.. Il Maalox ha già avuto il testimonial d'eccezione ..Garryowen ha scritto: accidenti, non ci avevo pensato... Era peggio se fosse stata una pomata per i traumi...
Ma Rovigo ha un nuovo sponsor ?
Re: Ma Rovigo ha un nuovo sponsor ?
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Re: Ma Rovigo ha un nuovo sponsor ?
Il nuovo sponsor si chiama il pubblico rodigino, 300 000 euro di incasso nella stagione 2013-2014..Le Altre società si sognano questi numeri. Letto oggi dal Gazzettino.
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Re: Ma Rovigo ha un nuovo sponsor ?
Premesso che, purtroppo, biglietti e abbonamenti non bastano, ogni. volta che leggo i numeri del pubblico di Rovigo da un lato ne resto ammirato, dall'altro mi incazzo pensando a tutte le volte in cui, nel mio stadio, vedo quattro gatti. E si che siamo una squadra ben più' vincente di loro.Rovigoto18 ha scritto:Il nuovo sponsor si chiama il pubblico rodigino, 300 000 euro di incasso nella stagione 2013-2014..Le Altre società si sognano questi numeri. Letto oggi dal Gazzettino.
Le cause sono molte, ma credo che la politica esosa dei biglietti calvini ( 15 gli uomini, 10 le donne, 150 gli abbonamenti assurdamente unisex) abbia un suo ruolo che mi sta molto sulle palle
Viviamo l'era del rugby itagliano che inizia a Treviso e finisce a Mogliano.
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
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Re: Ma Rovigo ha un nuovo sponsor ?
Probsbilmente Calvisano è in cima alla classifica, rispetto al resto dell'Eccellenza, quanto a dirigenti retribuiti. Possibile che non riescano a imbastire uno straccio di piano di marketing per richiamare pubblico?
Sono molti anni che non vengo a Calvisano ed ero straconvinto che fosse seguito da molto pubblico. Se la situazione è come dici tu, devono cominciare daccapo. La regola è: PRIMA riempi le tribune, e solo DOPO puoi pensare a guadagnarci qualcosa.
Se si pensa solo a "mungere" i soliti 300 o 400 spettatori, si perde in partenza.
Sono molti anni che non vengo a Calvisano ed ero straconvinto che fosse seguito da molto pubblico. Se la situazione è come dici tu, devono cominciare daccapo. La regola è: PRIMA riempi le tribune, e solo DOPO puoi pensare a guadagnarci qualcosa.
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"C'è solo una cosa al mondo meglio del rugby. Parlare di rugby"
(parafrasi da G.G. Marquez)
http://www.walesonline.co.uk/sport/rugby/rugby-news/how-much-funding-welsh-rugby-12405682 A imperitura memoria
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Re: Ma Rovigo ha un nuovo sponsor ?
I prezzi di Calvisano sono più o meno nella media della altre squadre di Eccellenza. Il fatto è che, anche se a Rovigo faresti pagare 50 euro l'ingresso, allo stadio ci andrebbero nè più nè meno, viceversa, anche se a Calvisano metti l'ingresso omaggio, lo stadio non lo riempi lo stesso.
Ma la trovo una cosa del tutto normale: Calvisano ha 7000 abitanti, e al di fuori dei tifosi del paese stesso, dei paesi limitrofi, e io e i miei amici, non richiama persone dal resto della provincia.
Ma la trovo una cosa del tutto normale: Calvisano ha 7000 abitanti, e al di fuori dei tifosi del paese stesso, dei paesi limitrofi, e io e i miei amici, non richiama persone dal resto della provincia.
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Re: Ma Rovigo ha un nuovo sponsor ?
Una volta tanto non sono daccordo con te figliolo; questo dei prezzi è uno dei miei pallini, per cui, all'inizio di ogni stagione, faccio sempre una mini indagine sui costi di biglietti e abbonamenti delle squadre di Eccellenza e Calvisano risulta sempre la più esosa.ElBono ha scritto:I prezzi di Calvisano sono più o meno nella media della altre squadre di Eccellenza.
