ITALIA - GALLES

ovalizzato · Messaggio da **ovalizzato** » 13 feb 2005, 9:18

Caro Luighi,
 continuo a darti ragione in tutto...probabilmente perchè di rugby conosci molto.
 Complimenti.

Giandolmen · Messaggio da **Giandolmen** » 13 feb 2005, 9:26

Dopo cinque pagine di commenti solo un paio di note.
 Una delle grandi differenze tra l\'Italia che ho visto ieri e il Galles è la preparazione tecnica di base.
 Mi spiego:
 
 1) avete contato quanti italiani venivano impegnati nella fase di placcaggio dei giocatori gallesi? Almeno due, spesso tre. Il primo placcaggio era quasi sempre \"inesistente\", leggero, incapace di fermare i giocatori gallesi... e quando si impiegano tre giocatori in un placcaggio contro una squadra che riapre il gioco molto velocemente....
 2) capacità di \"maneggiare\" il pallone. Se non ricordo male il Galles ha perso un pallone importante, mi sembra con Thomas, in quell\'azione sulla linea laterale sotto la tribuna centrale.... e noi?
 
 Altro problema (fisico o di mentalità?): ma quanto siamo lenti rispetto alle altre squadre a portare il sostegno? Avete visto il Galles? Differenze magari di un secondo o poco più ma che a quel livello fanno la differenze.
 
 Giandolmen

Mosquito72 · Messaggio da **Mosquito72** » 13 feb 2005, 10:08

Condivido che sul piano della preparazione eravamo indietro ieri contro i gallesi e, sebbene ci volevano 3 persone per placcare un rosso... soprattutto con Shanklin (13) che saltava sistematicamente il primo placcaggio va detto che il nostro XV dopo la meta annullata per l\'avanti di Castrogiovanni ha mollato dal punto di vista fisico... li si era ancora 19-8 e mancavano altri 25 minuti! in un quarto d\'ora sono arrivati altri 19 punti gallesi e almeno 3 visibili errori italiani che avrebbero portato ad un\'altra meta...
 Sicuramente non sarebbe cambiato l\'esito del match però sembra (personalmente) che gli azzurri non abbiano la condizione di tenere tutta la partita ad un certo livello... a parte tutte le considerazioni che si possono fare sul piano del gioco, della tradizione e via dicendo.
 Si può anche dire che due squadre di questo tipo da affrontare nel giro di una settimana sono troppo per la nostra nazionale e si è pagato dazio con gli infortuni di Canale e Mauro Bergamasco (mica roba da poco!).
 Per affrontare gli all blacks ricordiamoci che prima e dopo c\'erano Canada e Stati Uniti e che soprattutto con gli americani negli ultimi 20 minuti sono stati subiti 20 punti....

i-ching · Messaggio da **i-ching** » 13 feb 2005, 10:10

<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD>Quote:<HR></TD></TR><TR><TD><BLOCKQUOTE>
 13-02-2005 alle ore 10:08, Mosquito72 wrote:
 va detto che il nostro XV dopo la meta annullata per l\'avanti di Castrogiovanni ha mollato dal punto di vista fisico... li si era ancora 19-8 e mancavano altri 25 minuti!
 </BLOCKQUOTE></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
 
 esattamente questa è stata la cosa peggiore

pier12345 · Messaggio da **pier12345** » 13 feb 2005, 10:16

si...più allenamenti a 06.00am...!!
 
 Come molti di voi mi ha attacato per dire che JK e suoi allenatori son diventati PAZZI....vedete adesso il crollo fisico !
 Lo hanno fatto anche una volta la settimana scorsa.,,,ma per favore!!!!!!!!!!!
 se nesun altra sqaudra lo fa...che cavolo Italia sta facendo!

Dawnlight · Messaggio da **Dawnlight** » 13 feb 2005, 10:28

Bobo, la mia non è avversione contro Mirco.
 Semplicemente non è a livello.
 E\' vero Robertson ha perso un paio di palle, ma una gliel\'hanno passata sulla spalla, te credo che non è riuscito a prenderla.
 Mirco ha fatto di peggio, secondo me ovviamente, ci ha fatto perdere delle touche andando a toccare palloni che stavano per uscire (lì non lo si può biasimare più di tanto, se ci fosse riuscito saremmo ripartiti in velocità...forse), l\'ho visto fintare con un muro di gallesi davanti, GIRARSI INDIETRO E NON PASSARE.
 Robertson l\'ho visto giocare, l\'ho visto andare in meta e ti assicuro che è uno spettacolo.
 D\'altronde l\'ha fatto entrare a secondo tempo inoltrato, cosa poteva fare con un passivo così pesante?
 Ieri non abbiamo saputo giocare alla mano. IERI. Mi riferisco solo ed esclusivamente alle partite giocate, ognuna fa storia a se.
 Domenica ho avuto commenti positivi per i nostri, ieri e oggi negativi perchè così sono andate le cose, abbiamo giocato male e poco c\'è da fare.
 Anche se in confronto alle partite degli scorsi 6 Nazioni abbiamo giocato molto meglio.
 
