Nona giornata

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jaco
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Re: Nona giornata

Messaggio da jaco » 12 gen 2015, 9:00

metabolik ha scritto:Fino a qualche giornata fa quasi tutti concordavano su una sintesi fatta da
le prime 2 , le ultime 2, in mezzo le altre 6.
Quasi d'accordo con YAttaran che adesso abbiamo
le prime 3 (Mogliano si è inserito alla grande), le ultime 2; in mezzo il gruppo di 3 (e non 4) e poi Lazio Petrarca.
Delle 3 che combattono per il 4 posto incertissimo il risultato.
Bello bello sto campionato Eccellenza 14/15; 'piccolo', ma bello.
Secondo me il gruppo in mezzo (per il 4° posto play off) è assolutamente di 4. Il Petrarca è a soli 3 punti dal San Donà, non vedo come possa essere lasciato fuori da questa lotta. Certo per gioco, equilibri, completezza di rose, continuità di risultati Viadana e Fiamme si fanno preferire, ma Padova è ancora lì e molto dipenderà dalle primissime partite del girone di ritorno... noi siamo lì ed è una gioia indicibile ritornare a questi livelli dopo 19 anni (ultimi play off nel 95/96), ma la squadra continua a non convincermi e stiamo vivendo un po' di rendita rispetto alle prime due giornate quando abbiamo conquistato 6 punti davvero pesanti: 2 con Mogliano in "trasferta" e 4 con Rovigo un po' rilassato (forse) dalla qualificazione alla Challenge appena ottenuta... 6 punti che le altre contendenti faranno fatica a fare... ma anche le rendite, prima o poi, si esauriscono e allora sarà un'altra storia... comunque, intanto, siamo lì: bravi tosati!

Yattaran
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Re: Nona giornata

Messaggio da Yattaran » 12 gen 2015, 10:14

io ho messo dentro il Petrarca, perchè il distacco tra Petrarca e San Donà è molto inferiore rispetto a quello tra Petrarca e Lazio.
concordo però che siamo quelli nella situazione più critica, dato che dovremmo fare la corsa su ben tre squadre.
SE ci fosse un doppio risultato positivo nel derby e a Viadana se ne potrebbe riparlare.
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Squilibrio
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Re: Nona giornata

Messaggio da Squilibrio » 12 gen 2015, 10:21

metabolik ha scritto:Fino a qualche giornata fa quasi tutti concordavano su una sintesi fatta da
le prime 2 , le ultime 2, in mezzo le altre 6.
Quasi d'accordo con YAttaran che adesso abbiamo
le prime 3 (Mogliano si è inserito alla grande), le ultime 2; in mezzo il gruppo di 3 (e non 4) e poi Lazio Petrarca.
Delle 3 che combattono per il 4 posto incertissimo il risultato.
Bello bello sto campionato Eccellenza 14/15; 'piccolo', ma bello.
Per me sempre quattro sono per la salvezza della stagione e di conseguenza economica con le fiamme però favorite, il san donà penso abbia un andamento lineare e approfittando dei passi falsi degli altri è li, preoccupa il viadana perché era partito bene ma è incappato in qualche passo falso difficile da pronosticare soprattutto nei punteggi (derby escluso) mentre il petrarca è un’incognita, tutti dicono che gioca male, dai tabellini qualche partita l’ha persa da polli però è li.

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jaco
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Re: Nona giornata

Messaggio da jaco » 12 gen 2015, 10:46

Yattaran ha scritto:io ho messo dentro il Petrarca, perchè il distacco tra Petrarca e San Donà è molto inferiore rispetto a quello tra Petrarca e Lazio.
concordo però che siamo quelli nella situazione più critica, dato che dovremmo fare la corsa su ben tre squadre.
SE ci fosse un doppio risultato positivo nel derby e a Viadana se ne potrebbe riparlare.
Scusa, ma tutte devono fare la corsa su tre squadre! Il Petrarca ha solo 3 punti in meno del San Donà e 2 dalle altre, questa è la differenza reale, ma sono distacchi che si possono rimediare negli scontri diretti, quindi si parte praticamente alla pari... gli scontri diretti, poi, sono ripartiti così:
San Donà 2 in casa (Viadana e Petrarca) e 1 fuori (Fiamme)
Fiamme Oro 1 in casa (San Donà) e due fuori (Padova e Viadana)
Viadana 2 in casa (Petrarca e Fiamme) e 1 fuori (San Donà)
Petrarca 1 in casa (Fiamme) e 2 fuori (Viadana e San Donà)

