Impressioni post Sei Nazioni (no discussione arbitri please)

[crouchbindset]

Una serie di piccole osservazioni, senza voler per forza essere un'analisi complete ma per stimolare una conversazione su ogni squadra dopo il Six Nations. Andando in ordine inverso rispetto alla classifica.

ITALIA:

Lo provo, lo vorrei ma non riesco a vedere il bicchiere mezzo pieno. Il gioco d'attacco che nelle prime 3 partite poteva essere quel bicchiere mezzo pieno diventa un quartino di bicchiero perché appena é venuto a mancare Capuozzo si é visto quanto la squadra sia dipendente da lui nel creare gioco.
In difesa una serie di errori individuali con probabilmente peró un sistema difensivo che mette in evidenza certi limti individuali non fanno dormire sogni tranuilli. Di positivo c'é che gli azzurri sono stesso stati molto competitivi sui BD.
In termini di organico oltre al limite che dietro a Capuozzo (e Ioane) c'é poco, c'é anche il problema del mediano di mischia, nessuno del livello necessario.
Mentalmente non pronti, la partita in casa col galles per me é il segnale di una squadra nona ncora in grado di gestire certe pressioni.

GALLES:

Probabilmente la piú difficile da analizzare. Momento storico difficile con un ricambio generazionale da fare ma senza la qualitá necxessaria per farlo. Il utto combinato con una situazione della union e delle franchigie pessima in tutti i sensi (tecnica, finanziaria, di rapporti tra le due parti).
Gatland ha continuato a cmabiare formazione ogni turno, probabilmente ha usato questo 6N come una serie di TM per cercare di scremare il gruppo ed inserire alcuni nuovi, lo puó dire solo lui se cosí. Partiti malissimo sono arrivati alla sfida con l'Italia a Roma con le spalle al muro, in qualche maniera l'hanno portata a casa. Forse le cose piú interessanti son venute all'ultima dopo quella vittoria, una squdar forse piú libera che ha ha avuto sprazzi di bel gioco ed ha fatto vedere cose anche buone nonostante una chiara inferioritá rispetto all'avversario.

INGHILTERRA:

male per non dire malissimo. Vittorie con Italia e galles ma in nessuna delle due dando belle impressioni. Non sono quelli della partita contro la Francia magari ma non sono neanche tanto meglio. Borthwick non mi é sembrato neanche comunicativamente (esiste come parola?) pronto al ruolo, e tatticamente la squadra non mi ha dato l'impressione di aver messo giú delle fondamenta su cui costruire. Come il Galles sembra che manchino alcuni elementi per fare un ricambio generazionale. Un ball carrier che rimpiazzi Billy, ma anche un tallonatore che dia fiato a George, un mediano di mischia (Van Portvielt é inguardabile) ed un secondo centro son tutti pezzi del puzzle che mancano. Se proprio si vuole dire qualcosa di positivo, questo 6N dovrebbe aver dato la sentenza definitiva su Farrell-Smith, piaccia o no piaccia Farrell resta la miglior opzione per questa squadra.

SCOZIA:

Partiti benissimo, nelle prime 3 giornate hanno motsrato il miglior gioco d'attacco del torneo per me, ma poi si son persi. Mentalmente la sconfitta con l'Irlanda maturata contro un avversario falcidiato da infortuni nel match e senza tallonatore di ruolo per me sará un, macigno pesantissimo da togliersi di dosso. In difesa hanno ancora gravi amnesie anche se devo dire che mi son sembrati anche lí molto migliorati. Io sono zero convinto da Kinghorn come vice Russell, dovrebbe essere per caratteristiche il piú simile e quindi quello che richiede meno adattamenti al game plan, ma non é Russell (nel bene e nel male).
Buon torneo in generale il loro ma la conferma che mentalmente non sono ancora a certi livelli.


