Spettatori Eccellenza 2014-2015

[Ilgorgo]

Io non penso che le società abbiano molte colpe. A Reggio il club si sta muovendo molto bene in questi anni, sia a livello di marketing sia nell'impegno con i bambini, ma in tre stagioni di Eccellenza mi pare che le mille presenze le abbia raggiunte solo un paio di volte. Non so se facciano ancora propaganda nelle scuole ma ciò era stato fatto in passato e con scarsi risultati a livello di tifo: nelle scuole puoi riuscire a reclutare giocatori (mi pare che ad esempio Odiete fosse stato portato al rugby proprio da un giocatore del Rugby Reggio che era andato nella sua scuola media inferiore) ma non spettatori. Se un ragazzo di sedici anni va a vedere una partita di rugby locale e non ha amici che giocano o non è lui stesso un giocatore, poi al 98% non torna più. Così almeno mi pare
Perché, mi viene semplicemente da pensare, il rugby è meno immediatamente divertente della pallavolo o di altri sport. Probabilmente è più appassionante, ma è una passione che si diffonde nelle vene pian piano, molto lentamente, mentre il divertimento dato da sport più semplici come basket e volley sembra essere ben più immediato. Mi pare di ricordare che tanti bambini o ragazzini non siano presenti neppure sugli spalti degli incontri di Pro12 disputati in Irlanda e Galles; credo che anche lassù il rugby tenda ad attrarre persone soprattutto dai trenta in su.
Rimane però il fatto, come dice MondOvale, che a vedere la nazionale italiana di rugby vanno in decine di migliaia di persone di tutte le età, forse più di quelle che andrebbero a vedere gli azzurri di basket o volley anche se questi giocassero in palazzetti capienti come l'Olimpico. Perché, non me lo so spiegare. Forse è come per le elezioni politiche: alle nazionali voti i grandi nomi e i grandi ideali (=l'aura mitica del rugby azzurro), ma alle locali voti i più concreti, quelli che ti sembrano essere più utili (=il divertimento più immediato di pallacanestro e pallavolo). Probabilmente è un paragone stupido, ma magari qualche traccia di verità ce l'ha..

[Squilibrio]

Non lo so, la maxicono vinceva, riempiva i palazzetti eppure andava nelle scuole e distribuiva bilgiatti gratis, nel rugby vedo che non si distribuiscono biglietti gratis (o meglio si danno solo agli amici) a livello locale ma in più si fa pagare tanto (esempio, per vedere gli aironi mi ero abbonato, 14 partite, giubbotto e t-shirt adidas il tutto a 100 euro, abbonamento overmach 120 euro 9 partite più la coppa italia, coppe europee escluse…. biglietto zebre primi anni 10 euro, credo come treviso e aironi, biglietto overmach 15 euro...) e in qualche caso si spenna lo spettatore al bar (facciamo il confronto lattina di birra calda all’olimpico e pinta di birra fresca e buona negli altri stadi del 6 nazioni?), poi magari quando vengono 500 inglesi del wasp a parma gli fai pagare la birra 5 euro invece di 4 ma il bicchiere lo fai diventare da 0,5 a 0,3, oppure se i tifosi vogliono comprare gadget della società tu non apri lo shop perché il magazziniere deve andare al terzo tempo… tutte cose già viste dal sottoscritto

[Ilgorgo]

Qualche dato sugli spettatori medi di altri tornei, presi soprattutto da http://rugby.statbunker.com

