6 Nazioni 2022 Italia -Inghilterra

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Ovaleitalia
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Re: 6 Nazioni 2022 Italia -Inghilterra

Messaggio da Ovaleitalia » 16 feb 2022, 9:29

Garry ha scritto:
16 feb 2022, 9:01
Invece per me ci accorgeremo troppo tardi che il sistema delle accademie andava benissimo.
Agli esclusi dal "collo di bottiglia" avrebbero dovuto pensare i club. Se non lo hanno fatto (non lo so, magari lo hanno fatto, ma da quello che si legge qui sembra di no), se non lo hanno fatto andrebbe puntato il mirino su di loro.

A me sorprende leggere certi discorsi immediatamente dopo un successo storico della nostra U20.
23 giocatori di buon livello in un gruppo di 30-35, con i due migliori che sono già in nazionale maggiore e quindi non erano nemmeno presenti in quella partita.
Bene, chi è rimasto fuori? "Però ho affrontato/visto Mario Rossi in giovanile ed era fortissimo. Non è mai stato considerato": è un discorso valido, costruttivo, intelligente, questo, per voi?
Certo, e ti spiego perché: tutto quello che produce il sistema lo giudichiamo dai risultati. Siccome in questo sport non si corre contro un cronometro, qualsiasi prestazione si può vedere attraverso il filtro che preferiamo adottare ( nelle osterie si dice bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto ). Nel mondo reale sono esistite le Accademie che avevano anche delle differenze tra loro stesse, ma io non posso giudicare oltre quello che leggo. Ora, come si arriva o si arrivava alle Accademie ? Non lo so. Ma se mi si dice che tizio o caio meritano un livello superiore ( nel quale ancora non siamo giunti a risultati solidi e non estemporanei ) senza capite che il livello dei campionati di A e Top deve essere elevato lasciando che ci si facciano le ossa questi giocatori, beh, si è in malafede. Comunque io ritengo che anche la levata di scudi e le accuse mosse a chiunque si permetta di rimettere in discussione gli equilibri sia propedeutica ai risultati che vogliamo ottenere. Una parentesi su Giovannelli: ha parlato di tatuaggi in un contesto dove voleva evidenziarne il simbolismo, non necessario ai risultati. E niente, si è finito per discutere di tatuaggi…
Mi vuoi dire, caro Sancho, che dovrei tirarmi indietro
Perché il Male ed il Potere hanno un aspetto così tetro?
Dovrei anche rinunciare ad un po' di dignità,
Farmi umile e accettare che sia questa la realtà?
Il Potere è l'immondizia della storia degli umani
E anche se siamo soltanto due romantici rottami,
Sputeremo il cuore in faccia all'ingiustizia giorno e notte:
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ruttobandito
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Re: 6 Nazioni 2022 Italia -Inghilterra

Messaggio da ruttobandito » 16 feb 2022, 9:44

Ovaleitalia ha scritto:
16 feb 2022, 9:29
...
nelle osterie si dice bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto
...
Una parentesi su Giovannelli: ha parlato di tatuaggi in un contesto dove voleva evidenziarne il simbolismo, non necessario ai risultati. E niente, si è finito per discutere di tatuaggi…
Nel mondo scientifico invece si dice che il bicchiere è sempre pieno: mezzo d'aria e mezzo d'acqua... :-]
...
Però pure la locuzione "risponde presente" è ricca di simbolismo, e quella l'ha usata lui.. :roll:
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SilverShadow
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Re: 6 Nazioni 2022 Italia -Inghilterra

Messaggio da SilverShadow » 16 feb 2022, 9:54

Garry ha scritto:
16 feb 2022, 9:01
Invece per me ci accorgeremo troppo tardi che il sistema delle accademie andava benissimo.
Agli esclusi dal "collo di bottiglia" avrebbero dovuto pensare i club. Se non lo hanno fatto (non lo so, magari lo hanno fatto, ma da quello che si legge qui sembra di no), se non lo hanno fatto andrebbe puntato il mirino su di loro.
Secondo me sono evidentissime le contraddizioni della maggior parte della gente che vuole le Accademie chiuse. Spesso le stesse persone dicono:
- le Accademie sono il male perché rubano i migliori prospetti ai club
- le Accademie sono il male perché selezionano su basi sbagliate (fisico/raccomandazioni le più frequenti)
Non sta in piedi. Se sono i migliori, non possono essere i raccomandati o i solo muscoli niente cervello.