FRANCIA:

Lo abbiamo detto io ed altri nelle settimane delt roneo, dietro Danty hanno un grsso problema al primo centro. Moefana noné la risposta ma dietro mancano proprio le alternative anche guardando le rose del Top 14. Per caritá ci sarebbe da dire che Danty ha affronato Inghilterra e Galles e bisogna soppesare la cosa e magari contro l'Irlanda non sarebbe cambiato molto, peró non c'é dubbio che con lui in campo la squadra sia sembrata trovare di piú gioco (Ntamack in particolare) e difesa.
Anche gli avanti nelle ultime due son sempbrati ritrovare smalto, avanzamenti che hanno aperto il campo per il trequarti, ma di nuovo Inghilterra e galles forse non sono test cosí attendibili.

IRLANDA:

Cosa mi ha impressionato? La profonditá. C'erano dubbi all'inizio su belahm e Murray ed enttrambi han fatto bene, perso beirne e poi henderson han mostrato un Baird che a sti livelli ci sta e bene, l'unico dubbio sará se si troveranno di nuovo senza Ringrose ed Henshaw ma dubito riproporranno Aki a second centro.
La seconda cosa la convinzione e soliditá mentale. A Murrayfield con gli infortuni che li hanno lasciati senza tallonatore non hanno battuto ciglio, e quando la Scozia avrebbe dvouto colpirli son stati invece loro a caolpire ed affondare l'avversario. Oggi erano tesi e nervosi ma non hanno mai sbracato, hanno continuato a mostrare per me grande convinzione ed ogni giocata importante che c'era da fare in difesa l'hanno fatta alla fine. In attacco per me restano "spreconi" nei 22 avversari, non fanno fatica ad arrivarci ma a convertire quanto costruiscono in mete si. Troppo prevedibili, tranne che sulle punizioni tap and go ai 5 metri.

[PiVi1962]

In prospettiva RWC.

IRLANDA
Una conferma. Ma al mondiale credo che come al solito faticherà: nel Sei Nazioni fa sempre bella figura perché i suoi giocatori sono quasi sempre un po' meno spremuti di quelli delle altre squadre.

FRANCIA
Piccole o grandi amnesie più o meno prolungate in ogni partita. Ma quando gioca da Francia è la più forte al mondo. Shane Edwards deve ancora lavorare un po' se l'obiettivo è la RWC.

SCOZIA
Solida ma non eccellente in ogni fase di gioco. Non credo che passerà il turno con SAF e IRE.

INGHILTERRA
Gioco un po' troppo antico. Ma ha un girone abbastanza semplice: le basta battere una tra JAP e ARG per passare. Però non vedo bene il prosieguo.

GALLES
Troppi problemi. Se Fiji gioca come sa, non passerà il girone. E se perdono la prima, il rischio è un tracollo quasi totale.

ITALIA
Alla RWC farà spettacolo, ma purtroppo ancora niente passaggio del turno.

[Mr Ian]

Irlanda..al momento non ha competitors all altezza, sono riusciti a superarsi. Pensavo che quello del 2017, 2016 fossero il massimo, invece oggi sono uno spettacolo. In questo momento loro sono il Rugby.

Galles..prima devono risolvere i problemi strutturali, poi parleremo di rugby.

Scozia..quando si parla di percorso di miglioramento, ero curioso di vederli senza Russell e Hogg, ma tutto sommato ho letto che han fatto discretamente, potevano perdere.

Francia..io sinceramente lo stile di Galthie non l ho capito, imposta le squadre per vincere, ma i francesi vogliono convincere e penso che il gioco flair di Tolosa è quello che meglio li rappresenti. Per i mondiali devono trovare soluzioni ai centri.

Italia...se solo ci fosse stato più coraggio in certe scelte, tipo turn over importante con l Irlanda e poi giocarsi il tutto per tutto nelle ultime due. Non so se avremmo visto una storia diversa ma se un dio del rugby esiste, il mondiale sarebbe l occasione per restituirci qualche torto subito.
Non c'è dubbio che c'è crescita, che intorno a noi c'è una vera curiosità di vederci giocare , vedere fino a dove possiamo arrivare.
Io per il mondiale prenderei un consulente per la difesa.

