Una BUONA Riflessione --- se parla de schei :)

[dinamite]

Mai sentito un progetto del genere.
Dondi diceva che avrebbe fatto le franchigie federali SOLO SE nessun privato si fosse fatto avanti, e si capiva benissimo che non aveva nessuna voglia di prendersi quelle franchigie (perché conosceva i suoi polli).[/quote]

Infatti hanno preferito gli Aironi 2 e tirar fuori 2 milioni invece di 8 ... incominciamo a distinguere fra fatti e parole?[/quote]
Grande Giorgio, COMINCIAMO A DISTINGUERE I FATTI DALLE PAROLE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

[giangi2]

Non posso che quotare al 100%; credo anche che Laporte abbia indicato alcune iniziative lodevoli, e che, ad esempio, fare campionati giovanili NAZIONALI, dando ai club dei rimborsi per le trasferte (tot Km = tot euri) non sia "dare soldi ai club" ma favorire la crescita del movimento, risparmiando rispetto alle accademie. La realtà poi, scusate ma parlo di quello che conosco, è che quando gli Aironi mandavano in giro Bernini SUI CAMPI DEI CLUB, la FIR storceva il naso.

[Laporte]

La realtà poi, scusate ma parlo di quello che conosco, è che quando gli Aironi mandavano in giro Bernini SUI CAMPI DEI CLUB, la FIR storceva il naso.

All'epoca erano abituati a Mallett...

[GiorgioXT]

In realtà ci possono essere anche delle parti di verità nel fatto che Dondi non volesse la proprietà federale delle "franchigie" , ma quello su cui non era disposto a trattare ,e era l'obiettivo del progetto, ovvero il controllo e la capacità decisionale , come è stato dimostrato , prima dall'esclusione Benetton (boccone troppo grosso da poter ingoiare e digerire) e poi dal fatto che il patatrac degli Aironi non sia avvenuto quando Melegari ha chiesto aiuto ...(in definitiva doveva ri-contrattare dei contratti stabiliti da altri... immaginate un pò chi) ma quando ha rifiutato l'innesto di Troncon & C, rompendo per la prima volta forse l'accettazione supina delle imposizioni federali...
Ed è lì anche il motivo vero del rifiuto degli Aironi 2 .

[Squilibrio]

In realtà ci possono essere anche delle parti di verità nel fatto che Dondi non volesse la proprietà federale delle "franchigie" , ma quello su cui non era disposto a trattare ,e era l'obiettivo del progetto, ovvero il controllo e la capacità decisionale , come è stato dimostrato , prima dall'esclusione Benetton (boccone troppo grosso da poter ingoiare e digerire) e poi dal fatto che il patatrac degli Aironi non sia avvenuto quando Melegari ha chiesto aiuto ...(in definitiva doveva ri-contrattare dei contratti stabiliti da altri... immaginate un pò chi) ma quando ha rifiutato l'innesto di Troncon & C, rompendo per la prima volta forse l'accettazione supina delle imposizioni federali...
Ed è lì anche il motivo vero del rifiuto degli Aironi 2 .

Infatti Melegari ha sbagliato in toto, ma secondo voi uno come Troncon come può campare fino alla pensione se mai l’avrà vista la riforma Fornero? La federazione voleva solo aiutare un povero disoccupato che poi sappia fare o meno il proprio lavoro è un dettaglio…

[mariemonti]

Grande Giorgio, COMINCIAMO A DISTINGUERE I FATTI DALLE PAROLE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Ahahaah... completo ribaltamento della realtà. Credo di essere l'unico, qui, a distinguere i fatti dalle parole...

A me infatti fanno ridere quei politici che adesso dicono "state tranquilli, la gente ha buona memoria..." "nessuno rifarebbe due volte lo stesso errore..."

La gente in realtà ha pochissima memoria, e quel poco viene deformato dai propri desideri/paure/complessi ecc...
E sto parlando naturalmente di persone che scrivono in buona fede, non mi riferisco a quelli che lo fanno apposta perché non voglio nemmeno prenderli in considerazione.
L'ho già scritto: aspettate qualche anno e verrà fuori che l'esclusione dei Pretoriani è stata un'ingiustizia, che Brunel è stato imposto alla FIR dal comitato veneto (solo se i risultati della nazionale saranno positivi) e che gli Aironi sono falliti per colpa della FIR...

