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da Rovigoto18 » 26 mag 2014, 13:12
Rovigo - Impossibile nella giornata odierna avere lumi da Prefettura e Questura di Brescia, le elezioni Europee ed amministrative stanno mettendo a dura prova l'apparato delle Forze dell'ordine che sta garantendo la regolarità delle consultazioni e dello spoglio. Il tema è lo stadio di Calvisano: piccolo, inadeguato per una pacifica invasione di tifosi, e poco illuminato nelle zone esterne al terreno di gioco. Il genio che ha scelto il fascino della partita in notturna forse lo ha fatto quando i Bersaglieri erano in testa alla regular season, peccato pero' che il regolamento, che la stessa Fir ha imposto al campionato di Eccellenza, sia chiaro. La finalissima per il tricolore si deve disputare in casa della migliore qualificata nella stagione regolare, previa omologazione del campo di gioco (nel caso la sede designata sarebbe stata Parma, ndr). Certificazione puntualmente avvenuta evidentemente, peccato pero' che in finale ci sia la squadra con il seguito maggiore di tutte le altre dieci compagini messe insieme, una festa del rugby annunciata già ad inizio campionato e che il Xv di Frati e De Rossi si sono conquistati lottando fino all'ultimo minuto contro un Mogliano mai domo.
4000 allo stadio Battaglini per gara 2 domenica 25 maggio, ma nella finale di tre anni fa, nello stesso stadio, le presenze sfiorarono quota 7000 con Rovigo e Petrarca Padova in campo. Ma le storie rossoblù legate alle finali parlano di numeri ben più importanti a Bologna e a Brescia nel 90', quasi 15 mila i sostenitori dei Bersaglieri nel primo caso, qualcosa meno nel secondo. Dati non verificabili, ma certificati dalle foto dell'epoca e dagli esercizi chiusi in una città completamente deserta. Se alla Fir non interessa il pubblico rodigino, dovrà porsi qualche interrogativo sullo stato di salute dell'impianto di illuminazione del San Michele di Calvisano. Il fatto che nella semifinale di due anni fa, proprio tra Calvisano e Rovigo, fosse finita la birra tra il primo e secondo tempo, probabilmente fa un po' sorridere visto che lo sponsor dell'impianto è la 'bionda nazionale', ma il vero problema potrebbe essere di ordine pubblico con molti sostenitori fuori dai cancelli senza il prezioso tagliando. Martedì Alfredo Gavazzi, alla conferenza stampa di presentazione della finale del campionato Italiano d'Eccellenza 2013/2014, presso la sede Rai di corso Sempione 27 a Milano, dovrà spiegare anche se l'impianto luci di Calvisano possiede un sistema di sicurezza adeguato in caso di black out, cosa che la commissione federale ha già avuto modo di verificare allo stadio Battaglini. Lo stesso giorno, ovvero il 31 maggio, alle ore 16 e 30 presso lo stadio “XXV Aprile” di Parma, si disputerà la finale del campionato italiano di serie A tra L'Aquila 1936 e i Lyons Piacenza valido per la promozione in Eccellenza, peccato non aver previsto una festa dello sport ovale di un giorno intero, non ci sembra che ci voglia un genio.
A NOI ROSSOBLU.. LA CELTIC NON VA GIU..