[Soidog]

L'Italia ha disputato complessivamente un buon torneo, mostrando un netto miglioramento rispetto agli anni recenti, non riuscendo a sfruttare le opportunità di vittoria avute per via della ancor poca abitudine a giocare partite strette nel punteggio.
La profondità delle scelte è inferiore rispetto alle avversarie, ma la situazione è visibilmente migliorata se pensiamo solo a quella di pochi anni fa, anche se ci sono ancora alcuni giocatori che non possono essere sostituiti senza che il rendimento della squadra ne risenta sensibilmente.
Per fare il passo necessario per raggiungere le avversarie, sarebbe opportuno che dalla Fir venisse data continuità al lavoro del C.T., confermando Crowley fino al mondiale 2027.
La squadra ha una buona base e sono in arrivo ottimi talenti dalle ultime Under 20.

[Garry]

Italia: Dopo anni, ho ripreso a divertirmi alle partite degli azzurri.
Per il futuro non scherziamo, occhi sempre puntati al Sei Nazioni. Paradossalmente, il prossimo mondiale dovrà servire a preparare il successivo Sei Nazioni.
Speriamo che la storia cambi per il mondiale 2027, magari complice un sorteggio più favorevole, ma per ora vietato anche solo pronunciare le parole "passaggio-del-turno".

[Mr Ian]

mi sono dimenticato l Inghilterra...Per me rimane colpa di Jones! Soprattutto nel non aver saputo intercettare la wave dei Chiefs quando gli é mancata l alternativa al gioco dei Saracens. Si era già visto in finale mondiale.
Non ha creduto al gioco di Baxter, che oggi giochiamo noi e ha cercato un qualcosa che nel movimento inglese non c era perché si stava sviluppando altro...ali che seguono il senso, avanti con mani di velluto etc etc.. mancava la fisicità dell altissimo livello, ma c era altro...
In Inghilterra ha raso al suolo tutto il suo bellissimo lavoro in poco tempo,cambi continui negli staff, giocatori che non sapevano più che fare per essere convocati, a na certa gli inglesi si sono chiesti, ma questo mó che c4$$o vuole? E' saltato il filo di comunicazione e d intenti tra base e vertice
Di sicuro devono trovarsi una valida alternativa a mediano di mischia, che forse stanno messi peggio di noi...per il resto, lo staff dovrà inventarsi qualcosa di più, anche loro ai centri hanno bisogno di maggiori alternative.

[Koko++--]

Per quanto riguarda l' Italia a mio parere già dal calendario la fortuna non ci ha aiutato.
Ottime notizie da Negri ,Cannoncino, e Zuliani già a livello 6 nazioni.
Ricordiamo le pesantissime assenze di Ioane,Lucchesi e Polledri.
Riccioni e P.Garbisi non al massimo della forma.
Occorre eliminare errori difensivi individuali gravi che ci sono costati mete sanguinose.
È evidente che è cambiata la percezione che le altre 5 squadre hanno dell' Italia.
Abbiamo bisogno di recuperare alcuni giocatori come Steyn, Marin, Faiva e perché no anche Braley.
Prossimo step: vincere tutte le partite test o no che sono alla nostra portata...vincere aiuta a vincere...

[pilonepoltrone]

Per quanto riguarda l' Italia a mio parere già dal calendario la fortuna non ci ha aiutato.
Ottime notizie da Negri ,Cannoncino, e Zuliani già a livello 6 nazioni.
Ricordiamo le pesantissime assenze di Ioane,Lucchesi e Polledri.
Riccioni e P.Garbisi non al massimo della forma.
Occorre eliminare errori difensivi individuali gravi che ci sono costati mete sanguinose.
È evidente che è cambiata la percezione che le altre 5 squadre hanno dell' Italia.
Abbiamo bisogno di recuperare alcuni giocatori come Steyn, Marin, Faiva e perché no anche Braley.
Prossimo step: vincere tutte le partite test o no che sono alla nostra portata...vincere aiuta a vincere...

probabilmente è proprio la difesa in questo memento la fase di gioco da curare: troppi placcaggi sbagliati. troppi. e questo nonostante si sia vista molta più competitività e convinzione al breakdown. il punto è che questo è un aspetto del gioco che non si può raddrizzare solo durante i raduni: va migliorato il livello dei tecnici che lo possono allenare, anche a livello di franchigie (come minimo).
io fossi nella Federazione investirei un sacco sui tecnici, facendo tutti i sacrifici possibili per portare a casa il meglio che si può nelle compagini di alto livello (Nazionale, U20, franchigie) ed usandoli poi per creare percorsi formativi, stage ecc. per i tecnici che operano nel settore giovanile. questo probabilmente sarebbe un modo furbo per aiutare il movimento ed i club senza aiuti economici diretti spesi poi chissà come.