Ah dimenticavo: e che la storia della Celtic si è realizzata grazie a Munari

[mariemonti]

In realtà ci possono essere anche delle parti di verità nel fatto che Dondi non volesse la proprietà federale delle "franchigie" , ma quello su cui non era disposto a trattare ,e era l'obiettivo del progetto, ovvero il controllo e la capacità decisionale , come è stato dimostrato , prima dall'esclusione Benetton (boccone troppo grosso da poter ingoiare e digerire) e poi dal fatto che il patatrac degli Aironi non sia avvenuto quando Melegari ha chiesto aiuto ...(in definitiva doveva ri-contrattare dei contratti stabiliti da altri... immaginate un pò chi) ma quando ha rifiutato l'innesto di Troncon & C, rompendo per la prima volta forse l'accettazione supina delle imposizioni federali...
Ed è lì anche il motivo vero del rifiuto degli Aironi 2 .

Questo è un esempio di deformazione a distanza di meno di un anno...
I contratti per la maggior parte erano già stati trattati ed abbassati dagli Aironi (da Tonni, probabilmente) ed anzi è stata una delle cose che gli Aironi hanno rimproverato alla FIR. Loro avrebbero fatto tutto il lavoro e la FIR si è trovata la pappa pronta.

Controllo e potere decisionale, se ci mettessi i soldi, li vorrei anch'io. Li vorrebbe chiunque, credo.

Nessun innesto di Troncon e c.
Gli Aironi hanno chiesto un contributo economico a fondo perduto e la FIR gli ha risposto di no, perché avrebbe dovuto dare altrettanto a Treviso.
La controproposta era di fornire i tecnici "gratis" (un valore di circa 300.000 euro) ed infatti credo che la stessa cosa fosse stata proposta anche a Treviso. Treviso ha rifiutato e non è successo nulla; gli Aironi hanno rifiutato è sono saltati perché non avevano i soldi per andare avanti. Pfrobabilmente avere i tecnici gratis non sarebbe bastato per "sopravvivere", però era l'unica strada per dare il medesimo trattamento alle due franchigie.

[GiorgioXT]

Gli Aironi hanno chiesto un contributo economico a fondo perduto e la FIR gli ha risposto di no, perché avrebbe dovuto dare altrettanto a Treviso.
La controproposta era di fornire i tecnici "gratis" (un valore di circa 300.000 euro) ed infatti credo che la stessa cosa fosse stata proposta anche a Treviso. Treviso ha rifiutato e non è successo nulla; gli Aironi hanno rifiutato è sono saltati perché non avevano i soldi per andare avanti. Pfrobabilmente avere i tecnici gratis non sarebbe bastato per "sopravvivere", però era l'unica strada per dare il medesimo trattamento alle due franchigie.

Come no ... ma come è possibile che il risultato reale di queste bellissime intenzioni sia l'opposto di quanto voluto ? .. qualcuno non la racconta giusta.

[mariemonti]

Gli Aironi hanno chiesto un contributo economico a fondo perduto e la FIR gli ha risposto di no, perché avrebbe dovuto dare altrettanto a Treviso.
La controproposta era di fornire i tecnici "gratis" (un valore di circa 300.000 euro) ed infatti credo che la stessa cosa fosse stata proposta anche a Treviso. Treviso ha rifiutato e non è successo nulla; gli Aironi hanno rifiutato è sono saltati perché non avevano i soldi per andare avanti. Pfrobabilmente avere i tecnici gratis non sarebbe bastato per "sopravvivere", però era l'unica strada per dare il medesimo trattamento alle due franchigie.

Come no ...

Come no? Come sì!
Stai ai fatti e alle cose che sono pubbliche. I dietrologi in questo forum sono già stati messi in ridicolo da altri.
A te sarebbe piaciuto che la FIR avesse sganciato 1 o 2 milioni a fondo perduto al solo scopo di salvare gli Aironi?
A me, magari, verrebbe da rispondere sì, visto che gli Aironi erano la squadra che seguivo più da vicino, ma non sarebbe stato giusto né etico.
Soprattutto sarebbe stato un precedente pericoloso.
Se ti piace credere al complotto plutogiudaicomassonico, divertiti pure.