Segnalo poi, per l'ennesima volta, l'assurdità di prevedere prezzi diversi (anche se alti) per uomini e donne e poi far pagare l'abbonamento uguale (parametrato ovviamente sugli uomini) a tutti e due. Ti linko il post dell'inizio del campionato:
http://www.rugby.it/forum/viewtopic.php?f=67&t=27862
Come ulteriore chicca per segnalare l'attenzione della società ai suoi tifosi e alle loro esigenze ti linko la pagina del sito ufficiale in tema di biglietti e abbonamenti: ti prego di notare a che data è aggiornato e segnalo che il prezzo dell'abbonamento si riferiva a una stagione in cui il campionato era a 12: a settembre ho pagato 150!
http://www.rugbycalvisano.it/13-biglietti.asp
Se uno non sa neanche aggiornare il PROPRIO sito internet UFFICIALE, come stupirsi che non ci siano iniziative di marketing per attirare gente allo stadio. So che non dovrei lamentarmi di una società che mi da tante soddisfazioni, ma su questo aspetto sono davvero molto critico.
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Re: Ma Rovigo ha un nuovo sponsor ?
A Rovigo costa 14 euro, quindi siamo li.. Prezzi eccessivi comunque , anche perchè tante partite sono di davvero basso livello per cui al massimo massimo 10 euro metterei il prezzo io.. Ma si vede che hanno fatto i loro conti e la gente almeno quest'anno è venuta tanto lo stesso, vedi incasso botteghino..
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Re: Ma Rovigo ha un nuovo sponsor ?
Sugli abbonamenti hai ragione, Daddy, ma il prezzo del biglietto a partita è più o meno simile per tutte le squadre, dai 12 ai 15 euro, cambia poco.
Poi, effettivamente, invece di fare un prezzo fisso per ogni partita si potrebbe modificare in base all'avversario: ci sta aumentare di 5 euro i prezzi di un incontro di cartello, ma allo stesso tempo ci starebbe anche far pagare un prezzo simbolico, tipo 2 euro, per gli incontri che non richiamano molto pubblico. Comunque con il bar l'incasso lo fai lo stesso...
Poi, effettivamente, invece di fare un prezzo fisso per ogni partita si potrebbe modificare in base all'avversario: ci sta aumentare di 5 euro i prezzi di un incontro di cartello, ma allo stesso tempo ci starebbe anche far pagare un prezzo simbolico, tipo 2 euro, per gli incontri che non richiamano molto pubblico. Comunque con il bar l'incasso lo fai lo stesso...
Re: Ma Rovigo ha un nuovo sponsor ?
C'è da considerare anche un fattore non secondario: la concorrenza degli altri sport, nei dintorni.ElBono ha scritto: Ma la trovo una cosa del tutto normale: Calvisano ha 7000 abitanti, e al di fuori dei tifosi del paese stesso, dei paesi limitrofi, e io e i miei amici, non richiama persone dal resto della provincia.
Se in una determinata zona c'è solo una squadra di vertice, in un qualsiasi sport, questa attira molta gente.
Faccio esempi concreti, per farmi capire.
A Cuneo c'era solo una squadra di livello, negli sport di squadra, quella di pallavolo. Con un grande seguito.
Stesso discorso per Trento.
A Cantù, invece, tutti appassionati di basket o a Bolzano di hockey ghiaccio.
Tornando al rugby, i notevoli numeri del Rovigo sono dati (anche) dal fatto che in quella provincia non ci sia mai stata forte concorrenza degli altri sport. Non mi risulta che il Rovigo calcio sia mai stato in serie A...
Perché Calvisano non richiama tifosi dalla provincia (escluso il sottoscritto, che abita sul lago d'Iseo )?
Perché se vuoi vedere sport più o meno professionistico, hai ampia scelta.
Il Brescia calcio, che ogni tanto fa capolino in Serie A. Ma anche la Centrale del Latte di basket, la pallanuoto (e' arrivata quinta in Champions League), fino a poco tempo fa c'era anche la Gabeca Montichiari.
Tutte realtà che, pur completamente diverse tra loro, ti sottraggono risorse (sponsor, tifosi, ragazzi per le giovanili...).
Tutte realtà che, piaccia o non piaccia, ti fanno concorrenza.
