6 Nazioni Femminile 2022

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Moderatore: Emy77

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Garry
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Re: 6 Nazioni Femminile 2022

Messaggio da Garry »

Ne avevano dati quasi sessanta anche alla Scozia e la Francia, ieri, ne ha dati 40 all'Irlanda.
I distacchi sono anche superiori rispetto alla maschile, sembra che ci siano due differenti campionati.

Il nostro vero campionato inizia con il prossimo turno. Speriamo bene

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metabolik
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Re: 6 Nazioni Femminile 2022

Messaggio da metabolik »

Non volevo scriverlo all'inizio, ma purtroppo si è verificato : un punto ogni minuto.
Ecco la misura della vera batosta nel rugby odierno, dinamico e ricco di abilità, non il 30 - 0.
Da riconoscere che le Inglesi non hanno vinto solo per nettissima superiorità fisica, ma hanno giocato da manuale.
Garry
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Re: 6 Nazioni Femminile 2022

Messaggio da Garry »

Una macchina perfetta: su 74 placcaggi tentati ne hanno sbagliati solo 4. Le nostra 250 tentativi di placcaggio :shock: :shock: e 39 errori.

Statistiche impietose, con un possesso inglese del 71% e con dei meccanismi d'attacco così precisi, cosa puoi fare?

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Garry
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Re: 6 Nazioni Femminile 2022

Messaggio da Garry »

Garry ha scritto: 3 apr 2022, 17:44 ...sembra che ci siano due differenti campionati.
Il nostro vero campionato inizia con il prossimo turno. Speriamo bene
Come ho scritto, due differenti campionati.
Guardate la differenza fra le terze linee, i due flanker e i due n. 8


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Mr Ian
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Re: 6 Nazioni Femminile 2022

Messaggio da Mr Ian »

La nazionale italiana sta affrontando una fase di ricambio generazionale basato però sul nulla, o sulla buona volontà degli addetti ai lavori .
Le inglesi viaggiano su un altro binario proprio....
Forza ragazze ritroviamo le energie e affrontiamo il resto del torneo, il peggio è passato ....
stilicone
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Re: 6 Nazioni Femminile 2022

Messaggio da stilicone »

Queste partite non servono a nessuno.
Non per colpa delle ragazze italiane, che sono bravissime e coraggiosissime.
MEMENTO MAROCCO.
RigolettoMSC
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Re: 6 Nazioni Femminile 2022

Messaggio da RigolettoMSC »

stilicone ha scritto: 3 apr 2022, 20:55 Queste partite non servono a nessuno.
Non per colpa delle ragazze italiane, che sono bravissime e coraggiosissime.
È quello che penso anch'io e aggiungo che sono anche potenzialmente pericolose, il rugby non è il calcio.
Riccardo
Garry
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Re: 6 Nazioni Femminile 2022

Messaggio da Garry »

stilicone ha scritto: 3 apr 2022, 20:55 Queste partite non servono a nessuno.
Non per colpa delle ragazze italiane, che sono bravissime e coraggiosissime.
Ma l'Italia è stabilmente nelle prime 8 del ranking, in questo caso non può sottrarsi a queste partite, semmai deve arrivare ad essere competitiva anche contro queste corazzate.
Altrimenti dobbiamo fare un torneo con le prime 3 - 4 del mondo che giocano sempre fra di loro.
Secondo me queste grosse differenze anche con chi è stabilmente fra le migliori del ranking ci sono perché è uno sport relativamente "giovane" e pochissime nazioni, che si contano sulle dita di una mano, hanno compiuto il salto di qualità compiuto dai maschi con l'avvento del professionismo.

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Guido_53
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Re: 6 Nazioni Femminile 2022

Messaggio da Guido_53 »

Chi è vecchio, come me, si ricorda benissimo della differenza fisica che le atlete e le nuotatrici della DDR in primis e di alcuni altri paesi avevano con gli altri paesi. Era questione di doping. Oggi ho rivisto la stessa cosa. Il confronto così è improponibile, pericoloso, sleale e fa male allo sport. Le inglesi erano superiori in tutto alle nostre che hanno anche avuto un approccio psicologico sbagliato, ma senza il gap fisico- a mio avviso innaturale- i punti di differenza sarebbero stati almeno trenta in meno. Anche le francesi difficilmente eviteranno un gap di trenta punti. Non dimentichiamo che sulle donne gli aiuti chimici hanno effetti superiori che sugli uomini sia nella potenza che nei danni fisiologici. Forse oggi si sono fatti progressi decisivi su questo secondo punto rispetto a quaranta anni fa, certo c'è da preoccuparsi molto.
Rugbysti per sempre
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Re: 6 Nazioni Femminile 2022

Messaggio da Rugbysti per sempre »

