XI giornata, seconda di ritorno

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jaco
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Re: XI giornata, seconda di ritorno

Messaggio da jaco » 19 feb 2016, 15:15

jpr williams ha scritto:
C'è una cosa, però, che non capisco: mi risultava che Mortali fosse anche apertura. Ansell vuol forse provare la cabina di regia 10/12 che a me piace tanto?
In effetti Mortali è partito apertura. Non che fosse colpa sua, ovviamente, ma visti i risultati in partenza lo si è arretrato ai centri (una volta dev'essere partito anche all'ala se non sbaglio) nel "nuovo" assetto di Ansell.
Un po' credo sia come dici tu (10+12 a maggior ragione con Reeves apertura, anche se stando alla formazione Mortali avrebbe il 13, ma ci credo poco), un po' per necessità: fuori Iovu e Schiabel o si ripiegava su Bona (ala adattata) o su un più logico Mortali.

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jpr williams
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Re: XI giornata, seconda di ritorno

Messaggio da jpr williams » 20 feb 2016, 10:57

Grazie dei chiarimenti.
Sto per partire.
A fra poco! :P
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lalb
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Re: XI giornata, seconda di ritorno

Messaggio da lalb » 20 feb 2016, 11:51

La Snai, dopo parecchio tempo, torna a fornire le quote dell'Eccellenza, che riporto per pura curiosità.

Lyons - Fiamme Oro
1 3,60 X 23,00 2 1,28

Lazio - Rovigo
1 5,00 X 30,00 2 1,15

San Dona - Calvisano
1 4,25 X 25,00 2 1,21


Mentre Petrarca-L'Aquila viene quotata solamente con l'handicap di 27 punti
Padova (-27)-L'Aquila
1 1,90 X 20,00 2 1,90


A puro titolo di cronaca, considerando l'handicap, viene prevista la vittoria delle Fiamme Oro di 8 punti, di Rovigo di 12 e di Calvisano di 10 punti

metabolik
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Re: XI giornata, seconda di ritorno

Messaggio da metabolik » 20 feb 2016, 19:27

Evidenti progressi dei Lyons Piacenza nel primo tempo con le FFOO ; la maggior esperienza e prestanza dei poliziotti è efficacemente contrastata dai locali , che finalmente riescono a tenere una sufficiente stabilità in mischia chiusa. Il risultato rimane in bilico fino alla metà del primo tempo con 2 mete a 1 per i piacentini, che, fra l'altro, sbagliano due piazzati e 2 trasformazioni.
Al 53' esce la seconda linea Baracchi e prevedo ciò che purtroppo avviene: la mischia perde peso ed è un susseguirsi di arretramenti con penalty. Poi, un errore clamoroso della difesa Lyons su calcio piazzato (che batte sul palo) regala letteralmente una meta a Quartaroli, da 3 possibili punti si passa a 7, se fosse entrato il calcio si poteva restare sul 16 a 23 col punto di bonus ! !!
Al di là del singolo plateale errore, c'è da riconoscere una situazione di costante pressione delle Fiamme in tutte le fasi di gioco organizzato.
Fortissimi i 2 piloni romani entrati nel secondo tempo.
E' un peccato vedere l'impegno e il valore di Thrower (per me il migliore), di Ward, Cissè, Ortis e anche dei due giovani mediani frustrato dall'ennesimo risultato sterile, ma un organico di sole 3 seconde linee è insufficiente per l'Eccellenza.
Due ultime notizie :
- Mi dicono che il caso Staibano è stato finalmente risolto , con una rottura definitiva
- Fra il pubblico Mascioletti, che riceve il saluto di molti ex giocatori piacentini.

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Re: XI giornata, seconda di ritorno

Messaggio da metabolik » 20 feb 2016, 19:30

No, mi sono sbagliato, se il calcio fosse entrato il punteggio sarebbe stato 25 a 19, comunque senza bonus.

metabolik
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Re: XI giornata, seconda di ritorno

Messaggio da metabolik » 20 feb 2016, 19:31

Aridai, 25 a 16, comunque senza bonus.

