Autumn Nations Cup Galles - Italia

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loverthetop_86
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Re: Autumn Nations Cup Galles - Italia

Messaggio da loverthetop_86 » 8 dic 2020, 18:11

Garry ha scritto:
8 dic 2020, 17:58
loverthetop_86 ha scritto:
8 dic 2020, 17:34

E sinceramente non vedo cosa ci possa essere di male nell'aver scelto quei nomi.
Dico davvero.
Perché io mica ci leggo sottotesti.
Perché tu forse non hai seguito la discussione che era venuta fuori a suo tempo.
Una discussione piuttosto accesa sul fatto che Smith avesse perso per così dire il contatto con lo spogliatoio, per parlare in sportivese.
Se hai notato quando parliamo di nazionale tutti parliamo di giocatori, di qualità e difetti. Nel caso del capitano e dei suoi "aiutanti" qualcuno ha accennato a profili delle personalità, per quanto ci è dato di conoscere.
Uno solo, che evidentemente fatica a liberarsi delle zavorre di altri sport, ha messo sul piatto l'argomento del club di provenienza.
Avevo fatto caso qualche tempo fa, e vedevo che il discorso ogni tanto ritornava.
Speravo ci fossero dei sottotesti più interessanti, invece no.
:?
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Garry
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Re: Autumn Nations Cup Galles - Italia

Messaggio da Garry » 8 dic 2020, 18:15

Qui uno dei tanti "scambi" di quale tempo fa.
Dopo la partita con l'Inghilterra.
E' importante, perché c'è l'identificazione di un "filo logico precisissimo" :|
Interessante anche la risposta di speartakle

Al termine proponevo proprio quello che stai chiedendo tu

Garry ha scritto:
30 ott 2020, 13:54
speartakle ha scritto:
30 ott 2020, 13:45
GrazieMunari ha scritto:
30 ott 2020, 12:58


Con una composizione di leader del genere nello spogliatoio, quelli della Benetton e gli italians dite che son contenti e ben disposti a dare il 110%?
Magari mi sto sbagliando ma vedo un filo logico precisissimo con quel che poi vediamo in campo e con i risultati.

Coincidenze? Io non credo
. Un abbraccio, Adam (cit.) :wink:
A te Giacobbo te fa na pippa.
Comunque se tanto le buttiamo così giusto per il piacere dei retroscena, Smith a Treviso non è che fosse amato dai giocatori ma sicuramente era rispettato.
Mi domando perché tanto interesse per pettegolezzi quando di aspetti tecnici c'è ne sono abbasnta da discutere....
Lavaggio del cervello da Gazzetta dello sport? Se avessi scelto io avrei puntato proprio su quelli nominati.
Ho solo qualche perplessità su Bigi perché è reggiano :lol: no, a parte gli scherzi non vedo in lui una personalità così forte in campo, ma bisognerebbe essere nella squadra per poter giudicare.
Chi non è d’accordo, però, faccia dei nomi alternativi.

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Soidog
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Re: Autumn Nations Cup Galles - Italia

Messaggio da Soidog » 8 dic 2020, 19:18

Quello dei leaders mi sembra un argomento sul quale non ci siano retroscena e neppure motivi di discussione.
Si tratterebbe dei tre giocatori con maggiore esperienza in Nazionale ( Ghiraldini a parte), ossia Steyn, Allan e Canna + il capitano Bigi, Bisegni ( che ora non potrà più esserlo) e Sisi ( un giocatore esperto che ha sempre dimostrato grande spirito di squadra, è sempre pronto ad incoraggiare i compagni anche dopo un loro errore ).
In tutte le squadre ci sono giocatori presi ad esempio dagli altri per professionalità e combattività.

