Eddie Jones ha a disposizione la fisicitá per confrontarsi con francia e Sud Africa (pensando in chiave Mondiale). Galles ed Irlanda no.Mr Ian ha scritto: ↑28 mag 2022, 21:24Il problema della fisicità non è solo un cruccio irlandese, oggi da Eddie Jones a Pivac, in tanti si chiedono come far fronte alla fisicità del gioco francese, sia club che nazionale .
Una volta l antidoto erano i saracens, vediamo come saranno al loro ritorno nel palcoscenico che conta.
C è anche una questione antropoforma tra i vari genotipi nazionali.
Forse un salary Cup europeo potrebbe aiutare, a limitare le diversità, perché da un lato ci sono squadre con budget esagerati, dall' altra club che fanno debuttare 60 giocatori in una stagione, di cui il 90% prodotti dal vivaio.
Intanto però è di nuovo doppietta francese in Europa
Sui Saracens, beh non é che fossero a corto di fisictá coi Vunipola ed altri ad onor del vero.
Il Leinster pensava di aver trovato il modo di attaccare questa fisicitá, o meglio di poter sopperire alla minor potenza tramite un gameplan ed un gioco che esaltasse le loro qualitá e mettesse a nudo i problemi di squadre fisicamente strabordanti, ma oggi sono lí a leccarsi le ferite ocme un anno fa, con gli stessi problemi di non esser riusciti ad avanzare e fare gioco e lo stesso risultato.
Possibile che per galles ed irlanda ci possa essere un problema di tipologia di popolazione, ma le vie a questo punto son due: cercare di equiparare bestioni o continuare nel percorso iniziato dal Leinster e dall'Irlanda di Farrell e cercare di sviluppare un gioco che porti a superare il problema. Io preferisco il secondo.
Il Leinster oggi aveva 20/23 cresciuti nel vivaio, e senza dubbio é una cosa per me (parlo di gusti personali) piú "bella" che le squadre costruite col portafoglio, ma bisogna anche saperle costruire le squadre col portafoglio a La Rochelle l'han saputo fare.