MA A PARMA QUALE RUGBY????
-
- Messaggi: 46
- Iscritto il: 17 feb 2012, 4:15
Re: MA A PARMA QUALE RUGBY????
Ciao squilibrio, volevo rispondere al tuo post che ricordava i tempi del gr.a.n.( con i punti tra le lettere, come hai sottolineato tu). Premetto che seguo l'Amatori dal campionato 1997/98, quindi quel periodo lo ricordo bene. E' vero che all'inizio tutto filava per il verso giusto( considerando la rivalità che accomunava le 2 società verso la rugby Parma), ma la mia impressione dall' esterno e' che questa squadra non venisse sentita come "propria", soprattutto da parte del pubblico nocetano. A riprova di quel che affermo ti faccio notare che il pubblico al Lanfranchi era in netta prevalenza di Parma: quando nel 2005/06 il gr.a.n e' diventato Gran( con l'uscita del noceto e il ritorno al bluceleste nelle maglie) non vi e' stata alcuna flessione di pubblico allo stadio, che si attestava sui valori degli anni precedenti.Dal punto di vista societario non conosco i motivi che hanno portato alla separazione, anzi vorrei che qualcuno me li chiarisse visto che all'epoca il fatto era quasi passato sotto silenzio sulla stampa cittadina( Gazzetta di rugbyParma in primis.....). Comunque il senso del mio intervento e' questo: se un matrimonio tra due società non "nemiche" e' durato 6 anni, ma non ha resistito alla prova del tempo, come si può parlare di Progetto Parma, dove le società coinvolte sarebbero quattro? Quanto durerebbe? Un anno, forse due...
ma con quale spirito un giocatore vi parteciperebbe, sapendo in partenza che da un giorno all' altro tutto potrebbe finire? ( vedi granducato , crociati e, perché no, aironi).Considerando che NON CI SONO SOLDI, un simile progetto non farebbe che stornare risorse dai singoli club, che potrebbero utilizzarli per potenziare le seniores ed il proprio settore giovanile.E per quale motivo Parma " deve avere " una squadra in Eccellenza? Meglio una B con DIGNITÀ, ma con rispetto della propria tradizione e dei propri colori( imparate dal football americano e da quello che i Panthers sono riusciti a fare), e chissà , magari l'Amatori tra 10 anni lotterà per lo scudetto( sognare non costa nulla....)
ma con quale spirito un giocatore vi parteciperebbe, sapendo in partenza che da un giorno all' altro tutto potrebbe finire? ( vedi granducato , crociati e, perché no, aironi).Considerando che NON CI SONO SOLDI, un simile progetto non farebbe che stornare risorse dai singoli club, che potrebbero utilizzarli per potenziare le seniores ed il proprio settore giovanile.E per quale motivo Parma " deve avere " una squadra in Eccellenza? Meglio una B con DIGNITÀ, ma con rispetto della propria tradizione e dei propri colori( imparate dal football americano e da quello che i Panthers sono riusciti a fare), e chissà , magari l'Amatori tra 10 anni lotterà per lo scudetto( sognare non costa nulla....)
-
- Messaggi: 3339
- Iscritto il: 17 nov 2011, 19:14
Re: MA A PARMA QUALE RUGBY????
Una fusione come quella prospettata potrebbe funzionare a queste tre condizioni:
1) Un presidente al di sopra delle parti, magari anche non parmigiano o parmense, perché no.
2) Regole chiare, paletti ben precisi e distribuzione ben definita dei ruoli fin dalla partenza.
3) Stessa partecipazione per tutti, Stesso contributo economico.
Condizioni impossibili da realizzare e quindi verrà fuori il solito pastrocchio.
A quel punto, la strada migliore sarebbe stata due anni fa la società unica con le quattro parmensi più Viadana a formare una sorta di "Aironi 2" in Eccellenza con sede a Parma. Ma questo oltre a non essere di gradimento della FIR, non impedirebbe gli attacchi di bile e di invidia delle parmensi.
Attenzione perchè nessuno ne ha parlato, ma il presidente degli Aironi Melegari in questa intervista:
http://www.youtube.com/watch?v=oa4eTDxB-h4 (minuto 42' circa)
dice che sta facendo partite un'azione legale contro le parmigiane, che non hanno rispettato gli accordi verbali ma nemmeno gli accordi scritti. Se vengono condannate a rispettare gli accordi, come faranno le parmigiane?
1) Un presidente al di sopra delle parti, magari anche non parmigiano o parmense, perché no.
2) Regole chiare, paletti ben precisi e distribuzione ben definita dei ruoli fin dalla partenza.
3) Stessa partecipazione per tutti, Stesso contributo economico.
