<!-- BBCode Quote Start --><TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
<BR> 12-03-2004 alle ore 12:56, halfback wrote:
<BR>Insomma: fare i signori e i superiori, ci posso stare; fare i c*******, no.
<BR>
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
<BR>
<BR>in che modo sarebbe possibile evitare la seconda?
la meta di Ongaro
Moderatore: Emy77
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Halfback, se hai fatto l\'arbitro saprai certamente che giocatori o tifosi convinti che l\'arbitro ce l\'abbia con la propria squadra e\' un fenomeno inevitabile che non fa testo. Quando sei personalmente coinvolto vedi sempre le cose a modo.
<BR>
<BR>Quanto alle ipotesi del complotto, la mancanza di prove si commenta da sola. Sono d\'accordo con te che volendo un arbitro puo\' influenzare il risultato di partite equilibrate - dico solo che conoscendo gli arbitri non credo che questo possa accadere in maniera sistematica, ma solo in casi eccezionali. Arbitri non professionisti non hanno nessun interesse a disonorarsi in quel modo (a meno che ci siano individui cosi\' palesamente corruttibili in tutte le occasioni in cui gioca l\'Italia) e arbitri professionisti (sports americani) non metterebbero a rischio ingaggi milionari.
<BR>
<BR>E se facciamo ipotesi di complotti, tanto vale farlo sul serio chiedendoci come siamo arrivati a giocare nel 6N e che interesse avrebbe l\'IRB ad ammetterci prima per affossarci poi.
<BR>
<BR>Prendi il calcio con tutti gli scandali su partite truccate: guarda caso le figure sotto accusa erano invariabilmente giocatori, non arbitri.
<BR>
<BR>Quanto alle ipotesi del complotto, la mancanza di prove si commenta da sola. Sono d\'accordo con te che volendo un arbitro puo\' influenzare il risultato di partite equilibrate - dico solo che conoscendo gli arbitri non credo che questo possa accadere in maniera sistematica, ma solo in casi eccezionali. Arbitri non professionisti non hanno nessun interesse a disonorarsi in quel modo (a meno che ci siano individui cosi\' palesamente corruttibili in tutte le occasioni in cui gioca l\'Italia) e arbitri professionisti (sports americani) non metterebbero a rischio ingaggi milionari.
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<BR>E se facciamo ipotesi di complotti, tanto vale farlo sul serio chiedendoci come siamo arrivati a giocare nel 6N e che interesse avrebbe l\'IRB ad ammetterci prima per affossarci poi.
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<BR>Prendi il calcio con tutti gli scandali su partite truccate: guarda caso le figure sotto accusa erano invariabilmente giocatori, non arbitri.
...non potendo avere la botte piena e la moglie ubriaca, si ubriaco' e riempi' la moglie di botte.
...il paese e' piccolo e la gente morde.
...noi perso la partita? mettiamola cosi': noi siamo arrivati secondi, loro solo penultimi.
...il paese e' piccolo e la gente morde.
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La mia tesi non riguarda corruzioni, arbitri venduti e stupidaggini del genere.
<BR>Parlo dell\'atteggiamento, direi genetico, dei britannici: è quella forma di paternalismo (con sfumature vagamente razzistiche), con la quale hanno impostato la loro avventura imperialistica.
<BR>Inutile qui entrare nei particolari, ma spero che non lo prendi come uno slogan: è un\'interpretazione storica neanche troppo marginale.
<BR>Insomma il percorso logico dell\'arbitro\"professorino\" della cricca era questo: tu - inglese, scozzese, gallese, irlandese, al limite anche francese (sangue celtico, dopottutto) - queste cose già le sai ... Ah, te le sei dimenticate? Non hai potuto ripassare? Non importa, te le rispiego e ti interrogo domani! ... E tu italiano? Ah, sei sempre il solito: arruffone, indisciplinato ... E poi Giulio Cesare ha osato invadere la Britannia: quel povero Cassivellauno ... ma la regina Beodicea ve le ha suonate! come? non è esistita? Ma chi ve l\'ha detto! e poi parlate voi che siete stati fascisti e avete fatto il salto della quaglia nelle alleanze! Se non c\'eravamo noi a liberarvi dai nazisti! ... e poi sei arrivato qui solo ieri; ma non te ne potevi restare al posto tuo, anzichè ambire a posizioni che non ti competono? Siete una razza di camerieri: imparate a stare al posto vostro, in cucina, che forse domani vi faccio entrare in salotto a servire il the, ma solo se imparate a comportarvi!
<BR>Ecco: questo è esattamente quello che abbiamo dovuto sopportare negli ultimi 10 anni. Ho sempre preferito essere arbitrato da fischietti del SH: per loro, inglesi o italiani non fa differenza. Certo sbagliano anche loro, talvolta pesantemente: il sudafricano Turner dell\'ultima ITA-ENG al Flaminio è stato quasi inguardabile. Ma non me la prendo.
<BR>Naturalmente non faccio di tutta l\'erba un fascio: ad esempio l\'irlandese Lewis, in FRA-ITA di tre settimane fa, mi è piaciuto abbastanza.