FP96
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Re: Autumn Nations Cup Galles - Italia

Messaggio da FP96 » 8 dic 2020, 20:52

GrazieMunari ha scritto:
8 dic 2020, 17:53

Scusami ma ste continue lotte con chi inventa cose per attaccarmi mi ha fatto perdere più tempo di quel che avevo e risponderti me ne farebbe perdere di nuovo dovendo risubir altri attacchi gratuiti, perchè a questo siamo arrivati: non è più un confrontarsi sul rugby, ma un infangar continuo che trova libero sfogo in un campo senza moderazione, o anzi, dove la moderazione ne diventa parte integrante.
Perdonami, ma onestamente non me la prenderei con la moderazione. Frequento e ho frequentato tanti forum, anche molto più grossi, e posso assicurarti che in ognuno di questi dare del c******e a un altro utente sarebbe valso il ban immediato (in alcuni anche perenne), così come sarebbe valso il ban dire più volte a un utente "spari cazzate" (e me lo ricordo fin troppo bene, visto che lo hai detto a anche me e mi son stato zitto limitandomi ad ignorarti)

Peraltro, almeno dal mio punto di vista, il problema non sono le cose che dici (che poi io non sia d'accordo quasi su nulla è un discorso di opinioni e basta) ma il modo in cui le dici. Hai anche delle belle capacità di analisi e quando dici una cosa, anche se a modo tuo, cerchi sempre di argomentarla e portare dei dati che possano dimostrarla. Il problema è il tono perennemente provocatorio e superiore che hai con tutti gli utenti con i quali ti confronti, e non è un caso che tu sia l'unico utente con il quale ogni discussione finisce inevitabilmente a far volare gli stracci.

Secondo me se ti ponessi in modo diverso e più umile potresti dare un contributo di gran lunga migliore alla discussione, io (come altri) potrei anche non essere d'accordo con buona parte delle cose che dici, ma il dialogo sarebbe molto più sereno e costruttivo, con tutti.

Poi per carità, è una mia visione della cosa e non voglio sostituirmi ai moderatori perché non è un ruolo che mi compete, volevo solo dirti la mia. :wink:

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marte_
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Re: Autumn Nations Cup Galles - Italia

Messaggio da marte_ » 8 dic 2020, 21:05

Aironifan ha scritto:
8 dic 2020, 15:06
loverthetop_86 ha scritto:
8 dic 2020, 13:28

Seriamente, Smith a Treviso non aveva centri buoni per fare questo tipo di gioco. Ottimi centri eh, ma con mani non competenti ad altissimo livello.
Ovviava alla cosa mettendo McLean, solitamente schierato estremo, come primo uomo in piedi.
Se proprio non riusciamo a schierare un 12 con skills da apertura (Allan Canna, anche Morisi), possiamo ovviare con gente in grado di farlo pur giocando nel triangolo allargato. E qualche opzione in più qui ce l'abbiamo: Padovani, Minozzi, Biondelli, anche Hayward in caso.
Non so, a me non sembra fuori dal mondo. Però non sono l'allenatore, ergo Smith vedrà e provvederà ;)
Per mantenere il gioco con il secondo play veramente efficace e pericoloso, devi avere però un altro giocatore come Canna. Non basta un piede mediamente educato. Ci vuole uno che abbia la visione e il quick thinking, oltre che la tecnica, per variare le giocate e sfruttare al meglio i vantaggi offensivi che si creano con questo schieramento. Come ad esempio l'uso corto del piede.
E questo lo sa fare solo Canna. Forse Rizzi, anche, è un giocatore che può avere queste caratteristiche. Ma la difesa con lui sarebbe un grosso problema. Tutte le altre alternative di cui parliamo, queste qualità non le possiedono.
Perciò se Carletto si fa male, il gioco offensivo di Smith perde una bella fetta di pericolosità.
Visto che le franchigie sono al servizio della nazionale (:P) io dico che Canna lo rivredemo a 12 anche se Bradley lo ha escluso tempo fa. Ma mi intriga molto di più il possibile impiego di Allan fra i centri con Garbisi mediano. Anch eper cercare di imprimere una svolta al deludente gioco trevigiano.
Ovviamente non subito visto che molti protagonisti dovranno rifiatare

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Re: Autumn Nations Cup Galles - Italia

Messaggio da PiVi1962 » 8 dic 2020, 21:26

GrazieMunari ha scritto:
8 dic 2020, 16:59
SMITH: "Steyn, Canna, Bisegni, Allan e Sisi adesso, così come prima facevano Budd e Zanni ad esempio, senza dimenticare Ghiraldini, sono i giocatori con cui mi confronto e da cui ho dei feedback su tutto il gruppo, considerando anche che ora il tempo che passiamo insieme è molto di più vista la bolla a cui ci dobbiamo sottoporre” (intervista di Smith)
Il miei 2c.