Tra l'altro, io devo ancora capire su quali basi chiudere l'accademia e i cdf dovrebbe cambiare qualcosa per la pluricitata "base" del movimento. Come già succede per quelli rimasti fuori dal giro, i migliori prospetti andrebbero comunque via dal loro club d'origine verso uno con un sistema di formazione giovanile più strutturato. A quel punto le stesse persone che urlano contro le "ruberie" del sistema FIR, urleranno (o sta già urlando) contro quella decina di club che attrarrebbero i più forti.

Ps La Francescato si diceva in passato costasse 1 milione di €. Secondo alcuni, non produceva abbastanza giovani di livello. Se la FIR la smantellasse e "redistribuisse la ricchezza alla base", la cosa più ovvia sarebbe dare 100k a ciascun club del Top10 (che rappresenta comunque un cinquantesimo del movimento) per lo sviluppo delle giovanili. Seguendo una logica generalistica ma abbastanza vera, per avere migliori risultati si dovrebbero avere maggiori investimenti. Di conseguenza, per avere un ambiente migliore di quello garantito dalla Francescato, ogni club del Top10 dovrebbe mettere almeno 900k nel proprio sistema giovanile. È plausibile? Io dico di no.
Ovaleitalia ha scritto:
16 feb 2022, 9:29
il livello dei campionati di A e Top deve essere elevato lasciando che ci si facciano le ossa questi giocatori, beh, si è in malafede
Da quando esistono le Accademie questi giocatori "si fanno le ossa" in A e in Top. L'accademia mica ruba i migliori fino ai 30 anni, escono a 20.
Il livello della A del Top10 sarebbe elevato facendoci giocare dei 19enni?

Soidog
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Re: 6 Nazioni 2022 Italia -Inghilterra

Messaggio da Soidog » 16 feb 2022, 10:01

Ovaleitalia ha scritto:
16 feb 2022, 9:29
Garry ha scritto:
16 feb 2022, 9:01
Invece per me ci accorgeremo troppo tardi che il sistema delle accademie andava benissimo.
Agli esclusi dal "collo di bottiglia" avrebbero dovuto pensare i club. Se non lo hanno fatto (non lo so, magari lo hanno fatto, ma da quello che si legge qui sembra di no), se non lo hanno fatto andrebbe puntato il mirino su di loro.

A me sorprende leggere certi discorsi immediatamente dopo un successo storico della nostra U20.
23 giocatori di buon livello in un gruppo di 30-35, con i due migliori che sono già in nazionale maggiore e quindi non erano nemmeno presenti in quella partita.
Bene, chi è rimasto fuori? "Però ho affrontato/visto Mario Rossi in giovanile ed era fortissimo. Non è mai stato considerato": è un discorso valido, costruttivo, intelligente, questo, per voi?
Certo, e ti spiego perché: tutto quello che produce il sistema lo giudichiamo dai risultati. Siccome in questo sport non si corre contro un cronometro, qualsiasi prestazione si può vedere attraverso il filtro che preferiamo adottare ( nelle osterie si dice bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto ). Nel mondo reale sono esistite le Accademie che avevano anche delle differenze tra loro stesse, ma io non posso giudicare oltre quello che leggo. Ora, come si arriva o si arrivava alle Accademie ? Non lo so. Ma se mi si dice che tizio o caio meritano un livello superiore ( nel quale ancora non siamo giunti a risultati solidi e non estemporanei ) senza capite che il livello dei campionati di A e Top deve essere elevato lasciando che ci si facciano le ossa questi giocatori, beh, si è in malafede. Comunque io ritengo che anche la levata di scudi e le accuse mosse a chiunque si permetta di rimettere in discussione gli equilibri sia propedeutica ai risultati che vogliamo ottenere. Una parentesi su Giovannelli: ha parlato di tatuaggi in un contesto dove voleva evidenziarne il simbolismo, non necessario ai risultati. E niente, si è finito per discutere di tatuaggi…
La vostra discussione è interessante.
Credo che per togliere dubbi circa le potenzialità dei giocatori sia necessario che il loro approdo in competizioni di livello superiore non venga ostacolato.
Per fare questo occorrerebbe che tra franchigie e clubs di Top 10 ci fosse una collaborazione efficace e coordinata ad opera della Fir, in modo da dare anche a chi non ha fatto parte delle Nazionali giovanili, ma è emerso dopo, la possibilità di mettersi alla prova nel professionismo.