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Re: XI giornata, seconda di ritorno

Messaggio da giuseppone64 » 20 feb 2016, 22:33

metabolik ha scritto:Aridai, 25 a 16, comunque senza bonus.
te lo sai che qui si apprezza la buona volontà...
Scusa tesoro se sono stato un po' brusco stamani. Papà non sei stato un po' brusco, sei stato un barbaro...
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Re: XI giornata, seconda di ritorno

Messaggio da jpr williams » 21 feb 2016, 16:48

San Donà è, fra quelle che faccio ogni anno, la trasferta più lunga in termini sia di strada che di durata; cionondimeno è un viaggio che non mi pesa assolutamente. :P Anzi, adoro andare a San Donà, in questa terrà di nobiltà rugbystica antica e di passione imperitura. Potrei quasi dire che San Donà rappresenta alla perfezione il “mio” rugby, la mia proustiana madeleine ovale :P . Ci arrivi e ti trovi davanti la biglietteria che, già a modo suo, è un piccolo capolavoro della memoria; la vedi e ti torna in mente il baracchino che vendeva i biglietti per la giostra nelle fiere di paese, che ti viene da guardarti attorno per vedere dove sta l’ometto coi palloncini e quello con lo zucchero filato e il croccante :<3 . Allora entri ed hai il vero benvenuto, il vero biglietto da visita. Da sempre sono convinto che i bagni dicano di un posto e del suo livello di civiltà più di qualunque altro particolare. I bagni sotto l’alta e austera tribuna sono ampi, luminosi, puliti, pulitissimi, con le cabine fornite di carta igienica, i rubinetti con l’acqua calda, il sapone liquido e le salviette di carta per asciugarsi. E il bello è che li trovi così anche DOPO la partita, non solo prima :shock: . Ditemi se la cura amorevole per un luogo così basso, ma così importante, non spiega meglio di ogni altra cosa l’amore e l’attenzione, la premura, che i sandonatesi hanno per la casa del loro rugby e per i loro ospiti? Poi esci e attacchi la rampa della tribuna; subito ti accolgono inviti a divertirti con civiltà, amore per lo sport e rispetto per tutti. Questo con le parole, mentre l’invito al rispetto con i fatti è dato dalla presenza “fattiva” di ben visibili cestini per i rifiuti ovunque: se sporchi per terra sei proprio uno che con un posto così non c’entra niente. Arrivi al primo pianerottolo e c’è lei, la bellissima, accogliente club house del “Rugby San Donà 1959” :<3 , e, dentro, è una specie di macchina del tempo, di teca della memoria: maglie storiche, trofei, foto in bianco e nero e a colori: ogni stadio dovrebbe avere un luogo così :roll: . In mezzo a tutto, loro, la loro foto, quella di fratelli Pacifici, i capostipiti, e sei contento di avere in testa un cappello per potertelo levare in segno di saluto e rispetto. Le ragazze del bar sono carine, simpatiche ed ospitali e bere un buon caffè è più del piacere di bere un buon caffè da qualunque altra parte :wink: . Esci e affronti l’ultima tappa arrivando alla tribuna alta che dà sul campo, e lì ti accorgi che il viaggio non è finito, perché il posto te lo devi, giustamente, conquistare. E io mi arrampico su quella scala finchè non sono in alto, in un posto in cui sei letteralmente a picco sul prato verde e la partita si vede meravigliosamente. Poi ti arriva l’amico jaco, incontrare il quale è bello come vedere lo stadio di San Donà; lui è davvero forte e adesso siamo pronti per la partita, perché c’è anche quella da raccontare, no? La partita riempie gli occhi, perché, in effetti, ci succedono dentro tante cose; anche tanti errori, ma io penso sempre che senza nessun errore le partite sarebbero perfette, cioè piuttosto noiose :roll: . Si parte già con una sorpresa: nel Calvisano ennesimo infortunio; si fa male Canavosio :| e così Vlaicu entra in campo con la 13. Parte bene Calvisano e, al primo fallo, sceglie di giocare una mischia ai 22 avversari anziché un calcio nella propria metà campo. La mischia sandonatese si affloscia e Buscema piazza per il 0-3. Poi la partita si fa un po’ confusa e San Donà fa sentire la sua pressione fisica che sorprende gli ospiti; Mortali pareggia dalla piazzola e, poco dopo, Pino Patelli con un calcio intelligentissimo dalla base costringe Chiesa a pedalare indietro e, sotto pressione, fare un tenuto che Mortali punisce nuovamente dalla piazzola. Questa è l’ultima cosa buona della partita di Patelli, ieri al di sotto dei livelli che gli conosco :? , e, fatalmente, anche San Donà esce un po’ dalla partita. Da qui in poi i biancazzurri devono quasi solo difendere perché Calvisano comincia a giocare con ottimo piglio e