Francia-Irlanda
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Re: Francia-Irlanda
Speriamo che arbitri italiani siano designati presto ad arbitrare match di livello e si dimostrino all'altezza, detto questo,
se il teorema è :
arbitrano solo gli anglosassoni (e qualche francese) per cui é PER QUESTO che le squadre anglosassoni dominano, mi ripeto passate ad un altro sport , non fate neppure fatica in Italia ne abbiamo uno molto seguito per cui si perde sempre per colpa dell'arbitro e MAI l'avversario è migliore o più coraggioso.
buon rugby
se il teorema è :
arbitrano solo gli anglosassoni (e qualche francese) per cui é PER QUESTO che le squadre anglosassoni dominano, mi ripeto passate ad un altro sport , non fate neppure fatica in Italia ne abbiamo uno molto seguito per cui si perde sempre per colpa dell'arbitro e MAI l'avversario è migliore o più coraggioso.
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Re: Francia-Irlanda
Probabilmente hai ragione (sei sen'altro più conoscitore della materia del sottoscritto), quello che però mi fa specie è, ad esempio, che un arbitro come Carlo Damasco, che dal 2006 arbitra in HC, da due anni regolarmente in Celtic, che ha anche arbitrato nel Top14, che è professionista(!) dal 2007, non solo non abbia ancora avuto un ruolo di primo piano nel 6N (e temo mai lo avrà di questo passo), ma non sia stato considerato buono neanche per un, chessò, USA-Russia o Galles- Namibia ai mondiali...gcruta ha scritto:Non sono d'accordo. Il principio non è assurdo, ti piaccia o no. I colleghi che partecipano agli scambi arbitrali in Francia e in Britannia ammettono candidamente che ritmo e attitudine al gioco sono completamente diversi, per cui è normale che non si filino uno che arbitra solo l'eccellenza italiana. Da quando si arbitra il Pro12, molti giudizi sono cambiati, perchè i nostri migliori si comportano bene anche all'estero. Che poi ci sia spocchia, eccetera, eccetera, non è una novità. Sono spocchiosi nello sport, perché non dovrebbero esserlo con una componente "minore" come gli arbitri?supermax ha scritto:Il problema arbitrale è molto più ampio dei presunti favoritismi agli irlandesi. Si tratta in realtà di un settore che gli anglosassoni si tengono ben stretto con un panel di arbitri estremamente ristretto in cui fanno entrare per dovere d'ufficio un francese o due, con aperture molto limitate agli scozzesi e nulle per gli italiani (almeno a livello di test match). Il principio, assurdo, è che il livello arbitrale dovrebbe essere più o meno quello delle squadre o che l'abitudine ad arbitrare partite di alto livello crea il livello degli arbitri. Il rugby è l unico sport al mondo dove questo tipo di ragionamento raggiunge vette così estreme. Nè calcio, né basket, né volley né pallanuoto o altri sport di squadra escludono dall'arbitraggio di alto livello la classe arbitrale di paesi che non sono al vertice tecnico. E' anche lo sport più ingessato nelle gerarchie di squadra ed allora qualche problema di tipo culturale che va al di là della semplice scuola tecnica c'è. Diciamola tutta: resta una notevole repulsione ad ammettere nel santuario il resto del mondo e, quando avviene, è in funzione della moneta sonante che ciò apporta (vedasi italia nel 6N). Ammettere arbitri di altre culture non ha dividendi economici, per cui gli "altri" possono tranquillamente stare alla porta e lasciare che un mondo autoreferenziale continui come tradizione vuole.......
Re: Francia-Irlanda
CD è inserito nel pannello "B", cioè dei TJ internazionali, quindi non arbitra né il 6N, né la RWC. Fermo restando che è attualmente il nostro numero uno, bisogna procedere un passo alla volta: prima due o tre persone nel pannello "B" (per brevissimo tempo mi pare ci siano stati CD & GDS), poi uno di quelli nel pannello "A"...jaco ha scritto:Probabilmente hai ragione (sei sen'altro più conoscitore della materia del sottoscritto), quello che però mi fa specie è, ad esempio, che un arbitro come Carlo Damasco, che dal 2006 arbitra in HC, da due anni regolarmente in Celtic, che ha anche arbitrato nel Top14, che è professionista(!) dal 2007, non solo non abbia ancora avuto un ruolo di primo piano nel 6N (e temo mai lo avrà di questo passo), ma non sia stato considerato buono neanche per un, chessò, USA-Russia o Galles- Namibia ai mondiali...
