Per i ragazzi di Ansell seconda vittoria di spessore consecutiva (soprattutto perchè in campo avverso) dopo quella sul Petrarca. Ciò dimostra che, forse, il rooster non era così male e che il pessimo inizio di stagione (batosta a Padova e sconfitta casalinga senza neanche bonus con la Lazio comprese) è stato dovuto ad altre cose piuttosto che al livello tecnico della squadra (comunque di gran lunga inferiore a quella dello scorso anno)... non che avessimo in nessun modo potuto parlare di play-off, comunque...
Comunque per il prossimo anno ripartiremo da un buon gruppo collaudato, dei giovani più che interessanti che si sono cimentati con una certa frequenza quest'anno, dei giovanissimi che Ansell porterà dalla U18 e una guida tecnica certa da inizio campionato... con qualche innesto di qualità vedremo dove sarà possibile arrivare il prossimo anno (sperando che l'emorraggia verso il pro12 e le big di eccellenza non sia delle proporzioni degli ultimi anni...)
XV giornata, sesta di ritorno
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Re: XV giornata, sesta di ritorno
La sensazione che SanDonà sia migliorato in atteggiamento e convinzione dopo il cambio in panca e le strigliate del presidente, c'è, quindi pare più un problema mentale che tecnico dei singoli. Questo al netto della differenza di caratura con le prime 4 che non può esser colmato col solo atteggiamento. E credo anche che nel girone di ritorno, ad equilibri (ed obiettivi) già stabiliti, le squadre di metà classifica possano intrecciarsi fra loro facendo anche risultati come quello di sabato a Roma in cui poteva vincere l'una o l'altra perchè tanto non contava più nulla a livello di mire.jaco ha scritto:Per i ragazzi di Ansell seconda vittoria di spessore consecutiva (soprattutto perchè in campo avverso) dopo quella sul Petrarca. Ciò dimostra che, forse, il rooster non era così male e che il pessimo inizio di stagione (batosta a Padova e sconfitta casalinga senza neanche bonus con la Lazio comprese) è stato dovuto ad altre cose piuttosto che al livello tecnico della squadra (comunque di gran lunga inferiore a quella dello scorso anno)... non che avessimo in nessun modo potuto parlare di play-off, comunque...
Comunque per il prossimo anno ripartiremo da un buon gruppo collaudato, dei giovani più che interessanti che si sono cimentati con una certa frequenza quest'anno, dei giovanissimi che Ansell porterà dalla U18 e una guida tecnica certa da inizio campionato... con qualche innesto di qualità vedremo dove sarà possibile arrivare il prossimo anno (sperando che l'emorraggia verso il pro12 e le big di eccellenza non sia delle proporzioni degli ultimi anni...)
Credo che la bontà della squadra che si costruisce in estate la si debba vedere da subito e non dopo, quando ogni traguardo è sfumato e si gioca per la "gloria".
Penso che SanDonà, esattamente come Lazio, Viadana o Fiamme, vivacchieranno sempre su questi livelli a meno che non accada qualche stravolgimento societario tra le big di oggi (tipo Calvisano qualche anno fa. O Prato...). Cioè, anche Padova ha fatto insolitamente qualche anno fuori dalla bagarre delle "scudettabili" ma si capiva che era una situazione transitoria perchè il potenziale (anche economico) c'era. Ora la situazione è chiara e se non accade qualche fallimento o flop di altro tipo, resterà così per chissà quanto. Lo stesso Mogliano sembra stabile ad altissimo livello. Ciò ovviamente non toglie che il cercare di migliorarsi e di formare atleti debba essere sempre il focus di ogni società, SanDonà compreso, che lo fa ottimamente ma che da solo non sembra poter colmare un gap conclamato.
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Re: XV giornata, sesta di ritorno
Viviamo l'era del rugby itagliano che inizia a Treviso e finisce a Mogliano.
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
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Re: XV giornata, sesta di ritorno
Il punto di @San Isidro sull'Eccellenza...
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