 Secondo appunto.
 I gallesi ci hanno bucato.
 Placcaggi mancati per noi, verissimo, ma grande merito anche per Shane Williams.
 Ha fatto dei numeri incredibili, stupefacenti.
 Il Galles era indubbiamente superiore a noi, ma noi potevamo essere superiori a noi stessi?
 Ormai la partita è passata, è persa.
 Pensiamo alla Scozia ora e vediamo di fare bella figura, possibilmente facendoci dare ragione dai numeri.

Dawnlight · Messaggio da **Dawnlight** » 13 feb 2005, 10:32

Pier, tu poi hai perfettamente ragione.
 I nostri si sono alzati alle 6.00 di mattina ed è stata tutta colpa di quella levataccia, gli ha risucchiato tutte le forze mentali e fisiche.
 Gli springboks cosa dovrebbero dire che sono rimasti giorni e giorni senza dormire, al freddo dentro una buca fangosa?
 Eppure hanno fatto un grande mondiale e un grande tri-nations.
 Se ti devi alzare un\'ora prima basta che vai a dormire un\'ora prima, non ti toglie niente.
 Ma se vogliamo dare la colpa a queste sciocchezze...vabbè fai tu.

pier12345 · Messaggio da **pier12345** » 13 feb 2005, 10:58

Senti Dawnlight...
 1) parlando della springboks...hanno cacciato via Strauelli per suoi metodi stupide! Il 3N hanno fatto bene dopo..con u nuovo staff technico.
 2) parli che solo IERI Italia non ha giocato al mano???
 Sai cuanti mete italia ha fatto con i 3/4 da 2000 fino ad oggi nel 6N ?? mi sembra 5 !! (questo inclsuo la meta di orquera ieri)
 
 5 en 6 anni!!!!!
 
 3) Se c\'e un callo fisico dopo 30 minuti ...un callo notevole...e molto valido di chiedere che stanno facendo farsi alzare per iniziare gli allenamenti a 6.30 della mattina???\'\'
 secondo te ..tutto ok....tu soltanto conta gli ore..io conta il tempo di recupero..i ritmi normale di dormire /alzare...
 
 io duico che fanno quelli allenamneti a 6.30 della mattina perche il staff technico stanno senza nuove idea.
 Io non ho detto che questo sia il unico cosa che attribuisce a un calo fisico....ma i gallesi hanno fatti 3 meta con gli avanti! questo ti dice cualcosa.

Dawnlight · Messaggio da **Dawnlight** » 13 feb 2005, 11:11

Parliamone in privato.

aladestra · Messaggio da **aladestra** » 14 feb 2005, 10:53

<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD>Quote:<HR></TD></TR><TR><TD><BLOCKQUOTE>
 12-02-2005 alle ore 18:35, Maffa wrote:
 Aladestra interessante la facenda degli innesti.
 
 Io invece vorrei fare un altro tipo di discorso, e cioè sul medio periodo cosa è successo, quali sono i cambiamenti da una stagione all\'altra.
 
 Abbiamo fiato per 80\'. Questo pare poco ma la meta all\'ultimo minuto contro l\'irlanda e tutto sommato la tenuta contro il galles oggi non sono cose da buttare via. direttamente correlata ma non dipendente è la tenuta agonistica: nessun fallo importante nè punti regalati per scarsa conoscenza delle regole.
 
 Poi: discorso scrum. il paccheto di mischia è il miglioer del torneo. Se da una parte il discorso mi lusinga dall\'altra mi chiedo: come mai gli altri non hanno un pacchetto così efficace? Forse perchè hanno dedicato le loro energie altrove, anche per i primi 8? E qui arrivo al mio ragionamento. Accumulare massa e congeniare schemi per il pacchetto di mischia è un lavoro che tuttosommato si fa facilmente. Abbiamo recuperato un gap importante nel giro di pochi anni, fatto di perdite di peso e tenute atletiche. Dopotutto forse canada e Georgia hanno un pack più cattivo del nostro, e ci sarà un perchè. Purtroppo però lo stesso non si può dire per i trequarti. Temo che il gap dei trequarti non sia recuperabile nel giro di qualche anno, ma che serva un riciclo generazionale.
 