fantasia in attacco. Sale in cattedra, soprattutto, Gabriele Di Giulio, al rientro dopo un lungo infortunio: quanto ci è mancato! :P Lui è un grande giocatore, uno che arriverà molto lontano, un’ala veloce, potente e dotata di grandissimo talento. Proprio lui spacca in due la difesa sandonatese con un break che fa fuori tre avversari, scarica su Buscema lestissimo a servire Giammarioli che arriva con un angolo assassino e vola in meta. Calvisano continua a giocare bene e una ripartenza fantastica di Tuivaiti, ieri scatenato ed irrefrenabile, arriva nei 22, dove, però, un po’ di pasticci, soprattutto nella scelta di chi servire, evitano una meta certa. La meta arriva dopo non molto, con Surugiu che gestisce ottimamente una serie di ruck a 5 metri dal try per poi tirare fuori, fintare il passaggio, vedere l’allargamento delle guardie e tuffarsi nel buco: la classica meta da numero 9 :wink: . Prima della fine della frazione c’è ancora tempo per vedere Calvisano fallire un’altra occasione piuttosto facile per troppa frenesia, vedere Koroi rischiare un giallo per un placcaggio altezza occhi :o , che l’arbitro punisce con un fallo ed una ramanzina molto molto concitata ed è già il momento della prima birra e di una gran bella sorpresa. L’amico jaco mi fa davvero un gran regalo e mi fa conoscere non una persona, ma una sorta di leggenda dei miei anni lontani :oops: : conosco, così, Giancarlo Pivetta, 53 presenze in nazionale, l’unico nella storia, a mia notizia, ad aver vestito tutte e 3 le maglie di prima linea in azzurro. Ho addirittura l’onore di offrirgli la mia stout :P e vedergliela apprezzare e parlare con lui, anzi, soprattutto, ascoltare il suo parere. Grazie jaco, mi hai fatto davvero un regalone one :P . Si torna in campo e Calvisano è davvero padrone del campo, ma decide di provare a complicarsi un po’ la vita :x : Tuivaiti, che nel primo tempo era stato una specie di iradiddio incacchiata, sporca la sua partita con un fallo che io, per mia distrazione, non vedo. Liperini stavolta sceglie il giallo anziché la ramanzina e Calvisano resta in 14. Ci pensa però capitan Castello a sistemare le cose: si schiera a flanker e la mischia giallonera diventa addirittura più dominante di prima :shock: arando gli avversari e spingendo via la minaccia. Poco dopo Calvisano conduce una bella azione alla mano per tutto il campo, fermata a pochi metri dal traguardo con un fallo. Nonostante l’inferiorità i gialloneri chiedono mischia e costringono i biancazzurri al fallo; altra mischia palla fuori e meta di Castello da perfetto flanker: i 10’ di inferiorità finiscono come meglio non si potrebbe. Al 18’ Tuivaiti, appena rientrato, si fa perdonare e conclude un’impressionante percussione iniziata da Costanzo con la meta del bonus. La partita, praticamente, finisce qui. Le due squadre si deconcentrano un po’ e gli ultimi 20’ sono un festival dell’errore in difesa. Inizia Calvisano che perde ingenuamente una palla in attacco e subisce una ripartenza di 60 metri, che il bravo Vian conclude con un calcetto a scavalcare Chiesa, raccoglie e schiaccia. Poi sono i fratelli Di Giulio a sfruttare un pasticcio della difesa sandonatese nei propri 22; Gabriele raccoglie, lavora il pallone e serve il gemello Daniele che vola in meta. Si conclude con San Donà ancora in avanti che trova una bella meta col giovane azzurrino Borean e Liperini fischia la fine. Tutto sommato una partita divertente, un buon Calvisano sicuramente in decisa ripresa dopo l’orribile partita interna con Piacenza; qualche errore, un po’ di frenesia, ma anche tanta voglia di essere propositivi e persino spettacolari. Eccellente davvero il rientro di Gabriele Di Giulio, ma bravissimo anche Vlaicu nel ruolo di centro, che pare essere molto più suo che quello di apertura. Ottime prove dei ball carrier Giammarioli e Tuivaiti e note di merito per Castello, egualmente bravo come centro e come flanker. Un po’ deludente San Donà, da cui mi aspettavo di più. Decisamente da rivedere, anche se, forse, sarebbe meglio soprassedere, l’esperimento del giovane Reeves come apertura: non pare essere proprio mestiere suo; oltretutto è un peccato rinunciare a lui nei ruoli in cui potrebbe fare, secondo me, molto bene, cioè estremo o ala. Molto meno deludente, anzi, l’ottimo terzo tempo con jaco e compagnia ed una tavola davvero imbandita. Dopodichè si riparte e un po’ spiace andarsene dal Pacifici, cinque stelle di platino sul mio personale tripadvisor :oola: .
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Re: XI giornata, seconda di ritorno

