Autumn Nations Cup III Giornata - Francia -Italia

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speartakle
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Re: Autumn Nations Cup III Giornata - Francia -Italia

Messaggio da speartakle »

Io boh, sta cosa che giochiamo le schiene per attirare la difesa nel nostro campo ormai non se la neve più nessuno, tanto più se poi non c'è un Bellini che bene o male un po' di uno vs uno li vince o Minozzi è quello visto sta sera. Contro la Scozia fino ad oggi è stata l'unica partita dove il gioco a funzionato, oggi come contro l'Inghilterra, Irlanda ecc tutto troppo poco fluido, forzato, arzigogolato, come se cercassimo di eseguire giocate sulle quali mancava la confidenza per poter scegliere anche l'opzione B. Non abbiamo ball carriera ma le uniche cose positive son venute quando abbiamo attaccato un po' all'altezza.
Poi sul gioco al piede l'abbiamo proprio persa...
Spero per Zanon nulla di grave.
Per il resto Smith, vedi tu che fare, magari ritorna a poche cose ma semplici.
Per il resto boh... Desolazione
oldprussians
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Re: Autumn Nations Cup III Giornata - Francia -Italia

Messaggio da oldprussians »

Sconfitta che fa malissimo

1. Canna non ha giocato male ma non so che gli e capitato. Forse qualcuno chi mi può aiutare

2. il Giallo veramente di iella! Tecnicamente giusto ma ingiusto. non era non era un in avanti "volontario", ma la legge e e chiara. non prendi la palla..

Dopo quello esce canna si fa male Zanon,( per caso nessuno sa che si e fatto? Quanto sta fuori?)

Abbiamo preso una bella combinazione di pugni e sul tappetto.

Se Trulla prende la palla e va sotto i palli o solo meta la partita avrebbe preso un altra strada. Loro hanno segnato preso fiduccia e noi la abbiamo persa e tutte i soliti pensieri di Noi (Francia), siamo meglio di loro e noi(Italia), siamo destinati a perdere.

A finché non si vince mentalmente perdiamo

I generale ero contento; Zanon confermato e Sperandio fa vedere come Minozzi che sono ingannevolmente potenti

Mori e potente ma non sfonda come Seprandio e lui mezzo il suo peso.

Sono troppo triste perché la Scozia e li e noi no
RigolettoMSC
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Re: Autumn Nations Cup III Giornata - Francia -Italia

Messaggio da RigolettoMSC »

E ora vi saluto, buonanotte a tutti, vado a letto a meditare, visto che mia moglie ormai ha il "mal di testa" cronico non posso neanche consolarmi con un... diversivo. :P
Riccardo
Ettore73
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Re: Autumn Nations Cup III Giornata - Francia -Italia

Messaggio da Ettore73 »

Ilgorgo ha scritto: 28 nov 2020, 23:29
SilverShadow ha scritto: 28 nov 2020, 23:15 Game plan orribile, esecuzione ancora di più.
Il nostro attacco è schierato profondissimo per avere più spazio per prendere l'abbrivio e i nostri che fanno, Violi in primis? Servono la palla sull'uomo invece che sulla linea di corsa. È terrificante.
Questa sera il kicking game è stata chiara indicazione dello staff dato che anche chi era appena entrato calciava ogni singolo possesso. Visto lo schifo di partita ho perfino il dubbio che Smith l'abbia fatto per assumersi tutta la responsabilità della sconfitta e togliere pressione ai giocatori.

