Champions Cup 2024/2025
Moderatore: Emy77
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Re: Champions Cup 2024/2025
Stamani su EPCR c'è in replica anche la gara di Treviso. Bello, mi sembra di essere tornato indietro di cinquant'anni quando non c'erano ancora i videoregistratori e la partita, o qualsiasi altra cosa, se volevi vederla dovevi essere davanti alla tv all'ora esatta e solo eventuali (e rare) repliche ti consentivano di vederla se per qualche motivo l'avevi persa.
Riccardo
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Re: Champions Cup 2024/2025
Ci sono, a mio modo di vedere, due grandi differenze tra Bortolami e Brunello, sicuramente accentuate dall esperienza nel ruolo e, ovviamente dalla differenza di età. In entrambi i casi nessuno dei due mi fare dire "uau" da un punto di vista stilistico, anche se nel caso delle Zebre, sono più curioso di vedere Dolcetto all opera nel tempo. Però quello che oggi sta facendo marcatamente la differenza è la capacità di aiutare i giocatori nello sviluppo, in questo caso Brunello è un fuoriclasse, Bortolami no.
Questo in Bortolami si è visto negli anni, dopo aver giovato del lavoro di sviluppo di Crowley, adesso toccava a lui dare il suo contributo. Solo che abbiamo visto la pessima gestione dei giovani a Treviso, Izekor e Zuliani usati per necessità e non per opportunità. Marin, Da Re e Drago al limite dello sfinimento, con gli ultimi due che sono dovuti emigrare.
I giovani che non venivano considerati "pronti", sostituiti da stranieri ed i nazionali utilizzati allo sfinimento.. ma se poi a nazionali e internazionali gli offri il lavoro di Troncon, e qualcuno si mette a fare paragoni con il lavoro di Quesada, ci vuole poco a creare malumori nel momento in cui non arrivano i risultati.
Treviso trasmette la sensazione di essere una squadra stanca, più mentalmente che fisicamente, gli impegni internazionali li hanno tutti, mica solo gli italiani, ma nelle altre franchigie spetta al head coach creare un ambiente stimolante e competitivo, dove i più giovani devono avere la voglia ed il tempo di gioco, per mettere i dubbi a chi viene considerato titolare inamovibile..
Lo abbiamo visto nella.finestra URC dello scorso 6N e lo leggiamo nelle dichiarazioni stampa.
Ora il rischio più grande per lui è il karma, ovvero xhe se le cose si mettono male male, la società offrirà la panchina a Creevy..
Questo in Bortolami si è visto negli anni, dopo aver giovato del lavoro di sviluppo di Crowley, adesso toccava a lui dare il suo contributo. Solo che abbiamo visto la pessima gestione dei giovani a Treviso, Izekor e Zuliani usati per necessità e non per opportunità. Marin, Da Re e Drago al limite dello sfinimento, con gli ultimi due che sono dovuti emigrare.
I giovani che non venivano considerati "pronti", sostituiti da stranieri ed i nazionali utilizzati allo sfinimento.. ma se poi a nazionali e internazionali gli offri il lavoro di Troncon, e qualcuno si mette a fare paragoni con il lavoro di Quesada, ci vuole poco a creare malumori nel momento in cui non arrivano i risultati.
Treviso trasmette la sensazione di essere una squadra stanca, più mentalmente che fisicamente, gli impegni internazionali li hanno tutti, mica solo gli italiani, ma nelle altre franchigie spetta al head coach creare un ambiente stimolante e competitivo, dove i più giovani devono avere la voglia ed il tempo di gioco, per mettere i dubbi a chi viene considerato titolare inamovibile..
Lo abbiamo visto nella.finestra URC dello scorso 6N e lo leggiamo nelle dichiarazioni stampa.