[Luqa-bis]

Io continuo a pensare alcune cose:

1. ciserve il confronto "ogni maledetta domenica" ad alto livello - ergolaceltica e/o altro campionato con squadre non italiane di livello challenge
2. al momentononabbiamo abbasatzna giocatoridilivello per formare 8 squadre di alto livello (- sinonimo di "giocarsela alla pari con la X del Top14 o della premieship)
3. ci serve che giocatoriitaliani pratichino inogni ruolo
4. ci serve che giovani giocatoriitaliani , arrivati a 20 anni siano messi a confrotno con quelli più esperti di alto livello.

5. Non mi pare che le scoetà quando hanno avuto i soldi abbiano investito in tecnici e vivai ma su stranieri di vario livello
6. la nazionale viene prima delle società

7 Ancora non vedo reali progetti di collaborazione, consorzio tra società
8 Temo, come già successo che se arriveranno i soldi (copiosi) alle società di Eccellenza, le stesse chiederanno più di bloccare le retrocessioni, creando di fatto un ciroclo privato di elite

Vedo al solito, molti fattori comuni tra sport e industria italiana.

[jpr williams]

Io continuo a pensare alcune cose:

1. ciserve il confronto "ogni maledetta domenica" ad alto livello - ergolaceltica e/o altro campionato con squadre non italiane di livello challenge
2. al momentononabbiamo abbasatzna giocatoridilivello per formare 8 squadre di alto livello (- sinonimo di "giocarsela alla pari con la X del Top14 o della premieship)
3. ci serve che giocatoriitaliani pratichino inogni ruolo
4. ci serve che giovani giocatoriitaliani , arrivati a 20 anni siano messi a confrotno con quelli più esperti di alto livello.

5. Non mi pare che le scoetà quando hanno avuto i soldi abbiano investito in tecnici e vivai ma su stranieri di vario livello
6. la nazionale viene prima delle società

7 Ancora non vedo reali progetti di collaborazione, consorzio tra società
8 Temo, come già successo che se arriveranno i soldi (copiosi) alle società di Eccellenza, le stesse chiederanno più di bloccare le retrocessioni, creando di fatto un ciroclo privato di elite

Vedo al solito, molti fattori comuni tra sport e industria italiana.

Quoto al 1000%

[mariemonti]

Io continuo a pensare alcune cose:

1. ciserve il confronto "ogni maledetta domenica" ad alto livello - ergolaceltica e/o altro campionato con squadre non italiane di livello challenge
2. al momentononabbiamo abbasatzna giocatoridilivello per formare 8 squadre di alto livello (- sinonimo di "giocarsela alla pari con la X del Top14 o della premieship)
3. ci serve che giocatoriitaliani pratichino inogni ruolo
4. ci serve che giovani giocatoriitaliani , arrivati a 20 anni siano messi a confrotno con quelli più esperti di alto livello.

5. Non mi pare che le scoetà quando hanno avuto i soldi abbiano investito in tecnici e vivai ma su stranieri di vario livello
6. la nazionale viene prima delle società

7 Ancora non vedo reali progetti di collaborazione, consorzio tra società
8 Temo, come già successo che se arriveranno i soldi (copiosi) alle società di Eccellenza, le stesse chiederanno più di bloccare le retrocessioni, creando di fatto un ciroclo privato di elite

Vedo al solito, molti fattori comuni tra sport e industria italiana.

Quoto ed approvo. Qui il cervello è connesso.

(a parte la mancanza degli spazi ove dovuto - tastiera difettosa? )

[Tallonatore80]

Io continuo a pensare alcune cose:

1. ciserve il confronto "ogni maledetta domenica" ad alto livello - ergolaceltica e/o altro campionato con squadre non italiane di livello challenge
2. al momentononabbiamo abbasatzna giocatoridilivello per formare 8 squadre di alto livello (- sinonimo di "giocarsela alla pari con la X del Top14 o della premieship)
3. ci serve che giocatoriitaliani pratichino inogni ruolo
4. ci serve che giovani giocatoriitaliani , arrivati a 20 anni siano messi a confrotno con quelli più esperti di alto livello.

5. Non mi pare che le scoetà quando hanno avuto i soldi abbiano investito in tecnici e vivai ma su stranieri di vario livello
6. la nazionale viene prima delle società

7 Ancora non vedo reali progetti di collaborazione, consorzio tra società
8 Temo, come già successo che se arriveranno i soldi (copiosi) alle società di Eccellenza, le stesse chiederanno più di bloccare le retrocessioni, creando di fatto un ciroclo privato di elite

Vedo al solito, molti fattori comuni tra sport e industria italiana.

