Italia - Galles

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Garry
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Re: Italia - Galles

Messaggio da Garry » 15 mar 2021, 10:39

Beh, se lo dice RugbyBet sarà sicuramente vero :lol:

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jpr williams
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Re: Italia - Galles

Messaggio da jpr williams » 15 mar 2021, 14:42

Scusami se ti rispondo con tanto ritardo
jentu ha scritto:
14 mar 2021, 17:46
Potresti andare a chiedere alla seduta accanto durante una partita della tua squadra del cuore.
Di solito a vedere la partita ho a destra mia moglie e a sinistra un vecchio allenatore di quelli oggi tanto disprezzati (scuola Villepreux), quindi non so a chi dovrei chiedere cosa. Peraltro stante covid le partite della mia squadra del cuore le vedo tristemente in streaming
jentu ha scritto:
14 mar 2021, 17:46
Forse ti sarebbero dati elementi precisi sull'utilità e l'uso della quota 6 nazioni. Storture comprese come lo scarso finanziamento sulla crescita del settore tecnico a tutti i livelli, anche del settore arbitrale, le incoerenze del settore formativo, l'incapacità di stringere un rapporto coerente fra franchigie, a cui dai 4 o 5 mln per anno, con la nazionale, la gestionedel passaggio dei permit nel campionato nazionale, la dazione di giovani cresciuti in piccoli club e formati dalle accademie a societàdi un campionato che fa un tipo di gioco superato da un decennio almeno.. Così tanto per fare un esempio.
Mi stai dicendo in altre parole quello che dico io. che prendiamo un sacco di soldi per usarli malissimo. Ecco, questo non ho bisogno di chiederlo a nessuno. Lo so da solo.
A parte la faccenda del gioco superato da un decennio: tua rispettabile opinione, che non condivido.
jentu ha scritto:
14 mar 2021, 17:46
Poi tranquillizzati, non ti odia nessuno, men che meno io.
Semplicemente non siamo d'accordo.
Evidentemente tu hai un modo un pò ruvido di non essere d'accordo. Non è un problema.
Un pò meno accettabile è che chiunque esponga perplessità sull'utilità di restare nel procoso e, si badi bene, non sul fatto di restare o meno nel 6 Nazioni (cosa che una volta tanto prendendoci dice giustamente il parmigiano: la decisone spetta ad altri), bensì sul fatto che la nostra partecipazione sia dignitosa venga aggredito sistematicamente con battutine, provocazioni quando non veri e propri insulti.
jentu ha scritto:
14 mar 2021, 17:46
Qui non si tratta di essere traditori, ma qualcos'altro che lascio definire a te.
Semplicemente dissenzienti rispetto al mainstream?
Io non voglio che si esca dal 6N: ma non trovo nulla da eccepire quando sento autorevoli stranieri invocare la nostra cacciata. Non so cosa potrei obiettare loro.
E penso che se domani mattina ci buttassero fuori non avrei argomenti per dire che sbagliano o ci fanno un torto immeritato.
Viviamo l'era del rugby itagliano che inizia a Treviso e finisce a Mogliano.
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Re: Italia - Galles

Messaggio da jpr williams » 15 mar 2021, 14:51

Sergio Martin ha scritto:
14 mar 2021, 21:39
jpr williams ha scritto:
14 mar 2021, 18:43
Sergio Martin ha scritto:
14 mar 2021, 18:32
perché abbuschiamo parecchi soldini che dovrebbero servire a far crescere il movimento
Giustissimo l'uso del condizionale.
Ti propongo un giochino: elimina mentalmente i soldi e analizza solo l'aspetto agonistico.
Solo un gioco eh.
Non c’è bisogno di immaginare. Se non avessimo avuto i soldi, ieri avremmo perso 48-7 con il Galles.
Ehm... :shock: :oops:
Forse ho formulato male la domanda.
Il concetto era. ci sono motivi diversi dai soldi che danno un senso alla nostra partecipazione?
E aggiungerei: non fossimo italiani come la penseremmo circa l'esistenza di questo senso?
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Re: Italia - Galles