Ps Peggio della partita solo la telecronaca. Se quello che Griffen diceva corrispondeva al suo pensiero, mi preoccupa sapere che i nostri giovani sono nelle sue mani.
E' una cosa che ho notato anch'io, quando facevano le sventagliate con apertura a tutta la linea dei trequarti la palla che raggiungeva l'ala finiva per essere venti metri indietro rispetto al primo passaggio; è difficile guadagnare campo in questo modo, anche perché è vero che così chi riceve palla ha meno pressione, ma anche la difesa francese ha meno pressione se gli azzurri indietreggiano da soli e solo loro possono salire avendo tutto il tempo per leggere la situazione. Così mi è venuto da pensare, almeno, anche se di tattica ne capisco davvero poco
l'Inghilterra fa spesso questo tipo di giocate: attacca a testa bassa con gli avanti, guadagna la linea del vantaggio e poi Young calcia velocemente dal box per cogliere di sorpresa i trequarti avversari...solo che gli inglesi salgono veloci a portare pressione mentre i nostri non lo fanno o almeno non in modo coordinato.
"Serve una barca più grande" (cit. film "Lo squalo")
speartakle
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Re: Autumn Nations Cup III Giornata - Francia -Italia

Messaggio da speartakle »

oldprussians ha scritto: 28 nov 2020, 23:56 Sconfitta che fa malissimo

1. Canna non ha giocato male ma non so che gli e capitato. Forse qualcuno chi mi può aiutare

2. il Giallo veramente di iella! Tecnicamente giusto ma ingiusto. non era non era un in avanti "volontario", ma la legge e e chiara. non prendi la palla..

Dopo quello esce canna si fa male Zanon,( per caso nessuno sa che si e fatto? Quanto sta fuori?)

Abbiamo preso una bella combinazione di pugni e sul tappetto.

Se Trulla prende la palla e va sotto i palli o solo meta la partita avrebbe preso un altra strada. Loro hanno segnato preso fiduccia e noi la abbiamo persa e tutte i soliti pensieri di Noi (Francia), siamo meglio di loro e noi(Italia), siamo destinati a perdere.

A finché non si vince mentalmente perdiamo

I generale ero contento; Zanon confermato e Sperandio fa vedere come Minozzi che sono ingannevolmente potenti

Mori e potente ma non sfonda come Seprandio e lui mezzo il suo peso.

Sono troppo triste perché la Scozia e li e noi no
Canna mi sa che era scelta tecnica, non riuscivamo ad essere efficaci con la seconda linea di attacco e lui stesso in attacco diretto non stava facendo gran che, però sostituito lui è uscito Zanon, Tarvisio prima e Allan poi a parte calciare non avevano opzioni di gioco. A sto punto facciamo alla Treviso, due centri che potrebbero essere due terze per come attaccano d via, almeno giochiamo sulla linea del vantaggio e non rischiamo di farci prendere 15 metri dietro, così aiutiamo anche il riposizionamento (vero è che una parte della tattica di Smith mi sa che è usare il cambio di senso che ne frattempo riesce a riposizionarsi però boh mi da sempre l'impressione che sia tutto troppo deciso a tavolino ed esca "recitato" male.
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Re: Autumn Nations Cup III Giornata - Francia -Italia

Messaggio da Garry »

È comprensibile un po’ di confusione.
Nei 23 della partita di oggi c’erano 10 Zebre il cui modulo di gioco è non calciare praticamente mai (adesso per la verità calciano un po’ di più) e si sono trovati in una squadra che doveva calciare sempre, anche se sotto di 20 punti.

"La vita è quello che non esisterà mai sotto il fascismo: libertà, creazione, sincerità, verità, bellezza e volto umano"
R.I.P. Pavel Kushnir - pianista russo morto in carcere, vittima del fascismo russo
speartakle
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Re: Autumn Nations Cup III Giornata - Francia -Italia

Messaggio da speartakle »

Son curioso di quale argomento tirerà fuori Gavazzi alla fine di questa competizione, mi gioco il "hanno esordito molti giovani ex U20 è un successo del nostro sistema formativo"
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Adryfrentzen
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Re: Autumn Nations Cup III Giornata - Francia -Italia

Messaggio da Adryfrentzen »

"Stiamo alzando l'asticella" anche è dato a parecchio
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jpr williams
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Re: Autumn Nations Cup III Giornata - Francia -Italia

Messaggio da jpr williams »

RigolettoMSC ha scritto: 28 nov 2020, 23:59E ora vi saluto, buonanotte a tutti, vado a letto a meditare, visto che mia moglie ormai ha il "mal di testa" cronico non posso neanche consolarmi con un... diversivo. :P
La mia il mal di testa non ce l'aveva, ma all'intervallo mi guarda e fa: "Vabbeh, andata anche questa, prendo l’autocertificazione e porto fuori il cane". Sabato prossimo mi prenoto e il cane lo porto fuori io.