Non credo che l'allenatore possa scegliere i leader della squadra.

Sono i leader che naturalmente, quasi automaticamente sanno farsi sentire, per personalità, carisma, impegno, lucidità, carattere...
Certo, essere leader a 20 anni e ai primi caps in nazionale non è facile, ma (tanto per fare un nome di un giocatore che non è stato mai tra i miei favoriti) Troncon è stato un leader praticamente da sempre nelle partite che ha giocato in azzurro.
Viceversa, posso fare l'esempio di un giocatore che considero un vero prospetto per il rugby italiano (sto parlando di Zanon, e si noti bene che per 1/4 anch'io sono un Zanon) che però non mi sembra che abbia le caratteristiche del leader.

Se dovessi fare un nome, a me piaceva Ruzza, ma è un giocatore che Smith sembra non "veda".

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Re: Autumn Nations Cup Galles - Italia

Messaggio da FP96 » 8 dic 2020, 21:30

marte_ ha scritto:
8 dic 2020, 21:05

Visto che le franchigie sono al servizio della nazionale (:P) io dico che Canna lo rivredemo a 12 anche se Bradley lo ha escluso tempo fa. Ma mi intriga molto di più il possibile impiego di Allan fra i centri con Garbisi mediano. Anch eper cercare di imprimere una svolta al deludente gioco trevigiano.
Ovviamente non subito visto che molti protagonisti dovranno rifiatare
In teoria a Treviso la soluzione del doppio play ce l'avrebbero facile facile, visto che Keatley di base può fare anche il centro. Il problema è che il Keatley visto in questi mesi farebbe fatica anche in Top10.

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Re: Autumn Nations Cup Galles - Italia

Messaggio da marte_ » 8 dic 2020, 21:38

PiVi1962 ha scritto:
8 dic 2020, 21:26
GrazieMunari ha scritto:
8 dic 2020, 16:59
SMITH: "Steyn, Canna, Bisegni, Allan e Sisi adesso, così come prima facevano Budd e Zanni ad esempio, senza dimenticare Ghiraldini, sono i giocatori con cui mi confronto e da cui ho dei feedback su tutto il gruppo, considerando anche che ora il tempo che passiamo insieme è molto di più vista la bolla a cui ci dobbiamo sottoporre” (intervista di Smith)
Il miei 2c.

Non credo che l'allenatore possa scegliere i leader della squadra.

Sono i leader che naturalmente, quasi automaticamente sanno farsi sentire, per personalità, carisma, impegno, lucidità, carattere...
Certo, essere leader a 20 anni e ai primi caps in nazionale non è facile, ma (tanto per fare un nome di un giocatore che non è stato mai tra i miei favoriti) Troncon è stato un leader praticamente da sempre nelle partite che ha giocato in azzurro.
Viceversa, posso fare l'esempio di un giocatore che considero un vero prospetto per il rugby italiano (sto parlando di Zanon, e si noti bene che per 1/4 anch'io sono un Zanon) che però non mi sembra che abbia le caratteristiche del leader.