Ecco, se consideriamo il fattore campo il Petrarca deve andarsi a riprendere i punti persi a Viadana e al Pacifici e non sarà semplice... ma anche noi, apparentemente avvantaggiati, dovremmo vincere a Roma, battere Viadana con bonus (abbiamo perso malissimo lì) e vincere un secondo derby con Padova che è cosa comunque complicatissima...
Ribadisco, la lotta sarà soprattutto tra mantovani e romani con quest'ultimi, forse, appena favoriti... ma intanto siamo lì...

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jpr williams
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Re: Nona giornata

Messaggio da jpr williams » 12 gen 2015, 11:00

Questa volta non ho proprio nulla da rimproverare a quello che, probabilmente, è stato il miglior Calvisano della stagione. Partita dominata in lungo e in largo, in alto e in basso per almeno 70' su 80'. Davvero un'eccellente prestazione con un risultato che, forse, poteva essere anche più severo di quanto non sia stato. Giornata fredda e nebbiun (caigo per gli amici veneti :wink: ) lombardo sfangato per un niente, ma sempre incombente fuori dal campo. Calvisano scende in campo con una formazione "strana": nuova mediana con Ambrosio-Buscema, Ben Seymour estremo e Andrea Gavazzi tallonatore. Si parte subito schiacciando gli ospiti nei loro 30 mt, finchè un piazzato di Seymour non sblocca la situazione. L'estremo finto (dopo spiego, pasiensa) per la verità potrebbe raddoppiare poco dopo, ma, un'altra volta, dimostra la sua assoluta idiosincrasia per i calci troppo facili: da circa 32 mt. posizione centrale, ovviamente fuori (non fateglieli più calciare quelli facili :? ). Viadana esce dalla sua metà campo per il calcio di reset, palla calciata in touche e sulla touche fallo scemo di Beccaris che tocca il saltatore mantovano: McKinley pareggia. Si torna nel luogo dove si giocherà l'intero match (le vicinanze dei 22 ospiti) e la mischia calvina (presente Costanzo, ça va sans dire) sale in cattedra: conquista tre punizioni, un cartellino giallo, due reset e una meta tecnica. Il tutto dura 7/8 minuti (onestamente 4 di troppo) perchè gli ospiti tentano in tutti i modi di minimizzare il danno dell'inferiorità numerica: sanno che la meta la subiranno, ma, almeno, cercano che porti via più tempo di inferiorità numerica possibile. Il loffissimo Rizzo (uno dei peggiori ref mai visti in vita mia) si dimostra totalmente incapace di gestire la (legittima) furbizia ospite e lascia fare senza fermare mai il crono. Viadana restarta, mancano solo un paio di minuti alla fine della superiorità, ma Calvisano colpisce lo stesso. Splendido duetto fra i mediani che assorbono i centri, palla scaricata a Canavosio che fa una cosa magnifica: parte veloce, punta il piede e va verso l'interno attirando ala ed estremo e, quando li ha "presi", ripunta il piede, vira verso l'esterno e passa in mezzo ai due. Quando questi gli arrivano a tiro, appena dentro i 22, scarica perfettamente sull'accorrente Bergamo che, con la sua caratteristica corsa ingobbita, non bella da vedere, ma efficacissima, fa una planata radente fino in bandiera. Tutto splendido, compresa la trasformazione quasi da dentro la panchina di