Nuova serie A a gironi 2014-2015

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GiorgioXT
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Re: Nuova serie A a gironi 2014-2015

Messaggio da GiorgioXT » 28 mag 2014, 12:08

andrea12 ha scritto:Sono sempre meno sul forum e poi forse ho sempre capito poco.

2) a chi gioverà questa nuova serie A allargata? Non aveva più senso allargare la serie B, mantenere per la B il concetto di territorialità e lasciare alla A un aspetto più meritocratico? Cioè: una buona squadra che viene dalla C e va in B, può anche giocarsela bene, magari perdendo, con una media squadra di B.
In altri termini mi sembra un gioco al ribasso e chi ne uscirà sconfitto sarà il rugby. Quante in eccellenza?.
3) ma dopo queste fasi iniziali ci si mischia (nel senso si gioca incrociandosi) e "a quel paese la territorialità"?
Grazie, se qualcuno mi spiega,
2 - Aveva sicuramente molto più senso mantenere un campionato meritocratico e mettere semplicemente dei soldi FIR per coprire in parte i costi di trasferta , proposta che era stata fatta da molte società di serie A e da tutte le venete.
In Eccellenza saranno 10 squadre la prossima stagione , Calvisano, Rovigo, Mogliano , Viadana , Petrarca , Prato, Lazio, San Donà , Fiamme Oro, L'Aquila o Lyons Piacenza
3 - Secondo quanto dichiarato dalla FIR, da ognuno dei 4 gironi da 6 squadre, dopo aver fatto le 10 partite A-R, verranno scelte le prime 3 per fare la "Poule promozione" mentre le 3 peggio classificate andranno a giocare la "Poule retrocessione" , mentre però è chiaro che dalla Poule Promozione solo una squadra sarà promossa in Eccellenza, non è chiaro quante verranno retrocesse e come ; in teoria dovrebbero scendere 2 squadre …

Il problema è che se magari le prime 10 partite saranno tutte relativamente vicine, le seconde 10 è quasi sicuro che non lo siano, quindi potrebbero esserci gli stessi problemi di costi di questa stagione o addirittura peggiori in futuro se verranno promosse squadre delle Isole...

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Emy77
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Re: Nuova serie A a gironi 2014-2015

Messaggio da Emy77 » 28 mag 2014, 14:31

GiorgioXT ha scritto:[
3 - Secondo quanto dichiarato dalla FIR, da ognuno dei 4 gironi da 6 squadre, dopo aver fatto le 10 partite A-R, verranno scelte le prime 3 per fare la "Poule promozione" mentre le 3 peggio classificate andranno a giocare la "Poule retrocessione" , mentre però è chiaro che dalla Poule Promozione solo una squadra sarà promossa in Eccellenza, non è chiaro quante verranno retrocesse e come ; in teoria dovrebbero scendere 2 squadre …

Il problema è che se magari le prime 10 partite saranno tutte relativamente vicine, le seconde 10 è quasi sicuro che non lo siano, quindi potrebbero esserci gli stessi problemi di costi di questa stagione o addirittura peggiori in futuro se verranno promosse squadre delle Isole...
Ne retrocedono sempre 2, cioè le 2 perdenti dei playout.

Se non ho capito male:
1^ fase: 4x6 (10 partite) --> le prime 3 di ogni girone fanno poule promozione: 2x6 (altre 10 partite) --> le prime 2 di ogni girone si incrociano in 2 semifinali playoff --> le vincenti fanno la finale nazionale e chi la vince va in Eccellenza.
--> le altre 3 di ogni girone fanno poule salvezza: 6x2 (altre 10 partite) --> le ultime 2 di ciascuno dei gironi si incorciano nei playout --> le perdenti vanno in B.