[POLPESSA]

Una serie di piccole osservazioni, senza voler per forza essere un'analisi complete ma per stimolare una conversazione su ogni squadra dopo il Six Nations. Andando in ordine inverso rispetto alla classifica.

ITALIA:

Lo provo, lo vorrei ma non riesco a vedere il bicchiere mezzo pieno. Il gioco d'attacco che nelle prime 3 partite poteva essere quel bicchiere mezzo pieno diventa un quartino di bicchiero perché appena é venuto a mancare Capuozzo si é visto quanto la squadra sia dipendente da lui nel creare gioco.
In difesa una serie di errori individuali con probabilmente peró un sistema difensivo che mette in evidenza certi limti individuali non fanno dormire sogni tranuilli. Di positivo c'é che gli azzurri sono stesso stati molto competitivi sui BD.
In termini di organico oltre al limite che dietro a Capuozzo (e Ioane) c'é poco, c'é anche il problema del mediano di mischia, nessuno del livello necessario.
Mentalmente non pronti, la partita in casa col galles per me é il segnale di una squadra nona ncora in grado di gestire certe pressioni.

GALLES:

Probabilmente la piú difficile da analizzare. Momento storico difficile con un ricambio generazionale da fare ma senza la qualitá necxessaria per farlo. Il utto combinato con una situazione della union e delle franchigie pessima in tutti i sensi (tecnica, finanziaria, di rapporti tra le due parti).
Gatland ha continuato a cmabiare formazione ogni turno, probabilmente ha usato questo 6N come una serie di TM per cercare di scremare il gruppo ed inserire alcuni nuovi, lo puó dire solo lui se cosí. Partiti malissimo sono arrivati alla sfida con l'Italia a Roma con le spalle al muro, in qualche maniera l'hanno portata a casa. Forse le cose piú interessanti son venute all'ultima dopo quella vittoria, una squdar forse piú libera che ha ha avuto sprazzi di bel gioco ed ha fatto vedere cose anche buone nonostante una chiara inferioritá rispetto all'avversario.

INGHILTERRA:

male per non dire malissimo. Vittorie con Italia e galles ma in nessuna delle due dando belle impressioni. Non sono quelli della partita contro la Francia magari ma non sono neanche tanto meglio. Borthwick non mi é sembrato neanche comunicativamente (esiste come parola?) pronto al ruolo, e tatticamente la squadra non mi ha dato l'impressione di aver messo giú delle fondamenta su cui costruire. Come il Galles sembra che manchino alcuni elementi per fare un ricambio generazionale. Un ball carrier che rimpiazzi Billy, ma anche un tallonatore che dia fiato a George, un mediano di mischia (Van Portvielt é inguardabile) ed un secondo centro son tutti pezzi del puzzle che mancano. Se proprio si vuole dire qualcosa di positivo, questo 6N dovrebbe aver dato la sentenza definitiva su Farrell-Smith, piaccia o no piaccia Farrell resta la miglior opzione per questa squadra.

SCOZIA:

Partiti benissimo, nelle prime 3 giornate hanno motsrato il miglior gioco d'attacco del torneo per me, ma poi si son persi. Mentalmente la sconfitta con l'Irlanda maturata contro un avversario falcidiato da infortuni nel match e senza tallonatore di ruolo per me sará un, macigno pesantissimo da togliersi di dosso. In difesa hanno ancora gravi amnesie anche se devo dire che mi son sembrati anche lí molto migliorati. Io sono zero convinto da Kinghorn come vice Russell, dovrebbe essere per caratteristiche il piú simile e quindi quello che richiede meno adattamenti al game plan, ma non é Russell (nel bene e nel male).
Buon torneo in generale il loro ma la conferma che mentalmente non sono ancora a certi livelli.