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Re: Champions Cup 2024/2025
Treviso vuole tutto subito. Non per manie di grandezza o cialtronaggine, ma perché ne ha effettivamente bisogno. Gli servono risultati importanti. Da qui ne consegue che non gli si possa chiedere di investire nello sviluppo degli atleti, di rischiare, insomma. Da qui l'insofferenza per le convocazioni in nazionale.
Per questo sono molto preoccupato della volontà della FIR (per puri motivi economici) di creare una specie di Treviso-bis. Sportivamente parlando, non è quello di cui abbiamo bisogno, pensando al materiale umano di cui disponiamo.
Per questo sono molto preoccupato della volontà della FIR (per puri motivi economici) di creare una specie di Treviso-bis. Sportivamente parlando, non è quello di cui abbiamo bisogno, pensando al materiale umano di cui disponiamo.
"La vita è quello che non esisterà mai sotto il fascismo: libertà, creazione, sincerità, verità, bellezza e volto umano"
R.I.P. Pavel Kushnir - pianista russo morto in carcere, vittima del fascismo russo
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Re: Champions Cup 2024/2025
Hanno in organico due potenziali bombe come Genovese e Gallorini. Speriamo bene...
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Re: Champions Cup 2024/2025
Treviso deve capire che non può esimersi dal fare sviluppo pure loro. Sono contemplati nei 4 o 5 milioni che riceve dalla fir...il tutto è subito non si ottiene facilmente, meno che meno con lo staff che hanno..
I benefici del lavoro di Crowley sono finiti, adesso sta diventando dura.
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Re: Champions Cup 2024/2025
Ho appena visto la partita sul Tubo, spezzettata (ogni tanto saltavano 2 o 3 minuti) ma se non altro con la telecronaca in inglese mi sono risparmiato il commento francese insopportabile.
Che dire, sicuramente capisco poco e ovviamente non so nulla dell'ambiente del Benetton. Quel che ho visto pero' è una litania di imprecisioni e errori da parte del Benetton (aggiungiamoci pure i falli sin dall'inizio). Una quantità di rimesse laterali perse, anche se le due perse tra 59esimo e 63esimo minuto sono state secondo me "sporcate" in modo illecito (sulla prima Ruzza viene toccato in aria e sulla seconda il saltatore del Clermont si ritrova ampiamente in aria nel "corridoio"). Almeno cosi' mi pare (ma alla fine cambia poco). Anche perché alcune penalità potevano essere tentate (è già stato scritto mi pare).
Poi' alla fin fine, Clermont ha fatto un sacco di errori e non mi ha particolarmente impressionato e anzi come valore "potenziale" il Benetton non mi è sembrato cosi' tanto inferiore. Eppure finisce 28-0. Infatti qui, c'è qualcosa che nella mia grande ingenuità non capisco.
Aggiungo che non capisco perché Marin, che evidentemente ha qualità, non gioca mai (ma pero' viene sparato d'un colpo in una partita del genere).
Qualche osservazione sull'arbitraggio : al breakdown mi sembra sia stato concesso un po' tutto al Clermont e in due occasioni (placaggi su Zuliani e Ratave) forse qualcosa da rivedere c'era (su Ratave ha persino rumoreggiato il pubblico). Ma solo sono osservazioni / opiniani (e queste situazioni non hanno ovviamente condizionato la partita). Ultima cosa : Menoncello è un "mostro".
Che dire, sicuramente capisco poco e ovviamente non so nulla dell'ambiente del Benetton. Quel che ho visto pero' è una litania di imprecisioni e errori da parte del Benetton (aggiungiamoci pure i falli sin dall'inizio). Una quantità di rimesse laterali perse, anche se le due perse tra 59esimo e 63esimo minuto sono state secondo me "sporcate" in modo illecito (sulla prima Ruzza viene toccato in aria e sulla seconda il saltatore del Clermont si ritrova ampiamente in aria nel "corridoio"). Almeno cosi' mi pare (ma alla fine cambia poco). Anche perché alcune penalità potevano essere tentate (è già stato scritto mi pare).