Garry
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Re: 6 Nazioni 2022 Italia -Inghilterra

Messaggio da Garry » 16 feb 2022, 10:08

SilverShadow ha scritto:
16 feb 2022, 9:54
Garry ha scritto:
16 feb 2022, 9:01
Invece per me ci accorgeremo troppo tardi che il sistema delle accademie andava benissimo.
Agli esclusi dal "collo di bottiglia" avrebbero dovuto pensare i club. Se non lo hanno fatto (non lo so, magari lo hanno fatto, ma da quello che si legge qui sembra di no), se non lo hanno fatto andrebbe puntato il mirino su di loro.
Secondo me sono evidentissime le contraddizioni della maggior parte della gente che vuole le Accademie chiuse. Spesso le stesse persone dicono:
- le Accademie sono il male perché rubano i migliori prospetti ai club
- le Accademie sono il male perché selezionano su basi sbagliate (fisico/raccomandazioni le più frequenti)
Non sta in piedi. Se sono i migliori, non possono essere i raccomandati o i solo muscoli niente cervello.

Tra l'altro, io devo ancora capire su quali basi chiudere l'accademia e i cdf dovrebbe cambiare qualcosa per la pluricitata "base" del movimento. Come già succede per quelli rimasti fuori dal giro, i migliori prospetti andrebbero comunque via dal loro club d'origine verso uno con un sistema di formazione giovanile più strutturato. A quel punto le stesse persone che urlano contro le "ruberie" del sistema FIR, urleranno (o sta già urlando) contro quella decina di club che attrarrebbero i più forti.

Ps La Francescato si diceva in passato costasse 1 milione di €. Secondo alcuni, non produceva abbastanza giovani di livello. Se la FIR la smantellasse e "redistribuisse la ricchezza alla base", la cosa più ovvia sarebbe dare 100k a ciascun club del Top10 (che rappresenta comunque un cinquantesimo del movimento) per lo sviluppo delle giovanili. Seguendo una logica generalistica ma abbastanza vera, per avere migliori risultati si dovrebbero avere maggiori investimenti. Di conseguenza, per avere un ambiente migliore di quello garantito dalla Francescato, ogni club del Top10 dovrebbe mettere almeno 900k nel proprio sistema giovanile. È plausibile? Io dico di no.
Ovaleitalia ha scritto:
16 feb 2022, 9:29
il livello dei campionati di A e Top deve essere elevato lasciando che ci si facciano le ossa questi giocatori, beh, si è in malafede
Da quando esistono le Accademie questi giocatori "si fanno le ossa" in A e in Top. L'accademia mica ruba i migliori fino ai 30 anni, escono a 20.
Il livello della A del Top10 sarebbe elevato facendoci giocare dei 19enni?
È quello che vado dicendo da marzo dell'anno scorso, vale a dire da quando è iniziato lo smantellamento.
Gli U20 che possono giocare in Top10, o addirittura in Pro14 già ci giocano (però attenzione, Mey e Odiase, per esempio, giocano perché sono a Colorno - se fossero in una delle "top four" giocherebbero?).

Non riesco a vedere i vantaggi del nuovo sistema e non riesco a capire cosa si spera di ottenere di più rispetto a quello che stiamo ottenendo adesso da U18 e U20. Anzi, direi che con la Francia la U20 aveva dimostrato che il fatto di non giocare/allenarsi insieme per tutta la stagione aveva un po' arrugginito i meccanismi.

"Il bello del sesso di gruppo è che se uno vuole, può anche dormire"
W. Allen

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Re: 6 Nazioni 2022 Italia -Inghilterra

Messaggio da Mr Ian » 16 feb 2022, 11:06

Pero leggo tanta contraddizione, mi spiego. Durante il 6N di categoria andiamo a ripetere che "siamo questi", " siamo corti", "manca profondità" etc etc...poi però andiamo dicendo che concentrare tutte le energie su 30 ragazzi va benissimo, tenendo conto che di questi 30, solamente 3 o 4 continueranno nell' alto livello.
Io dico che per gli scarni numeri del nostro movimento non possiamo permetterci di lasciare troppa gente per strada.
Per me è assolutamente sbagliato fare distinzione tra ragazzi delle accademie e ragazzi dei club, tutti gli atleti appartengono al movimento e tutti devono concorrere ad arrivare ad un livello più alto possibile, anche con l' impegno dei club.
Troppi anni si sono fatti figli e figliastri, alcuni belli spinti, altri non considerati per mancanza di fisico

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Re: 6 Nazioni 2022 Italia -Inghilterra