Se dovessi fare un nome, a me piaceva Ruzza, ma è un giocatore che Smith sembra non "veda".
I giovani con più personalità mi sembrano Riccioni, Lamaro e Licata. Menzione anche per il Fischio per il quale ho un debole sportivamente e mi sembra cresciuto molto anche da questo punto di vista.
Da questi farei uscire il futuro capitano quando Bigi passerà la mano (non dico che debba uscire dai convocati ma già oggi mi sembra superato da Steyn e mi sa di soluzione ponte)

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Re: Autumn Nations Cup Galles - Italia

Messaggio da PiVi1962 » 8 dic 2020, 21:44

Vorrei anche riportare la discussione su un punto di cui si è spesso parlato nel tempo, ma che qui sembra sfuggita dalla ribalta del palcoscenico.

Il rugby italiano, dal 2000 a oggi, è entrato nel Sei Nazioni. E questo significa, per chi non lo sapesse, che la FIR nel 2000 è diventata una delle poche federazioni "ricche" del panorama sportivo italiano. Proprio la Federazione, non i club, visto che è la Federazione cui vanno i soldi del Sei Nazioni.
Dopo 20 anni, la situazione è - secondo me - disastrosa.
L'Italia non è stata capace di scegliere un modello plausibile di sviluppo (il rugby nelle scuole, il rugby femminile, il rugby seven, il beach rugby...) per cercare di agganciare non dico Inghilterra e Francia, ma nemmeno Scozia e Irlanda (5,5 e 6,8 milioni di abitanti rispettivamente, considerando l'Irlanda unita) nella penetrazione di questo bello sport presso la platea italiana.
Dopo 20 anni i risultati sono tragici: i migliori giovani italiani (che Smith schiera largheggiando) sembra abbiano evidenti limiti tecnici, tattici e fisici rispetto ai migliori giovani delle altre squadre del Sei Nazioni.

Il problema non è nell'allenatore, ma - a mio parere - nello schema che è stato scelto: la nazionale maschile a 15 come primo e unico traino.
Bisogna prendere atto che tale modello ha fallito tutti gli obiettivi, e rifondare seriamente lo sport.

Riguardo ai fisici, ricordo qualche anno fa che venne Chabal al Flaminio, a un paio di metri da me che ero in primissima fila al Flaminio, a fingere di battere in velocità un touch, e più di qualche dubbio mi è venuto...
(Ma non mi sembra che Dupont abbia poi un fisico che di primo acchito susciti dubbi: il problema evidentemente non è solo sul lato medico)

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Re: Autumn Nations Cup Galles - Italia

Messaggio da Man of the moment » 8 dic 2020, 22:05

PiVi1962 ha scritto:
8 dic 2020, 21:44

(Ma non mi sembra che Dupont abbia poi un fisico che di primo acchito susciti dubbi: il problema evidentemente non è solo sul lato medico)
Cosa intendi?

Garry
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Re: Autumn Nations Cup Galles - Italia

Messaggio da Garry » 8 dic 2020, 22:23

FP96 ha scritto:
8 dic 2020, 21:30
marte_ ha scritto:
8 dic 2020, 21:05

Visto che le franchigie sono al servizio della nazionale (:P) io dico che Canna lo rivredemo a 12 anche se Bradley lo ha escluso tempo fa. Ma mi intriga molto di più il possibile impiego di Allan fra i centri con Garbisi mediano. Anch eper cercare di imprimere una svolta al deludente gioco trevigiano.
Ovviamente non subito visto che molti protagonisti dovranno rifiatare
In teoria a Treviso la soluzione del doppio play ce l'avrebbero facile facile, visto che Keatley di base può fare anche il centro. Il problema è che il Keatley visto in questi mesi farebbe fatica anche in Top10.
Ecco, questo volevo dire anch'io.
Anche perché Allan proprio non ce lo vedo a numero 12. Poi se li spostiamo tutti lì, non abbiamo più aperture :lol:
Il problema è che il fatto che giochi Keatley con il numero 12 ai fini della nazionale serve a poco

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Re: Autumn Nations Cup Galles - Italia

Messaggio da PiVi1962 » 9 dic 2020, 0:02

Man of the moment ha scritto:
8 dic 2020, 22:05
PiVi1962 ha scritto:
8 dic 2020, 21:44

(Ma non mi sembra che Dupont abbia poi un fisico che di primo acchito susciti dubbi: il problema evidentemente non è solo sul lato medico)
Cosa intendi?
Intendo che, anche se si può avere qualche dubbio (per essere chiaro: dubbio di doping) su alcuni fisici di giocatori di altre nazionali, non posso però che notare che ancor oggi nel rugby emergono giocatori dotati soprattutto di talento: ho citato Dupont, ma potrei citare Minozzi, Sexton, Ford.