Non esistessero, per ipotesi assurda, tutte queste squadre, il San Michele sarebbe sempre pieno proprio come il Battaglini.
Una banalità, d'accordo, ma anche la realtà, fermo restando che iniziative societarie per portare più pubblico potrebbero e dovrebbero essere curate meglio
Re: Ma Rovigo ha un nuovo sponsor ?
aggiungo che restando in ambito rugby c'è anche la concorrenza di 2 squadre in serie A (l'anno scorso 1 ma cambia poco) 3 in serie B e 6 (almeno) in serie C in un raggio di 25-30 km (Lumezzane di più ma anche qui cambia poco) ....lalb ha scritto:C'è da considerare anche un fattore non secondario: la concorrenza degli altri sport, nei dintorni.ElBono ha scritto: Ma la trovo una cosa del tutto normale: Calvisano ha 7000 abitanti, e al di fuori dei tifosi del paese stesso, dei paesi limitrofi, e io e i miei amici, non richiama persone dal resto della provincia.
Se in una determinata zona c'è solo una squadra di vertice, in un qualsiasi sport, questa attira molta gente.
Faccio esempi concreti, per farmi capire.
A Cuneo c'era solo una squadra di livello, negli sport di squadra, quella di pallavolo. Con un grande seguito.
Stesso discorso per Trento.
A Cantù, invece, tutti appassionati di basket o a Bolzano di hockey ghiaccio.
Tornando al rugby, i notevoli numeri del Rovigo sono dati (anche) dal fatto che in quella provincia non ci sia mai stata forte concorrenza degli altri sport. Non mi risulta che il Rovigo calcio sia mai stato in serie A...
Perché Calvisano non richiama tifosi dalla provincia (escluso il sottoscritto, che abita sul lago d'Iseo )?
Perché se vuoi vedere sport più o meno professionistico, hai ampia scelta.
Il Brescia calcio, che ogni tanto fa capolino in Serie A. Ma anche la Centrale del Latte di basket, la pallanuoto (e' arrivata quinta in Champions League), fino a poco tempo fa c'era anche la Gabeca Montichiari.
Tutte realtà che, pur completamente diverse tra loro, ti sottraggono risorse (sponsor, tifosi, ragazzi per le giovanili...).
Tutte realtà che, piaccia o non piaccia, ti fanno concorrenza.
Non esistessero, per ipotesi assurda, tutte queste squadre, il San Michele sarebbe sempre pieno proprio come il Battaglini.
Una banalità, d'accordo, ma anche la realtà, fermo restando che iniziative societarie per portare più pubblico potrebbero e dovrebbero essere curate meglio
Re: Ma Rovigo ha un nuovo sponsor ?
Finalmente il nuovo sponsor ha gettato la maschera e si è presentato ufficialmente.
Eccolo: http://it.pinibook.com/2014-07-10_08-55 ... per-tutti/
Eccolo: http://it.pinibook.com/2014-07-10_08-55 ... per-tutti/
"C'è solo una cosa al mondo meglio del rugby. Parlare di rugby"
(parafrasi da G.G. Marquez)
http://www.walesonline.co.uk/sport/rugby/rugby-news/how-much-funding-welsh-rugby-12405682 A imperitura memoria
(parafrasi da G.G. Marquez)
http://www.walesonline.co.uk/sport/rugby/rugby-news/how-much-funding-welsh-rugby-12405682 A imperitura memoria
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Re: Ma Rovigo ha un nuovo sponsor ?
Il rugby del Polesine cerca di fare un salto di qualità: Rovigo, Monti, Amatori e Junior Badia e Villadose hanno dato vita a una vera franchigia territoriale. tutta la documentazione è stata inviata alla FIR per il riconoscimento ufficiale. Interscambialità dei giocatori e divisione precisa dei compiti sono la base di quello che potrebbe diventare in poco tempo uno dei centri propulsivi della palla ovale italiana.