Questo il pezzo desolante e desolato per il blog.

https://blog.rugby.it/?p=11421
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Re: Autumn Nations Cup III Giornata - Francia -Italia

Messaggio da jpr williams »

speartakle ha scritto: 29 nov 2020, 0:31Son curioso di quale argomento tirerà fuori Gavazzi alla fine di questa competizione, mi gioco il "hanno esordito molti giovani ex U20 è un successo del nostro sistema formativo"
Adryfrentzen ha scritto: 29 nov 2020, 0:35"Stiamo alzando l'asticella" anche è dato a parecchio
Ci aggiungo: il sistema sta funzionando e occorre avere la pazienza per raccogliere i copiosi frutti di questa semina.


Siamo tornati a quando bastava che la Francia ci mandasse la squadra B a Pasqua quando vincevamo la Coppa Fira.
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Re: Autumn Nations Cup III Giornata - Francia -Italia

Messaggio da loverthetop_86 »

My two cents:

Qualche giorno fa scrissi che i francesi erano ancora favoriti rispetto a noi.
Non era solo scaramanzia, la mia opinione era dovuta a una serie di riflessioni che avevo fatto in merito alle rose. In sintesi, loro stasera avrebbero potuto schierare altri 23 giocatori ancora diversi, e ancora non sarebbero partiti battuti. Lo dico chiaro e tondo: se non partiamo dal presupposto che la differenza tra i due giacimenti è al momento esponenziale, da domani si può anche prendere e disquisire di filatelia, di escherichia coli, di biliardi a motore, ma non di rugby, perché sarebbe inutile.
Perché i singoli di questa Francia avevano delle competenze che noi al momento non abbiamo.
Perché noi, per esempio, al momento non abbiamo ventenni con più di 30 gettoni nel Top14.
Né, altro esempio, altri trenta giocatori nella nostra piramide in campo di giocarsela a questo livello senza perdere troppo in qualità.

Nonostante tutto questo i francesi nel primo tempo non erano così sicuri di portarla a casa, vuoi perché al piede tenevamo botta, vuoi perché dopo qualche attimo di smarrimento nei raggruppamenti e in mischia abbiamo fatto vedere che con la Scozia non eravamo stati un fuoco di paglia.
Prova che la Francia non era del tutto sul velluto?
Guardatevi la prima meta: mischia ai 5, palla al centro grosso e corazzato, dentro.
Schemi applicati con perizia nella nostra C2, non chissà dove.
La cosa più semplice e più concreta che si potesse fare. Totale: 7 punti, più i 3 di Jalibert dopo 2 minuti.
Avevano bisogno di certezze contro un avversario che avrebbe potuto diventare pericoloso se fosse rimasto troppo a ruota, le hanno trovate nella semplicità.
Lo fanno tutti?
Noi, nella stessa situazione, non l'abbiamo fatto.
Via in touche, e poi a perdere il possesso.
Cosa comprensibile se avessimo un calciatore con qualche tarlo di troppo in testa (Allan versione 2019 su tutti), non con il Garbisi visto nelle ultime settimane.
Poi nella ripresa c'è stato il patatrac. Nella prima meta si è vista secondo me la differenza tra una squadra che ha trovato per strada due certezze e può scatenare le sue competenze e una squadra in convalescenza: touche per noi, la perdiamo, non siamo pronti a salire, Villere (che è un Nazionale a 7) attacca la frattura e ciao. Nella seconda e nella terza siamo completamente suonati: prima partiamo davanti a Garbisi e prendiamo il calcio che ci rimanda nei 22, nel secondo Mori sbaglia la risalita e Dulin lo brucia.

Buonanotte ai suonatori.


