6N 2022: la riscossa
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Re: 6N 2022: la riscossa
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Re: 6N 2022: la riscossa
Ti meriti Fusco...Squilibrio ha scritto: ↑13 giu 2021, 21:13Ma sai sono gli innamorati dei due telecronisti non interessati alla partita ma a ciò che dicono durante la telecronacazappatalpa ha scritto: ↑10 giu 2021, 13:24sarebbe questa una cattiva notizia?GrazieMunari ha scritto: ↑10 giu 2021, 1:15Temo per la notizia più brutta: l'addio a Raimondi e Munari
Seriamente, Munari e Raimondi potranno non piacere ma hanno una dote straordinaria: fan stare le persone attaccate allo schermo.
Negli ultimi anni ci si è finalmente resi conto, anche grazie al progresso tecnologico (tv invece della radio), che lo spettatore non ha bisogno di sentirsi dire che X ha passato la palla a Y perchè è in grado di vederlo da solo: quello di cui invece ha bisogno è di ascoltare aneddoti e curiosità, insomma qualcosa che lo tenga lì attaccato allo schermo anche nei momenti morti.
Si è quindi passati dalla mera radiocronaca ad un commentare in ampiezza introducendo aneddoti vari, alzando il livello di conoscenza dello sport in questione a tutto tondo e, di conseguenza, aumentando esponenzialmente il coinvolgimento dello spettatore.
Se ci fai caso è così in ogni sport: Caressa (calcio) con spalla Bergomi, Buffa e Tranquillo (basket), Bragagna (atletica e sci di fondo) con spalle varie, Mecarozzi e Fioravanti (nuoto), Bulbarelli Cassani e Martinello (ciclismo), De Chiesa (sci) con spalle varie, ecc.
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Re: 6N 2022: la riscossa
Il telecronista principe del ciclismo è, ormai da anni, il mio omonimo Riccardo Magrini, un vero Maestro nel riempire i momenti di "bassa tensione" che nel ciclismo sono la maggior parte del tempo. Riesce a rendere potabili anche i sonnolenti tapponi da velocisti del Tour, che, salvo cadute, sono oggettivamente interessanti solo negli ultimi cinque km.
Riccardo