Messaggio da Garry » 15 mar 2021, 15:00

jpr williams ha scritto:
15 mar 2021, 14:51

Forse ho formulato male la domanda.
Il concetto era. ci sono motivi diversi dai soldi che danno un senso alla nostra partecipazione?
E aggiungerei: non fossimo italiani come la penseremmo circa l'esistenza di questo senso?
Chissà come ti troverai bene, nel futuro campionato italiano :lol:

(intervista ad Innocenti da gazzetta.it)

A che cosa pensa (per il campionato italiano ndr)?
"A una super lega professionistica modello Nba, senza retrocessioni, nella quale si ha diritto di cittadinanza non per meriti sportivi, ma corrispondendo a precisi criteri economici, strutturali e organizzativi. Poche delle attuali società saranno all’altezza? Aggiungeremo squadre espressione di più club uniti e nuove realtà territoriali".


:rotfl:

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Re: Italia - Galles

Messaggio da Soidog » 15 mar 2021, 15:04

jpr williams ha scritto:
15 mar 2021, 14:42
Io non voglio che si esca dal 6N: ma non trovo nulla da eccepire quando sento autorevoli stranieri invocare la nostra cacciata. Non so cosa potrei obiettare loro.
E penso che se domani mattina ci buttassero fuori non avrei argomenti per dire che sbagliano o ci fanno un torto immeritato.
Attualmente non esiste squadra europea che possa sostituirci con risultati migliori.
Mi sono visto il secondo tempo di Spagna-Georgia per farmi un'idea aggiornata. La Georgia era molto più forte qualche anno fa. Ha vinto facendo molta fatica.
Mi aspetto che il nuovo vertice della Fir annunci cambiamenti importanti circa la composizione dello staff tecnico della Nazionale la prossima settimana, proprio per dimostrare che l'obiettivo primario e fondamentale nel breve periodo sia quello di partecipare al torneo non da comparse

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Re: Italia - Galles

Messaggio da jpr williams » 15 mar 2021, 15:15

felino15 ha scritto:
15 mar 2021, 1:10
jpr williams ha scritto:
14 mar 2021, 14:07
SilverShadow ha scritto:
14 mar 2021, 1:39
Statistiche che sembrano raccontare una partita diversa.
Si, diversa da quella vera.
Se si voleva una dimostrazione di quanto le statistiche non servano un tubo ad uno che non abbia visto la partita (che non è il tuo caso, sia chiaro), questa è la migliore.
Diamo troppa importanza a dei numeri che di per sé non hanno senso.
Ti stimo tantissimo rispetto tutti i tuoi punti di vista anche quelli piu' estremi ma sulle statistiche la penso in modo totalmente opposto.
Ti ringrazio della stima (ringraziamento assolutamente non formale), anche se ti invito a non evidenziarla perchè la cosa ti si ritorcerebbe contro a livello di popolarità.
Ma proprio alla luce di questa stima ti inviterei a rileggere la mia affermazione, soffermandoti sulla parte che ho evidenziato.
Lungi da me disconoscere il valore dei numeri e della loro analisi: lavoro nel settore finanziario e degli investimenti, le statistiche economiche e quelle sui movimenti di mercato ad esse correlate sono duro pane quotidiano. Quindi su questo con me non sfondi una porta aperta perchè semplicemente non c'è alcuna porta.
Alcuni colleghi più competenti di me ti hanno giaà risposto su questo; io mi limito ad aggiungere che talvolta è fuorviante cercare nei dati quello che si vuole, magari guidati dal comprensibile desiderio di trovarvi una realtà alternativa consolatoria rispetto a quello che il campo ha crudamente detto. In fondo anche questo è un bias cognitivo. Le statistiche possono servire a comprendere le cause e le ragioni per cui le cose sono andate in un certo modo, non a dirti che sono andate in modo opposto a come sono andate veramente. Chi ha visto la partita e conosce bene il Galles può dirti che i Dragoni hanno giocato al massimo una mezzoretta, dopodichè hanno lasciato iniziativa e partita in mano ad un avversario ritenuto inoffensivo. Lo hanno fatto per due ordini di motivi:
-perchè sapevano che palla in mano ci saremmo incartati da soli, stancandoci e commettendo errori che avrebbero regalato loro altre opportunità
-perchè volevano risparmiare energie in vista della prossima partita di ben altro impegno.
Non c'è statistica sui placcaggi, i metri percorsi, il WR o anche il tasso di puzza del sottoscroto che possa contraddire una simile realtà.
Grazie dell'interlocuzione.
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Re: Italia - Galles

