Garry ha scritto: ↑14 mar 2022, 9:06
Ecco, questa potrebbe essere una soluzione, per me.
Punisci la squadra per 20’ e punisci il giocatore per tutta la partita
Non mi convince. O meglio non credo basti.
Secondo me deve restare comunque come deterrente una sanzione così grave da penalizzare anche la squadra, non perchè ne abbia "colpa" (anche se talvolta certi eccessi testosteronici sono figli di certi allenatori e immagino sappiate già a chi sto pensando), ma perchè certi comportamenti vengano limitati proprio in ragione del boomerang che il danno inferto ad un avversario potrebbe comportare.
Viceversa casi come quello di Ewels potrebbero prestarsi perfettamente ad un'ipotesi di cartellino arancione.
Quindi si potrebbe arrivare a questa situazione
Rosso definitivo (anche dopo 1 secondo) per i casi di interventi davvero violenti e con danno inferto all'aversario
Arancione con espulsione del reprobo per 20' e successivo ingresso di un altro giocatore per i "casi Ewels" in cui si voglia punire un rischio inferto all'incolumità dell'avversario, ma senza volontarietà bensì con una dose di noncuranza
Giallo per il resto.
Quanto alla regola del "in 13 se provochi no-contest" per me dovrebbe invece restare e "seguire" il cartellino: stai in 13 per 10' in caso di giallo, per 20' in caso di arancione e per tutto il match in caso di rosso.
Viviamo l'era del rugby itagliano che inizia a Treviso e finisce a Mogliano.
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)