Messaggio da Ovaleitalia » 16 feb 2022, 11:47

Mr Ian ha scritto:
16 feb 2022, 11:06
Pero leggo tanta contraddizione, mi spiego. Durante il 6N di categoria andiamo a ripetere che "siamo questi", " siamo corti", "manca profondità" etc etc...poi però andiamo dicendo che concentrare tutte le energie su 30 ragazzi va benissimo, tenendo conto che di questi 30, solamente 3 o 4 continueranno nell' alto livello.
Io dico che per gli scarni numeri del nostro movimento non possiamo permetterci di lasciare troppa gente per strada.
Per me è assolutamente sbagliato fare distinzione tra ragazzi delle accademie e ragazzi dei club, tutti gli atleti appartengono al movimento e tutti devono concorrere ad arrivare ad un livello più alto possibile, anche con l' impegno dei club.
Troppi anni si sono fatti figli e figliastri, alcuni belli spinti, altri non considerati per mancanza di fisico
“Non possiamo permetterci di lasciare troppa gente per strada”. Ecco, io ho detto che al netto degli infortuni il movimento è diventato esclusivo e non inclusivo. Ovvero così come dirigenti incapaci sono la causa della dimissione di molti sottoposti anche per ogni allievo che lascia “la scuola” le responsabilità sono da ricercare i tra i docenti. Non trovo più altre parole per dirlo. Lo hai riassunto bene tu.
Mi vuoi dire, caro Sancho, che dovrei tirarmi indietro
Perché il Male ed il Potere hanno un aspetto così tetro?
Dovrei anche rinunciare ad un po' di dignità,
Farmi umile e accettare che sia questa la realtà?
Il Potere è l'immondizia della storia degli umani
E anche se siamo soltanto due romantici rottami,
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Garry
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Re: 6 Nazioni 2022 Italia -Inghilterra

Messaggio da Garry » 16 feb 2022, 11:55

Quindi lasciare un giocatore al proprio club significherebbe lasciarlo "per strada"?
Lo sport di alto livello per sua natura è selettivo.
Si devono fare delle scelte e come sempre succede quando si fanno delle scelte, si può sbagliare.

Il club deve fare in modo che i meritevoli possano rimanere in ballo e compito dei tecnici federali è tenerli d'occhio.

Poi se subentrano infortuni, motivi di famiglia, motivi di studio eccetera, bisogna anche sapersi fare da parte.
Bisogna mettersi in testa che con il rugby non ci si costruisce futuro, a meno che non si diventi tutti quanti dei Garbisi

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speartakle
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Re: 6 Nazioni 2022 Italia -Inghilterra

Messaggio da speartakle » 16 feb 2022, 13:43

Mr Ian ha scritto:
16 feb 2022, 11:06
Pero leggo tanta contraddizione, mi spiego. Durante il 6N di categoria andiamo a ripetere che "siamo questi", " siamo corti", "manca profondità" etc etc...poi però andiamo dicendo che concentrare tutte le energie su 30 ragazzi va benissimo, tenendo conto che di questi 30, solamente 3 o 4 continueranno nell' alto livello.
Io dico che per gli scarni numeri del nostro movimento non possiamo permetterci di lasciare troppa gente per strada.
Per me è assolutamente sbagliato fare distinzione tra ragazzi delle accademie e ragazzi dei club, tutti gli atleti appartengono al movimento e tutti devono concorrere ad arrivare ad un livello più alto possibile, anche con l' impegno dei club.
Troppi anni si sono fatti figli e figliastri, alcuni belli spinti, altri non considerati per mancanza di fisico
il problema è come non abbassare il livello della preparazione "PRO"(CDF) e alzare quello dei club.
Non di abbassare il livello "PRO" perchè altrimenti si lasciano indietro ragazzi.

Perchè oggi è successo questo, i club che avevano le possibilità di mantenere un livello top (i soliti dai Petrarca, Benetton ecc) hanno rinunciato a mantenere un alto livello di offerta tecnica perchè si sono sentiti in competizione con la federazione.
Verona per fare sempre un solito esempio, ha fatto la scommessa inversa ( a pagamento).

Un CDF può essere fatto anche in un club, ma di per sè farà comunque selezione, che sia della federazione o del Mogliano. I ragazzi più promettenti dei club attorno invece che andare al CDF andranno a Mogliano, perchè il livello di prestazione fornito da un CDF o da un'accademia di un club non è sostituibile con il lavoro fatto al Riviera, piuttosto che a S. Donà o al Venezia Mestre ed un allenamento con il Comitato. alzi il livello se ti alleni giornalmente al top, dalla sfida continua in allenamento.

In Veneto oggi come funziona senza i CDF?
Una platea più allargata di ragazzi viene selezionata e vanno periodicamente (da 1 a 3 volte al mese) a fare un allenamento congiunto. Al ragazzo è richiesto di fare un lavoro personale al club aggiuntivo.

