5° Giornata

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calep61
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Re: 5° Giornata

Messaggio da calep61 » 5 nov 2012, 15:38

Certo, comprendere le strategie delle direzioni tecniche dei principali team in vetta alla classifica di Eccellenza sulle scelte operate in merito alla copertura dell’apertura è sempre più complicato.
- Prato ha cooptato nel proprio roster due tra le aperture più promettenti dello scenario giovanile italiano, Della Rossa e Ragusi, ma in formazione schiera Vezzosi che, per carità, ieri ha anche giochicchiato alternando anche alcune idee non male, ma definirlo un’apertura è molto più di un azzardo, infatti non mi sembra si stia caratterizzando Prato per il buon gioco alla mano dei ¾ che aveva fatto vedere fino alla stagione precedente (non parliamo, poi, del calciatore ufficiale; a parte la statistica che lo inchioda da solo, ma calciando come calcia spero incroci sempre le dita nella speranza che l'aiutino a centrare i pali che con quelle frustate inutili anche da 50 metri-forse pensa si debba bucare una qualche rete trasparente fissata tra i due pali verticali dell'H?Della Rossa, nelle poche partite giocate, si è caraterizzato per buona regia e precisione al piede, mi sembra)
- Il Petrarca trova in Menniti Ippolito un’apertura che pochi si sarebbero aspettati esistere nello scenario nazionale e di così alta prospettiva futura e già da un paio di partite lo vediamo schierato ad estremo.
- Calvisano ha in Marcato una delle poche aperture pure ancora in servizio di formazione tutta italiana ed in una delle poche partite dove poterlo impiegare e dove poter sfruttare al meglio le sue qualità al piede lo fa uscire per un Griffen palesemente sovrappeso e, mi spiace dirlo, anche fuori forma atletica.
- Rovigo e Mogliano si fanno trovare chiaramente impreparate al nuovo regolamento FIR (forse pensavano fosse uno scherzo o che dopo le elezioni del nuovo vertice federale si o potesse cassare la norma?!) dimostrando presunzione e supponenza nel cooptare nel ruolo giocatori talentuosi ma per nulla avvezzi tradizionalmente al ruolo, benché aiutati da un destino sfortunato che ci ha messo del suo.
L’unica eccezione è rappresentata in Viadana che, finora ha dato fiducia ad Apperley, ma solo a lui, sperando che non si rompa.
Della serie, le cose semplici non mi piaciono?
È proprio vero che la maggior parte dei mali che capitano all'uomo sono cagionati dall'uomo.
Plinio il Vecchio
Non essendosi potuto fare in modo che quel che è giusto fosse forte, si è fatto in modo che quel che è forte fosse giusto.
Blaise Pascal
Nulla infonde più coraggio al pauroso della paura altrui.
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bogi
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Re: 5° Giornata

Messaggio da bogi » 5 nov 2012, 15:59

calep61 ha scritto:Certo, comprendere le strategie ...
- Il Petrarca trova in Menniti Ippolito un’apertura che pochi si sarebbero aspettati esistere nello scenario nazionale e di così alta prospettiva futura e già da un paio di partite lo vediamo schierato ad estremo.
-
Certo, documentarsi......

ecco la formazione del petrarca dal sito della FIR

Favaro; Bortolussi, Ziegler (10’ st Morsellino), Bertetti (v.cap), Bettin; Menniti-Ippolito, Travagli (24’ st Francescato); Ansell (cap) (18’ st Bezzati), Conforti; Sarto, Mathers (1’ st Tveraga), Giusti; Leso (12’st D’Agostino), Gega (12’ st Damiano), Novak (16’ st Furia).

Mi pare che il 15 sia Favaro, altro ragazzo giovanissimo, Menniti ippolito mi pare che sia al numero 10.

Quest'anno ha fatto solo una partita ad estremo, contro l'Aquila, mentre lo scorso anno a rubano parecchie.