Messaggio da jaco » 21 feb 2016, 19:16

Ringrazio jpr, davvero troppo buono, e mi scuso se non mi sono fermato di più... ma i doveri familiari (che peraltro trattandosi di due, tre con la madre, splendide - vabbè sono di parte - bimbe sono solo dei piaceri) mi hanno costretto ad abbandonarVi sul più bello... è stato poi davvero un piacere conoscere Himiko: spero, anzi prometto che farò il possibile per ricambiare la visita...
Sulla cronaca che aggiungere, jpr è davvero stato esauriente. Delusione totale per il mio San Donà. Certo non mi aspettavo la vittoria (nonostante il mio pronostichella :shock: :shock: :shock: ), ma una resistenza un po' più tenace sì. Ma una mischia davvero inconsistente (tranne per qualche sporadico e fine a se stesso drive) e una cabina di regia da dimenticare (Patelli in giornata pessima con calci mal portati che hanno solo innsecato le linee arretrate calvine, ma anche trasmissioni alla mano lente e prevedibili ed un esperimento a 10 di cui già jpr ha sufficientemente riportato) hanno reso il gioco di San Donà una teoria ininterrotta di "vorreimanonoposso" e spianato la strada ad un arrembante (anche se tutt'altro che perfetto) Calvisano.
Per noi da salvare solo il finale (ma con Calvisano che dopo il bonus ha chiarmaente rallentato) e un messaggio forse da cogliere dalle due marcature: segna Vian (uno dei pochi sandonatesi in campo ieri) e segna Borean (un giovane virgulto U20 scuola Mogliano sul quale investire) e le azioni migliori si sono avute con l'ingresso di Bona (altro sandonatese doc) che ha dato un po' vivacità alla linea arretrata... che forse per una realtà come la nostra sia più proficuo investire nei virgulti locali che in atleti che ormai sono la contofigura di sè stessi o stranieri di dubbia qualità? (e quest'ultimo pensiero jpr sa anche perchè lo esterno :wink: )

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Re: XI giornata, seconda di ritorno

Messaggio da jpr williams » 22 feb 2016, 9:48

già :wink:
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Re: XI giornata, seconda di ritorno

Messaggio da jpr williams » 22 feb 2016, 11:40

Dunque, dopo il match dello Zaffanella direi che il quadro playoff è decisamente delineato. Rimane da stabilire l'ordine di arrivo delle prime 4 e, in fondo alla classifica, occorre vedere se L'Aquila, che sta giocando bene e anche alla Guizza non ha certo preso un'imbarcata, ha qualche possibilità di recupero. Se arrivassero allo scontro diretto con meno di 5 punti di distacco sarebbe una gran partita. Certo è molto difficile che accada; Piacenza ha una grossa opportunità nel prossimo turno contro la Lazio in casa, e poi trasferta a San Donà, mentre L'Aquila va a Mogliano e poi si beccherà Rovigo e Calvisano; insomma, lo scontro diretto potrebbe arrivare quando la distanza sarà già troppa.
In testa Mogliano che, lo ricordo, senza la stronzata del primo turno avrebbe 43 punti e sarebbe terza a 3 dalla prima, è l'unica con Calvisano ad aver perso una sola partita sul campo, quella con Calvisano e senza un'apertura in campo. La considero la più forte e, per questo, non mi dispererei se il primo posto alla fine fosse di Rovigo che è avvantaggiata dal calendario, dovendo affrontare i due scontri diretti entrambi in casa.Penso che potrebbe finire con Rovigo prima, poi Calvisano, Petrarca, Mogliano. :roll:
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Re: XI giornata, seconda di ritorno

