Ad blocker detected: Our website is made possible by displaying online advertisements to our visitors. Please consider supporting us by disabling your ad blocker on our website.
Villain of the day: Neil Jenkins, che apostrofa l' arbitro tipo pub dopo due pinte.
Battuta del giorno da forum gallese: ora Garland chiede di aprire il maledetto tetto per fare uscire i milioni di fischi
Che bella questa partita, con un pizzico di rammarico per la fine dove gli abbiamo lasciati farci altre due mete di consolazione.
Questa se l'hanno vinta dal principio fino alla, quasi, fine. L'hanno dominato tatticamente e fisicamente senza se e senza mah.
Considero questo 6 nazioni come un atto fondamentale del nostro rugby al livello internazionale, d'ora in poi saremo costanti e concreti, perché sappiamo come si fa, che si vinca o si perda, da una partita a l'altra, sempre noi saremo. Grazie ragazzi, ci avete dato quel che abbiamo aspettato per un quarto di secolo.
Nandino ha scritto: 17 mar 2024, 13:28
Che bella questa partita, con un pizzico di rammarico per la fine dove gli abbiamo lasciati farci altre due mete di consolazione.
.....
Ma dai ragazzi! Al 74' la partita era vinta, VINTA!
La loro seconda meta nasce da una dubbia (molto dubbia) interpretazione arbitrale che ha concesso loro una punizione dopo che erano stati arati, la giustificazione che i nostri ragazzi avessero ruotato è risibile, hanno ruotato perché loro sono stati spazzati via, ma vabbe', l'azione dell'ultima meta era ancora in corso a tempo largamente finito, ci sta non voler rischiare di farsi male all'ultima azione di un 6 Nazioni che era già andato oltre le più rosee previsioni e con la vittoria in tasca.
E poi vuoi mettere la perfidia di essere noi, per una volta, a lasciargli fare due mete inutili (INUTILI!) dopo che erano stati dominati per tutta la partita? Altro che MasterCard....
Nandino ha scritto: 17 mar 2024, 13:28
Che bella questa partita, con un pizzico di rammarico per la fine dove gli abbiamo lasciati farci altre due mete di consolazione.
.....
Ma dai ragazzi! Al 74' la partita era vinta, VINTA!
La loro seconda meta nasce da una dubbia (molto dubbia) interpretazione arbitrale che ha concesso loro una punizione dopo che erano stati arati, la giustificazione che i nostri ragazzi avessero ruotato è risibile, hanno ruotato perché loro sono stati spazzati via, ma vabbe', l'azione dell'ultima meta era ancora in corso a tempo largamente finito, ci sta non voler rischiare di farsi male all'ultima azione di un 6 Nazioni che era già andato oltre le più rosee previsioni e con la vittoria in tasca.
E poi vuoi mettere la perfidia di essere noi, per una volta, a lasciargli fare due mete inutili (INUTILI!) dopo che erano stati dominati per tutta la partita? Altro che MasterCard....
Però vorrei fare una riflessione antropologica, anzi, etnica.
Sai che mi sembra che siano solo gli italiani a fare questa cosa, intendo faticare a digerire una vittoria contro una squadra che ti precede nel ranking, solo perché loro, in un momento di italico rilassamento, hanno segnato due mete?
Non credo che tifosi inglesi avanti di due break contro, poniamo, i sudafricani si lamenterebbero di una vittoria se gli avversari nel finale segnasseri un paio di mete.
Siamo noi, siamo fatti così.
Quesada ha detto che gli è piaciuto molto l'atteggiamento della squadra per 75 minuti. Sono d' accordo
Ultima modifica di Garry il 17 mar 2024, 15:56, modificato 1 volta in totale.
"La vita è quello che non esisterà mai sotto il fascismo: libertà, creazione, sincerità, verità, bellezza e volto umano"
R.I.P. Pavel Kushnir - pianista russo morto in carcere, vittima del fascismo russo
Una considerazione: riconosciuto il contributo fondamentale dei due centri, Menoncello e Brex, e tenuto conto che anche a tallonatore abbiamo poche alternative, per il prossimo tour estivo, sarà necessario provare qualche altro giocatore. Ad esempio, ai centri Marin/Mori a 12 e Mey a 13 (a 15 siamo coperti). A tallonatore non saprei chi scegliere.
"Serve una barca più grande" (cit. film "Lo squalo")
Ettore73 ha scritto: 17 mar 2024, 15:56
Una considerazione: riconosciuto il contributo fondamentale dei due centri, Menoncello e Brex, e tenuto conto che anche a tallonatore abbiamo poche alternative, per il prossimo tour estivo, sarà necessario provare qualche altro giocatore. Ad esempio, ai centri Marin/Mori a 12 e Mey a 13 (a 15 siamo coperti). A tallonatore non saprei chi scegliere.
Se troviamo altri due piloni destri del livello di Fischetti/Spagnolo che possano subentrare a Ferrari e Riccioni che sono spesso infortunati e con il rientro di Lamb possiamo toglierci grosse soddisfazioni a partire da novembre
Si anche un terzo tallonatore, Nicotera si è dimostrato piu affidabile di Lucchesi in questo torneo che però ha grandi potenzialità
Si narra che su rugbygalles.com un utente proponga che alla fine il Galles non sia così male, ha segnato tre mete all'Italia.
