essere incrmentato con campagne ad hoc (e momenti sociali fortunati) , fatto salvo che senza la partecipazione della scuola numeri non li farà mai nessuno
la scherma è un caso a parte, mi risulta che i tesserati professionisti non siano più di 300, ma è sempre stato considerato uno sport elitario, dovrebbero far diventare Jesi parco naturale protetto :wink:

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Re: effetto del mondiale sul rugby in Italia

Messaggio da RigolettoMSC » 13 ott 2011, 0:11

MAX_AM ha scritto:
RigolettoMSC ha scritto: Ignorantissimo fui... Cosa essere FA?
Football Americano 8-)
Thks :)

L'altra sera pogando su Sky mi sono imbattuto in una partita di FA tedesco dopo che ne avevo sbirciato cinque minuti di una americana (college)... Maro'...

Una differenza da paura, in Germania giocatori con la panza e un capo arbitro che era più largo che lungo. Insomma, non è che l'insieme mi abbia fatto una buona impressione di gioventù e salute, sul gioco non mi pronuncio, non mi piace, soprattutto per le azioni troppo brevi.
Riccardo

pierrebi
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Re: effetto del mondiale sul rugby in Italia

Messaggio da pierrebi » 13 ott 2011, 11:25

milesgersenroma ha scritto:giocatori militari della basi nato non sono più contattati dagli anni 90
e io che ho detto? Che all'inizio il FA si diffuse grazie alle basi nato, che in germania c'erano molte più basi nato che in italia e che in germania il FA si è diffuso di più tanto che la famosa lega europea sponsorizzata dalla NFL di 10 (circa se mi sbaglio non corregetemi confermo che vado a memoria) aveva 2 o 3 squadre in germania.

pierrebi
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Re: effetto del mondiale sul rugby in Italia

Messaggio da pierrebi » 13 ott 2011, 11:30

MAX_AM ha scritto:
pierrebi ha scritto:... Se non sbaglio c'è anche un romanzo giallo americano che parla di un turista giocatore di FA, mezzo fallito in pratica, che scopre da un tassista di qualche città italiana che lì si gioca FA ...
"Playing for Pizza" di John Grisham. In italia "Il Professionista" e la squadra di football americano sono i Panthers di Parma.
chiedo scusa di aver fatto confusione tra il libro (che non ho letto)ed il racconto di come è nata l'ambientazione aParma che ha raccontato lo stesso Grisham in una intervista radiofonica che sentii in occasione dell'uscita del libro.

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