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Re: 5° Giornata

Messaggio da GheraHomerLover » 5 nov 2012, 16:15

calep61 ha scritto:Certo, comprendere le strategie delle direzioni tecniche dei principali team in vetta alla classifica di Eccellenza sulle scelte operate in merito alla copertura dell’apertura è sempre più complicato.
- Prato ha cooptato nel proprio roster due tra le aperture più promettenti dello scenario giovanile italiano, Della Rossa e Ragusi, ma in formazione schiera Vezzosi che, per carità, ieri ha anche giochicchiato alternando anche alcune idee non male, ma definirlo un’apertura è molto più di un azzardo, infatti non mi sembra si stia caratterizzando Prato per il buon gioco alla mano dei ¾ che aveva fatto vedere fino alla stagione precedente (non parliamo, poi, del calciatore ufficiale; a parte la statistica che lo inchioda da solo, ma calciando come calcia spero incroci sempre le dita nella speranza che l'aiutino a centrare i pali che con quelle frustate inutili anche da 50 metri-forse pensa si debba bucare una qualche rete trasparente fissata tra i due pali verticali dell'H?Della Rossa, nelle poche partite giocate, si è caraterizzato per buona regia e precisione al piede, mi sembra)
- Il Petrarca trova in Menniti Ippolito un’apertura che pochi si sarebbero aspettati esistere nello scenario nazionale e di così alta prospettiva futura e già da un paio di partite lo vediamo schierato ad estremo.
- Calvisano ha in Marcato una delle poche aperture pure ancora in servizio di formazione tutta italiana ed in una delle poche partite dove poterlo impiegare e dove poter sfruttare al meglio le sue qualità al piede lo fa uscire per un Griffen palesemente sovrappeso e, mi spiace dirlo, anche fuori forma atletica.
- Rovigo e Mogliano si fanno trovare chiaramente impreparate al nuovo regolamento FIR (forse pensavano fosse uno scherzo o che dopo le elezioni del nuovo vertice federale si o potesse cassare la norma?!) dimostrando presunzione e supponenza nel cooptare nel ruolo giocatori talentuosi ma per nulla avvezzi tradizionalmente al ruolo, benché aiutati da un destino sfortunato che ci ha messo del suo.
L’unica eccezione è rappresentata in Viadana che, finora ha dato fiducia ad Apperley, ma solo a lui, sperando che non si rompa.
Della serie, le cose semplici non mi piaciono?
Confermi quello che su Ragusi ho scritto anche io ieri sera.
Davvero non riesco a capire cosa passa per la testa di Pippo e De Rossi...
L'allenatore, dalla tribuna, al Turano:
"Barba !!! Metti il testone in quella c4$$o di ruck !!!"

calep61
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Re: 5° Giornata

Messaggio da calep61 » 5 nov 2012, 16:37

bogi ha scritto:
calep61 ha scritto:Certo, comprendere le strategie ...
- Il Petrarca trova in Menniti Ippolito un’apertura che pochi si sarebbero aspettati esistere nello scenario nazionale e di così alta prospettiva futura e già da un paio di partite lo vediamo schierato ad estremo.
-
Certo, documentarsi......

ecco la formazione del petrarca dal sito della FIR

Favaro; Bortolussi, Ziegler (10’ st Morsellino), Bertetti (v.cap), Bettin; Menniti-Ippolito, Travagli (24’ st Francescato); Ansell (cap) (18’ st Bezzati), Conforti; Sarto, Mathers (1’ st Tveraga), Giusti; Leso (12’st D’Agostino), Gega (12’ st Damiano), Novak (16’ st Furia).

Mi pare che il 15 sia Favaro, altro ragazzo giovanissimo, Menniti ippolito mi pare che sia al numero 10.

Quest'anno ha fatto solo una partita ad estremo, contro l'Aquila, mentre lo scorso anno a rubano parecchie.
Per la verita sul sito FIR era stata pubblicata questa formazione con menniti estremo; comunque il punto non è avere ragione o meno, se l'hanno poi schierato ad apertura hanno solo fatto la cosa più sensata che si potesse fare, a mio giudizio, per l'evoluzione del giocatore, per il Petrarca Padova e per il rugby nazionale. Meglio così, son ben contento di avere torto!
http://www.federugby.it/index.php?optio ... Itemid=912
È proprio vero che la maggior parte dei mali che capitano all'uomo sono cagionati dall'uomo.
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dinamite
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Re: 5° Giornata

Messaggio da dinamite » 5 nov 2012, 18:30

calep61 ha scritto:Certo, comprendere le strategie delle direzioni tecniche dei principali team in vetta alla classifica di Eccellenza sulle scelte operate in merito alla copertura dell’apertura è sempre più complicato.
...
L’unica eccezione è rappresentata in Viadana che, finora ha dato fiducia ad Apperley, ma solo a lui, sperando che non si rompa.
Della serie, le cose semplici non mi piaciono?
Dietro Apperley (del '92) c'è Giovanni Cipriani (del '93), talentuosa apertura vicentina in forza alle giovanili di Viadana già da qualche stagione e che ha giocato scampoli di partita, dimostrando tutto il suo valore (e straordinaria fantasia) in attacco nonchè i suoi soliti piccoli limiti in difesa ...

