5° Giornata

[Arazon]

qualcuno di mogliano sa perchè dopo appena 20 minuti sono stati cambiati Ravalle e Maso? Doppio infortunio o scelta di Casellato?

[jimmy9]

Male Frati e Vezzosi in regia, li và trovata una soluzione. Quest'anno il gioco alla mano in eccellenza è praticamente nullo o quasi,nè è una prova il crollo degli spettatori a Prato; fino all'anno scorso 1000-1500 ,oggi per una partita di vertice c'erano 400 anime. Prato nel frattempo ha perso 7-8 giocatori importanti tra Zebre(4),trasferimenti in Francia(2) e l'abbandono di Wakarua e di Ryan,i soldi non abbondano più come i primi anni, ma le altre squadre non mi sembra che se la passino meglio, a parte Padova ma si sà che con i giovani per quanto bravi le prestazioni possono essere discontinue. Anche sullla presunta superiorità di Viadana avrei qualche dubbio ,per ora ha incontrato solo Mogliano del tabellone alto.

Ma, scusate l'ignoranza perché non sono aggiornatissimo, ma Frati è il n. 9 titolare nel Prato? I due unici piazzatori sono Frati e Patelli?
Se è così potevano fare uno sforzo e tenersi Wakarua...

Il titolare a ragion veduta sarebbe Patelli però finora ha giocato di più Frati. Wakarua non poteva essere tenuto e ti spiego il perchè: oltre ai limiti nel placcaggio non correva più molto ultimamente,non si inseriva più per attaccare poi nei colloqui a fine stagione pare che abbia alzato un pò troppo il prezzo per il suo rinnovo,se poi ci aggiungi i limiti caratteriali del giocatore.. Quale squadra è disposta a giocare con un estremo che non attacca e non difende anche se ottimo calciatore?

[beetlebailey]

@mariemonti

mi pare che Prato e Calvisano siano un po' in difficoiltà. Calvisano al primo vero incontro della stagione ha condotto una partita nervosa e piena zeppa di errori. E' vero c'era il terreno pesante ma ho visto un'infinità di errori di handling e scelte folli. Prato un po' meglio. Però non molto diverso da quello di sette giorni fa a Rovigo, macchinoso e prevedibile.

Resto dell'idea che per lo scudetto siano favorite sicuramente Prato, Calvisano, Viadana sopra tutte, Petrarca, Rovigo. Vedremo Mogliano se saprà riprendersi.
Rovigo ha faticato ieri come sabato scorso. Partita di trincea. Per ora va bene così visti i tantissimi infortuni (Gerber, Reato, Seveali'li, Ferro, Lubian, a cui si aggiungono adesso anche Gatto e Mahoney). Vincere in queste condizioni due scontri diretti e con la mischia in crescita va bene però deve crescere il gioco aperto che ancora non convince.

[stilicone]

A Prato come apertura ci sarebbe anche il giovane Della Rossa, che l'anno scorso era più considerato per la Nazionale U20 di Apperley, poi mi pare che abbia infilato una serie di infortuni. Sarà ritenuto "non ancora pronto?"
Viste oggi (e Prato si era già vista qualche domenica fa), a me non sembrano da scudetto.
C'è caso che Calvisano sia un po' indietro anche fisicamente, per accelerare poi in primavera? Sarebbe plausibile, considerando che in generale sono un po' vecchiotti...

[Tallonatore80]

Calvisano è tutto fuorchè una formazione vecchia.
Ha dentro tre/4 mastini di una certa età ma nel complesso è una squadra molto giovane.

Ci sta che le partite si giocano e si vincono, oppure si perdono.

Quest'anno la squadra convince pochino soprattutto in difesa e vunisa non è al 100 %, anche perchè rientra da un infortunio abbastanza pesante.

[Campo11]

Calvisano in difesa mi sembra molto forte, il difetto adesso mi sembra la conquista della palla

[giuseppone64]

oggi nel secondo tempo mi sembravano demotivati, poi rinunciare completamente alle rimesse e perdere le proprie certo non aiuta.

[stilicone]

Calvisano è tutto fuorchè una formazione vecchia.
Ha dentro tre/4 mastini di una certa età ma nel complesso è una squadra molto giovane. .

Non voglio far polemca, anche perchè l'esperienza non è certo un disvalore, ed è vero che ci sono anche dei ragazzini, però, a parte Griffen:
Berne 33, De Jager 32, Vlk 31, Canavosio 31, Picone 30, Erasmus 33, Hehea 33, Costanzo 30 (avrei detto di più...) , Ferraro 30.