Condizioni impossibili da realizzare e quindi verrà fuori il solito pastrocchio.
A quel punto, la strada migliore sarebbe stata due anni fa la società unica con le quattro parmensi più Viadana a formare una sorta di "Aironi 2" in Eccellenza con sede a Parma. Ma questo oltre a non essere di gradimento della FIR, non impedirebbe gli attacchi di bile e di invidia delle parmensi.
Attenzione perchè nessuno ne ha parlato, ma il presidente degli Aironi Melegari in questa intervista:
http://www.youtube.com/watch?v=oa4eTDxB-h4 (minuto 42' circa)
dice che sta facendo partite un'azione legale contro le parmigiane, che non hanno rispettato gli accordi verbali ma nemmeno gli accordi scritti. Se vengono condannate a rispettare gli accordi, come faranno le parmigiane?
-
- Messaggi: 622
- Iscritto il: 17 ago 2008, 19:42
- Località: BORGO SAN DONNINO/NOCETO
Re: MA A PARMA QUALE RUGBY????
Il presidente degli Aironi se pensa di fare causa ai Crociati mi sà che casca male è un pò come L'ospedale che fa l'elemosina alla chiesa....
OGNI VOLTA CHE DEVO CENTRARE I PALI PENSO AL SESSO FEMMINILE. ()
“Jonny Wilkinson”
“Jonny Wilkinson”
-
- Messaggi: 622
- Iscritto il: 17 ago 2008, 19:42
- Località: BORGO SAN DONNINO/NOCETO
Re: MA A PARMA QUALE RUGBY????
PRRRRRRRRRRRRRRRRrrrrrrrrrrrr......
A tutti quelli che volevano vedere in A o falliti i Crociati
A tutti quelli che volevano vedere in A o falliti i Crociati
OGNI VOLTA CHE DEVO CENTRARE I PALI PENSO AL SESSO FEMMINILE. ()
“Jonny Wilkinson”
“Jonny Wilkinson”
-
- Messaggi: 5150
- Iscritto il: 28 lug 2006, 20:35
Re: MA A PARMA QUALE RUGBY????
Cuore Bluceleste io penso che possa funzionare a patto che la solita minoranza imbecille di ogni società non prenda parte a nessuna decisione perchè se facessimo un sondaggio scopriremmo che probabilmente sempre più persone vogliono unirsi, al massimo lasci fuori il noceto visto che li sono contro ogni cosa, non si sa bene per quale motivo.
Per le condizioni scritte da mariemonti per la prima potrebbe andare bene anche se la cosa sembra marginale, si potrebbe fare a rotazione, la più importante clausola invece sarebbe la 2 mentre per la terza sarei contrario, perchè non tutte le società hanno la stessa dispobilità economica, uno entra in base a quello che può dare e avrà peso in base alla dote, magari con la regola che escluda maggioranze superiori al 40 o 50% appartenenti ad una sola società
1) Un presidente al di sopra delle parti, magari anche non parmigiano o parmense, perché no.
2) Regole chiare, paletti ben precisi e distribuzione ben definita dei ruoli fin dalla partenza.
3) Stessa partecipazione per tutti, Stesso contributo economico.
Condizioni impossibili da realizzare e quindi verrà fuori il solito pastrocchio.
Per le condizioni scritte da mariemonti per la prima potrebbe andare bene anche se la cosa sembra marginale, si potrebbe fare a rotazione, la più importante clausola invece sarebbe la 2 mentre per la terza sarei contrario, perchè non tutte le società hanno la stessa dispobilità economica, uno entra in base a quello che può dare e avrà peso in base alla dote, magari con la regola che escluda maggioranze superiori al 40 o 50% appartenenti ad una sola società
1) Un presidente al di sopra delle parti, magari anche non parmigiano o parmense, perché no.
2) Regole chiare, paletti ben precisi e distribuzione ben definita dei ruoli fin dalla partenza.
3) Stessa partecipazione per tutti, Stesso contributo economico.
Condizioni impossibili da realizzare e quindi verrà fuori il solito pastrocchio.
-
- Messaggi: 3339
- Iscritto il: 17 nov 2011, 19:14
Re: MA A PARMA QUALE RUGBY????
