Ovviamente Garcia criticatissimo dai noti esperti dei social
Challenge Cup 2023/2024
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Re: Challenge Cup 2023/2024
C'ero anch'io e non poteva esserci occasione migliore, dopo tanta assenza. Pure la signora, venuta più per accontentarmi che con entusiasmo, se n'è tornata soddisfatta.
Finalmente una squadra solida e opportunista, tutto quello che serve. Sono sicuro che ci divertiremo ancora.
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Alfonso Catarinicchia
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Re: Challenge Cup 2023/2024
Dove sono quelli che ce l'avevano con Albornoz?
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Re: Challenge Cup 2023/2024
A me il modo di interpretare il ruolo di Garcia non piace, oggi ha giocato meglio del solito in una partita che si adattava alle sue caratteristiche di gioco "a tavoletta". Quando non è così, ed è successo anche oggi, si vedono le sue carenze.Man of the moment ha scritto: ↑20 gen 2024, 20:50Ovviamente Garcia criticatissimo dai noti esperti dei social
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I fatti degli altri sono solo opinioni, le mie opinioni sono fatti (cit. omen nomen)
Non discutere mai con un idiota: ti trascina al suo livello e ti batte con l'esperienza (cit. Incertae sedis)
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Re: Challenge Cup 2023/2024
Le Zebre hanno giocato una buona partita, che potevano benissimo vincere, se fosse girato per il verso giusto qualche episodio. Il che non è avvenuto anche per proprie responsabilità.
Le fasi statiche non hanno funzionato come avrebbero dovuto. In mischia chiusa i piloni avversari hanno fatto valere la conoscenza di tutti i trucchi del mestiere, il modo con il quale hanno conquistato la prima punizione della partita andrebbe fatto rivedere a scopo didattico. La touche ha avuto parecchi problemi. All'inizio della stagione funzionava molto bene, ma da qualche partita ci sono difficoltà evidenti.
Le cose migliori si sono viste in attacco, dove Gesi viene messo sempre nelle condizioni di sfruttare le sue qualità di finalizzatore.
Resta la soddisfazione per lo spavento provocato ai commentatori francesi, che sportivamente hanno riconosciuto che le Zebre giocano bene. In occasione del tentativo di trasformazione, Prisciantelli è stato disturbato intenzionalmente da alcuni spettatori a bordo campo...gente che a occhio sembrava in età pensionabile.
Le fasi statiche non hanno funzionato come avrebbero dovuto. In mischia chiusa i piloni avversari hanno fatto valere la conoscenza di tutti i trucchi del mestiere, il modo con il quale hanno conquistato la prima punizione della partita andrebbe fatto rivedere a scopo didattico. La touche ha avuto parecchi problemi. All'inizio della stagione funzionava molto bene, ma da qualche partita ci sono difficoltà evidenti.
Le cose migliori si sono viste in attacco, dove Gesi viene messo sempre nelle condizioni di sfruttare le sue qualità di finalizzatore.
Resta la soddisfazione per lo spavento provocato ai commentatori francesi, che sportivamente hanno riconosciuto che le Zebre giocano bene. In occasione del tentativo di trasformazione, Prisciantelli è stato disturbato intenzionalmente da alcuni spettatori a bordo campo...gente che a occhio sembrava in età pensionabile.
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Re: Challenge Cup 2023/2024
Il bello è che sul tabellone mettevano la scritta di non disturbare il piazzatore.
E non si parla di fischi od ululati. A mezzo metro da lui Prisciantelli aveva un tizio che lo ricopriva di insulti con una grinta aggressiva, come se fosse una questione di vita o di morte
E non si parla di fischi od ululati. A mezzo metro da lui Prisciantelli aveva un tizio che lo ricopriva di insulti con una grinta aggressiva, come se fosse una questione di vita o di morte
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Re: Challenge Cup 2023/2024
Anche a Treviso parecchia gente esaltata oltremodo. Un paio di signore in particolare, gridavano cose come "distruggilo", "spezzalo", "ammazzalo", ma non credo si riferissero ai cugini dei sette nani. Altro che gentil sesso!Garry ha scritto: ↑21 gen 2024, 10:46Il bello è che sul tabellone mettevano la scritta di non disturbare il piazzatore.