Messaggio da Yattaran » 22 feb 2016, 12:30

jpr williams ha scritto:
Himiko ha scritto:Copip/incollo da Federugby.it

Sono abbastanza sorpresa di vedere già Cavalieri tra i convocati, comunque meglio così.
Già, se ben ricordi Cuca ci aveva detto di avere 3 costole rotte l'ultima volta. Non lo invidio proprio :shock:
Comunque rientra qualche infortunato, ma se ne rompono altri. Bel periodo di guano... :roll:
Cuca Cavalieri non può essere preso come riferimento.
Credo abbia i superpoteri di Wolverine, si rigenera ma ma non ha lo scheletro di adamantio :-]
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Re: XI giornata, seconda di ritorno

Messaggio da Yattaran » 22 feb 2016, 13:00

dopo un paio di mesi di assenza torno a vedere rugby dal vivo.
Petrarca - L'Aquila, con gli aquilani capitanati dal padovano petrarchino Marchetto e guidati in panchina dall'amatissimo ex Ludovic Mercier.
Cavinato fa un ampio turnover, lasciando a riposo la mediana titolare e capitan Conforti, e lancia dal primo minuto Pavan 18 anni ala e Sattin 20 anni 2° linea.

Il Petrarca parte subito forte, andando in meta con Nostran. Forse pensavamo di vincere facile, gli aquilani invece volevano vendere carissima la pelle e il Petrarca non riuscirà più a segnare, anzi si va all'intervallo con L'Aquila avanti grazie a una meta del mediano di mischia che recupera un pallone da una ruck e di fa 50 metri di corsa. Da segnalare con la matita rossa tre touch consecutive perse dal Petrarca nel giro di un minuto e mezzo.
Secondo tempo: Cavinato striglia tutti nell'intervallo, toglie Faldati, sposta Menniti Ippolito estremo e mette Marcato apertura.
Marcato entra con il piglio "ok, mettiamo a posto le cose e andiamo a casa presto": segna subito una meta fintando il passaggio sui 5 metri, poi riorganizza il gioco e fa segnare le altre due mete per ottenere il bonus a 10 dalla fine.
MoM in 40 minuti, classe infinita e intelligenza. Mi sono esaltato per un calcio di liberazione: estremo assorbito davanti, le due ali larghe, ha tirato un calcio tesissimo con uno spin mostruoso, mirato per atterrare esattamente in mezzo alle due ali che infatti non sono riuscite a prenderlo al volo.

Due cosette su L'Aquila: non sono una squadra di sprovveduti nel senso che sono ben organizzati (bravo Mercier), hanno vinto touch e pure mischie. Purtroppo per loro il livello tecnico di alcuni elementi è veramente basso e questo compromette il lavoro di tutti gli altri.

Il Petrarca bene nel secondo, inguardabile il primo tempo, benino Pavan, peggio Sattin, vediamo come crescono "i bocia". Menniti Ippolito pessima prova come apertura, abbiamo capito che non è più il suo ruolo.
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Re: XI giornata, seconda di ritorno

Messaggio da jpr williams » 22 feb 2016, 13:02

Yattaran ha scritto: Menniti Ippolito pessima prova come apertura, abbiamo capito che non è più il suo ruolo.
Una pugnalata ogni volta che lo sento... :cry:
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Re: XI giornata, seconda di ritorno

Messaggio da giuseppone64 » 22 feb 2016, 15:57

jpr williams ha scritto:
Yattaran ha scritto: Menniti Ippolito pessima prova come apertura, abbiamo capito che non è più il suo ruolo.
Una pugnalata ogni volta che lo sento... :cry:
io con buscema non è che stia messo meglio...
Scusa tesoro se sono stato un po' brusco stamani. Papà non sei stato un po' brusco, sei stato un barbaro...
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