Quindi l'osservazione è: anche se togliamo la tara potenziale di giocatori con "aiutino" medico, la pochezza di talenti per un paese di circa 60 milioni di anime come l'Italia è desolante, se confrontata con il fiume di risorse economiche di cui il movimento ha potuto disporre.

GrazieMunari
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Re: Autumn Nations Cup Galles - Italia

Messaggio da GrazieMunari » 9 dic 2020, 0:47

FP96 ha scritto:
8 dic 2020, 20:52
GrazieMunari ha scritto:
8 dic 2020, 17:53

Scusami ma ste continue lotte con chi inventa cose per attaccarmi mi ha fatto perdere più tempo di quel che avevo e risponderti me ne farebbe perdere di nuovo dovendo risubir altri attacchi gratuiti, perchè a questo siamo arrivati: non è più un confrontarsi sul rugby, ma un infangar continuo che trova libero sfogo in un campo senza moderazione, o anzi, dove la moderazione ne diventa parte integrante.
Perdonami, ma onestamente non me la prenderei con la moderazione. Frequento e ho frequentato tanti forum, anche molto più grossi, e posso assicurarti che in ognuno di questi dare del c******e a un altro utente sarebbe valso il ban immediato (in alcuni anche perenne), così come sarebbe valso il ban dire più volte a un utente "spari cazzate" (e me lo ricordo fin troppo bene, visto che lo hai detto a anche me e mi son stato zitto limitandomi ad ignorarti)

Peraltro, almeno dal mio punto di vista, il problema non sono le cose che dici (che poi io non sia d'accordo quasi su nulla è un discorso di opinioni e basta) ma il modo in cui le dici. Hai anche delle belle capacità di analisi e quando dici una cosa, anche se a modo tuo, cerchi sempre di argomentarla e portare dei dati che possano dimostrarla. Il problema è il tono perennemente provocatorio e superiore che hai con tutti gli utenti con i quali ti confronti, e non è un caso che tu sia l'unico utente con il quale ogni discussione finisce inevitabilmente a far volare gli stracci.

Secondo me se ti ponessi in modo diverso e più umile potresti dare un contributo di gran lunga migliore alla discussione, io (come altri) potrei anche non essere d'accordo con buona parte delle cose che dici, ma il dialogo sarebbe molto più sereno e costruttivo, con tutti.

Poi per carità, è una mia visione della cosa e non voglio sostituirmi ai moderatori perché non è un ruolo che mi compete, volevo solo dirti la mia. :wink:
Guarda FP, son consapevole anch'io che dare del c******e a un altro utente non è cosa normale.
Detto che fino a qualche mese non avevo mai trovato da dire con nessuno, i problemi sono 2:

1) intervenire nel bel mezzo di una rissa che dura da minuti e dire a uno dei due "guarda che sbagli ad avergli tirato un pugno" non è che sia una cosa intelligentissima. Sia perchè quello stesso utente qualche post prima mi ha perculato e offeso portando avanti una perculata che dura da un mese (magari ti è sfuggito), sia perchè quello stesso utente ha passato l'intero lockdown a darmi del "fascista, imbecille, deficiente, stupido" sotto gli occhi compaciuti di diversi, tra cui la moderazione.
Sai per cosa? Per aver criticato le scelte del governo (ah e ovviamente non son niente di tutto ciò, il thread è lì, i post pure).
Così come magari ti è sfuggito l'appellativo "il riminese", strano perchè compare poco dopo ogni mio post. E nemmeno quello è carino, no? :wink:

2) Non ti pare strano che in un forum il moderatore stesso permetta tutti questi insulti? (i primi li ho ricevuti io, per mesi, senza mai rispondere)
La risposta è NO dato che il moderatore stesso si è ben guardato dall'intervenire, compiaciuto della cosa poichè offesosi a causa di una mia battuta sempre su altro (peraltro cavalcata, quindi non mia in partenza): ne consegue che se non ne punisci alcuni non puoi più punir nessuno senza passar da incoerente.
E sarebbe ancor più incoerente dato che al mio criticar il fatto di indietreggiare sempre palla in mano ha risposto con un "dategli ragione così smette di rompere i c*******". Quello è carino, no? :wink:
Peraltro è sempre lo stesso che qualche post fa commenta quel che ho scritto fraintendendo più o meno volontariamente per poter esser libero di darmi del "non sano di mente", ma anche questo ti è sfuggito...

Bene, detto questo, che sarebbe superfluo se ognuno pensasse a parlare solo di rugby senza commentare il resto, devi saper che da allora son fioccati i:
- "scrivi commenti trancianti" per aver osato dire che qualcuno sta giocando male (di più non mi son mai permesso), in mezzo a una valanga di "Tizio è un bidone", "Caio non vale il PRO14", "Sempronio è venuto qua a svernare", a tal punto da dover intervenire un altro utente per difendere il mio diritto di critica
- "e dire che una volta mi stavi simpatico", scritto all'interno di quel famoso thread per le mie critiche extrarugby
- "sei permaloso" perchè sbotto al sesto che si inventa una roba per darmi contro
- "non capisci un c4$$o di niente" perchè non ho mai giocato a rugby (peccato io non parli mai di questioni tecniche, detto che comunque si possono imparare studiando, e che abbia comunque oltre 25 anni di sport a vario livello alle spalle per poter parlare del resto)
- fraintendimenti vari più o meno volontari, l'ultimo il "sto ancora aspettando altri 30 nomi per il turnover come la Francia" dopo che già CINQUE VOLTE avevo ripetuto "guarda che il turnover lo intendevo per una partita tra i 15 in campo e i 15 in panca e tribuna"

Se metti tutto insieme l'è lunga eh :roll: Te lo dico così almeno capisci perchè a volte son appositamente provocatorio...
Pensa, te ti sei offeso perchè ti ho scritto "spari cazzate", sbagliato e per questo mi son già scusato, ma sempre in risposta ad un fraintendimento.
Ti auguro di non esser mai al mio posto... in ogni caso ciò non mi fa certo smettere di commentare, anzi.

Per il resto ti ringrazio per aver capito che almeno son sano di mente :wink:
E, scusandomi con tutti per il dovuto OT, spero sia veramente l'ultima volta che se ne si parli

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Re: Autumn Nations Cup Galles - Italia

Messaggio da SilverShadow » 9 dic 2020, 0:56

PiVi1962 ha scritto:
9 dic 2020, 0:02


Intendo che, anche se si può avere qualche dubbio (per essere chiaro: dubbio di doping) su alcuni fisici di giocatori di altre nazionali, non posso però che notare che ancor oggi nel rugby emergono giocatori dotati soprattutto di talento: ho citato Dupont, ma potrei citare Minozzi, Sexton, Ford.

Quindi l'osservazione è: anche se togliamo la tara potenziale di giocatori con "aiutino" medico, la pochezza di talenti per un paese di circa 60 milioni di anime come l'Italia è desolante, se confrontata con il fiume di risorse economiche di cui il movimento ha potuto disporre.
Per carità, Dupont sarà anche anche basso rispetto agli altri (rimane comunque 174 cm) ma pare l'omino Michelin da quanto è gonfio, si fa fatica a credere che sia tutto naturale. Andrei a pescare più un Gibson-Park come fisico "normale" che si fa valere benissimo.
Sulla questione talento d'accordissimo.