L’accordo siglato dalle società vale per tre anni ed è aperto a nuove entità che fossero interessate. Il comunicato ufficiale:
Le società dilettantistiche Rugby Rovigo Delta, Monti Rugby Rovigo Junior, Amatori Badia, Junior Badia, Rugby Villadose e Junior Villadose hanno realizzato una convenzione, della durata di tre anni e rinnovabile, che le coordina in ambito tecnico-economico allo scopo di ottenere, dalla Federazione Italiana Rugby, la qualifica ufficiale di franchigia, con l’interscambiabilità dei giocatori durante i rispettivi campionati. L’accordo, firmato dai Presidenti delle società coinvolte, nasce dall’assoluta necessità di creare uno sviluppo coordinato e un sempre più saldo legame tra le realtà ovali polesane.
La Rugby Rovigo Delta ha il ruolo di guida nello sport rugbystico polesano seniores, con diritti e doveri di coordinamento sul piano tecnico da un lato, di sostegno economico, nei limiti consentiti dal bilancio, da un altro. Alla società del rugby giovanile Monti Rugby Rovigo Junior, invece, sono delegati i compiti di sviluppare il settore giovanile fino all’Under 18 compresa e di designarne il coordinamento tecnico. La Rugby Rovigo Delta e la Monti Rugby Rovigo Junior destineranno i giocatori provenienti dai settori giovanili, non inclusi immediatamente nella rosa della Rugby Rovigo Delta, alle due squadre seniores di Badia e di Villadose; sarà compito delle società riceventi completare le eventuali carenze di rosa delle rispettive squadre seniores, puntando particolarmente su giocatori giovani. Il trasferimento avrà, comunque e sempre, i caratteri permanenti del prestito.
A firma congiunta sarà a breve inviata una richiesta alla Federazione Italiana Rugby per il riconoscimento del loro come di un accordo costitutivo di una franchigia Polesana, eventualmente aperto ad altre società. La stessa domanda conterrà la richiesta di mantenere un’Accademia zonale federale, alla quale far confluire i migliori giovani, eventualmente integrati da altri provenienti da territori circostanti, destinati a rinforzare le squadre partecipanti all’accordo, sulla base alle rispettive capacità tecnico-fisiche.
L’accordo siglato dalle società vale per tre anni ed è aperto a nuove entità che fossero interessate. Il comunicato ufficiale:
Le società dilettantistiche Rugby Rovigo Delta, Monti Rugby Rovigo Junior, Amatori Badia, Junior Badia, Rugby Villadose e Junior Villadose hanno realizzato una convenzione, della durata di tre anni e rinnovabile, che le coordina in ambito tecnico-economico allo scopo di ottenere, dalla Federazione Italiana Rugby, la qualifica ufficiale di franchigia, con l’interscambiabilità dei giocatori durante i rispettivi campionati. L’accordo, firmato dai Presidenti delle società coinvolte, nasce dall’assoluta necessità di creare uno sviluppo coordinato e un sempre più saldo legame tra le realtà ovali polesane.
La Rugby Rovigo Delta ha il ruolo di guida nello sport rugbystico polesano seniores, con diritti e doveri di coordinamento sul piano tecnico da un lato, di sostegno economico, nei limiti consentiti dal bilancio, da un altro. Alla società del rugby giovanile Monti Rugby Rovigo Junior, invece, sono delegati i compiti di sviluppare il settore giovanile fino all’Under 18 compresa e di designarne il coordinamento tecnico. La Rugby Rovigo Delta e la Monti Rugby Rovigo Junior destineranno i giocatori provenienti dai settori giovanili, non inclusi immediatamente nella rosa della Rugby Rovigo Delta, alle due squadre seniores di Badia e di Villadose; sarà compito delle società riceventi completare le eventuali carenze di rosa delle rispettive squadre seniores, puntando particolarmente su giocatori giovani. Il trasferimento avrà, comunque e sempre, i caratteri permanenti del prestito.
A firma congiunta sarà a breve inviata una richiesta alla Federazione Italiana Rugby per il riconoscimento del loro come di un accordo costitutivo di una franchigia Polesana, eventualmente aperto ad altre società. La stessa domanda conterrà la richiesta di mantenere un’Accademia zonale federale, alla quale far confluire i migliori giovani, eventualmente integrati da altri provenienti da territori circostanti, destinati a rinforzare le squadre partecipanti all’accordo, sulla base alle rispettive capacità tecnico-fisiche.
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