FRANCIA:

Lo abbiamo detto io ed altri nelle settimane delt roneo, dietro Danty hanno un grsso problema al primo centro. Moefana noné la risposta ma dietro mancano proprio le alternative anche guardando le rose del Top 14. Per caritá ci sarebbe da dire che Danty ha affronato Inghilterra e Galles e bisogna soppesare la cosa e magari contro l'Irlanda non sarebbe cambiato molto, peró non c'é dubbio che con lui in campo la squadra sia sembrata trovare di piú gioco (Ntamack in particolare) e difesa.
Anche gli avanti nelle ultime due son sempbrati ritrovare smalto, avanzamenti che hanno aperto il campo per il trequarti, ma di nuovo Inghilterra e galles forse non sono test cosí attendibili.

IRLANDA:

Cosa mi ha impressionato? La profonditá. C'erano dubbi all'inizio su belahm e Murray ed enttrambi han fatto bene, perso beirne e poi henderson han mostrato un Baird che a sti livelli ci sta e bene, l'unico dubbio sará se si troveranno di nuovo senza Ringrose ed Henshaw ma dubito riproporranno Aki a second centro.
La seconda cosa la convinzione e soliditá mentale. A Murrayfield con gli infortuni che li hanno lasciati senza tallonatore non hanno battuto ciglio, e quando la Scozia avrebbe dvouto colpirli son stati invece loro a caolpire ed affondare l'avversario. Oggi erano tesi e nervosi ma non hanno mai sbracato, hanno continuato a mostrare per me grande convinzione ed ogni giocata importante che c'era da fare in difesa l'hanno fatta alla fine. In attacco per me restano "spreconi" nei 22 avversari, non fanno fatica ad arrivarci ma a convertire quanto costruiscono in mete si. Troppo prevedibili, tranne che sulle punizioni tap and go ai 5 metri.

Mi permetto dissentire sull Italia. Senza Capuozzo la creazione di gioco c’è stata. È mancato l’ultimo “guizzo” il passaggio il killer instinct. Molta gente ora vede l Italia, grandi ascolti . La settimana ante Galles doveva essere forse impostata meglio: i media (stampa, blog e canali you tube) hanno caricato troppo l evento e le aspettative. Forse lo staff doveva isolare i giocatori e qualche intervista poteva essere evitata. Sta di fatto che i giocatori sono entrati tesi e con troppa pressione. Peccato .

[Koko++--]

Per quanto riguarda l' Italia a mio parere già dal calendario la fortuna non ci ha aiutato.
Ottime notizie da Negri ,Cannoncino, e Zuliani già a livello 6 nazioni.
Ricordiamo le pesantissime assenze di Ioane,Lucchesi e Polledri.
Riccioni e P.Garbisi non al massimo della forma.
Occorre eliminare errori difensivi individuali gravi che ci sono costati mete sanguinose.
È evidente che è cambiata la percezione che le altre 5 squadre hanno dell' Italia.
Abbiamo bisogno di recuperare alcuni giocatori come Steyn, Marin, Faiva e perché no anche Braley.
Prossimo step: vincere tutte le partite test o no che sono alla nostra portata...vincere aiuta a vincere...

probabilmente è proprio la difesa in questo memento la fase di gioco da curare: troppi placcaggi sbagliati. troppi. e questo nonostante si sia vista molta più competitività e convinzione al breakdown. il punto è che questo è un aspetto del gioco che non si può raddrizzare solo durante i raduni: va migliorato il livello dei tecnici che lo possono allenare, anche a livello di franchigie (come minimo).
io fossi nella Federazione investirei un sacco sui tecnici, facendo tutti i sacrifici possibili per portare a casa il meglio che si può nelle compagini di alto livello (Nazionale, U20, franchigie) ed usandoli poi per creare percorsi formativi, stage ecc. per i tecnici che operano nel settore giovanile. questo probabilmente sarebbe un modo furbo per aiutare il movimento ed i club senza aiuti economici diretti spesi poi chissà come.

Pienamente d'accordo

[crouchbindset]

mi sono dimenticato l Inghilterra...Per me rimane colpa di Jones! Soprattutto nel non aver saputo intercettare la wave dei Chiefs quando gli é mancata l alternativa al gioco dei Saracens. Si era già visto in finale mondiale.