Messaggio da Aironifan » 15 mar 2021, 15:27

Le satistiche e i numeri non dicono tutto. Non solo bisogna contestualizzarli rispetto all'impegno dell'avversario (relativo, come giustamente dice jpr). Ma anche vanno presi con le pinze anche in senso assoluto. Per esempio, i metri percorsi voglion dire poco se parti venti metri dietro la linea del vantaggio. Ovvio che nelle statistiche figurano molti. Ma quanti di questi sono efficaci?
Il numero dei placcaggi, idem. Se placchi in arretramento vale la metà, ma figura come placcaggio buono, come uno in avanzamento. Varney ha fatto nove placcaggi, in statistica, e ne ha mancati zero. Però, per esempio, mi viene subito in mente il placcaggio sulla meta del tallonatore. L'ha placcato, ma lui ha fatto meta.
Dunque, statistiche e numeri, sì, vanno letti, ma cum grano salis.

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Re: Italia - Galles

Messaggio da jpr williams » 15 mar 2021, 15:31

Soidog ha scritto:
15 mar 2021, 15:04
Attualmente non esiste squadra europea che possa sostituirci con risultati migliori.
Mi sono visto il secondo tempo di Spagna-Georgia per farmi un'idea aggiornata. La Georgia era molto più forte qualche anno fa. Ha vinto facendo molta fatica.
Credo sarebbe ridicolo sostituirci con alternative che sono addirittura più scarse di noi.
Ma la domanda non è con chi ci sostituirebbero (anche se la risposta la sanno tutti), ma se abbiamo qualcosa da opporre a chi dice che non meritiamo di rimanere. Con chi (o addirittura se) sostituirci è una questione diversa. Ma se un Warburton o chi per lui dice "L'Italia non è all'altezza del 6N, dovrebbe essere cacciata" io posso adombrarmi in quanto italiano, ma non ho niente di niente da opporgli sul piano logico-agonistico. E questa sensazione di essere disarmato è poco piacevole
Soidog ha scritto:
15 mar 2021, 15:04
Mi aspetto che il nuovo vertice della Fir annunci cambiamenti importanti circa la composizione dello staff tecnico della Nazionale la prossima settimana, proprio per dimostrare che l'obiettivo primario e fondamentale nel breve periodo sia quello di partecipare al torneo non da comparse
Quanti staff tecnici abbiamo cambiato in 10 anni?
Ho perso il conto.
Il problema è la distanza fra il livello del nostro rugby e quello delle tier 1. E quello non lo cambia nessuno staff tecnico.
Forse, alla fine, hai ragione tu. Dovremmo fare una squadra fatta solo di equiparati e italo-alias.
Io di sicuro non la seguirei per niente, sarebbe una squadra di cui non mi frega un accidente, ma almeno avrebbe una logica. Mettere Lewis Hamilton alla guida di un Ape non farà vincere gare di F1.
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Re: Italia - Galles