Secondo voi abbiamo alzato il livello di allenamento al quale sono sottoposti i ragazzi? No siamo molto lontani dal lavoro che avrebbero fatto nei CDF. Abbiamo abbassato a tutti il livello ma ne teniamo d'occhio un po' di più.

Ora un giocatore che viene dal Checco l'Ovetto o dal Cus Padova secondo voi se ha ambizioni di scommetter su una sua carriera rugbystica (nel senso di farlo seriamente non che debba mollare gli studi per farlo) cosa farà, rimarrà al club dove è già tanto se fanno una squadra o preferirà andare al Petrarca perchè lì ha la possibilità di allenarsi ad un livello di intensità e sfida più alto (forse, via diamolo per scontato). E se non lo fà avrà avuto più o meno possibilità di prima?

Non stiamo smantellando un sistema perfetto certamente, ma andiamo incontro a incognite simili se il nostro obiettivo è non lasciare indietro nessuno.

Prima dei CDF funzionava così. Se volevi emergere ed eri in un club medio piccolo o eri un fenomeno e comunque ti convocavano o dovevi spostarti nel club grosso. Siamo sicuri che questo spostamento non sia anch'esso una barriera altrettanto limitante?
Come gestiranno club di richiamo rose da 40 e più giocatori che avevano prima del Covid con l'aggiunta di ragazzi che si sposteranno là?

Sono pronti i club a voler gestire questa cosa sapendo di dover fare anche attività di interesse per il movimento con una responsabilità e quindi rendere conto esternamente dalla propria organizzazione, metodi di selezione, partecipazione e collaborazione con i club vicini?

Mr Ian
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Re: 6 Nazioni 2022 Italia -Inghilterra

Messaggio da Mr Ian » 16 feb 2022, 13:58

quello che dici è tutto giusto e le tue domande meritano un sacco di approfondimenti...intanto io partirei dalla mission del singolo club, io penso il checco l ovetto non abbia l ambizione di formare giocatori da nazionale, ma semmai usa il rugby come strumento di aggregazione sociale e trasmissione di determinati valori. da checco l ovetto non mi aspetto che abbia 3 allenatori per categoria, però pretenderei che possa puntare forte sul reclutamento per attrarre praticanti. Magari meglio due categorie fatte bene con l obiettivo della crescita che non un solo allenatore che si occupa di 3 gruppi squadra.
Discorso diverso invece per quelli che si pongono come club trainanti del movimento, esempio il petrarca padova. Magari che non lo trovi nei progetti scuola padovani, ma so che su di loro posso contare per affrontare un percorso di specializzazione del singolo atleta per accompagnarlo fino ad un livello medio alto.
Da loro mi aspetto almeno 3 allenatori per categoria, un offerta formativa che occupi almeno 4 giorni la settimana ed una proposta tecnica molto ampia che possa pescare anche nella multidisciplinarietà. Solo loro che così facendo svolgono il lavoro di un cdf.
Anche da me cerchiamo di fare almeno un allenamento regionale ogni 3 settimane e cerchiamo pure di accompagnare i ragazzi all incontro come se fosse una vera e propria trasferta.
Poi ovviamente c'è tutto l aspetto legato alla voglia del ragazzo, magari ci sarà quello super motivato che si accolla 2 ore di pulman al giorno per andarsi ad allenare, come c'è quello che seppur talentuoso e con il campetto dietro casa, preferisce andare a farsi le cannette con gli amici...i giovani sono molto eterogenei nei comportamenti.
Relativamente alla gestione delle rose, io penso che non ci sia questo gran problema proprio perchè non ci sono tutti questi grandi numeri...molti ragazzi sono consapevoli che non si vive di rugby ed al massimo possono scegliere un università che abbia anche una squadra collegata, difficilmente il ragazzo studioso molla i libri per il rugby, sa che non avrebbe futuro...
che ci sia concentrazione da club più piccoli a quelli più grandi io penso sia nella natura delle cose, così come è naturale che esista una selezione in un gruppo. quello che è da rivedere semmai sono i parametri, perchè non posso escluderti da un processo solo perchè in stacco da terra non alzi la metà del tuo peso a 16 anni, parliamo di parametri di formazione fisica della fir...stesso programma fatto vedere ad un altro preparatore atletico di un altro sport, mi ha detto " ma questi sono folli a proporre programmi del genere a ragazzini di 16 anni, ma li vogliono sfondare?"