Intanto una condizione importante di partenza sembra potersi realizzare. Per me la permanenza in Eccellenza dei Crociati è un requisito indispensabile perchè non si sgonfi il soufflé
-
- Messaggi: 5150
- Iscritto il: 28 lug 2006, 20:35
Re: MA A PARMA QUALE RUGBY????
mariemonti ha scritto:Intanto una condizione importante di partenza sembra potersi realizzare. Per me la permanenza in Eccellenza dei Crociati è un requisito indispensabile perchè non si sgonfi il soufflé
Beh condizione indispensabile è la permanenza non la pemanenza in eccellenza, anche in serie a1 puoi ripartire con la squadra unica, magari coinvilgendo anche un nutrito lotto di giocatori parmigiani, è un eventuale fallimento che porterà inevitabilmente problemi. Non succederà perchè papà giancarlo chiuderà gli occhi ma se i crociati dovessero sparire come ha fatto la Roma? A me non preoccupano i risultati sportivi ma la situazione economica, comunque sono contento perchè i crociati sono una squadra nata male, rinnegata da tutti e senza seguito, sono contento per i giocatori e per cocco, sempre a mandar giù merda
-
- Messaggi: 622
- Iscritto il: 17 ago 2008, 19:42
- Località: BORGO SAN DONNINO/NOCETO
Re: MA A PARMA QUALE RUGBY????
[quote="Squilibrio"]Cuore Bluceleste io penso che possa funzionare a patto che la solita minoranza imbecille di ogni società non prenda parte a nessuna decisione perchè se facessimo un sondaggio scopriremmo che probabilmente sempre più persone vogliono unirsi, al massimo lasci fuori il noceto visto che li sono contro ogni cosa, non si sa bene per quale motivo.
Mi sembra che l'unica società che ancora partecipa al progetto Crociati sia propio il Noceto poi gli estremisti ci sono ovunque ma per fortuna sono pochi.....
Mi sembra che l'unica società che ancora partecipa al progetto Crociati sia propio il Noceto poi gli estremisti ci sono ovunque ma per fortuna sono pochi.....
OGNI VOLTA CHE DEVO CENTRARE I PALI PENSO AL SESSO FEMMINILE. ()
“Jonny Wilkinson”
“Jonny Wilkinson”
-
- Messaggi: 505
- Iscritto il: 24 nov 2008, 7:42
Re: MA A PARMA QUALE RUGBY????
Beh l amatori offre le sue strutture per allenarsi, fare riunioni tecniche e non ultimo il terzotempo...
-
- Messaggi: 622
- Iscritto il: 17 ago 2008, 19:42
- Località: BORGO SAN DONNINO/NOCETO
Re: MA A PARMA QUALE RUGBY????
Ma e propio da queste piccole e anche più meno piccole cose che nascono le collaborazioni.thepassenger ha scritto:Beh l amatori offre le sue strutture per allenarsi, fare riunioni tecniche e non ultimo il terzotempo...
E' innegabile non sara mai più come prima ,staremo a vedere cosa succede.
Nel mentre mi godo questi Crociati che qualche consenso in più mi sembra che lo stiano raccogliendo.
P.S.
Il Galles insegna
OGNI VOLTA CHE DEVO CENTRARE I PALI PENSO AL SESSO FEMMINILE. ()
“Jonny Wilkinson”
“Jonny Wilkinson”
-
- Messaggi: 5150
- Iscritto il: 28 lug 2006, 20:35
Re: MA A PARMA QUALE RUGBY????
VecchiaLenza ha scritto:Squilibrio ha scritto:Cuore Bluceleste io penso che possa funzionare a patto che la solita minoranza imbecille di ogni società non prenda parte a nessuna decisione perchè se facessimo un sondaggio scopriremmo che probabilmente sempre più persone vogliono unirsi, al massimo lasci fuori il noceto visto che li sono contro ogni cosa, non si sa bene per quale motivo.
Mi sembra che l'unica società che ancora partecipa al progetto Crociati sia propio il Noceto poi gli estremisti ci sono ovunque ma per fortuna sono pochi.....
Beh facile dirlo dopo 3 vittorie consecutive, fino a 9 giorni fa non si sapeva chi fossero i genitori dei crociati con noceto a rinengare tutto rimarcando di non essere parte dei crociati
-
- Messaggi: 52
- Iscritto il: 20 gen 2012, 17:16
Re: MA A PARMA QUALE RUGBY????
Una ipotesi potrebbe essere questa, ma forse sto vaneggiando: la certa "federalizzazione" degli Aironi e l'altrettanto certo flop economico - finanziario dei Crociati (non sportivo...per fortuna e per merito dei ragazzi si stanno riprendendo), potrebbe indurre tutti a più miti consigli (oltreche a transazioni) ed a costituire una società con le quattro parmensi più Viadana. Tuttavia occorerebbero regole diverse per l'utilizzo dei giocatori di Eccellenza nelle franchige.mariemonti ha scritto: Una fusione come quella prospettata potrebbe funzionare a queste tre condizioni:
1) Un presidente al di sopra delle parti, magari anche non parmigiano o parmense, perché no.