Super 15: 19.200
Top 14: 13.700
Heineken Cup: 13.600
English Premiership: 13.500
Currie Cup: 11.100
Guinness Pro12: 9.000
LV Cup: 8.200
ITM: 8.000
Challenge Cup: 5.900
English Championship (second div.): 2.500
British&Irish Cup: 1.700
Wales Premiership: "crowds vary enormously. Cup and League finals can still draw decent crowds (10k+) but most teams average about 500 spectators; the sole exception being Pontypridd who get about 2,000 per game. Generally the crowds are better the less attachment there is between club and region; so Llanelli, Newport and Cardiff get very low crowds (<300) while Ponty, Neath and Ebbw Vale do much better. RGC1404 (North Wales Region, in the 2nd division) get about 900, which is much more than anyone else at their level".
Sri Lanka Premiership: "around 500-1000 per match, but if the match involves Kandy Sc the crowds may swell up to 8000. Those Kandy supporters are fanatics".
English National One (terza categoria inglese): 600
Bundesliga tedesca: circa 400

In Romania, Russia e Spagna i numeri devono essere simili a quelli del campionato italiano o inferiori

[giuseppone64]

Se può significar qualcosa, anche in Georgia, la nazione che contende all'Italia lo status di sesta forza continentale, il campionato locale richiama pochi spettatori. La finale è stata ospitata qualche giorno fa nel grande stadio di Tbilisi da 27mila posti che spesso si riempie per la nazionale (soprattutto se gioca contro la Russia), ma a giudicare dai video e dalle foto, anche se non si vedono mai immagini chiare della tribuna principale, gli spettatori erano solo alcune centinaia o al massimo duemila https://www.youtube.com/watch?v=yiK8rlLZ6m0

contende de che? noi abbiamo battuto francia galles irlanda argentina e molte volte la scozia.

con affetto.

[Garryowen]

Top14 13.700???

Ma con un pubblico così limitato, come possono arrivare dei budget come quelli che girano in quel campionato?

[Garryowen]

Se può significar qualcosa, anche in Georgia, la nazione che contende all'Italia lo status di sesta forza continentale, il campionato locale richiama pochi spettatori. La finale è stata ospitata qualche giorno fa nel grande stadio di Tbilisi da 27mila posti che spesso si riempie per la nazionale (soprattutto se gioca contro la Russia), ma a giudicare dai video e dalle foto, anche se non si vedono mai immagini chiare della tribuna principale, gli spettatori erano solo alcune centinaia o al massimo duemila https://www.youtube.com/watch?v=yiK8rlLZ6m0

contende de che? noi abbiamo battuto francia galles irlanda argentina e molte volte la scozia.

con affetto.

Il "partito georgiano" del forum si ingrandisce... occhio giuseppone che io e te ci ritroviamo come il giapponese nella giungla...

[stilicone]

Io sono convinto che le società dovrebbero fare di più, ma, non essendo vicino a nessun club di Eccellenza, non posso fare esempi o dare suggerimenti concreti.
Continuo a pensare poi che il sabato pomeriggio sia una collocazione infelicissima, essendo il giorno dello shopping (e dello struscio, per i ragazzi).
Capisco che, se si giocasse la domenica, magari mancherebbero molti che giocano o allenano nelle minors; ma chi ci dice che non arriverebbe altra gente?
Una ragione particolare potrebbe essere il fatto che le società son sempre quelle: se arrivasse una bella piazza vergine, magari di un capoluogo di provincia medio o grande, forse si potrebbero veder anche i 2-3.000 (giustamente il Gorgo mi contrapporrebbe Reggio Emilia. Ma ci vogliono anche dei risultati; Reggio in due anni di Eccellenza avrà vinto tre partite in tutto, e questo la gente lo sa...).
Allo stesso modo, le Piazze storiche, che vantano scudetti ed allori vari, non vengono se la squadra perde, perchè non hanno alcuna curiosità per il rugby in sè che già conoscono (L'Aquila, Petrarca, anche Rovigo quando andava male cinque-sei anni fa aveva numeri pietosi...).
Insomma molte possono essere le cause.
Chissà se qualcuno ha voglia di lavorarci? (a volte, nel vedere gli addetti ai lavori di questo mondo rugbistico italiano, mi vengono dei seri dubbi in proposito...)

[mauott]

Top14 13.700???

