Autumn Cup giornata II, Galles - Georgia

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speartakle
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Re: Autumn Cup giornata II, Galles - Georgia

Messaggio da speartakle » 24 nov 2020, 11:58

jpr williams ha scritto:
24 nov 2020, 9:48
Infatti. Ho sempre pensato che il compito di una federazione sportiva (di qualunque sport) sia innanzitutto quello di diffondere il più possibile la pratica dello sport di cui si occupa. Che a quello scopo debbano essere in primis dedicate le risorse umane ed economiche disponibili. Il mio è il modello che rubando il gergo alla finanza chiamerei "bottom up" con il quale parti dalla base e da lì costruisci. L'idea è che se allarghi la base dei praticanti sarà più facile selezionare prospetti migliori e più numerosi il che dovrebbe portare più risultati. Banalmente: frequentavo un piccolo liceo classico, in tutto eravamo in 80, di cui due terzi femmine. La nostra squadra di calcio quando giocava contro ragionerie o istituiti tecnici frequentati da svariate centinaia di studenti non batteva chiodo. :roll:
Invece la federazione ha scelto il modello "top down" che consiste nel concentrare tutte le risorse solo ed esclusivamente su un (supposto) alto livello che dovrebbe con i suoi successi "trascinare" la gente a praticare il rugby. Non dico che sia insensato, ma per funzionare avrebbe bisogno dei successi. Ma se i successi non arrivano e la base viene trascurata e le vengono dedicate le briciole delle risorse che invece vengono tutte destinate al (supposto) alto livello mi sa che si grippa tutto.
sono d'accordo ma Calvisano prima squadra (e con lei Petrarca and so on) non è la base del nostro movimento. :-]

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jpr williams
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Re: Autumn Cup giornata II, Galles - Georgia

Messaggio da jpr williams » 24 nov 2020, 13:17

Naturalmente no.
Calvisano, Petrarca e le altre dovrebbero rappresentare la parte alta di una filiera diffusa sul territorio.
Poi, come sai (ne abbiamo lungamente discusso in altro thread) io vedrei un sistema in cui le risorse federali servono per pagare gli staff tecnici (non i giocatori) delle società di TOP10 ed una struttura giovanile che parta almeno dalla U14 vista come requisito necessario per iscriversi al campionato. E che questa struttura giovanile delle società di TOP10 sia posta sotto la supervisione tecnica della struttura federale di Aboud con al vertice 4 accademie nazionali territoriali che "rifiniscono" il lavoro delle giovanili e li restituiscono alle prime squadre del TOP10.
Secondo me avremmo una base più ampia e diffusa sul territorio che non dando i soldi a due franchigie che stanno al vertice della "catena alimentare", ma che senza la catena non avrebbero nulla da "mangiare".
Ma ne abbiamo parlato già a lungo e qui siamo proprio OT.
Qui si parlava del mio attualmente derelitto Galles... :roll:
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Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)

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