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Re: 6 Nazioni 2022 Italia -Inghilterra

Messaggio da Ovaleitalia » 16 feb 2022, 14:02

speartakle ha scritto:
16 feb 2022, 13:43
Mr Ian ha scritto:
16 feb 2022, 11:06
Pero leggo tanta contraddizione, mi spiego. Durante il 6N di categoria andiamo a ripetere che "siamo questi", " siamo corti", "manca profondità" etc etc...poi però andiamo dicendo che concentrare tutte le energie su 30 ragazzi va benissimo, tenendo conto che di questi 30, solamente 3 o 4 continueranno nell' alto livello.
Io dico che per gli scarni numeri del nostro movimento non possiamo permetterci di lasciare troppa gente per strada.
Per me è assolutamente sbagliato fare distinzione tra ragazzi delle accademie e ragazzi dei club, tutti gli atleti appartengono al movimento e tutti devono concorrere ad arrivare ad un livello più alto possibile, anche con l' impegno dei club.
Troppi anni si sono fatti figli e figliastri, alcuni belli spinti, altri non considerati per mancanza di fisico
il problema è come non abbassare il livello della preparazione "PRO"(CDF) e alzare quello dei club.
Non di abbassare il livello "PRO" perchè altrimenti si lasciano indietro ragazzi.

Perchè oggi è successo questo, i club che avevano le possibilità di mantenere un livello top (i soliti dai Petrarca, Benetton ecc) hanno rinunciato a mantenere un alto livello di offerta tecnica perchè si sono sentiti in competizione con la federazione.
Verona per fare sempre un solito esempio, ha fatto la scommessa inversa ( a pagamento).

Un CDF può essere fatto anche in un club, ma di per sè farà comunque selezione, che sia della federazione o del Mogliano. I ragazzi più promettenti dei club attorno invece che andare al CDF andranno a Mogliano, perchè il livello di prestazione fornito da un CDF o da un'accademia di un club non è sostituibile con il lavoro fatto al Riviera, piuttosto che a S. Donà o al Venezia Mestre ed un allenamento con il Comitato. alzi il livello se ti alleni giornalmente al top, dalla sfida continua in allenamento.

In Veneto oggi come funziona senza i CDF?
Una platea più allargata di ragazzi viene selezionata e vanno periodicamente (da 1 a 3 volte al mese) a fare un allenamento congiunto. Al ragazzo è richiesto di fare un lavoro personale al club aggiuntivo.

Secondo voi abbiamo alzato il livello di allenamento al quale sono sottoposti i ragazzi? No siamo molto lontani dal lavoro che avrebbero fatto nei CDF. Abbiamo abbassato a tutti il livello ma ne teniamo d'occhio un po' di più.

Ora un giocatore che viene dal Checco l'Ovetto o dal Cus Padova secondo voi se ha ambizioni di scommetter su una sua carriera rugbystica (nel senso di farlo seriamente non che debba mollare gli studi per farlo) cosa farà, rimarrà al club dove è già tanto se fanno una squadra o preferirà andare al Petrarca perchè lì ha la possibilità di allenarsi ad un livello di intensità e sfida più alto (forse, via diamolo per scontato). E se non lo fà avrà avuto più o meno possibilità di prima?

Non stiamo smantellando un sistema perfetto certamente, ma andiamo incontro a incognite simili se il nostro obiettivo è non lasciare indietro nessuno.

Prima dei CDF funzionava così. Se volevi emergere ed eri in un club medio piccolo o eri un fenomeno e comunque ti convocavano o dovevi spostarti nel club grosso. Siamo sicuri che questo spostamento non sia anch'esso una barriera altrettanto limitante?
Come gestiranno club di richiamo rose da 40 e più giocatori che avevano prima del Covid con l'aggiunta di ragazzi che si sposteranno là?