Seymour (non fateglieli più calciare quelli facili :? ). La partita è segnata e Calvisano, poco dopo, ripassa con una meta di forza e caparbietà del bravo Sami Panico. Si va al riposo sul 22-3 e la sensazione che manchi solo la quarta per tirare giù la cler. Alla ripresa, però, Calvisano, come spesso gli accade, rientra per modo di dire e con una serie di errori di handling in situazioni in cui avrebbe potuto arrivare in meta...porta nei propri 22 gli avversari. Il solito Rizzo fa capire di non aver mai visto una mischia in vita sua e penalizza il pack di casa in modo persino grottesco. Fatto sta che Viadana va in meta e fa ciao ciao con la manina: da qui in poi non se ne sentirà più parlare. Calvisano, come se nulla fosse, ricomincia a macinare gioco, va vicinissimo due volte alla marcatura finale, spesso vanificata da falli disperati degli ospiti (a volte sanzionati, altre no), finché Canavosio (mio personale MoM) va in meta sfruttando abilmente il varco aperto dal pack. Ci sarebbe, poi, una meta tecnica per Calvisano (il pack ospite indietreggia scompostamente dai 6 ai 2 mt, per poi afflosciarsi come un soufflè), ma Rizzo monta in cattedra: punisce il destro di Calvisano (il destro, capite?) per spinta verso l'interno e da punizione contro. A mia memoria falli per spinta verso l'interno a un destro io non me ne ricordo; mi sembra anche una cosa "biomeccanicamente" improbabile, ma tant'è, almeno si ride :shock: . Lo stesso Rizzo, poi, fa anche di meglio e, con una serie di interpretazioni "ai confini della realtà" punisce altre due volte il destro calvino (che non è più Costanzo dalla fine del 1°t) a sproposito per poi...sventolare il giallo al sinistro :shock: . Poco male, perchè in inferiorità numerica è comunque Calvisano a comandare il gioco e a sfiorare due volte la segnatura, rinunciando persino a piazzare due volte. Appena ricomposto il pack arriva un'altra netta meta tecnica e, nel recupero, va in meta anche il neobarbuto Steyn al termine di un'azione che percuote la difesa in più punti prima di trovare il varco. Solo applausi per tutti i calvini, nessuno escluso; ottima tutta la mediana formata da tre giocatori (Seymour ha fatto più l'apertura che l'estremo) e prestazione splendida di Pablo Canavosio. Ottima la mischia, perfetta la touche, rabbiosi i bdowns con varie palle recuperate strappandole agli avversari prima che vadano a terra o con irrefrenabili contro ruck da stropicciarsi gli occhi. Da parte ospite poco o nulla da dire; un pò deludente il mio prediletto McKinley, ma c'è da dire che ha dovuto quasi solo difendere e avrà gestito si e no tre palloni "veri" in tutto il match: ogni e qualunque fase di conquista è stata dominata dai padroni di casa.
Rizzo ha due soli meriti: una corsa sciolta ed elegante da bravo mezzofondista (mi piacerebbe avere il conforto del parere di Forrest sull'argomento) e il fatto di aver penalizzato principalmente Calvisano (non per malafede, che non esiste, ma per mera insipienza). Almeno a nessuno verrà in mente di gavazzare, stavolta.
Viviamo l'era del rugby itagliano che inizia a Treviso e finisce a Mogliano.
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)

