jpr williams ha scritto: ↑14 mar 2021, 14:07
SilverShadow ha scritto: ↑14 mar 2021, 1:39
Statistiche che sembrano raccontare una partita diversa.
Si, diversa da quella vera.
Se si voleva una dimostrazione di quanto le statistiche non servano un tubo ad uno che non abbia visto la partita (che non è il tuo caso, sia chiaro), questa è la migliore.
Diamo troppa importanza a dei numeri che di per sé non hanno senso.
Ti stimo tantissimo rispetto tutti i tuoi punti di vista anche quelli piu' estremi ma sulle statistiche la penso in modo totalmente opposto.
Mi occupo di statistica sportiva da anni (come interesse collaterale allo sport, quindi e' un hobby) e ti dico come la penso.
"Che le statistiche non servano a un tubo" mi dispiace ma e' un'affermazione gratuita che non ha nessuna corrispondenza con la realta'.
Nello sport professionistico le varie franchigie, societa' o nazionali vivono di statistiche, firmano contratti onerosi con i maggiori fornitori di provider (Opta ad esempio) per avere il maggior numero di dati a disposizione e se hanno deciso di mettere a budget un bel po' di soldi in quest'attivita' vuol dire che una qualche utilita' devono pur averla.
Non parliamo di quei 4 numeri che io e te possiamo raccattare da ESPN o da qualche altro sito che ci da' un tabellino quanto meno rudimentale della partita. Parliamo di dati complessi su ogni minimo aspetto della partita compreso tracciamento GPS ecc. realizzati e ottenuti con le migliori tecnologie.
Ora la scienza, la matematica, la statistica e' in supporto per prendere le migliori decisioni nei piu' svariati campi: medicina, militare, commerciale, Non vedo quale sia il problema nel creare un ufficetto di data analysis nel quartier generale degli All Blacks o del Galles o della perfida Albione.
Attenzione prevengo una tua possibile obiezione: i numeri devono essere un mezzo per aiutare a prendere decisioni o per confermare/smentire ipotesi che si e' vagliato sul campo, nessuno vuole dire che ci si sottomette al dio numero (e nessun buon statistico te lo dira' mai).
Ora per i numeri che hanno poco senso si tratta solo di capire davanti a cosa ci si trova. Se si tratta di una cattiva statistica e' giusto liberarsene ma se si tratta di una buona statistica, si prende tutto il buono che la statistica ci puo' offrire senza indugi.
Purtroppo ti dico questo. Le statistiche, le buone statistiche aggiungo senza mai dimenticarmene, servono. Anche se ti fidi del tuo occhio. Ok ma servono lo stesso. Per 2 motivi:
1-Abbiamo una memoria molto limitata che svanisce in fretta. Un minuto dopo che hai spento il televisore puoi ricordare circa 50 singole giocate importanti che sono avvenute in una partita. A sera ne ricorderai si e no 30. Dopo 3 giorni 7-8 non di piu'. La buona statistica no, ha la capacita' di ricordarle tutte e 50 sempre.
2-La Bias di selezione. Quando siamo bombardati da tante cose facciamo selezione e tendiamo a fissare alcune cose e non altre in base a nostri gusti o pregiudizi. La buona statistica no, e' piu' neutra e asciutta e non ha di questi problemi.
Nello sport, grazie alla statistica sono stati individuati pattern che hanno aiutato tantissimo coach e general manager a prendere le migliori decisioni. Senza l'ausilio della tecnologia e dei numeri quei pattern (parliamo di migliaia e migliaia di dati racchiusi in un intera stagione) non sarebbero mai stato possiblile scoprirli per la limitata memoria e capacita' di visione dell'occhio umano. Tutto qui.