Messaggio da Soidog » 15 mar 2021, 18:09

jpr williams ha scritto:
15 mar 2021, 15:31
Soidog ha scritto:
15 mar 2021, 15:04
Attualmente non esiste squadra europea che possa sostituirci con risultati migliori.
Mi sono visto il secondo tempo di Spagna-Georgia per farmi un'idea aggiornata. La Georgia era molto più forte qualche anno fa. Ha vinto facendo molta fatica.
Credo sarebbe ridicolo sostituirci con alternative che sono addirittura più scarse di noi.
Ma la domanda non è con chi ci sostituirebbero (anche se la risposta la sanno tutti), ma se abbiamo qualcosa da opporre a chi dice che non meritiamo di rimanere. Con chi (o addirittura se) sostituirci è una questione diversa. Ma se un Warburton o chi per lui dice "L'Italia non è all'altezza del 6N, dovrebbe essere cacciata" io posso adombrarmi in quanto italiano, ma non ho niente di niente da opporgli sul piano logico-agonistico. E questa sensazione di essere disarmato è poco piacevole
Soidog ha scritto:
15 mar 2021, 15:04
Mi aspetto che il nuovo vertice della Fir annunci cambiamenti importanti circa la composizione dello staff tecnico della Nazionale la prossima settimana, proprio per dimostrare che l'obiettivo primario e fondamentale nel breve periodo sia quello di partecipare al torneo non da comparse
Quanti staff tecnici abbiamo cambiato in 10 anni?
Ho perso il conto.
Il problema è la distanza fra il livello del nostro rugby e quello delle tier 1. E quello non lo cambia nessuno staff tecnico.
Forse, alla fine, hai ragione tu. Dovremmo fare una squadra fatta solo di equiparati e italo-alias.
Io di sicuro non la seguirei per niente, sarebbe una squadra di cui non mi frega un accidente, ma almeno avrebbe una logica. Mettere Lewis Hamilton alla guida di un Ape non farà vincere gare di F1.
Guarda che ho scritto più volte che le equiparazioni sono destinate a non esserci quasi più, visti i nuovi requisiti di durata della residenza. Con ogni probabilità Faiva sarà l'ultimo equiparato per un bel po', salvo che per allargare la rosa ( per ovviare ad eventuali infortuni e squalifiche ) non vengano cappati anche Renton e Tavuyara. L'unica scappatoia sarebbe quella di reclutare degli under in giro per il mondo, cosa inaccettabile per evidenti ragioni di opportunità.
Diverso è perfezionare un programma di scouting approfondito sugli Italians, alla stregua di quanto fanno un po' tutte le altre partecipanti al VI Nazioni. Ci sono giocatori che possono legittimamente rappresentare l'Italia e che hanno il diritto di giocarsi le loro chances per farlo.
Che allo staff tecnico vadano portate modifiche è palese.
Le ultime prestazioni sono state troppo deludenti ed al di sotto del potenziale della squadra.
Modificarlo non significa necessariamente allontare i suoi componenti. Piuttosto ridefinire i ruoli ed inserire nuove figure di alto profilo.

speartakle
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Re: Italia - Galles

Messaggio da speartakle » 15 mar 2021, 18:22

jpr williams ha scritto:
15 mar 2021, 14:42
Di solito a vedere la partita ho a destra mia moglie e a sinistra un vecchio allenatore di quelli oggi tanto disprezzati (scuola Villepreux), quindi non so a chi dovrei chiedere cosa.
colgo una citazione ad un mio intervento, credo tu non abbia colto quello che avevo scritto. Tralaltro anch'io sono scuola Villepreux, come il 90% degli educatori/allenatori italiani che abbiano fatto la didattica circa un 5 anni fa...