Criticare Jones quando ha raggiunto la finale non credo sia giusto, sul dopo si.
Wave Chiefs, interessante come punto e condivisibile che abbia ignorato alcuni aspetti, ma se guardo ad oggi io non credo ci siano i giocatori per fare quel gioco. Il problema é che non ci sono neanche i giocatori per fare il gioco dei Tigers.

[crouchbindset]

Mi permetto dissentire sull Italia. Senza Capuozzo la creazione di gioco c’è stata. È mancato l’ultimo “guizzo” il passaggio il killer instinct. Molta gente ora vede l Italia, grandi ascolti . La settimana ante Galles doveva essere forse impostata meglio: i media (stampa, blog e canali you tube) hanno caricato troppo l evento e le aspettative. Forse lo staff doveva isolare i giocatori e qualche intervista poteva essere evitata. Sta di fatto che i giocatori sono entrati tesi e con troppa pressione. Peccato .

Tralascio il discorso ascolti ecc, che é un buonissimo spunto preciso ma solo perché preferisco affrontare solo l'aspetto sportivo.

Per me senza Capuzzo non si é visto il gioco che si é visto con Capuozzo. Ci son state azioni ed occasioni? Si certo ma mi é sembrato tutto molto piú estemporaneo che quando invece in campo c'é Capuozzo. Qualche invenzione sparsa qua e lá di questo o quel giocatore ma la sua assenza nello sviluppare con piú continuitá il gioco offensivo é stata pesante.

PS: non serve che dici "mi permetto£ siam qui per confrontare le idee, piú che contento che le persone non la vedano come me se lo esprimono educatamente come spero di fare io.

[Mr Ian]

mi sono dimenticato l Inghilterra...Per me rimane colpa di Jones! Soprattutto nel non aver saputo intercettare la wave dei Chiefs quando gli é mancata l alternativa al gioco dei Saracens. Si era già visto in finale mondiale.

Criticare Jones quando ha raggiunto la finale non credo sia giusto, sul dopo si.
Wave Chiefs, interessante come punto e condivisibile che abbia ignorato alcuni aspetti, ma se guardo ad oggi io non credo ci siano i giocatori per fare quel gioco. Il problema é che non ci sono neanche i giocatori per fare il gioco dei Tigers.

In Inghilterra ha raso al suolo tutto il suo bellissimo lavoro in poco tempo.
Dopo la finale fisiologicamente era finito il suo ciclo e forse è più colpa della RFU non aver capito questo mentre c era proprio Baxter che diciamo il suo ad Exeter lo aveva fatto...
Jones si è trincerato dietro il suo credo e la sua visione, ma il rugby sappiamo che è sport di condivisione .
Oggi purtroppo è tutto più difficile, L Inghilterra avrà bisogno di molto tempo per ritrovare un qualcosa di suo ed identitario...intanto però potrebbero dare più spazio a Mitchell come MM, riportare a Mercer in nazionale e provarlo 8...ma poi soprattutto voglio vedere come faranno con i giocatori che vanno all estero, che fai, non convochi Ribbans??

[Ettore73]

Italia:
Aspetti positivi

• rosa più ampia;
  Identità di gioco;
  Difesa più solida;
  Tenuta fisica

Aspetti negativi:

• in alcuni ruoli serve più talento;
  Scarsa tolleranza alla pressione esterna; troppa frenesia nella zona rossa; ritardi nei sostegni

[Leinsterugby]

Italia: Dopo anni, ho ripreso a divertirmi alle partite degli azzurri.
Per il futuro non scherziamo, occhi sempre puntati al Sei Nazioni. Paradossalmente, il prossimo mondiale dovrà servire a preparare il successivo Sei Nazioni.
Speriamo che la storia cambi per il mondiale 2027, magari complice un sorteggio più favorevole, ma per ora vietato anche solo pronunciare le parole "passaggio-del-turno".

Concordo al mondiale bisogna concentrarsi sulle due partite contro le squadre meno forti di noi. Anzi avrebbe senso addirittura fare qualche esperimento in ottica sei nazioni (quello post mondiale è sempre strano) contro Francia e All Blacks che sono fuori dalla nostra portata.