Yattaran
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Re: Nona giornata

Messaggio da Yattaran » 12 gen 2015, 11:54

jaco ha scritto:
Yattaran ha scritto:io ho messo dentro il Petrarca, perchè il distacco tra Petrarca e San Donà è molto inferiore rispetto a quello tra Petrarca e Lazio.
concordo però che siamo quelli nella situazione più critica, dato che dovremmo fare la corsa su ben tre squadre.
SE ci fosse un doppio risultato positivo nel derby e a Viadana se ne potrebbe riparlare.
Scusa, ma tutte devono fare la corsa su tre squadre! Il Petrarca ha solo 3 punti in meno del San Donà e 2 dalle altre, questa è la differenza reale, ma sono distacchi che si possono rimediare negli scontri diretti, quindi si parte praticamente alla pari... gli scontri diretti, poi, sono ripartiti così:
San Donà 2 in casa (Viadana e Petrarca) e 1 fuori (Fiamme)
Fiamme Oro 1 in casa (San Donà) e due fuori (Padova e Viadana)
Viadana 2 in casa (Petrarca e Fiamme) e 1 fuori (San Donà)
Petrarca 1 in casa (Fiamme) e 2 fuori (Viadana e San Donà)

Ecco, se consideriamo il fattore campo il Petrarca deve andarsi a riprendere i punti persi a Viadana e al Pacifici e non sarà semplice... ma anche noi, apparentemente avvantaggiati, dovremmo vincere a Roma, battere Viadana con bonus (abbiamo perso malissimo lì) e vincere un secondo derby con Padova che è cosa comunque complicatissima...
Ribadisco, la lotta sarà soprattutto tra mantovani e romani con quest'ultimi, forse, appena favoriti... ma intanto siamo lì...
il Petrarca deve recuperare punti a 3 squadre, e visto che di solito il quarto posto viene assegnato per una differenza massima di 1 o 2 punti ecco spiegato perchè per me la corsa è contro tre squadre.
vabbè, alla fin fine è una pura speculazione, se vuoi sapere la mia, siamo già fuori a meno di improbabili miracoli.
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Re: Nona giornata

Messaggio da Yattaran » 12 gen 2015, 18:23

diciamo due parole anche su L'Aquila: non li ho visti così male, o meglio, sicuramente stanno molto meglio dei Cavalieri.
Nel secondo tempo quando il Petrarca era rilassato mentalmente hanno segnato due mete, sanno tenere il campo, in mischia ed in touch reggono. La mediana Leone - Forte non è un granchè, probabilmente il vero valore aggiunto è Picone. E soprattutto mi sembrano in decisa crescita rispetto ad inizio anno, magari verso fine stagione riusciranno a togliersi qualche soddisfazione -non solo con Prato-.
Domanda: ma com'è che Matzeu non è tra i titolari e poi è entrato come primo centro? io lo vedrei benissimo apertura...
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Re: Nona giornata

Messaggio da GiorgioXT » 12 gen 2015, 19:50

Matzeu infatti quando è entrato ha giocato apertura, e l'Aquila ne ha tratto un gran giovamento in fluidità di gioco ; la seconda loro meta è buona parte merito suo.

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Re: Nona giornata

Messaggio da ForrestGump » 12 gen 2015, 20:07

Sull’andamento della partita non mi ripeto, Yattaran ha già detto a sufficienza. Forse, a maggior merito degli aquilani, va detto che in apertura di partita hanno sfiorato la meta e, sull’azione conseguente alla mancata marcatura, hanno sbagliato un piazzato molto facile.
Sul Petrarca visto in campo, nonostante L’Aquila non sia un banco di prova così severo, devo dire che ho visto delle cose belle e altre meno.
Cose belle: Sicuramente ce ne saranno state anche tra i primi 8 uomini, ma, appunto, giocando contro L’Aquila non è complicato farne vedere. Dietro, piuttosto, sembrava tirare un aria un pelino diversa rispetto al passato recente. Innanzitutto il “solito” Fadalti, che quasi quasi mi piace di più a #15 che ad ala, Innocenti che si riprende la maglia da titolare e la onora con una partita dove non si è mai tirato indietro e un Francescato che mi ha fatto fare una riflessione un po’ cattivella sul Sudato. Ad oggi, Su’a è più forte di Francescato, non ci sono santi, ma la differenza, tenuto conto anche della differenza d’età, non è affatto abissale. Aggiungiamoci che, per come la vedo io, Francescato è un MM da rifinire, non da costruire ex novo, e Su’a, come tutti gli stranieri più capaci, è facile che a fine stagione se ne vada verso altri lidi. In conclusione, spero che si investa per fare di Francescato il MM del Petrarca del futuro, e non trovarci, tra 2 – 3 anni, con l’ennesimo rimpianto in uno spot delicatissimo.
Cose così così: Favaro e Rossi, non certo al loro apice, ma che sono stato contento di rivedere in campo, e Benettin, un’apertura che, per quanto può valere l’averlo visto una volta, ha un bel fisico, belle mani e bella visione di gioco. Peccato non abbia il “pied du role”, altrimenti potrebbe davvero fare la differenza in campo.
Cose brutte: la squadra che si siede e concede 2 mete a L’Aquila (di cui la seconda proprio regalata), gente che non sa cosa fare con la palla in mano, pochissimi punti ottenuti a fronte del volume di gioco prodotto: ricordo varie azioni multifase in cui la palla ha attraversato in orizzontale il campo 2 – 3 volte senza guadagno territoriale.
Cose bellissime: Innocenti che, a fronte di un complimento, anziché montarsi la testa e pensare di poter passeggiare per il campo col paradenti in mano, risponde: “Grazie. Mi scuso per il secondo tempo, non so che c@$$o avevo…”
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Proverbio cinese: "Se sbatti la testa su un muro e ti fai male, puoi riprovarci. Ma è meglio se cerchi la porta"
Calvisano, 10 Maggio 2014. "Fate fallo!"