Quoto

[GiorgioXT]

Io continuo a pensare alcune cose:

1. ci serve il confronto "ogni maledetta domenica" ad alto livello - ergolaceltica e/o altro campionato con squadre non italiane di livello challenge

D'accordo.

2. al momento non abbiamo abbasatzna giocatori di livello per formare 8 squadre di alto livello (- sinonimo di "giocarsela alla pari con la X del Top14 o della premieship)

Cosa facciamo per formarli e prepararli? finora le risposte sono state l'eliminazione del campionato U20. la riduzione dei campionati giovani ed il concentramento dei migliori(?) nelle accademie

3. ci serve che giocatori italiani pratichino in ogni ruolo

Ok, le due squadre in celtic ne possono schierare 46 , ed il resto?

4. ci serve che giovani giocatori italiani , arrivati a 20 anni siano messi a confrotno con quelli più esperti di alto livello.

Di nuovo le celtiche ne possono schierare 46, e chiaramente non possono essere tutti giovani , e per il resto ?

5. Non mi pare che le scoetà quando hanno avuto i soldi abbiano investito in tecnici e vivai ma su stranieri di vario livello

Sbagliato, tutti i giocatori di formazione italiana da dove vengono ? da Tirrenia? non solo,, molte società hanno speso soldi e risorse nei vivai e prodotto giocatori per la nazionale, altre invece no, quali ha aiutato la FIR in questi anni secondo te? , inoltre, chi ha iniziato la politica di "chiunque purchè straniero" ? nessuna società è andata a prendersi ed a far giocare titolare un australiano del League che non aveva mai giocato a XV , mentre la Nazionale si ...

6. la nazionale viene prima delle società,

Qui dobbiamo evidentemente chiarire un concetto base : la nazionale deve essere l'espressione del nostro rugby come movimento sportivo nazionale o qualcosa d'altro ? perchè se si accetta la prima affermazione è chiaro che senza le società la nazionale non esiste nemmeno, e dire che venga prima è come preoccuparsi del tono muscolare delle cosce con i piedi in cancrena.

7 Ancora non vedo reali progetti di collaborazione, consorzio tra società

Ti sei mai chiesto se questi siano realmente possibili o se i regolamenti e le disposizioni lo impediscano ? renditi conto , tanto per fare degli esempi, che i permit player vengono decisi e disposti dalla FIR, e né Benetton nè le società di eccellenza possono dire alcunché, non solo, perchè vi sono limiti ai prestiti, ed è sempre stato rifiutato il doppio tesseramento?, se fosse reso possibile per esempio fra la squadra in cui gioca e quella che lo ha formato ci potrebbero essere ricadute positive per entrambe

8 Temo, come già successo che se arriveranno i soldi (copiosi) alle società di Eccellenza, le stesse chiederanno più di bloccare le retrocessioni, creando di fatto un ciroclo privato di elite

Veramente è stata la FIR a creare il "circolo chiuso" delle squadre che non retrocedono , dalla Celtic all'Accademia (che non viene promossa ma nemmeno retrocessa)

Vedo al solito, molti fattori comuni tra sport e industria italiana.

Esatto, fra questi l'abitudine a salvare la dirigenza e far ricadere le colpe su chi lavora.

[giangi2]

Secondo me mariemonti stai facendo un po' di confusione...comunque gli Aironi falliscono/falliranno ANCHE per colpa della FIR. Se poi vogliamo essere pragmatici proviamo (siamo IT, visto che "se parla de schei") a pensare a chi trae vantaggio dalla nascita delle zebre e confrontiamo i costi di questa operazione con a) un eventuale salvataggio delgi Aironi e b) una eventuale ammissione degli Aironi 2 (che sono due cose diverse, nate e morte per motivi diversi). Io onestamente non vedo nessun vantaggio oggi rispetto alle soluzioni a) e b), neanche dal punto di vista "etico", men che meno dal punto di vista tecnico ed economico. Sul fatto che poi i dietrologi "siano stati messi in ridicolo" avrei qualche dubbio, basta guardare l'organigramma delle zebre e della FIR per dare ai dietrologi più di qualche ragione, purtroppo.