Problemi di costi uguali o anche peggiori non è possibile, se in metà campionato i costi sono più contenuti e se nella seconda fase non è detto che si debba andare tragicamente più lontano. Tra l'altro, prima e seconda fase, cioè quelle giocate da tutte le squadre iscritte, fanno in tutto 20 partite, cioè in ogni caso una trasferta in meno rispetto al campionato appena finito.
"La penna dolcissima intinta nell'arsenico" (Cit.)

saccottino
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Re: Nuova serie A a gironi 2014-2015

Messaggio da saccottino » 28 mag 2014, 16:50

L'anno prossimo i discorsi territoriali sarebbero stati comunque relativi, visto che la squadra più a sud è la Capitolina.
Perché, diciamoci la verità, il punto è che le venete non si volevano sciroppare le trasferte in Sicilia/Sardegna/Campania, per sbolognarle o al girone sud o al girone nord ovest (come in serie B). Solo che l'anno prossimo non ci saranno sarde, siciliane e campane, solo una laziale e una abruzzese (se L'Aquila sale) e il resto tutto sopra l'Arno!
In compenso si tornerà alla serie A di qualche anno fa, con tante partite da 50-0 in cui neopromosse o squadre poco più che dilettantistiche cozzeranno contro società forti che puntano o che sono appena scese dall'Eccellenza.
Per alcune società il campionato inizierà o finirà a gennaio.
Sono molto perplesso, ma il tempo dirà chi ha ragione....

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Re: Nuova serie A a gironi 2014-2015

Messaggio da GiorgioXT » 28 mag 2014, 17:30

saccottino ha scritto: Per alcune società il campionato inizierà o finirà a gennaio.
Sono molto perplesso, ma il tempo dirà chi ha ragione....
Hai perfettamente ragione, e non è certo il mezzo migliore per far crescere il livello del campionato

Sulle Venete, io ti posso solo dire che so per certo che a Rubano, Valsugana e Badia sarebbe bastato avere una copertura minima dei costi di trasferta (che avrebbe favorito non poco le squadre più lontane), ma dai "Federali" è arrivato un discorso tipo "fatelo come volete basta che non ci chiedete soldi" ...

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Re: Nuova serie A a gironi 2014-2015

Messaggio da GIANNI-1949 » 29 mag 2014, 12:40

Emy77 ha scritto:
GiorgioXT ha scritto:[
3 - Secondo quanto dichiarato dalla FIR, da ognuno dei 4 gironi da 6 squadre, dopo aver fatto le 10 partite A-R, verranno scelte le prime 3 per fare la "Poule promozione" mentre le 3 peggio classificate andranno a giocare la "Poule retrocessione" , mentre però è chiaro che dalla Poule Promozione solo una squadra sarà promossa in Eccellenza, non è chiaro quante verranno retrocesse e come ; in teoria dovrebbero scendere 2 squadre …

Il problema è che se magari le prime 10 partite saranno tutte relativamente vicine, le seconde 10 è quasi sicuro che non lo siano, quindi potrebbero esserci gli stessi problemi di costi di questa stagione o addirittura peggiori in futuro se verranno promosse squadre delle Isole...
Ne retrocedono sempre 2, cioè le 2 perdenti dei playout.

Se non ho capito male:
1^ fase: 4x6 (10 partite) --> le prime 3 di ogni girone fanno poule promozione: 2x6 (altre 10 partite) --> le prime 2 di ogni girone si incrociano in 2 semifinali playoff --> le vincenti fanno la finale nazionale e chi la vince va in Eccellenza.
--> le altre 3 di ogni girone fanno poule salvezza: 6x2 (altre 10 partite) --> le ultime 2 di ciascuno dei gironi si incorciano nei playout --> le perdenti vanno in B.

Problemi di costi uguali o anche peggiori non è possibile, se in metà campionato i costi sono più contenuti e se nella seconda fase non è detto che si debba andare tragicamente più lontano. Tra l'altro, prima e seconda fase, cioè quelle giocate da tutte le squadre iscritte, fanno in tutto 20 partite, cioè in ogni caso una trasferta in meno rispetto al campionato appena finito.
NON SONO PREVISTI PLAY-OUT PER LE RETROCESSIONI IN SERIE B.
LE ULTIME 2 SQUADRE DEI DUE GIRONI DELLA POOLE SALVEZZA, RETROCEDERANNO IN SERIE B.