Tuco: "Ci... ci ri... rivedre..."
Il Biondo: "Ci rivedremo, idioti. E' per te."
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Re: Francia-Irlanda
Il discorso secondo me é proprio questo: va bene, Damasco é nel pannello B. Ma una direzione di gara di un arbitro di pannello B sarebbe cosí tanto peggiore di una direzione da parte di un Lawrence, Clancy o chicchessia?
Re: Francia-Irlanda
aggiugi pure owens, che però sà arbitrare,anzi lo fa bene, quando vuole.Ale_86 ha scritto:Il discorso secondo me é proprio questo: va bene, Damasco é nel pannello B. Ma una direzione di gara di un arbitro di pannello B sarebbe cosí tanto peggiore di una direzione da parte di un Lawrence, Clancy o chicchessia?
se il rugby è una metafora della vita, e la vita è una ruota, sono al terzo giro, il primo da giocatore, il secondo da allenatore, il terzo da genitore..
Re: Francia-Irlanda
Molto semplicemente, non è prevista. Il pannello B è quello degli assistenti, o giudici di linea che dir si voglia.Ale_86 ha scritto:Il discorso secondo me é proprio questo: va bene, Damasco é nel pannello B. Ma una direzione di gara di un arbitro di pannello B sarebbe cosí tanto peggiore di una direzione da parte di un Lawrence, Clancy o chicchessia?
Tuco: "Ci... ci ri... rivedre..."
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Re: Francia-Irlanda
Nessun teorema, almeno da parte mia. Parlo molto poco degli arbitri che dirigono le italiane. Il problema è molto più ampio e riguarda uno sport, il rugby, che ho praticato per 20 anni e che seguo per pura passione. Ha un problema grosso, enorme in prospettiva, se non cambia qualcosa. Ha le gerarchie più immutabili di tutti gli sport di squadra che esistono. E la questione arbitrale fa parte del problema, inutile girarci intorno. E' un mondo storicamente chiuso e nel quale esistono forti resistenze ad ammettere nuovi ingressi chiuso com'è in un universo english-speaking dove, questo è vero, solo i risultati contano per entrare nell'empireo. Ma la categoria arbitrale dei nuovi ingressi segue di molto (troppo) quella delle squadre nazionali. Possibile che nessuno si sia mai chiesto dove sono gli arbitri argentini ai mondiali e nei test match delle tournéé estive e novembrine? Eppure è da almeno 20 anni che la Nazionale è stabile fra le prime 6-10 posizioni del ranking. E niente mi toglie dalla testa che un arbitro figiano o samoano possa essere considerati poco più che una presenza folcloristica dagli "old farts" (vecchi scorreggioni, come disse a suo tempo Carling) del Board.spettatore ha scritto:Speriamo che arbitri italiani siano designati presto ad arbitrare match di livello e si dimostrino all'altezza, detto questo,
se il teorema è :
arbitrano solo gli anglosassoni (e qualche francese) per cui é PER QUESTO che le squadre anglosassoni dominano, mi ripeto passate ad un altro sport , non fate neppure fatica in Italia ne abbiamo uno molto seguito per cui si perde sempre per colpa dell'arbitro e MAI l'avversario è migliore o più coraggioso.
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Re: Francia-Irlanda
Dico solo una cosa, quando gli arbitri sono più famosi dei giocatori che arbitrano e questo non sia occasionale, qualcosa non funziona. Quello degli arbitri è un problema, inutile negarlo, e l'Italia non vincerebbe comunque perché non è questione di arbitraggi se non marginalmente, ma il problema resta.
Riccardo
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Re: Francia-Irlanda
Stendin øvesciøn.RigolettoMSC ha scritto:Dico solo una cosa, quando gli arbitri sono più famosi dei giocatori che arbitrano e questo non sia occasionale, qualcosa non funziona...
Låpørte før President! E Såntø sübitø!