Sono pronti i club a voler gestire questa cosa sapendo di dover fare anche attività di interesse per il movimento con una responsabilità e quindi rendere conto esternamente dalla propria organizzazione, metodi di selezione, partecipazione e collaborazione con i club vicini?
Il tuo intervento è totalmente condivisibile e fornisce anche molte risposte ( alzo i numeri e abbasso la qualità, eccetera ). Ma la genesi, se mai c'è stata, della discussione era incentrata - ma comunque bene hai fatto a citare CdF e quant'altro - sul livello del campionato domestico, partendo dal fatto che Izekor "deve andare in francia per aumentare le sue capacità" o che i nostri migliori giocano all'estero Ora, io sono ad esempio la squadra Mogliano, e tu, Petrarca, hai tre giocatori fortissimi, da nazionale. Te ne porto via uno e uno lo aggiungo di mio, cosi il campionato ha 4 bravi giocatori, o dai i tuoi tre alla Franchigia e ne cerchi altri ? Cioè vorrei che fosse chiaro che quando vado a vedere CUS Genova - Pro Recco quasi mi addormento. Io vorrei un campionato di livello che produca giocatori di livello. Altrimenti spiegatemi come fanno Francia e UK visto che dovremmo mandarci i migliori prospetti. Se ho sbagliato, pazienza, ma io non vivo di nazionale e seguo, sul campo, tutte le partite del Top e molte di A. Ergo...
Mi vuoi dire, caro Sancho, che dovrei tirarmi indietro
Perché il Male ed il Potere hanno un aspetto così tetro?
Dovrei anche rinunciare ad un po' di dignità,
Farmi umile e accettare che sia questa la realtà?
Il Potere è l'immondizia della storia degli umani
E anche se siamo soltanto due romantici rottami,
Sputeremo il cuore in faccia all'ingiustizia giorno e notte:
Siamo i "Grandi della Mancha",
Sancho Panza... e Don Chisciotte!

Francesco Guccini, Don Chisciotte. Stagioni, 4 febbraio 2000

Luqa-bis
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Re: 6 Nazioni 2022 Italia -Inghilterra

Messaggio da Luqa-bis » 16 feb 2022, 14:17

Quello che vorrei capire, ma avrei la mia idea è se il principio è

bisogna tenere dentro tutti
bisogna avere più atleti di livello eccellente possibile
bisogna avere la squadra di ultra marine
bisogna che lo stato ci aiuti che da soli non ce la facciamo (poi i soldi li usiamo per vincere facile subito)

Perché due CdF federali nelle 2 capitali economiche, saranno buoni per i ragazzi dei club metropolitani, ma in fondo o sono 2 FFOO juniores (capisci a me) o qualcuno deve partire armi e bagagli dal paesello in promessa del nulla.
L'alternativa? Andare in un club che conta?
Conta quanto?
Sta in Top10? In A? Può pagare? Ti dà un lavoro fuori? Ti fa fare una buona università?

Perché Cus Genova-Pro Recco sono in serie A e nemmeno hanno la loro U18 nelle prime posizioni del girone Elite.
Come fare a far sì che anche loro abbiano 20 giocatori per parte che non fanno "venir sonno all'appassionato dal palato fino " ?

Mr Ian
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Re: 6 Nazioni 2022 Italia -Inghilterra

Messaggio da Mr Ian » 16 feb 2022, 14:44

Luqa-bis ha scritto:
16 feb 2022, 14:17
Quello che vorrei capire, ma avrei la mia idea è se il principio è

bisogna tenere dentro tutti
bisogna avere più atleti di livello eccellente possibile
bisogna avere la squadra di ultra marine
bisogna che lo stato ci aiuti che da soli non ce la facciamo (poi i soldi li usiamo per vincere facile subito)

Perché due CdF federali nelle 2 capitali economiche, saranno buoni per i ragazzi dei club metropolitani, ma in fondo o sono 2 FFOO juniores (capisci a me) o qualcuno deve partire armi e bagagli dal paesello in promessa del nulla.
L'alternativa? Andare in un club che conta?
Conta quanto?
Sta in Top10? In A? Può pagare? Ti dà un lavoro fuori? Ti fa fare una buona università?

Perché Cus Genova-Pro Recco sono in serie A e nemmeno hanno la loro U18 nelle prime posizioni del girone Elite.
Come fare a far sì che anche loro abbiano 20 giocatori per parte che non fanno "venir sonno all'appassionato dal palato fino " ?
Non è esiste un principio unico, se non quello di aumentare nel limite del possibile la quantità e la qualità degli atleti e degli staff di tutto il movimento. Senza fare distinzione tra club e federali.
sulle necessità che bisogna avere, queste non sono avulse ma è il livello con cui ci misuriamo a porci gli obiettivi da raggiungere e le necessità da soddisfare.
Sul partire e lasciare il paesello, questo ormai fa parte della società odierna e penso per chiunque viva in provincia nella propria vita prima o poi dovrà affrontare il dubbio amletico se restare o partire. Tenendo conto che oggi nessuno promette nulla, semmai è tutto intrinseco alla volontà di ciascuno di noi di inseguire il proprio sogno e quanto è disposto a sacrificarsi per questo.
Sul club da scegliere tutto dipende anche dalle prospettive post carriera che ogni atleta deve avere, io reputo che sia sempre meglio scegliere un club che possa avere un università vicina...
sulla sonnolenza durante una partita, questo purtroppo dipende dallo spettacolo che si guarda e soprattutto dalla filosofia che si vuole perseguire, se il tuo obiettivo è solo ed esclusivamente vincere, va da se che ogni mezzo e lecito, persino la narcolessia...se invece l obiettivo è più mirato ad una crescita dell atleta e del gioco, magari vedrai squadre rischiare di più, sicuramente sbagliare di più, ma sono sicuro che non si verrà attanagliati dalla noia....per non sbagliare sempre meglio buttare un occhio su una partita juniores elite, piuttosto che una seniores di qual si voglia categoria.