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Re: Nuova serie A a gironi 2014-2015

Messaggio da Emy77 » 29 mag 2014, 14:25

GIANNI-1949 ha scritto: NON SONO PREVISTI PLAY-OUT PER LE RETROCESSIONI IN SERIE B.
LE ULTIME 2 SQUADRE DEI DUE GIRONI DELLA POOLE SALVEZZA, RETROCEDERANNO IN SERIE B.
In effetti avevo proprio questo dubbio. Grazie!
"La penna dolcissima intinta nell'arsenico" (Cit.)

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Re: Nuova serie A a gironi 2014-2015

Messaggio da flitolimpiadi » 29 mag 2014, 19:10

Regan Sue si dimette da coach e direttore tecnico del CUS Torino Ad Maiora.
A poche settimane dalla fine di una stagione trionfale, il CUS Ad Maiora Rugby 1951 non ha più la sua guida tecnica. Regan Sue si è infatti dimesso da capo-allenatore della prima squadra e direttore tecnico dell'intero progetto rugby. Il coach neozelandese, uno degli uomini con la maggiore esperienza internazionale in circolazione, è stato, con la collaborazione di Alejandro Eschoyez, il grande protagonista della crescita del movimento della palla ovale cussina negli ultimi anni e della prepotente scalata della prima squadra, che è entrata a far parte dell'elite nazionale. Sue è arrivato a Torino cinque stagioni fa e ha preso in mano un gruppo molto giovane che militava in serie C1. Partendo dai fondamentali, lo ha fatto progredire in modo esponenziale, portandolo in relativamente poco tempo fino agli spareggi per l'ammissione alla A1.
«Il suo contratto era in scadenza -spiega il direttore sportivo cussino Salvo Lo Greco - ed essendo soddisfatti del lavoro da lui svolto in questi anni, avevamo intenzione di proporgli un rinnovo. Quando però ci ha comunicato la sua decisione di dimettersi, non abbiamo potuto che prenderne atto. Ne siamo profondamente dispiaciuti, perché si tratta di un professionista a 360°, che con i nostri ragazzi ha confermato le qualità di carisma e competenza che lo contraddistinguono. Li ha fatti migliorare giorno dopo giorno con un lavoro meticoloso, che non ha lasciato mai nulla al caso, e ha anche il merito di aver allevato al nostro interno una struttura tecnica di eccellenza assoluta».
Grande riconoscenza anche nelle parole di Paolo Sacco, responsabile della sezione rugby cussina:«Regan ci lascia un patrimonio che non va disperso e che ci impegneremo al massimo per capitalizzare. Lo ringraziamo con grande affetto per quanto ha fatto per la nostra società e può stare certo che rimarrà sempre nei nostri cuori. Gli auguriamo i migliori auspici per la sua attività futura, sicuri che dovunque andrà sarà in grado di distinguersi al meglio».
Non è stata una decisone facile peril tecnico maori. «Al CUS Torino - racconta - lascio molti fratelli, testimoni e protagonisti con me di cinque anni bellissimi. Quando ieri ho parlato con i ragazzi non sono riuscito a terminare il discorso, perché a un certo punto la commozione ha preso il sopravvento. Ci ho pensato e ho scelto di andare via soprattutto perché dopo tre promozioni tutto mi sembrava troppo tranquillo. Non è colpa di nessuno, semplicemente ho bisogno di tornare sul mercato, guardarmi attorno e mettermi alla prova in sfide nuove, per migliorare me stesso. Ho preso qualche contatto e vediamo cosa accadrà. Spero di essere riuscito atrasmettere ai ragazzi ciò che volevo. Se sono stato un buon allenatore per loro, lo capiremo ora».
Forzatamente anche per l'Ad Maiora siaprirà un nuovo capitolo. «Per la successione di Regan Sue - afferma Lo Greco -abbiamo già diverse opzioni in piedi e ci orienteremo verso la soluzione migliore».
(da Quarto Tempo Quartarete)
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Re: Nuova serie A a gironi 2014-2015