Sul gameplan: credo che il calciare per giocare di là sia stato dettato da una cosa su tutte: non avevamo benzina né carrozzeria sufficienti per giocare agli autoscontri per 80 minuti contro i francesi, soprattutto se hai 2/3 della terza linea titolare fuori uso, 2 seconde linee che fanno l'impossibile ma che contro i fucili avversari estraggono due pistole ad acqua e giocatori e alcuni ragazzi che, purtroppo e con tutto il bene che le si può volere (che è tanto), a questo livello possono poco. Anche perché quando abbiamo fatto a testate non siamo durati poi molto, prima che i francesi mettessero le mani sul pallone. Sempre sul gameplan: io non concepisco come sia possibile non tanto l'avere palloni lenti (vedi righe precedenti), quanto avere dei trequarti che partono SISTEMATICAMENTE da fermi. Perché possiamo avere pure Clarke o Petaia dietro, ma giocando così sarebbero anche loro poco utili alla causa.

Sui singoli: per me una spanna su tutti Zanon, Meyer, le seconde. Ad una incollatura Fischetti, Zilocchi e Sperandio.
Menzione speciale per Lamaro, che credo oggi abbia prenotato la maglia per i prossimi anni.

A chiudere la fila, purtroppo, Violi, Mori e Mbandà. Mi spiace dirlo, ma Violi a tratti mi ha ricordato il peggior Tebaldi: troppo compassato e lento nel decidere il da farsi. Mori deve crescere moltissimo nelle letture difensive, perché la meta di Thomas nasce da una sua salita sconsiderata su Dulin, sconsiderata perché troppo affrettata e non chiusa da un placcaggio degno di questo nome.
Mbandà, al momento, secondo me non è nelle prime 6 o 7 terze linee azzurre. Sia chiaro, non ho nulla contro di lui, è un bravissimo ragazzo che merita tutto il bene di questo mondo, ma al momento è al massimo un buon finisher.
Contro il Galles, sinceramente, mi piacerebbe vedere Varney titolare in mediana e Lamaro in terza, oltre a Ioane dietro.

Nel 2021, invece, mi piacerebbe venisse sondato uno specialista dei trequarti, perché giocare così con quei ragazzi là dietro mi fa sanguinare il cuore.
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Vincitore del Premio Nostradamus 2022

"Co te mori, no te se de essar morto, no te soffri, ma par chealtri a xe dura.
Co te si mona xe a stessa roba."
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Re: Autumn Nations Cup III Giornata - Francia -Italia

Messaggio da FP96 »

Man of the moment ha scritto: 28 nov 2020, 23:00 Se ci ricordate anche con Tonga nel 2016 calciavamo tutto. E abbiamo perso pure lì.
Ma la vera domanda è, perché calciare in campo? Gli abbiaml rubato una o due touche, proviamo no??
Le uniche due che abbiamo conteso, peraltro. Visto che a quanto pare il gameplan consisteva nel non saltare in rimessa laterale, assurdo visto che le poche volte in cui abbiamo conteso gliel'abbiamo rubata.
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marte_
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Re: Autumn Nations Cup III Giornata - Francia -Italia

Messaggio da marte_ »

metabolik ha scritto: 28 nov 2020, 23:18 La qualità individuale dei francesi è stata talmente superiore alla nostra che non so cosa dire.
Il distacco netto fra le velocità di esecuzione (movimenti e scelte di gioco) segna un netto distacco di categoria, molto più delle altre recenti sconfitte.
Franco Smith si è preso un impegno titanico.
Però boh io non sono mica d'accordo. Anzi dei francesi mi sa che nessuno si è meritato il posto o almeno di essere considerato alternativa credibile ai titolari. L'unico è Macalou forse dal mio punto di vista.
Questa è un'aggravante intendiamoci perchè non sappiamo approfittare di gente che non fa nulla di straordinario.
Il problema oggi è stato il game plan, oltre ad essere rinunciatario era anche stupido perchè mette in risalto due dei nostri difetti cronici: il gioco tattico al piede e il gioco aereo. Avremmo potuto giocare sul nostro essere più squadra e abbiamo defiso di giocare a ping pong.