Certo un 30-31enne ha ancora anni buoni di carriera davanti, ma non è che sia proprio un virgulto...

[GheraHomerLover]

A Prato come apertura ci sarebbe anche il giovane Della Rossa, che l'anno scorso era più considerato per la Nazionale U20 di Apperley, poi mi pare che abbia infilato una serie di infortuni. Sarà ritenuto "non ancora pronto?"
Viste oggi (e Prato si era già vista qualche domenica fa), a me non sembrano da scudetto.
C'è caso che Calvisano sia un po' indietro anche fisicamente, per accelerare poi in primavera? Sarebbe plausibile, considerando che in generale sono un po' vecchiotti...

E volendo, come 10, ci sarebbe anche Ragusi.
Penso che gli manchi solo la prima linea, poi lo hanno fatto giocare in tutti i ruoli…meno che apertura.

[Luqa-bis]

Quella di ieri mi è parsa la solita partita di vertice autunnale del campionato italiano: molto tesa,poco spettacoòlare ma tirata.

I cavalieri se la sono portata a casa in virtù di un secondo tempo giocato meglio, con più determinazione sfruttando l'evidente difficoltà in rimessa di calvisano e una certa prevalenza in mischia.

Non commento calvisano, perché non li vedo sempre, ed una partita non è detto che sia lo specchio dello spessore della squadra.

Leggo che ci si lamenta dello spessore della mediana dei Cavalieri, e che si accenna (non so se per convinzione o per polemica/provocazione) a Wakarua e Della Rossa.

Per quanto riguarda i mediani di mischia, Patelli e Frati sono stati confermati e mi pare che confermino le loro prestazioni , sia nei pregi che nei difetti.
Sono loro i due piazzatori perchè i mediani d iapertura di questo ann onon sembrano avere prestazioni migliori.
Si sapeva che ci sarebbe stata questa possibilità, e non mi pare che ci sia da stupirsene.

Della Rossa ha giocato in ambedue le partite di Challenge Cup, quind inon è che "non è ritenuto pronto". Come per gli altri giocatori, i tecnici scelgono quella che in quel momento pare essere la formazione più convincente, più adatta alla partita da fare.

A me Vezzosi è piaciuto più che nelle prime partite (quella di Reggio, per esempio) , e sono disposto a lasciargli il tempo di crescere, visto che non ha giocato nel ruolo negli scorsi anni.
A me pare di vedere un Majstorovic più in palla di quello dello scorso anno, ed un pacchetto di mischia più solido, soprattutto per i ricambi di cui può disporre: sono andati via ottimi giocatoir, ma al momento la squadra appare più equilibrata tra "titolari" e "riserve", anzi, pare che questa distinzione , nella mischia, non ci sia.

Mi permetto di vedere con piacere che un atleta del vivaio come Tempestini, sia tornato ad essere competitivo, dopo una stagione "di quasi assenza".

Il campionato è ancora lungo (e a me va bene anche a 12 squadre), e per ora pare aver soltanto deciso chi lotterà per le semifinali scudetto e chi per salvarsi.
E da qui ad Aprile -maggio c'è tanto tempo da gestire.

[jpr williams]

Calvisano in difesa mi sembra molto forte, il difetto adesso mi sembra la conquista della palla

Scusami, ma proprio la difesa, quest'anno, è il vero tallone d'Achille di una squadra a cui l'anno scorso fare meta era un'impresa: quest'anno viaggiamo con una media punti subiti di 18 a partita e l'unica squadra da playoff affrontata è Prato.
Dall'inizio del campionato segnalo questo problema, cui ieri si è aggiunta una prestazione francamente sconcertante.
Calvisano è stata nulla nelle fasi statiche (la touche vergognosa, la mischia una sufficienza striminzita: l'anno scorso Calvisano ha schiantato i Cavalieri in mischia chiusa) ed incapace di tenere il possesso per più di due fasi. Nel secondo tempo nella metà campo di Prato, se ci fosse stato il sole, si poteva organizzare un picnic per famiglie. In più falli a ripetizione: un arbitro meno tollerante avrebbe usato più cartellini.
Complimenti a Prato che ha avuto una terza linea mostruosa (Petillo, Pelizzari e Bernini incontenibilli) ed il solito Nifo: con un piazzatore decente poteva finire con un passivo umiliante.
Avevo scritto prima della partita che adesso per Calvisano iniziava la serie di partite da cui si sarebbe capita la realtà di una squadra finora indecifrabile: l'inizio è pessimo, non per la sconfitta (ci sta di perdere a Prato), ma per il nulla fatto vedere in campo.
La prossima partita con Mogliano, secondo me, è già da dentro o fuori per entrambe.