Poi' alla fin fine, Clermont ha fatto un sacco di errori e non mi ha particolarmente impressionato e anzi come valore "potenziale" il Benetton non mi è sembrato cosi' tanto inferiore. Eppure finisce 28-0. Infatti qui, c'è qualcosa che nella mia grande ingenuità non capisco.
Aggiungo che non capisco perché Marin, che evidentemente ha qualità, non gioca mai (ma pero' viene sparato d'un colpo in una partita del genere).
Qualche osservazione sull'arbitraggio : al breakdown mi sembra sia stato concesso un po' tutto al Clermont e in due occasioni (placaggi su Zuliani e Ratave) forse qualcosa da rivedere c'era (su Ratave ha persino rumoreggiato il pubblico). Ma solo sono osservazioni / opiniani (e queste situazioni non hanno ovviamente condizionato la partita). Ultima cosa : Menoncello è un "mostro".
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Re: Champions Cup 2024/2025
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Al netto dei piloni, Treviso è abbondatemente coperta in tutti i ruoli e non mi sembra sia gente che esce dall eccellenza.
Per cui un turnover decente è possibile, anche perche non tutti quelli di treviso convocati in nazionale giocano sempre tutte le partite in azzurro.
Se Bortolami e lo staff non sono in grado di valorizzare i non internazionali la società deve trarne le conseguenze.
I grandi club (Leinster, tolosa ecc) danno tutti un sacco di nazionale eppure la forza sta proprio nei ricambi che si integrano bene nelle strutture di gioco.
Oltretutto abbiamo nei 3/4 della gente che al momento è top mondiale ( Menoncello, Brex, Albornoz) farai un gioco che miri a sfruttare quei punti di forza, invece no palla a Menoncello e speri te la risolva lui.
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Per cui un turnover decente è possibile, anche perche non tutti quelli di treviso convocati in nazionale giocano sempre tutte le partite in azzurro.
Se Bortolami e lo staff non sono in grado di valorizzare i non internazionali la società deve trarne le conseguenze.
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Re: Champions Cup 2024/2025
Per quello che insisto a dire che la nazionale non c'entra nulla.
No, perché sui social si leggono bestialità tipo "...il Benetton dovrebbe rifiutarsi di dare giocatori alla nazionale!" e cretinate del genere. Guardate che non scherzano, parlano sul serio. Su questa cosa nascono discussioni infinite.
Pazzesco
No, perché sui social si leggono bestialità tipo "...il Benetton dovrebbe rifiutarsi di dare giocatori alla nazionale!" e cretinate del genere. Guardate che non scherzano, parlano sul serio. Su questa cosa nascono discussioni infinite.
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Re: Champions Cup 2024/2025
Tolosa è ingiocabile. Se c'è una squadra che appieno rispecchia la perfetta applicazione dei principi del gioco, questa è lo Stade Toulousian. Non c è sistema, strategia, pattern che tengano. Loro riconoscono le situazioni e le risolvono. Spesso e volentieri, bene!
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- Iscritto il: 1 ott 2016, 18:29
Re: Champions Cup 2024/2025
E sapere che uno dei protagonisti di questa macchina da guerra è il nostro Ange(magari non il principale, ma uno dei migliori si) ci inorgoglisce non poco...Mr Ian ha scritto: ↑8 dic 2024, 16:57Tolosa è ingiocabile. Se c'è una squadra che appieno rispecchia la perfetta applicazione dei principi del gioco, questa è lo Stade Toulousian. Non c è sistema, strategia, pattern che tengano. Loro riconoscono le situazioni e le risolvono. Spesso e volentieri, bene!
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Re: Champions Cup 2024/2025
Concordo, c'è da dire, al netto delle acute osservazioni che tu ,Garry ,Ian e altri, avete scritto finora, che, come cantava il grande Caparezza..."il secondo anno è sempre il più difficile...nella carriera di un artista" in questo caso di un Team che vuole spingersi a livelli mai raggiunti prima da una compagine italiana.Leinsterugby ha scritto: ↑8 dic 2024, 15:4215 Smith
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Al netto dei piloni, Treviso è abbondatemente coperta in tutti i ruoli e non mi sembra sia gente che esce dall eccellenza.