Messaggio da wr1960 » 30 mag 2014, 11:09

flitolimpiadi ha scritto:Regan Sue si dimette da coach e direttore tecnico del CUS Torino Ad Maiora.
A poche settimane dalla fine di una stagione trionfale, il CUS Ad Maiora Rugby 1951 non ha più la sua guida tecnica. Regan Sue si è infatti dimesso da capo-allenatore della prima squadra e direttore tecnico dell'intero progetto rugby. Il coach neozelandese, uno degli uomini con la maggiore esperienza internazionale in circolazione, è stato, con la collaborazione di Alejandro Eschoyez, il grande protagonista della crescita del movimento della palla ovale cussina negli ultimi anni e della prepotente scalata della prima squadra, che è entrata a far parte dell'elite nazionale. Sue è arrivato a Torino cinque stagioni fa e ha preso in mano un gruppo molto giovane che militava in serie C1. Partendo dai fondamentali, lo ha fatto progredire in modo esponenziale, portandolo in relativamente poco tempo fino agli spareggi per l'ammissione alla A1.
«Il suo contratto era in scadenza -spiega il direttore sportivo cussino Salvo Lo Greco - ed essendo soddisfatti del lavoro da lui svolto in questi anni, avevamo intenzione di proporgli un rinnovo. Quando però ci ha comunicato la sua decisione di dimettersi, non abbiamo potuto che prenderne atto. Ne siamo profondamente dispiaciuti, perché si tratta di un professionista a 360°, che con i nostri ragazzi ha confermato le qualità di carisma e competenza che lo contraddistinguono. Li ha fatti migliorare giorno dopo giorno con un lavoro meticoloso, che non ha lasciato mai nulla al caso, e ha anche il merito di aver allevato al nostro interno una struttura tecnica di eccellenza assoluta».
Grande riconoscenza anche nelle parole di Paolo Sacco, responsabile della sezione rugby cussina:«Regan ci lascia un patrimonio che non va disperso e che ci impegneremo al massimo per capitalizzare. Lo ringraziamo con grande affetto per quanto ha fatto per la nostra società e può stare certo che rimarrà sempre nei nostri cuori. Gli auguriamo i migliori auspici per la sua attività futura, sicuri che dovunque andrà sarà in grado di distinguersi al meglio».
Non è stata una decisone facile peril tecnico maori. «Al CUS Torino - racconta - lascio molti fratelli, testimoni e protagonisti con me di cinque anni bellissimi. Quando ieri ho parlato con i ragazzi non sono riuscito a terminare il discorso, perché a un certo punto la commozione ha preso il sopravvento. Ci ho pensato e ho scelto di andare via soprattutto perché dopo tre promozioni tutto mi sembrava troppo tranquillo. Non è colpa di nessuno, semplicemente ho bisogno di tornare sul mercato, guardarmi attorno e mettermi alla prova in sfide nuove, per migliorare me stesso. Ho preso qualche contatto e vediamo cosa accadrà. Spero di essere riuscito atrasmettere ai ragazzi ciò che volevo. Se sono stato un buon allenatore per loro, lo capiremo ora».
Forzatamente anche per l'Ad Maiora siaprirà un nuovo capitolo. «Per la successione di Regan Sue - afferma Lo Greco -abbiamo già diverse opzioni in piedi e ci orienteremo verso la soluzione migliore».
(da Quarto Tempo Quartarete)
Quoto al 100%
nelle innumerevoli partite a livello giovanile (under 16,18,20,23) tra Rugby Brescia/Fiumicello e Rugby Cus Torino di questi ultimi anni ricordo spesso presenti a bordo campo,a Torino, ma anche a Brescia, il duo Sue / Eschoyez per incitare e dare consigli ai ragazzi cussini.
Estremamente professionali nel ruolo di direzione tecnica di tutto il progetto, fortunato che potrà metterlo/i sottocontratto. Una garanzia

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Re: Nuova serie A a gironi 2014-2015

Messaggio da Gert dal Pozzo » 30 mag 2014, 21:52

Che dire? Un grande peccato, grazie coach per tutto il lavoro di questi 5 anni ed un grandissimo in bocca al lupo per il futuro.
Speriamo adesso di trovare un allenatore altrettanto valido!
Io non sono Laporte, odio la Georgia e i nazisti dell'Illinois

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Re: Nuova serie A a gironi 2014-2015