[jpr williams]

E volendo, come 10, ci sarebbe anche Ragusi.
Penso che gli manchi solo la prima linea, poi lo hanno fatto giocare in tutti i ruoli…meno che apertura.[/quote]

Ma perchè non provate Pino Patelli in quel ruolo?
A Calvisano aveva iniziato così e non era affatto male

[luka]

Complimenti a Prato che ha avuto una terza linea mostruosa (Petillo, Pelizzari e Bernini incontenibilli) ed il solito Nifo: con un piazzatore decente poteva finire con un passivo umiliante.

e ti sei dimenticato il mom n.7 Del Nevo..

[jpr williams]

Complimenti a Prato che ha avuto una terza linea mostruosa (Petillo, Pelizzari e Bernini incontenibilli) ed il solito Nifo: con un piazzatore decente poteva finire con un passivo umiliante.

e ti sei dimenticato il mom n.7 Del Nevo..

Hai ragione, ma mi hanno impressionato di più gli altri tre, specie Bernini, giocatore che a me piace tantissimo ; dalla nostra parte continua a mancare Scanferla e nessuno lo sostituisce decentemente: ieri ci ha provato Cicchinelli, che è bravo, ma non è un vero flanker, bensì un 8.
Spero che Scanfo possa rientrare al più presto perchè intorno alla ruck le perdiamo tutte...
Qualcuno sa cos'ha e quando si prevede il rientro?

[ForrestGump]

Ritorno alle mie elucubrazioni sulla partita.
Il S.Donà ha, paradossalmente, giocato meglio che contro la Lazio: la difesa saliva molto meglio e l’attacco, pur nella sua povertà di soluzioni, sembrava meno macchinoso. Dal mio punto di vista il merito va a Rorato (mio personalissimo MoM) e Brussolo, molto più lineari ed efficaci nella gestione della squadra rispetto alla coppia Mucelli – Dotta, e al fatto di aver schierato Flinn estremo: da secondo centro, contro la Lazio, ne aveva veramente combinate di tutti i colori. L’attacco biancoceleste ha dimostrato di essere fatto di due uomini, Molitika e Lobberts, che eseguono lo stesso schema, il problema resta che assorbiti i due colossi sembra veramente che il #10 non sappia che fare. Tra l’altro, Lobberts non è Geldenhuys e non ha la birra per fare l’ariete 80 minuti, la stanchezza è affiorata già in avvio di ripresa.
I trequarti hanno dimostrato una certa lentezza esecutiva e decisionale – e questo l’ha riconosciuto anche l’allenatore sandonatese in sala stampa – il cui risultato sono state tre delle cinque mete subite
In campo biancoceleste una nota negativa è stato Sala: ottimo contro la Lazio, Sabato è stato piuttosto falloso o, al limite, “sporco”.
L’unica attenuante può essere una conduzione arbitrale “strana”: per un tempo e mezzo al S.Donà è stato fischiato tutto mentre i nostri potevano permettersi qualche sbavatura, negli ultimi 20 minuti la situazione si è rovesciata ed era il S.Donà ad avere le mani molto più libere.
Il Padova non doveva dimostrare nulla Sabato, semmai non doveva calare come ha fatto nel secondo tempo. Buoni i set piece, con Giusti molto a suo agio in seconda linea, anche se la mischia ha sofferto un po’ quando S.Donà ha cambiato tallonatore. Linea arretrata un po’ in ombra, ma giustamente è’ stato dato spazio a dei ragazzi (Bettin e Favaro, oltre a Conforti in terza linea) che devono farsi le ossa in Eccellenza.
La nota più positiva è la difesa, nonostante le due mete subite mentre i neri sonnecchiavano in attesa del fischio finale. Se non proprio avanzanti e devastanti come in altre occasioni, si sono comunque dimostrati molto attenti, raddoppiando sempre il placcaggio su Lobberts e Molitika.
Concludendo, nonostante le 5 vittorie su 5 e i pochi punti subiti, soddisfazione solo moderata, perché i test tosti arrivano ora: la caratura del Petrarca si scoprirà solo tra un paio di mesi.