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Re: 5° Giornata

Messaggio da Yattaran » 5 nov 2012, 18:47

calep61 ha scritto:Per la verita sul sito FIR era stata pubblicata questa formazione con menniti estremo; comunque il punto non è avere ragione o meno, se l'hanno poi schierato ad apertura hanno solo fatto la cosa più sensata che si potesse fare, a mio giudizio, per l'evoluzione del giocatore, per il Petrarca Padova e per il rugby nazionale. Meglio così, son ben contento di avere torto!
http://www.federugby.it/index.php?optio ... Itemid=912
come dici tu, il punto non è avere ragione o meno, il punto ora diventa: "perchè dare giudizi senza aver visto nemmeno un minuto della partita?"
comunque su youtube c'è il canale del Petrarca, hanno già caricato la sintesi della partita e si vede chiaramente che Menniti-Ippolito gioca numero 10 (oltre a vedere la gran bella meta di Ziegler con sottomano di Favaro).
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Re: 5° Giornata

Messaggio da giuseppone64 » 5 nov 2012, 21:02

dinamite ha scritto:
calep61 ha scritto:Certo, comprendere le strategie delle direzioni tecniche dei principali team in vetta alla classifica di Eccellenza sulle scelte operate in merito alla copertura dell’apertura è sempre più complicato.
...
L’unica eccezione è rappresentata in Viadana che, finora ha dato fiducia ad Apperley, ma solo a lui, sperando che non si rompa.
Della serie, le cose semplici non mi piaciono?
Dietro Apperley (del '92) c'è Giovanni Cipriani (del '93), talentuosa apertura vicentina in forza alle giovanili di Viadana già da qualche stagione e che ha giocato scampoli di partita, dimostrando tutto il suo valore (e straordinaria fantasia) in attacco nonchè i suoi soliti piccoli limiti in difesa ...
amico mio fai una recensione da fulminato sulla via di damasco.
Scusa tesoro se sono stato un po' brusco stamani. Papà non sei stato un po' brusco, sei stato un barbaro...
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Re: 5° Giornata

Messaggio da mariemonti » 5 nov 2012, 22:51

Ma ci sono i trequarti, nel Viadana?

https://www.youtube.com/watch?feature=p ... yFliy414PM

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Re: 5° Giornata

Messaggio da beetlebailey » 5 nov 2012, 23:39

@calep mi pare che su Rovigo tu sia poco preparato ed esprima giudizi affrettati. Duca non è apertura di primo pelo. Non è forse un fuoriclasse ma gioca nel ruolo con Rovigo da 3 anni e l'anno scorso ha giocato le semifinali play off. Come alternativa c'è Rhys Leonarduzzi che può giocare solo in coppa. Apertura può giocare anche Wilson. Non vedo le altre messe tanto meglio

UCCIO
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Re: 5° Giornata

Messaggio da UCCIO » 6 nov 2012, 9:48

mariemonti ha scritto:Ma ci sono i trequarti, nel Viadana?

https://www.youtube.com/watch?feature=p ... yFliy414PM
In realtà i 3/4 sono spettatori che pagano un sacco per vedere la partita da vicino...è un interessane piano di marketing! A parte gli scherzi, credo che se hai questa superiorità in mischia sia ovvio sfruttarla fino alla fine, non sarà un piano di gioco spettacolare ma è efficacissimo. Ma era Apperley che piazzava?

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Re: 5° Giornata

Messaggio da calep61 » 6 nov 2012, 10:07

dinamite ha scritto:
calep61 ha scritto:Certo, comprendere le strategie delle direzioni tecniche dei principali team in vetta alla classifica di Eccellenza sulle scelte operate in merito alla copertura dell’apertura è sempre più complicato.
...
L’unica eccezione è rappresentata in Viadana che, finora ha dato fiducia ad Apperley, ma solo a lui, sperando che non si rompa.
Della serie, le cose semplici non mi piaciono?
Dietro Apperley (del '92) c'è Giovanni Cipriani (del '93), talentuosa apertura vicentina in forza alle giovanili di Viadana già da qualche stagione e che ha giocato scampoli di partita, dimostrando tutto il suo valore (e straordinaria fantasia) in attacco nonchè i suoi soliti piccoli limiti in difesa ...
Cipriani l'ho già visto giocare e conoscendone le caratteristiche e doti mi chiedevo, appunto, per quale motivo non gli fosse stata ancora data l'opportunità di giocare una partita dal 1° minuto. Certo Apperley non sta sbagliando nulla in questo inizio di stagione e per un tecnico ciò è oro colato, ma anche per questo motivo, nonchè per la pregevole posizione in classifica avrei provato un turnover; poter contare su due affidabili aperture in formazione per un tecnico è una ricchezza unica, mentre al momento Cipriani rappresenta solo una valida promessa ancora da confermarsi nell'alto livello
È proprio vero che la maggior parte dei mali che capitano all'uomo sono cagionati dall'uomo.
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Luqa-bis
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Re: 5° Giornata

Messaggio da Luqa-bis » 6 nov 2012, 10:12

Fortunatamente i lrugby è sport di minoranza o avremmo 60 milioni di Ct della nazionale e altrettanti allenatori di rugby.

Mi pare di ricordare che anche la guida tecnica del Benetton sia stata spesso contestata.