 Non so cosa sia successo. Forse nel momento in cui il gotha dell\'ovale ha deciso che il gioco lo dovevano fare i trequarti noi non c\'eravamo. pecchiamo nei nuovi fondamentali. Va sempre meglio, questo va detto, ma da dove siamo partiti ad oggi manca ancora parecchio. Abbiamo reimparato a fare parecchie cose. Abbiamo saltato due generazioni, quelle che hanno portato il rugby al professionismo. quando in inghlterra e insomma nel modo del rugby maggiore si iniziava la trasformazione da rugby antico a rugby nuovo, noi forse avevamo allenatori di una vecchia generazione e soffrivamo una grande emoraggia di giocatori dalla base che sono andati altrove, nonsi sono ricambiati, la base è diminuita. Il movimento delle altre nazioni cresceva, il nostro diminuiva; le idee tattiche degli altri si ampliavano, le nostre stagnavano; gli altri investivano sempre di più, noi si investiva sempre di meno. poi c\'è stata la gestione Coste che ci ha rimesso magicamente in gioco, e abbiamo trovato 3-4 giocatori di livello stellare che ci hanno permesso di competere a livello internazionale per 8-10 anni. Ma ora paghiamo il non aver allenato i trequarti con preparatori atletici da atletica leggera, non aver insegnato a tutti determinati meccanismi quando avevano 8-13 anni al massimo. Tutti dicono che abbiamo la migliore mischia del torneo: fottassega della mischia. Il rugby moderno si gioca con i trequarti, con il gioco largo, con i passaggi fulminanti e alla cieca (vi ricordate il passaggio di pallavolo durante i mondiali? chi pensava che fosse qualcosa di incredibile e irripetibile si dovrebbe ricredere: i passaggi di prima sono diventati la norma per andare in meta). Con il rigore tattico si vincono le partite, mica con la mischia. Vecchi schemi vecchie velocità vecchie logiche che ora stiamo cambiando in corsa da anni ormai. Ma temo che facciano parte di quelle cose che se non le impari a 15 anni non sarà la stessa cosa.
 </BLOCKQUOTE></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
 
 Secondo me, MAFFA, se noi in Italia abbiamo di questi problemi, il problema è che in Italia abbiamo solo il Rugby Union e un pò di Rugby Sevens.
 In paesi come: Australia, Nuova Zelanda, Inghilterra, Galles, Irlanda, oltre al rugby union esiste ed è molto sviluppato (Australia) il rugby league ed il rugby sevens.
 Queste nazionali, potendo contare su un movimento rugbyistico notevole concentrato non solo sul Rugby Union, quando hanno bisogno di fare innesti nel Rugby Union non si fanno molti problemi, cercano di capire quale atleta del Rugby League è più propenso per giocare nel Rugby Union e risolvono i loro problemi difensivi o offensivi.
 Basti pensare che TANA UMAGA prima di giocare nel Rugby Union della NZ giocava nel Rugby League. E il suo passaggio ha molto giovato al gioco degli ALL BLACKS.
 In Australia, un certo TUQIRI, 3/4 ala della nazionale, prima giocava nel Rugby League.
 Anche le sue prestazioni nel Rugby Union sono eccellenti.
 Così facendo, queste nazionali (anglosassoni), fanno crescere e migliorare il loro gioco.
 
 In Italia, come al solito, tutto ciò non esiste o siamo agli albori.
 Gli unici giocatori di Rugby League, per quanto ne sò giocano in Australia.
 Nel Rugby Sevens, abbiamo Nitoglia che se avesse qualche chilo in più di muscoli nelle gambe sarebbe come TUQIRI.
 Ma il movimento rugbyistico italiano deve crescere ancora e non solo nella direzione del potenziamento del Rugby Union.
 Quest\'ultimo sarebbe uno sbaglio.
 Spero di essere stato chiaro.
 
 Cordialità
 
 Tanti Saluti.

aladestra · Messaggio da **aladestra** » 14 feb 2005, 16:15

Chi è d\'accordo con me ?