<BR>Con \"non passare per c*******\" intendo solo: accettiamo quello che ci è capitato (io lo considero uno scotto necessario, anche se talvolta mi sono mangiato il fegato). Ma non facciamo finta che non sia successo nulla.
<BR>Parlo dell\'atteggiamento, direi genetico, dei britannici: è quella forma di paternalismo (con sfumature vagamente razzistiche), con la quale hanno impostato la loro avventura imperialistica.
<BR>Inutile qui entrare nei particolari, ma spero che non lo prendi come uno slogan: è un\'interpretazione storica neanche troppo marginale.
<BR>Insomma il percorso logico dell\'arbitro\"professorino\" della cricca era questo: tu - inglese, scozzese, gallese, irlandese, al limite anche francese (sangue celtico, dopottutto) - queste cose già le sai ... Ah, te le sei dimenticate? Non hai potuto ripassare? Non importa, te le rispiego e ti interrogo domani! ... E tu italiano? Ah, sei sempre il solito: arruffone, indisciplinato ... E poi Giulio Cesare ha osato invadere la Britannia: quel povero Cassivellauno ... ma la regina Beodicea ve le ha suonate! come? non è esistita? Ma chi ve l\'ha detto! e poi parlate voi che siete stati fascisti e avete fatto il salto della quaglia nelle alleanze! Se non c\'eravamo noi a liberarvi dai nazisti! ... e poi sei arrivato qui solo ieri; ma non te ne potevi restare al posto tuo, anzichè ambire a posizioni che non ti competono? Siete una razza di camerieri: imparate a stare al posto vostro, in cucina, che forse domani vi faccio entrare in salotto a servire il the, ma solo se imparate a comportarvi!
<BR>Ecco: questo è esattamente quello che abbiamo dovuto sopportare negli ultimi 10 anni. Ho sempre preferito essere arbitrato da fischietti del SH: per loro, inglesi o italiani non fa differenza. Certo sbagliano anche loro, talvolta pesantemente: il sudafricano Turner dell\'ultima ITA-ENG al Flaminio è stato quasi inguardabile. Ma non me la prendo.
<BR>Naturalmente non faccio di tutta l\'erba un fascio: ad esempio l\'irlandese Lewis, in FRA-ITA di tre settimane fa, mi è piaciuto abbastanza.
<BR>Con \"non passare per c*******\" intendo solo: accettiamo quello che ci è capitato (io lo considero uno scotto necessario, anche se talvolta mi sono mangiato il fegato). Ma non facciamo finta che non sia successo nulla.
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Effettivamente è capitato di assistere ad arbitraggi che definirei indisponenti più che scandalosi. L\'atteggiamento descritto in modo colorito ed efficace da halfback effettivamente spesso è stato riscontrato.
<BR>Ma ultimamente mi sembra che le cose stiano cambiando, sugli ultimi 2 arbitraggi (Francia e Scozia) mi sembra che non si possa dire niente. Le cose stanno cambiando e più velocemente di una volta (la Francia ha impiegato decenni ad essere accettata nel rugby di altri tempi).
<BR>A noi va molto meglio, adesso ci sono altri interessi: secondo voi condannare l\'Italia ad eterne sconfitte (anche quando non lo merita) mortificando interesse dei media e quota di share televisivo giova a qualcuno ? Se pensiamo poi che dal 2006 all\'italia andrà una quota paritetica dei diritti televisivi del 6 nazioni, direi che è decisamente fuori luogo temere complotti......
<BR>Ma ultimamente mi sembra che le cose stiano cambiando, sugli ultimi 2 arbitraggi (Francia e Scozia) mi sembra che non si possa dire niente. Le cose stanno cambiando e più velocemente di una volta (la Francia ha impiegato decenni ad essere accettata nel rugby di altri tempi).
<BR>A noi va molto meglio, adesso ci sono altri interessi: secondo voi condannare l\'Italia ad eterne sconfitte (anche quando non lo merita) mortificando interesse dei media e quota di share televisivo giova a qualcuno ? Se pensiamo poi che dal 2006 all\'italia andrà una quota paritetica dei diritti televisivi del 6 nazioni, direi che è decisamente fuori luogo temere complotti......
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infatti nonsi tratta di complotto, ma di atteggiamento.
<BR>contro di noi al 6 naz finquando non saremo sempre in partita,
<BR>contro la mischia argentina in australia (alla \"siete forti solo perchè anticipate!\"), contro gli isolani perchè sono violenti nei placcaggi(salvo poi volerli nelle squadre perchè stirano l\'avversario).
<BR>e\' solo un atteggiamento mentale generalizzato negli arbitri che non ci conoscono.Quando ci saremo fatti conoscere con le mete allora ....
<BR>contro di noi al 6 naz finquando non saremo sempre in partita,
<BR>contro la mischia argentina in australia (alla \"siete forti solo perchè anticipate!\"), contro gli isolani perchè sono violenti nei placcaggi(salvo poi volerli nelle squadre perchè stirano l\'avversario).
<BR>e\' solo un atteggiamento mentale generalizzato negli arbitri che non ci conoscono.Quando ci saremo fatti conoscere con le mete allora ....