Dobbiamo tenere conto che itecnic ivedono i giocatroi ogni giorno, e magari hanno necessità diverse dal puro sviluppo del giocatore di buone prospettive.

quanti si sono lamentati dello scarso minutaggio che alcuni giovani facevano neglianni passati.

Nel caso dei Cavalieri, Della Rossa l'ho visto in Challenge e ha alternato buone cose a qualche passaggio a vuoto: 3 rimess in gioco calciate direttamente in rimessa con conseguente mischia a centrocampo per altri giocatori sarebebro state assai criticate.
Io penso che sono errori che un giovane che debutta in coppa può commettere e bisogna dargli tempo e spazio.

però penso anche che un tecnico abbia il dovere di scegliere quella che per lui è la formazione più adatta per affrontare un dato avversario.

Credo che Ragusi e Della Rossa avranno i loro spazi.
Del resto due giocatori ad oggi ben presenti nell'organico dei Cavalieri come Garfagnoli e Bernini, lo scorso anno sono partiti come seconde scelte e poi si sono affermati.

La fretta può essere una cattiva consigliera.

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Re: 5° Giornata

Messaggio da beetlebailey » 6 nov 2012, 10:31

Apperley aspetterei a valutarlo dopo qualche scontro diretto. Viadana a serve mogliano non ha ancora incontrato avversari all'altezza. A Rovigo abbiamo visto Apperley giocare il mondiale under 20. Fu inguardabile. Lento prevedibile poco avezzo al placcaggio. Un disastro. Spero sia maturato

calep61
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Re: 5° Giornata

Messaggio da calep61 » 6 nov 2012, 10:42

beetlebailey ha scritto:@calep mi pare che su Rovigo tu sia poco preparato ed esprima giudizi affrettati. Duca non è apertura di primo pelo. Non è forse un fuoriclasse ma gioca nel ruolo con Rovigo da 3 anni e l'anno scorso ha giocato le semifinali play off. Come alternativa c'è Rhys Leonarduzzi che può giocare solo in coppa. Apertura può giocare anche Wilson. Non vedo le altre messe tanto meglio
Duca è, come spesso accade in mancanza di un'apertura di ruolo, un 10 adattato. Ottimo giocatore, talentuoso e fisico, ma ideale come centro. Leonarduzzi non lo conosco, ma oltre ad esaltare la mai doma voglia di esterofilia che aleggia storicamente attorno alle maglie rossoblu (non è certo un giocatore di formazione italiana), anche nel sito del club è segnalato come centro. Un ottima apertura classica su cui tentare diinvestire l'avevano fino a quest'estate con Mattia Martinelli, proprio formatosi a Rovigo, poi misteriosamente passato al Pesaro in serie B (Bocchino 2, la vendeta?)!! Se questa non è etichettabile come superficialità ........
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Re: 5° Giornata

Messaggio da calep61 » 6 nov 2012, 10:55

Luqa-bis ha scritto:Fortunatamente i lrugby è sport di minoranza o avremmo 60 milioni di Ct della nazionale e altrettanti allenatori di rugby.

Mi pare di ricordare che anche la guida tecnica del Benetton sia stata spesso contestata.

Dobbiamo tenere conto che itecnic ivedono i giocatroi ogni giorno, e magari hanno necessità diverse dal puro sviluppo del giocatore di buone prospettive.

quanti si sono lamentati dello scarso minutaggio che alcuni giovani facevano neglianni passati.

Nel caso dei Cavalieri, Della Rossa l'ho visto in Challenge e ha alternato buone cose a qualche passaggio a vuoto: 3 rimess in gioco calciate direttamente in rimessa con conseguente mischia a centrocampo per altri giocatori sarebebro state assai criticate.
Io penso che sono errori che un giovane che debutta in coppa può commettere e bisogna dargli tempo e spazio.

però penso anche che un tecnico abbia il dovere di scegliere quella che per lui è la formazione più adatta per affrontare un dato avversario.

Credo che Ragusi e Della Rossa avranno i loro spazi.
Del resto due giocatori ad oggi ben presenti nell'organico dei Cavalieri come Garfagnoli e Bernini, lo scorso anno sono partiti come seconde scelte e poi si sono affermati.

La fretta può essere una cattiva consigliera.
condivido nella sostanza il suggerimento nell'essere cauto sui giudizi tecnici e personalmente evito la critica diretta nelle scelte degli allenatori sui giocatori schierati, ma sull'apertura c'è un annoso problema che, forse, meritava qualche considerazione di fondo, nulla di più e non credo sia costruttivo lasciare fuori un giocatore giovane al primo errore, anzi, sbagliando, come si dice, si impara.
È proprio vero che la maggior parte dei mali che capitano all'uomo sono cagionati dall'uomo.
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