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Re: Italia - Galles

Messaggio da loverthetop_86 » 15 mar 2021, 18:29

GrazieMunari ha scritto:
15 mar 2021, 10:29
Credo che dopo questo messaggio seguirò l'esempio di jentu, perché qui si sta andando oltre quella che è una discussione di rugby e non credo sia il caso di utilizzare ancora il mio tempo in questo modo.
Vedi, c'è una cosa che mi dà più fastidio delle altre: il mettermi in bocca cose che non ho detto né scritto.
Io non ho mai detto che Smith non si possa criticare, io sono contrario a dare a Smith tutte le colpe di questo mondo.
E ti sfido a trovarmi un punto in cui io dico il contrario.
Che - sorpresa sorpresa - è proprio quello che dice Rugbybet nel suo pezzo. Pezzo che hai tagliato a tuo uso e consumo e l'hai fatto passare per una critica totalmente incentrata su Smith. Che sarebbe come leggere i Promessi Sposi e dedurne solamente che Don Rodrigo è uno s*****o.
Ecco, se a un tuo professore avessi riassunto i Promessi così, forse avresti preso 3. Più probabilmente 2.
E se gli autori dietro a Rugbybet - pagina che apprezzo e che commento, redatta da ragazzi che ne sanno a pacchi, con i quali non sono sempre d'accordo soprattutto per via di certe durezze nei giudizi - avessero visto quel che hai fatto del loro pezzo, ti avrebbero probabilmente fatto un c*lo così.
Rugbybet ha ragione in alcuni punti a criticare Smith, certo che ha ragione.
Ma non lo fa mai con la bava alla bocca, né con la voglia di affondare il coltello nella piaga, né con la voglia di dimostrare qualcosa su un professionista come tu stai facendo.
E loro potrebbero farlo, visto che sono abbastanza vicini alle fonti.
E, guarda un po', loro non si sono mai permessi di dire frasi tipo "Eh lo sappiamo tutti com'è Smith" "Smith è vendicativo" "L'assassino torna sempre sul luogo del delitto. Tutte considerazioni personali che credo nemmeno moglie e figli avrebbero confidenza, buonsenso e pudore per dire. Tu sì. Evidentemente sei il parente a cui ha rigato la macchina, che ti devo dire.
Tu dici che ha sbagliato a non convocare vari giocatori, tutti ragazzi bravi ma che in questo momento faticano a fare il loro nel Pro14. Se escludiamo Padovani (che cito da tempo, ma che fino a tre settimane fa era infortunato), parliamo di ragazzi buoni per il Pro14, di altri che sono fisicamente logori e di altri che hanno ricominciato a giocare a gennaio. Sufficiente per la Nazionale? No. Nè per coprire ruoli in cui abbiamo la profondità di una Tier 2, vedi i centri.
Tu credi veramente che avremmo fatto di meglio con quelli che nomini tu?
No, non credo proprio.

Sul discorso Football Manager: chi chiede la testa di un allenatore di rugby (e tu lo fai da ottobre) forse non ha capito la gravità della situazione generale del nostro rugby.
O forse è abituato ad altri sport. O forse ad altre piattaforme.
Certo, hai proposto Crowley, paragonando il quarto anno di Crowley al primo di Smith, che è una svista mica da ridere.
E mettendo a pari livello un club e una Nazionale, pere e mele.
Tutto per sminuire Smith, eh, non perché volessi Crowley.
Guarda caso, chi nel forum ha parlato di cambiare Smith lo fa per tenerlo comunque nello staff, cosa che condivido anch'io, se si parla di cambiamenti radicali nello staff, visto che anche Rugby Bet, a suon di curricula, ha mostrato che il più referenziato dei nostri resta sempre Franco.
E guarda caso, su sei candidati alla presidenza (poi ridottisi a tre) nessuno ha parlato di esoneri o licenziamenti.
Tutti cretini? O tutti su Football Manager?

Detto questo, per me a posto così.
Ho provato e riprovato a parlare anche con te di rugby, civilmente quando ci sono riuscito, ma credo che per me anche basta.
Buona serata.
https://www.facebook.com/anonimapiloni

Vincitore del Premio Nostradamus 2022

"Co te mori, no te se de essar morto, no te soffri, ma par chealtri a xe dura.
Co te si mona xe a stessa roba."
(Antico detto veneto)

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Re: Italia - Galles

Messaggio da jpr williams » 15 mar 2021, 18:32

No @speartackle, non era un tuo intervento, era di un altro. Anzi, ne ho letti parecchi che "Villepreux no è roba vecchia".
Comunque pensarlo non è un reato.
Io avevo un allenatore di quella scuola lì e quello che mi insegnava mi piaceva. E mi piace come i francesi, fino a Berbizier, allenavano le nostre squadre. A Calvisano ho conosciuto allenatori francesi bravissimi di quella scuola lì. Uno, poveretto, è morto di covid mica tanto tempo fa.
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Re: Italia - Galles