Ma con un pubblico così limitato, come possono arrivare dei budget come quelli che girano in quel campionato?

diritti televisivi e pubblicità in genere (tieni conto che hanno un periodico settimanale che si occupa solo di rugby, più alcuni mensili che hanno tirature abbastanza elevate): gli incassi non li fai al botteghino ma con le televisioni... e poi la maggior parte degli impianti francesi ha più o meno quella capienza lì Tolone e Clermont in primis ...

[nazzareno74]

secondo me il problema e' che il rugby e' fatto di appassionati che come tali spesso iniziano a giocare o cmq entrano in una societa' con conseguente dispendio di tempo ed energie, ergo se hai soli due giorni (sabato e domenica) spesso lo si dedica alla propria societa' ed alla famiglia, almeno per me' e' cosi.... quando gioca la nazionale molti curiosi si avvicinano e per questo fa' il pienone, ma a seguire il proprio club sono sempre i soliti che come scritto sopra spesso si devono dividere compiendo scelte....

[rasaerba]

Quanti spettatori secondo voi per Fiamme Oro - Rovigo?
Per me non si arriva a 500... sul sito ufficiale si parla di pubblico delle grandi occasioni, e nel tabellino 1500....
Mah...

[Rovigoto18]

Quanti spettatori secondo voi per Fiamme Oro - Rovigo?
Per me non si arriva a 500... sul sito ufficiale si parla di pubblico delle grandi occasioni, e nel tabellino 1500....
Mah...

Per me un pelo di più ma meno di 1000 ospiti compresi ( almeno un centinaio ).

Per la partita di ritorno saremo sui 2 500.. ma speriamo anche di più.. Vedremo

[rasaerba]

Riguardo Mogliano, anche li leggo 1500. Mi sembrano un po' meno, ma piu' realistici di Roma...

[mondOvALE]

Ero (ovviamente...) al Quaggia.
Parto dal presupposto che non sono un drago a stimare, ad occhio, il numero di spettatori. Soprattutto in uno stadio che non bazzico con consuetudine e che mi permetterebbe di fare confronti "visivi" più precisi.
So però che nell'impianto di Mogliano ci son stato il 4 gennaio (quindi non tanto tempo fa) per il turno d'andata del campionato. La sensazione (e ripeto, è una sensazione...) è che allora gli spettatori non fossero di meno di ieri. Anzi... Ricordo perfettamente la bolgia del secondo tempo quando Mogliano fece il bello ed il cattivo tempo (soprattutto bello...) e l'intera piccola tribuna s'infiammò e si occupò in ogni ordine di posto, scalette e bordocampo compresi. Ieri non ho avuto questa sensazione (ed il risultato, prima del recupero finale moglianese, era simile). Per motivi di benessere climatico ieri ero all'ombra nella minuscola gradinatina opposta e potevo perfettamente scorgere la tribuna con ben più di uno spazio vuoto, senza contare la decina scarsa di tifosi organizzati(!?) del 3°Tempo giallonero. Anche di loro avevo un ricordo migliore a livello numerico, rispetto a ieri...
Il perchè mi rifiuto di chiedermelo... Ricordo che stiamo parlando di una semifinale playoff scudetto, partita per la quale ci si sfianca e scorna per 8 mesi per sperare di giocarsela...
Non vale la pena che sprechi molte parole per le solite becere litanie di retaggio pallonaro-ultrà arrivatemi ben forte al padiglione auricolare per 75 minuti su 80. Se non interviene un'opera di coscienza civile collettiva che sappia virtuosamente prendere distanza (non solo con un semplice silenzio indifferente e imbarazzato) da quei pochi insultatori che oramai non si limitano più al semplice borbottamento ma gridano a squarciagola il loro disprezzo senza nemmeno più prendersi del tempo per incitare, credo che in tempi molto brevi cominceremo a sentire cori organizzati tipo "De-vi Mo-ri-re!" o "In-ciden-ti, in-ciden-ti, eh...eh...!" e conseguentemente venire alle mani. Ovviamente il problema (perchè trattasi di PROBLEMA) riguarda TUTTE le piazze rugbistiche, semplicemente perchè riguarda un degrado comportamentale della società e quindi del modo di approcciarsi a coloro che vediamo diversi da noi (in questo caso nel tifo, nella cadenza della parlata ecc...) ma che ovviamente non lo sono. Per fortuna, per ora, la parte di tifo per bene o perlomeno più goliardica supera ancora quella più cafona e ideologicamente predisposta alla rissa verbale. Ma ci stiamo avvicinando al livello di guardia...