Aldilà di doping, non doping, etc…

Mi sembra molto chiaro che esisterà questa disparità nel rugby femminile finché esisteranno 1/2 Nazionali professioniste, altre poche semi-professioniste e tutte le altre amatoriali.
Il Galles, dopo le scoppole dei passati anni, ha iniziato un percorso che dovrebbe portare al professionismo completo stile Inghilterra ed i primi risultati si stanno cominciando a vedere, seppur ancora su un livello molto diverso da Inghilterra e credo anche Francia.
Forse dovremmo cominciare a pensarci anche noi, ma bisogna avere la voglia e la pazienza di iniziare un certo tipo di percorso e, ancora di più, bisogna avere parecchi sghei per fare il grande salto.
E se la priorità della nostra Federazione è il rugby di alto livello maschile, temo che per le femminucce si tratterà di accontentarsi ancora per un bel po’ di tempo di continuare a questi livelli.

Detto che comunque il percorso delle nostre ragazze è un gran bell’andare e che alla Coppa del Mondo potremmo fare veramente bene. Nel ranking siamo settime a soli 2 punti di distanza dall’Australia quinta
Rugbysti per sempre
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Re: 6 Nazioni Femminile 2022

Messaggio da Rugbysti per sempre »

@Mr Ian, se mi leggi, vieni per favore a fare un salto nel thread “Cymru”, che sono curioso di sapere in Galles come hanno preso la sconfitta contro di noi. :wink:
supermax
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Re: 6 Nazioni Femminile 2022

Messaggio da supermax »

Al di là del netto divario fisico, la nazionale italiana deve risolvere un serio problema con i calci di spostamento. Non so se siano state solo due giornate storte, ma la Rigoni ha effettuato alcuni calci in touche da punizione o di semplice spostamento veramente insufficienti. Ha una gittata corta o le ha solo prese male? Ed in ogni caso come è possibile che non siano state prese in considerazione alternative durante la partita? Ed inoltre una mischia arretrante che non sostituisce un pilone fino al 60° mi dà da pensare sui ricambi, come pure il filotto di touche mal lanciate. Si tratta di problemi dove la differenza fisica con l'avversario c'entra poco. Non vorrei che per il mondiale risultasse che abbiamo una squadra pochissimo profonda.
danpatrugby
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Re: 6 Nazioni Femminile 2022

Messaggio da danpatrugby »

ciao a tutti :-)

condivido molte delle osservazioni. Stamattina ho proprio fatto un video a riguardo, se puo' interessare lo linko qui:

https://www.youtube.com/watch?v=wuwnclDKeRI
crouchbindset
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Iscritto il: 4 apr 2022, 15:14

Re: 6 Nazioni Femminile 2022

Messaggio da crouchbindset »

Come in molti avete notato il torneo e' a due velocita' ormai, da un lato le due Nazionali espressione di due movimenti pro, dall'altra le 4 Nazionali basate su movimenti amatoriali o alla meglio semi-pro arricchite da 3-4 atlete che giocano nei campionati pro inglese e francese.

Il rischio che il divario si allarghi se le altre federazioni non investono nel femminile e' inevitabile, il Galles sta provando a investire negli ultimi anni nelle ragazze, la Scozia non mi e' chiaro, mentre in Irlanda dopo gli investimenti fatti prima che si ospitasse il Mondiale nel 2017 che aveva portato a vittorie importnati (due 6N e la vittoria sulle Black Fearns) si son tagliati i fondi e negli ultimi mesi son volati stracci in pubblico tra le atlete ed ex atlete e la federazione.

Il rugby femminile e' arrivato 20 anni dopo a quel momento di svolta del professionismo vero e proprio da parte di alcune Federazioni ed il cambio di passo che cio' permette loro mentre altre restano indietro per mancanze strutturali, di voglia/interesse di investire o altri problemi.
"With respect a lot of you need to stop letting your emotions take over. Do not look at the individual who by the way is one of the best on and off the field. Just deal with the facts of the tackle, not who made it. That’s what we all do as officials now please stop being personal." Nigel Owens, August 2023
profetacciato
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Re: 6 Nazioni Femminile 2022

Messaggio da profetacciato »

Non dobbiamo ripetere l'errore fatto con gli uomini, quando ci siamo adattati con estremo ritardo all'avanzare del professionismo nei primi anni 2000. Credo che continuare con un movimento fatto di atlete semiprofessioniste o volontarie sia molto rischioso sia perché rischiamo di perdere il treno delle migliori e ritrovarci fra qualche anno a fare da comparse e sia per il discorso sopra citato dell'incolumità fisica di queste ragazze. Ieri sono state mandate al massacro ed è stato molto triste osservarle. Ma anche con la Francia era evidente il gap fisico-atletico. Ho seriamente il timore che l'era Di Giandomenico possa rappresentare il parallelo dell'era Coste. Bisogna intervenire subito
Propongo l'introduzione dell'arbitro di mischia ordinata.
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