Messaggio da jpr williams » 15 mar 2021, 18:37

Soidog ha scritto:
15 mar 2021, 18:09
Guarda che ho scritto più volte che le equiparazioni sono destinate a non esserci quasi più, visti i nuovi requisiti di durata della residenza. Con ogni probabilità Faiva sarà l'ultimo equiparato per un bel po', salvo che per allargare la rosa ( per ovviare ad eventuali infortuni e squalifiche ) non vengano cappati anche Renton e Tavuyara. L'unica scappatoia sarebbe quella di reclutare degli under in giro per il mondo, cosa inaccettabile per evidenti ragioni di opportunità.
Diverso è perfezionare un programma di scouting approfondito sugli Italians, alla stregua di quanto fanno un po' tutte le altre partecipanti al VI Nazioni. Ci sono giocatori che possono legittimamente rappresentare l'Italia e che hanno il diritto di giocarsi le loro chances per farlo.
Che allo staff tecnico vadano portate modifiche è palese.
Le ultime prestazioni sono state troppo deludenti ed al di sotto del potenziale della squadra.
Modificarlo non significa necessariamente allontare i suoi componenti. Piuttosto ridefinire i ruoli ed inserire nuove figure di alto profilo.
Per me potete fare una nazionale senza mezzo giocatore formato in Italia.
In un certo senso mi fareste un favore.
Smetterei del tutto di seguire l'Italia, azzererei le sofferenze: per me la nazionale è cagione di grandissime sofferenze e nient'altro, soffro perchè lì ci sono quelli che sento "miei ragazzi"e se non ci sono più, se ci mettono degli Ioane e dei Jonathan Di Gennaro e basta per me fottesega. Non mi sento rapppresentato.
A quel punto posso tifare per Cymru e basta.
Vivrei meglio: soffrirei meno e godrei di più.
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Re: Italia - Galles

Messaggio da speartakle » 15 mar 2021, 18:42

jpr williams ha scritto:
15 mar 2021, 18:32
No, non era un tuo intervento, era di un altro. Anzi, ne ho letti parecchi che "Villepreux no è roba vecchia".
Comunque pensarlo non è un reato.
Io avevo un allenatore di quella scuola lì e quello che mi insegnava mi piaceva. E mi piace come i francesi, fino a Berbizier, allenavano le nostre squadre. A Calvisano ho conosciuto allenatori francesi bravissimi di quella scuola lì. Uno, poveretto, è morto di covid mica tanto tempo fa.
ma Villepreux è come le basi, va benissimo ovunque, il problema è che non puoi fermarti li, soprattutto se vuoi fare un rugby di livello internazionale.

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Re: Italia - Galles

Messaggio da Luqa-bis » 15 mar 2021, 18:55

La questione degli equiparati resta perché a mio parere la clausola di World Rugby non parla di paese di formazione, ma paese di nasciita o dove è nato un ascendente sino al secondo grado.
Quindi tecnicamente, uno come Traoré è un equiparato (di formazione indigena) perché non è nato in Italia, perché non ha genitori o nonni nati in Italia. Anche se ha la cittadinanza e la formazione.
Lo stesso credo che valga per Stojan.

In quanto al 6N.
Nessuno vieta a Warburton di non ritenerci all'altezza.

a) Vuole che si metta in palio il nostro posto con la Georgia? OK ogni biennio a fine ciclo, ma (ipotesi) arrivassimo quarti?
b) Vuole che lo si metta in palio lo stesso in quantio "plebei" del torneo? OK, e ma se vinciamo per quattro anni tace e si ciuccia il calzino.
c) ci vuole fuori per vedere Sudafrica o Argentina? Cioè cancella un torneo europeo e ne fa uno intercontinentale con una nazione sede dei tur dei Lions? In pratica il ProCoso versione nazionali... e lo chiamerebbe tradizione ?
d) vuole tornare al 5N. Ok allora il Board ci passi il 10,5% di 6 volte la quota CVC , sull'unghia: 365:6*10,5:100 > 217 Mln di sterline. E me ne vado senza battere ciglio a giocare con Giappone, USA,Canada, Argentina, Uruguay, Figi, Samoa, Tonga e le europee .

La soluzione che gli offrirei?
L'ho già scritta nel loculo.
Tra Luglio e Novembre prima edizione Challenge Nations Cup (una Prada Cup di rugby) tra le federazioni che vorrebbero/potrebbero esserci ( Georgia, Sudafrica, Argentina, Giappone, USA, Figi) . CHi vince ci sfida per il posto nel 6N che rimette in palio ogni due anni con vince la successiva
Challenge Nations Cup , che si va a giocare dalla seconda edizione in contemporanea al 6N.
I proventi dei due tornei sono sommati e ripartiti 60% 6N - 40% Challenge Nations Cup.
Accordo per 16 anni.

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