[Yattaran]

Non vale la pena che sprechi molte parole per le solite becere litanie di retaggio pallonaro-ultrà arrivatemi ben forte al padiglione auricolare per 75 minuti su 80. Se non interviene un'opera di coscienza civile collettiva che sappia virtuosamente prendere distanza (non solo con un semplice silenzio indifferente e imbarazzato) da quei pochi insultatori che oramai non si limitano più al semplice borbottamento ma gridano a squarciagola il loro disprezzo senza nemmeno più prendersi del tempo per incitare, credo che in tempi molto brevi cominceremo a sentire cori organizzati tipo "De-vi Mo-ri-re!" o "In-ciden-ti, in-ciden-ti, eh...eh...!" e conseguentemente venire alle mani. Ovviamente il problema (perchè trattasi di PROBLEMA) riguarda TUTTE le piazze rugbistiche, semplicemente perchè riguarda un degrado comportamentale della società e quindi del modo di approcciarsi a coloro che vediamo diversi da noi (in questo caso nel tifo, nella cadenza della parlata ecc...) ma che ovviamente non lo sono. Per fortuna, per ora, la parte di tifo per bene o perlomeno più goliardica supera ancora quella più cafona e ideologicamente predisposta alla rissa verbale. Ma ci stiamo avvicinando al livello di guardia...

meno male che non sono l'unico, ti scrivo in privato.

[time vortex]

Ognuno degli interventi che ho letto va a cogliere un aspetto del 'problema degli spettatori del rugby in Italia': è poco seguito perchè la collocazione delle partite è infelice, perchè le società investono poco e/o male, perchè soffre la concorrenza di altri sport, perchè si gioca all'aperto e non al chiuso... Tutto vero, tutto sacrosanto. Forse, però, bisognerebbe anche avere il coraggio di dire che ci sono pochi spettatori perchè questo sport a livello di club non interessa quasi a nessuno, a parte un piccolo gruppo di super-appassionati che sfidano caldo/freddo/collocazioni infelici/prezzi alti dei biglietti e quant'altro pur di tifare la propria squadra. Siamo una specie di nicchia ecologica nel mondo dello sport, perchè fondamentalmente il rugby è alieno alla nostra tradizione e alla nostra cultura come lo sono, ad esempio, il baseball o il football americano o il tamburello. Tutto il resto è una conseguenza di questo. Puoi investire quanto vuoi in biglietti gratis o comparsate di giocatori nelle scuole, ma i ragazzi e soprattutto le famiglie che gli stanno alle spalle guardano a questi sport con una blanda curiosità e poi corrono ad iscrivere i figli alle scuole calcio o alla squadra di pallavolo, o gli fanno fare tennis. Perchè il rugby è strano, ha regole difficili, ci si fa male, ci si rotola nell'erba o nel fango... e poi chi le lava più le magliette?
Allora non c'è proprio speranza? Questo non lo so, forse non nell'immediato. Quello che so, e che ho detto anche in un altro post, è che ognuno di noi dovrebbe fare come i testimoni di Geova o i venditori del network marketing, e fare proselitismo... come a dire che se ognuno di noi porta un amico allo stadio abbiamo immediatamente raddoppiato il numero di spettatori E non è detto che col tempo quell'amico non possa appassionarsi e magari trasmettere la sua passione ad altri o ai suoi figli. E' così che avvengono i cambiamenti di mentalità: smettendo di analizzare e facendo ognuno la propria piccola parte. Sono troppo ottimista?