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Re: Nona giornata

Messaggio da metabolik » 12 gen 2015, 23:55

Yattaran ha scritto:
jaco ha scritto:
Yattaran ha scritto:io ho messo dentro il Petrarca, perchè il distacco tra Petrarca e San Donà è molto inferiore rispetto a quello tra Petrarca e Lazio.
............
Scusa, ma tutte devono fare la corsa su tre squadre! Il Petrarca ha solo 3 punti in meno del San Donà e 2 dalle altre,.....
il Petrarca deve recuperare punti a 3 squadre, e visto che di solito il quarto posto viene assegnato per una differenza massima di 1 o 2 punti ecco spiegato perchè per me la corsa è contro tre squadre.
vabbè, alla fin fine è una pura speculazione, se vuoi sapere la mia, siamo già fuori a meno di improbabili miracoli.
E' esattamente questo fatto che mi fa escludere (sulla carta , ovvio) il Petrarca.
Questo non toglie che VINCA IL MIGLIORE.

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Re: Nona giornata

Messaggio da jaco » 13 gen 2015, 11:43

...si capisco il vostro punto di vista, ma 3 punti li recuperi con lo scontro diretto e puoi addirittura andare due avanti... sono distacchi ridicoli che non vogliono dire niente con 45 punti ancora a disposizione... poi, oh, meglio averli in più che in meno, ma davvero sono un'inezia...

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Re: Nona giornata

Messaggio da jpr williams » 13 gen 2015, 13:33

jaco ha scritto:...si capisco il vostro punto di vista, ma 3 punti li recuperi con lo scontro diretto e puoi addirittura andare due avanti... sono distacchi ridicoli che non vogliono dire niente con 45 punti ancora a disposizione... poi, oh, meglio averli in più che in meno, ma davvero sono un'inezia...
Quoto jaco, gli amici petrarchini sono troppo scottati dall'esito delle ultime stagioni buttate in quel brutto e puzzolente posto là. Ci sono nove partite di cui 7 vere ciascuno, e in quelle 7 può succedere qualunque cosa. Il quarto posto potrebbe prenderlo persino la Lazio se decidesse di fare la squadra di rugby anzichè il cral aziendale. Tanto per capirci: senza l'errore di Passacannando e, soprattutto, l'incapacità di difendere l'ultima palla, il Petrarca quei tre punti ce li avrebbe già: pensate quanto poco ci vuole a ribaltare equilibri così instabili. Il Petrarca ha battuto la squadra più bella del campionato e meritato di vincere contro la capolista del girone di andata: qualche chance gliela darei.
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Re: Nona giornata

Messaggio da ElBono » 14 gen 2015, 13:47

D'accordo con JPR: il miglior Calvisano visto quest'anno, che non è riuscito a superare il record della semifinale di ritorno dello scorso anno solo a causa di una curiosa interpretazione arbitrale delle mischie nella parte centrale del secondo tempo. Ad ogni modo, gran bei segnali, dopo la battuta d'arresto con Mogliano.

Calvisano che chiude il girone d'antata 1 punto davanti a Mogliano, nonostante una sconfitta in più, e con ben 4 punti in più di Rovigo, a parità di sconfitte, sfruttando quindi al massimo i punti di bonus.

In merito al discorso quarto posto, dal punto dei vista dei numeri ci sono ancora tutte le squadre in ballo, Padova e Lazio comprese. Dal punto di vista del gioco, però, almeno per quanto riguarda le partite che ho potuto vedere, in TV o al San Michele, considero le due sopracitate un passo, o anche due, dietro alle altre.

Mogliano diventa la favorita per lo scudetto? A questo punto, credo di sì. Calvisano, Rovigo, Fiamme, prima, seconda e terza, prima di imbattersi nel ciclone Mogliano, tre vittorie di fila contro le prime tre in classifica è una cosa che non succede spesso.

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