GrazieMunari
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Re: Autumn Nations Cup Galles - Italia

Messaggio da GrazieMunari » 9 dic 2020, 1:46

GrazieMunari ha scritto:
8 dic 2020, 17:53
loverthetop_86 ha scritto:
8 dic 2020, 17:34
Bigi CAPITANO (Zebre)
Sisi (Zebre)
Canna (Zebre)
Bisegni (Zebre)
Allan (Benetton)
Steyn (Benetton)
4/6 Zebre

Ghiraldini (svincolato) - aggiuntosi dopo 1 anno per l'Autumn Cup
https://www.onrugby.it/2020/10/30/itali ... -di-forza/
Scusa, io ho riletto l'articolo varie volte, sia ora che quando è stato pubblicato.
E sinceramente non vedo cosa ci possa essere di male nell'aver scelto quei nomi.
Dico davvero.
Perché io mica ci leggo sottotesti.
Sono tutti giocatori con più di qualche cap in Nazionale, tutta gente che in campo sa farsi seguire, sia a parole che coi fatti.
4 benetton e 2 zebre, 4 zebre e 2 benetton, estiqaatsi.

Tu chi avresti messo, per esempio?
Prima ti faccio l'analisi di ciò che per la mia esperienza è sbagliato:

Bigi capitano, come già detto da altri, non ha il carattere per scuotere la squadra nei momenti di difficoltà, è troppo buono.
C'è un immagine che parla da sola contro il Galles: il pack lì in gruppo a semicerchio durante una minipausa e Steyn di fronte a parlare (Bigi era nel semicerchio)...

Canna, per 2 motivi non può essere uno dei leader del gruppo:
1) è estremamente altalenante nelle prestazioni, la costanza di rendimento è uno dei fattori più importanti
2) ancor più grave, è uno che smadonna contro i compagni e allarga sconsolato le braccia quando uno sbaglia
In una situazione molto limite se lo potrebbe permettere solo se fosse la stella della squadra: un Parisse poteva permetterselo, lui no...

COME AVREI FATTO IO
A capitano ci avrei messo Steyn, uno dei nomi più gettonati de forum per il dopo Parisse (c'era chi diceva Morisi, io Ruzza, altri Mbandà ma troppo sul filo).

Poi, come uomo rappresentante del Pack avrei lasciato Bigi e gli avrei affiancato Polledri per responsabilizzarlo ulteriormente.
Io, come ha fatto la Benetton, avrei poi messo un leader per i giovani: Garbisi lo è alla Benetton e va benissimo anche qui.
(in alternativa, Fischetti al posto di Garbisi + Ruzza al posto di Bigi ma così togli un po' di "rappresentatività" ai trequarti).

Infine, tra i trequarti, Morisi e Bisegni (eventualmente sostituito da Bellini adesso).

Quindi:
Steyn CAPITANO (Benetton)..................Bigi CAPITANO (Zebre)
Bigi (Zebre)........................................Steyn (Benetton)
Polledri (Estero)..................................Sisi (Zebre)
Garbisi (Benetton)...............................Canna (Zebre)
Morisi (Benetton)................................Allan (Benetton)
Bisegni (Zebre)....................................Bisegni (Zebre)

3 Benetton, 2 Zebre, 1 Estero: ovvero quel che sarebbe la corretta rappresentazione dei valori dei nostri.

Il che mi portava al domandone numero 1: una squadra che ha come uomo fulcro del proprio gioco Canna (Zebre) e che ha 4 leader su 6 delle Zebre, avrà più probabilità di di mostrare atteggiamenti e di giocare come le Zebre o come la Benetton?
Domanda lecita che segue un filo logico penso evidente.

Da lì domandone numero 2: una squadra con le suddette caratteristiche e che inizia a prender legnate come le Zebre e a mostrarne le difficoltà (atteggiamento, buchi dietro con mete facili, difficoltà in attacco), avrà possibilità di uno scollamento di gruppo in cui gli uomini Benetton o gli internazionali esteri sono ai margini per importanza di gioco e leadership?
Altra domanda che penso lecita.

That's all.

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