Per cui un turnover decente è possibile, anche perche non tutti quelli di treviso convocati in nazionale giocano sempre tutte le partite in azzurro.
Se Bortolami e lo staff non sono in grado di valorizzare i non internazionali la società deve trarne le conseguenze.
I grandi club (Leinster, tolosa ecc) danno tutti un sacco di nazionale eppure la forza sta proprio nei ricambi che si integrano bene nelle strutture di gioco.
Oltretutto abbiamo nei 3/4 della gente che al momento è top mondiale ( Menoncello, Brex, Albornoz) farai un gioco che miri a sfruttare quei punti di forza, invece no palla a Menoncello e speri te la risolva lui.
Lo scorso anno Bortolami e lo staff erano riusciti a trovare l'alchimia giusta, proponendo un gioco non certo spettacolare, ma molto efficace, imperniato su una difesa solida e giocate offensive veloci e "semplici".
Quest'anno, con uno staff oserei dire peggiorato, complice anche un pò di stanchezza più mentale, che fisica, del core di Treviso, non riescono proprio a proporre nulla di efficace, né difensivamente, né offensivamente.
Appare evidente dove stà il problema, a Treviso occorre uno staff e un head coach di primo livello per competere quasi con tutti, attualmente Bortolami e Troncon non lo sono.
- Spinoza
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Re: Champions Cup 2024/2025
Vista. Quello che stupisce è la lucidità con cui gestiscono ogni situazione, ogni fase di gioco. Capuzzo è entrato nei meccanismi come un ingranaggio oliato alla perfezione. Certo, avere un Dupont che in ogni momento inventa qualcosa aiuta ma ripeto, quello che sorprende è come la squadra gioca nel suo insieme.Mr Ian ha scritto: ↑8 dic 2024, 16:57Tolosa è ingiocabile. Se c'è una squadra che appieno rispecchia la perfetta applicazione dei principi del gioco, questa è lo Stade Toulousian. Non c è sistema, strategia, pattern che tengano. Loro riconoscono le situazioni e le risolvono. Spesso e volentieri, bene!
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Re: Champions Cup 2024/2025
Qualcuno a Tolos si lamenta di tutti i nazionali che vengono concessi?Mr Ian ha scritto: ↑8 dic 2024, 16:57Tolosa è ingiocabile. Se c'è una squadra che appieno rispecchia la perfetta applicazione dei principi del gioco, questa è lo Stade Toulousian. Non c è sistema, strategia, pattern che tengano. Loro riconoscono le situazioni e le risolvono. Spesso e volentieri, bene!
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Re: Champions Cup 2024/2025
Il Tolosa è la squadra più bella da vedere in assoluto.
Piena zeppa di internazionali, ma anche quando tantissimi sono indisponibili, come durante il VI Nazioni, non è che gli altri li facciano rimpiangere più di tanto...
Piena zeppa di internazionali, ma anche quando tantissimi sono indisponibili, come durante il VI Nazioni, non è che gli altri li facciano rimpiangere più di tanto...
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- Iscritto il: 1 ott 2016, 18:29
Re: Champions Cup 2024/2025
Domenica a Monigo arriva il Bath, sensazioni?
Sulla carta è un impegno arduo(più del Clermont)...
Però, al di là del risultato, Treviso è chiamato ad una prova di sostanza, ben diversa rispetto a quella in terra francese, ennesimo appello per staff e giocatori.
Sulla carta è un impegno arduo(più del Clermont)...
Però, al di là del risultato, Treviso è chiamato ad una prova di sostanza, ben diversa rispetto a quella in terra francese, ennesimo appello per staff e giocatori.