Purtroppo siamo una squadra fragile e il combinato disposto giallo + infortunio Zanon + meta dopo nostra touche ci hanno ammazzati completamente

Sui singoli mi prendo la responsabilità di due cose che non ho letto (e se me le sono perse mi scuso)
- Garbisi male. Nel primo tempo troppi errori, nel secondo si eclissa. Non è solo colpa sua intendiamoci. Molto lo fa il piano di gioco e ha comunque 20 anni e una manciata di presenze da professionista.
- Ghiraldini a cosa serve? Non aggiunge nulla al nostro gioco, anzi. In queste partite il tallonatore più positivo che ho visto è stato Lucchesi. Faiva ma anche Manfredi oggi li vedo ad un livello superiore anche del capitano purtroppo.

Di positivo oggi la solidità della mischia chiusa, Meyer, Lamaro, Zanon, qualcosa di Sperandio.
Trulla e Mori ne devono mangiare di pagnotte.

Smith e staff gravemente insufficienti (lo dice uno che ha visto qualcosa di buono nell'esordio con il Galles..)
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Re: Autumn Nations Cup III Giornata - Francia -Italia

Messaggio da Man of the moment »

FP96 ha scritto: 29 nov 2020, 0:54
Man of the moment ha scritto: 28 nov 2020, 23:00 Se ci ricordate anche con Tonga nel 2016 calciavamo tutto. E abbiamo perso pure lì.
Ma la vera domanda è, perché calciare in campo? Gli abbiaml rubato una o due touche, proviamo no??
Le uniche due che abbiamo conteso, peraltro. Visto che a quanto pare il gameplan consisteva nel non saltare in rimessa laterale, assurdo visto che le poche volte in cui abbiamo conteso gliel'abbiamo rubata.
Ma secondo voi la rimessa di Bigi con il passaggio dal basso a Meyer era una cosa studiata o fatta alla cavolo al momento? Perchè se é la seconda é da imbestialirsi
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Re: Autumn Nations Cup III Giornata - Francia -Italia

Messaggio da jpr williams »

loverthetop_86 ha scritto: 29 nov 2020, 0:54Guardatevi la prima meta: mischia ai 5, palla al centro grosso e corazzato, dentro.
Schemi applicati con perizia nella nostra C2, non chissà dove.
Hanno fato questo per il semplice motivo che non essendo una squadra non avevano un minimo purchessia di gioco strutturato. Quando hai 15 tizi, pur singolarmente forti, ma che hanno fatto in tutto 3 allenamenti insieme ed assommano più o meno gli stessi caps di Ghiraldini (mi ha colpito sta cosa) devi per forza giocare in maniera elementare. Ogni volta che han dovuto fare gioco sequenziale o imbastire una maul si vedeva con tutta evidenza che non sapevano che cacchio fare perchè non avevano mai giocato una partita insieme. L'unica maul che hanno fatta è stata una specie di maionsese impazzita al punto che invece che concluderla il 2 l'ha conclusa il 9! Calciargli lungo li ha aiutati tantissimo: i loro piedi erano molto meglio dei nostri e quando invece che calciare correvano potevano usare doti individuali come l'elusività e la velocità, insomma tutte quelle cose che non abbisognano di gioco di squadra. Le uniche volte che abbiamo provato a giocare multifase con un minimo di velocità li abbiamo messi in difficoltà, per il semplice motivo che avevano una difesa anarco-situazionista (copyright by doublegauss) e non erano in grado di difendere di squadra. la loro unica difesa funzionante era l'1vs1 dove erano più grossi di noi.
Insomma hanno vinto attingendo solo ed unicamente alle qualità individuali perchè non erano una squadra. E noi che lo eravamo dovevamo batterli perchè una squadra batte sempre 15 giocatori. Sempre che giochi di squadra e non accetti (o addirittura imposti!) una partita che consenta all'avversario di vivere di giocate individuali.
Viviamo l'era del rugby itagliano che inizia a Treviso e finisce a Mogliano.
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