Messaggio da lupomar » 26 giu 2014, 14:31

Luqa-bis ha scritto:Ipotesi/proposta

Tabella di merito:
Reggio Emilia, Capitolina, L'Aquila/ Lyons, Accademia, ******
Recco, Verona, Valpolicella, Colorno, *****
Brescia, Udine, Rubano, Badia, ****
Torino,Valsugana ,Vicenza, Gran Sasso, ***
Perugia, Sesto, Genova, Firenze, **
Tarvisium , Piacenza, Lumezzane, Milano. *
valore complessivo 84*, media giorne base 21*

Gironi
Torino, Genova, Recco, Lumezzane, Brescia, Lyons/Accademia valore 20
Verona, Vicenza, Colorno, Piacenza, Reggio E, Milano -valore 20
Tarvisium, Udine, Badia, Valsugana,valpolicella, Rubano - valore 21
Sesto, L'Aquila/Accademia, Capitolina, Firenze, Perugia , Gran Sasso - valore 19




Sesto , Firenze, Perugia, Gran Sasso, Capitolina , L'Aquila/Accademia
Complimenti, in effetti la divisione così fatta non sarebbe male, però la qualità si abbasserà di brutto e i costi di trasferta, delle partite della seconda parte della stagione, non cambieranno più di tanto. A fine stagione ne riparliamo...

Se penso che bastavano poche migliaia di euro delle Fir per le trasferte... non gliene frega proprio niente dei nostri campionati senior, ormai gli interessa solo che facciamo promozione e aumentiamo i tesserati, poi tanto arrivano loro "i maestri del rugby" e ci portano via i ragazzi a 14 anni illudendo le famiglie che loro figlio sarà un campione. Che pena!!! :evil:

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Re: Nuova serie A a gironi 2014-2015

Messaggio da lupomar » 26 giu 2014, 14:34

saccottino ha scritto:L'anno prossimo i discorsi territoriali sarebbero stati comunque relativi, visto che la squadra più a sud è la Capitolina.
Perché, diciamoci la verità, il punto è che le venete non si volevano sciroppare le trasferte in Sicilia/Sardegna/Campania, per sbolognarle o al girone sud o al girone nord ovest (come in serie B). Solo che l'anno prossimo non ci saranno sarde, siciliane e campane, solo una laziale e una abruzzese (se L'Aquila sale) e il resto tutto sopra l'Arno!
In compenso si tornerà alla serie A di qualche anno fa, con tante partite da 50-0 in cui neopromosse o squadre poco più che dilettantistiche cozzeranno contro società forti che puntano o che sono appena scese dall'Eccellenza.
Per alcune società il campionato inizierà o finirà a gennaio.
Sono molto perplesso, ma il tempo dirà chi ha ragione....
Tutto vero! Tu sono anni che segui i nostri gironi di A e sai come stanno le cose, ma la Fir se ne frega, tanto i ragazzi che giocano qui non sono passati per le accademie e quindi per loro sono brocchi. E i risultati delle nostre nazionali si vedono!
Il merito questo sconosciuto!!!

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Re: Nuova serie A a gironi 2014-2015

Messaggio da Luqa-bis » 27 giu 2014, 10:34

A me risulta che alle società (in larga maggioranza vada bene).

E quindi proviamo questo schema con 4 gironi territoriali (come la B) e successivi gironi meritocratici.

Se dovesse risultare inadeguato, si può proporre , per esempio, uno schema con due gironi A1 (Nord-Sud o Est-Ovest) e 2 gironi A2.

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Re: Nuova serie A a gironi 2014-2015

Messaggio da geovale » 28 giu 2014, 14:43

Ma a parte le ipotesi qualcuno consce la data in cui si ufficializzeranno le composizioni dei gironi ?

Biglo66
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Re: Nuova serie A a gironi 2014-2015

Messaggio da Biglo66 » 1 lug 2014, 12:10

Di sicuro non prima del 10 luglio data ultima per l'iscrizione dell'Eccellenza (e forse anche della A?)

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Re: Nuova serie A a gironi 2014-2015

Messaggio da Emy77 » 2 lug 2014, 14:44

Consiglio federale di luglio: immagino il 12 o il 19.
"La penna dolcissima intinta nell'arsenico" (Cit.)

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