poi però trovo questa vera chicca !
Ma fatemi capire ,per Mountauriol che è recidivo sia per uno stamping (che ha prodotto danni fisici e che in altri campionati gli sarebbe costato minimo 6 mesi) sia per altri cartellini rossi presi ancora quando era a Venezia , questo non dovrebbe essere considerato, mentre per Damiani , che il primo cartellino rosso non solo non doveva nemmeno prenderlo, ma nemmeno era fallo (ed i Cavalieri non avrebbero dovuto giocare sia pure gli ultimi minuti con uno in meno né subire un calcio di punizione) è un problema perché salta - secondo regolamento - "solo" una partita di challenge cup ? ed in più i giornalisti di rovigo derivano la certezza che il risultato di Cavalieri-Stade Français fosse immutabile dalla grande e ripetuta esperienza del Rovigo in pesanti disfatte ?RUGBY ECCELLENZA Espulso erroneamente contro la Vea FemiCz Rovigo, è stato graziato dal Giudice sportivo la prima volta, nel match successivo contro la Lazio si fa buttare fuori ancora, ma in campionato Paolo Alfonso Damiani ci sarà
Il miracolato
Alfonso Damiani espulso erroneamente al Battaglini dopo uno scontro di gioco con Marco Frati
La recidiva sembra valere solo per Jeff Montauriol, contro la Lazio si è beccato un mese di squalifica dovendosi difendere da tre avversari, coach Frati, squalificato fino al 2 febbraio, sta ancora scontando due mesi di stop per frasi non gradite all'arbitro Vivarini, ma rivolte verso un terzo interlocutore in panchina. Stranezze di un caso curioso che vede coinvolto un atleta de I Cavalieri Prato. Espulso due volte consecutive in due match di campionato sarà regolarmente in campo alla ripresa della stessa competizione.
Le curiosità nel mondo del rugby sono tante, le coincidenze pure, a volte sono grottesche. Allo stadio Battaglini il 21 dicembre scorso, nei minuti finali di un match dominato dai Bersaglieri, Paolo Alfonso Damiani (foto a lato) viene espulso. A segnalare l'infrazione il guardialinee, a terra rimane Marco Frati colpito al volto, uno scontro di gioco fortuito come confermerà allo stesso arbitro il rossoblù, ma ormai il cartellino rosso era stato estratto. Il Giudice sportivo, evidentemente dopo aver letto il referto di Liperini di Livorno, grazia il giocatore de I Cavalieri Prato infliggendo una settimana di squalifica (in genere sono due per il tipo di fallo contestato, ndr).
In sostanza il giocatore, che del fatto curioso non ha colpa, non salta alcun incontro di campionato, dopo la sosta Natalizia è regolarmente schierato da coach Pratichetti, il Prato vince meritatamente con bonus, ma Pennè di Milano estrae per ben due volte il cartellino giallo a Damiani al 49' e al 79' con conseguente espulsione definitiva. L'8 gennaio la sentenza del Giudice sportivo praticamente lo grazia ancora, anche se in questi casi la pena minima è proprio una settimana di stop. Dal 6 gennaio al 12 compreso, morale della favola la terza linea della formazione toscana ha saltato solamente il match di Amlin Challenge cup contro lo Stade Francais, ma anche se ci fosse stato il risultato non sarebbe cambiato, finale 31-3. Se è vero che non si puo' parlare di recidiva classica, essendo la prima espulsione diretta e la seconda per doppio cartellino giallo, sembra quantomeno curioso che alla ripresa di campionato, il 25 gennaio prossimo contro il Viadana, sarà regolarmente a disposizione di coach Pratichetti. E' andata peggio invece proprio al Xv guidato da Phillips, il pugno sferrato dall'ex rossoblù Gabriel Pizarro nel big match contro il Calvisano gli è costato l'espulsione al 17' del secondo tempo, e ben tre settimane di stop inflitte dal Giudice sportivo. Potrà fare rientro in campo solo dopo il 27 gennaio, saltando quindi il delicato incontro che il Viadana affronterà al Chersoni di Prato.
Mano pesante anche contro il coach della Capitolina, Andrea Cococcetta si è beccato 30 giorni di squalifica dopo essere stato espulso al 37' del primo tempo nel derby contro le Fiamme Oro. La stessa società poi è stata multata per il lancio di una bottiglietta d'acqua (400 euro), probabilmente buona parte dell'incasso della partita stessa.
Rovigo sotto questo punto di vista non può contare sulla stessa buona sorte di Damiani che, incredibilmente, dopo essere stato espulso per ben due volte consecutive nella stessa competizione, non salterà alcun match di campionato. Un sistema che forse va rivisto. Fanno sorridere i due mesi comminati a Filippo Frati, un'espulsione a fine match a Reggio Emilia da parte di Vivarini di Padova che non ha retto alcuni commenti del coach rivolti verso la panchina rossoblù. Frasi giudicate offensive che mettevano in evidenza il ritmo dato al match dallo stesso direttore di gara, con il Rovigo ampiamente padrone del campo e con il bonus già in tasca. Commenti ed esternazioni che però in altri campi vengono puniti di rado, in Mogliano-Petrarca coach Properzi non le manda a dire, il direttore di gara interviene e lo grazia, nel match di domenica scorsa nel derby valevole per l'accesso alla finale del Trofeo Eccellenza, coach Moretti prima, e il presidente Tofano poi, hanno inveito a più riprese nei confronti di Passacantando tra il primo e il secondo tempo, forse con tre cartellini gialli nel giro di venti minuti lo avrebbe fatto chiunque.
Giorgio Achilli
http://www.rovigooggi.it/articolo/2014- ... tWxUqU5S78
Per trovare livelli simili di faziosità , malafede e vittimismo bisogna seguire la stampa locale .. ma quella delle radio romane che parlano di Roma e Lazio !
oltretutto mi risulta che questi di Rovigooggi sono pure coinvolti nella società (lo scrivono loro stessi) .
Adesso o ci saranno delle dissociazioni chiare , oppure al primo rovigotto che mi viene a parlare di come solo a Rovigo si sia sportivi e si sa cosa è il rugby lo metto nel panino al posto del lampredotto !