2) Regole chiare, paletti ben precisi e distribuzione ben definita dei ruoli fin dalla partenza.
3) Stessa partecipazione per tutti, Stesso contributo economico.
Condizioni impossibili da realizzare e quindi verrà fuori il solito pastrocchio.
A quel punto, la strada migliore sarebbe stata due anni fa la società unica con le quattro parmensi più Viadana a formare una sorta di "Aironi 2" in Eccellenza con sede a Parma. Ma questo oltre a non essere di gradimento della FIR, non impedirebbe gli attacchi di bile e di invidia delle parmensi.
-
- Messaggi: 52
- Iscritto il: 20 gen 2012, 17:16
Re: MA A PARMA QUALE RUGBY????
Leonida Campioni ha scritto:Una ipotesi potrebbe essere questa, ma forse sto vaneggiando: la certa "federalizzazione" degli Aironi e l'altrettanto certo flop economico - finanziario dei Crociati (non sportivo...per fortuna e per merito dei ragazzi si stanno riprendendo), potrebbe indurre tutti a più miti consigli (oltreche a transazioni) ed a costituire una società con le quattro parmensi più Viadana. Tuttavia occorrerebbero regole diverse per l'utilizzo dei giocatori di Eccellenza nelle franchige.mariemonti ha scritto: Una fusione come quella prospettata potrebbe funzionare a queste tre condizioni:
1) Un presidente al di sopra delle parti, magari anche non parmigiano o parmense, perché no.
2) Regole chiare, paletti ben precisi e distribuzione ben definita dei ruoli fin dalla partenza.
3) Stessa partecipazione per tutti, Stesso contributo economico.
Condizioni impossibili da realizzare e quindi verrà fuori il solito pastrocchio.
A quel punto, la strada migliore sarebbe stata due anni fa la società unica con le quattro parmensi più Viadana a formare una sorta di "Aironi 2" in Eccellenza con sede a Parma. Ma questo oltre a non essere di gradimento della FIR, non impedirebbe gli attacchi di bile e di invidia delle parmensi.
-
- Messaggi: 58
- Iscritto il: 6 set 2011, 7:42
Re: MA A PARMA QUALE RUGBY????
Trovo bellissimo che dopo tutte le polemiche, più o meno sterili, tra i pasdaran delle diverse fazioni, ora siamo tutti d'accordo su un punto: i crociati si stanno impegnando al massimo e stanno finalmente ottenendo i risultati che meritano. Il "progetto parma" non può avere viatico migliore: un gruppo di ragazzi giovani che sa giocare a rugby e onora la maglia con cui gioca!
-
- Messaggi: 3339
- Iscritto il: 17 nov 2011, 19:14
Re: MA A PARMA QUALE RUGBY????
Non è che prima non si impegnassero, dai. Guarda le vicissitudini e guarda che gioca adesso e chi giocava prima.
Già così, se conti gli otto punti persi nell'errore con il Reggio, sarebbero addirittura al sesto posto o quasi...
La squadra titolare, messa insieme da Mazzariol, può impensierire chiunque. I primi quindici non sono male, a livello di Eccellenza. Certo è che hanno avuto diversi infortuni e poi forse la giovane età di alcuni elementi li rende soggetti ad un rendimento altalenante.
Il buon Cocco, accusato dai nocetani di aver lasciato fuori i giocatori di Noceto, sta dimostrando di aver avuto ragione. Ha preso dal Gran§ducato quelli che gli servivano, ha fatto venire Fletcher e Morisi ed ha messo insieme una squadra da salvezza tranquilla. La formula giusta per far maturare i giovani senza troppa pressione, poi le assenze, l'errore con il Reggio ed i problemi economici sembravano rovinare il tutto.
Speriamo bene...
Già così, se conti gli otto punti persi nell'errore con il Reggio, sarebbero addirittura al sesto posto o quasi...
La squadra titolare, messa insieme da Mazzariol, può impensierire chiunque. I primi quindici non sono male, a livello di Eccellenza. Certo è che hanno avuto diversi infortuni e poi forse la giovane età di alcuni elementi li rende soggetti ad un rendimento altalenante.
Il buon Cocco, accusato dai nocetani di aver lasciato fuori i giocatori di Noceto, sta dimostrando di aver avuto ragione. Ha preso dal Gran§ducato quelli che gli servivano, ha fatto venire Fletcher e Morisi ed ha messo insieme una squadra da salvezza tranquilla. La formula giusta per far maturare i giovani senza troppa pressione, poi le assenze, l'errore con il Reggio ed i problemi economici sembravano rovinare il tutto.
Speriamo bene...