Altri gli fanno notare che erano 3 mete a partita già ampiamente finita, gli avversari hanno tolto il piede dall'acceleratore, si stavano bevendo una birra, come loro stessi tante volte avevano fatto.
Man of the moment ha scritto: 17 mar 2024, 16:13
Si narra che su rugbygalles.com un utente proponga che alla fine il Galles non sia così male, ha segnato tre mete all'Italia.
Altri gli fanno notare che erano 3 mete a partita già ampiamente finita, gli avversari hanno tolto il piede dall'acceleratore, si stavano bevendo una birra, come loro stessi tante volte avevano fatto.
Man of the moment ha scritto: 17 mar 2024, 16:13
Si narra che su rugbygalles.com un utente proponga che alla fine il Galles non sia così male, ha segnato tre mete all'Italia.
Altri gli fanno notare che erano 3 mete a partita già ampiamente finita, gli avversari hanno tolto il piede dall'acceleratore, si stavano bevendo una birra, come loro stessi tante volte avevano fatto.
E anche il pubblico presente allo stadio mi è sembrato più civile e “intenditore” rispetto a quello di altri lidi (a Lille piovevano fischi che neanche a un raduno di camionisti imbottito di viagra al carnevale di Rio). Ad ogni modo, c’è poi da riflettere sulla considerazione di certo protagonisti e addetti ai lavori. Per esempio, cito da Onrugby le parole di Dafydd Jenkins: ‘’ Nessuna mancanza di rispetto per l’Italia, ma come gruppo vogliamo vincere quelle partite e battere quelle squadre’’. Ora, già Lamaro diceva che ci hanno mancato di rispetto e premetto che per me il rugby gallese è un’icona del rugby mondiale. Dobbiamo ancora dimostrare tutto? Sì, perché dobbiamo dare costanza a prestazioni e risultati, facciamo parte della élite? Boh, magari ancora no, ma “quelle squadre”… quali squadre??!! Intende Scozia-Argentina-Italia-Australia-Fiji-Giappone? Mi stai dicendo implicitamente che non ti reputi in grado di impensierire Sudafrica-Irlanda-Nuova Zelanda-Francia-Inghilterra (ed oggi è anche vero). Se pensi di poter vincere con “quelle squadre” e non con le prime 5, ecco che ti sei messo da solo in quella fascia.
“They showed resilience and they showed bravery, and above all that they showed ability. And they went after Scotland with accuracy and flair, and delivered the big scores when they needed… and in the end so often it’s swung against them but not on this day in Rome. Not on this day! They have held firm...” o qualcosa del genere in lingua vernacula Britannica. Nell'etere, 9 marzo 2024, intorno a las cinco de la tarde.
Pilonepoltrone aveva già citato le parole di Jenkins. Pardon
“They showed resilience and they showed bravery, and above all that they showed ability. And they went after Scotland with accuracy and flair, and delivered the big scores when they needed… and in the end so often it’s swung against them but not on this day in Rome. Not on this day! They have held firm...” o qualcosa del genere in lingua vernacula Britannica. Nell'etere, 9 marzo 2024, intorno a las cinco de la tarde.
Ultima mia considerazione, forze campata per aria. L'italia ancora non e abituata a vincere senza patemi contro squadre con qui siamo stati abituati a perdere come se fosse normale, e ad dirittura di essere contenti quando perdemmo con un scarto minimo, la celebre "sconfitta onorevole".
L'angoscia italica e di rimanere attaccati al punteggio cosi, chi sa mai, se non siamo troppi lontani, chi lo sa, con un frainteso o una boiata loro forse possiamo vincere....
Ieri, contro il Galles, a 24-7, a un certo punto i nostri si sono accorti che stavano vincendo, e anche troppo bene. Impauriti da quel scarto, di quel abisso che si era creato, presi di vertigini di quel buco enorme che avevano scavato, il riflesso fu, come al solito, di tirare i remi in barca perché oramai non c'era più niente da fare, la partita era fata già, meglio pensare a prendere una buona doccia...
Ultimissima mia considerazione. 2 anni fa, quando battemmo il Galles, poco dopo mandarono via l'allenatore perché era inconcepibile di perdere contro di noi e quella partita fu la prova che quel allenatore non era adatto per il Galles, che meritava meglio. Ripresero Waren Gatland.
Ieri, Gatland a chiesto le dimissione perché, mi sembra, che tutto il Galles pensi che sia inconcepibile di perdere contro di loro.
Quando venne l'Australia da noi, e che li battemmo, l'allora allenatore non duro a lungo, anche perché perse contro le Fiji.
Se ci considerano cosi bassi da espellere i loro allenatori cosi in fretta quando li battiamo, allora vuol dire che per loro siamo poca cosa. Io lo considero un manco di rispetto questo. Dobbiamo batterli di continuazione cosi quando avranno mandato via tutti gli allenatori buoni che avevano incominceranno a pensare che forse l'italia sapeva giocare al rugby.
Per chi avesse perso la figuraccia di Neil Jenkins con l'arbitro: andate sul sito Benchwarmers
"La vita è quello che non esisterà mai sotto il fascismo: libertà, creazione, sincerità, verità, bellezza e volto umano"
R.I.P. Pavel Kushnir - pianista russo morto in carcere, vittima del fascismo russo