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Ovaleitalia
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Re: 6 Nazioni 2022 Italia -Inghilterra

Messaggio da Ovaleitalia » 16 feb 2022, 15:07

Luqa-bis ha scritto:
16 feb 2022, 14:17
Quello che vorrei capire, ma avrei la mia idea è se il principio è

bisogna tenere dentro tutti
bisogna avere più atleti di livello eccellente possibile
bisogna avere la squadra di ultra marine
bisogna che lo stato ci aiuti che da soli non ce la facciamo (poi i soldi li usiamo per vincere facile subito)

Perché due CdF federali nelle 2 capitali economiche, saranno buoni per i ragazzi dei club metropolitani, ma in fondo o sono 2 FFOO juniores (capisci a me) o qualcuno deve partire armi e bagagli dal paesello in promessa del nulla.
L'alternativa? Andare in un club che conta?
Conta quanto?
Sta in Top10? In A? Può pagare? Ti dà un lavoro fuori? Ti fa fare una buona università?

Perché Cus Genova-Pro Recco sono in serie A e nemmeno hanno la loro U18 nelle prime posizioni del girone Elite.
Come fare a far sì che anche loro abbiano 20 giocatori per parte che non fanno "venir sonno all'appassionato dal palato fino " ?
Primo, servono soldi. Secondo, servono soldi per le strutture. Terzo, servono soldi per le persone. Quarto, riassumendo, servono soldi.
Però conosco tre squadre di A ( vado a memoria e solo nel mio giro ) i cui Presidenti un lavoro te lo offrono, un letto te lo trovano e se vuoi studiare puoi farlo. Però stiamo divagando. Un carissimo amico diceva che nel TOP 10 mica tutti prendono lo stipendio, nella Serie A quasi nessuno, dalla B in giù si prendono solo botte.
Adesso i più esperti mi aiuteranno a capire se ho scritto una cazzata: almeno tre clubs inglesi che ho contattato offrono la possibilità di "sponsorizzare" il singolo giocatore. Vuoi venire qui, benissimo. Noi ti diamo la divisa e un pasto al giorno, al resto ci pensi tu. Infatti vai sul sito e vedi che puoi provvedere con versamenti una tantum o regolari al mantenimento del giocatore. Inutile dire che lo consiglierei a chiunque mi chiedesse di mandare un parente laggiù. Tutto pubblico, chiaro, trasparente. E se funzionasse così anche da noi ? Se parti da Benevento e i genitori ti pagano la stanza, più l'argent de poche, perchè mai un Club di TOP 10 non dovrebbe venire a prenderti ? E nella cronica mancanza di fondi, per contro, perchè non prendere un giocatore che abita qui vicino, dorme a casa, vive in famiglia ? Non stiamo parlando dei Massimi Sistemi ma di problemi, e soluzioni, molto terra terra. Un pò come hanno detto altri, Accademie delle squadre.
Mi vuoi dire, caro Sancho, che dovrei tirarmi indietro
Perché il Male ed il Potere hanno un aspetto così tetro?
Dovrei anche rinunciare ad un po' di dignità,
Farmi umile e accettare che sia questa la realtà?
Il Potere è l'immondizia della storia degli umani
E anche se siamo soltanto due romantici rottami,
Sputeremo il cuore in faccia all'ingiustizia giorno e notte:
Siamo i "Grandi della Mancha",
Sancho Panza... e Don Chisciotte!

Francesco Guccini, Don Chisciotte. Stagioni, 4 febbraio 2000

Garry
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Re: 6 Nazioni 2022 Italia -Inghilterra

Messaggio da Garry » 16 feb 2022, 15:16

Forse ci si dimentica che gli accademici vivevano di rugby 24 ore al giorno con qualche parentesi per lo studio. E vivevano insieme.
Dite che non serve per arrivare ai risultati di oggi?

"Il bello del sesso di gruppo è che se uno vuole, può anche dormire"
W. Allen

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