E non si parla di fischi od ululati. A mezzo metro da lui Prisciantelli aveva un tizio che lo ricopriva di insulti con una grinta aggressiva, come se fosse una questione di vita o di morte
Pur divertendomi ad ascoltarle, consideravo l'inoppotunità di quell'attegiamento per la presenza di molti bambini sugli spalti, alcuni dei quali proprio in loro compagnia.
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Re: Challenge Cup 2023/2024
I Pirenaici sono sanguigni, abituati come sono alle corride......Garry ha scritto: ↑21 gen 2024, 10:46Il bello è che sul tabellone mettevano la scritta di non disturbare il piazzatore.
E non si parla di fischi od ululati. A mezzo metro da lui Prisciantelli aveva un tizio che lo ricopriva di insulti con una grinta aggressiva, come se fosse una questione di vita o di morte
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Re: Challenge Cup 2023/2024
Dai avviene in quasi tutti gli sport
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Re: Challenge Cup 2023/2024
Appunto. A maggior ragione.
Oh, mica faccio il censore di professione, ma ironia ed eleganza, volendo anche un poco di sarcasmo, ma senza istigazione a delinquere, specie in uno sport di contatto come il nostro, aiutano a ricordarci che sempre di un gioco si tratta. O no?
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Re: Challenge Cup 2023/2024
L'atteggiamento del Pubblico della "Section Paloise" ieri è stato proprio indecente. Il colmo è stato quel tizio vicino a Prisciantelli con fare (e non solo) da tipico "beauf" (qualcuno che non trassuda ne inteliggenza ne delicatezza) ma in modo generale tutto il pubblico che ha rumoreggiato e fischiato per tutta la partita. Comunque non mi meraviglio perche il (grande) seguito del rugby in Francia significa anche questo (alla faccia della sportività, dei valori e del, pure qui, tanto decantato "rispetto"). Molto spesso i commentatori vari e i telecronisti si adeguano e quello di ieri (per quelli che hanno visto la partita con il commento in francese) non ha fatto eccezione (si è anche molto divertito nel nominare le Zebre, ma qui ci sta una spiegazione "linguistica"). Pur avendo detto alla fine che le Zebre hanno giocato bene, evidentemente pensava (come il pubblico) che si sarebbe vinto facile e con punto di bonus offensivo. Già dopo la seconda meta francese invocava la possibilità del bonus notando che mancavano soltanto ormai due mete (io nel mio piccolo pensavo che la partita mica l'avevano già vinta !). Ovvio che poi' ha dato merito alle Zebre di aver giocato una buona partita : nel finale erano tutti terrorrizzati all'idea di perderla.
Sulla faccenda "linguistica", in francese (almeno quello della Francia) "les zèbres" sono ovviamente gli animali ma anche un'espressione che viene usata per qualificare una persona o un gruppo di persone. Cioè dare del "zèbre" o meglio/peggio del "drôle de zèbre" ha una connotazione molto dispregiativa. Infatti significa avere a che fare con una persona poco seria e affidabbile.
Tornando al rugby giocato, vorrei sottolineare anch'io la prestazione di Ruggeri (ingiustamente sottovalutato secondo me) e pure quella di Zambonin.
Qui vorrei far notare che le Zebre hanno si' il compito di formare giocatori per la Nazionale, ma mica possono avere 40 giocatori e neppure 23 di livello internazionale. E cioè quello che puo fare la differenza è, appunto, di aver giocatori come Ruggeri che forse non sono e non saranno mai (?) di livello internazionale ma che al livello immediatamente inferiore ci stanno alla grande (a differenza di quanto accadeva solo qualche anno fa). D'altronde le Zebre nel bene e nel male mi sembrano un squadra abbastanza omogenea.
Per il resto avete già scritto e rimarra il rammarico di non aver vinto una partita che si poteva decisamente vincere. Aggiungo che (almeno per me) con le Zebre non ci si annoia mai.
Sulla faccenda "linguistica", in francese (almeno quello della Francia) "les zèbres" sono ovviamente gli animali ma anche un'espressione che viene usata per qualificare una persona o un gruppo di persone. Cioè dare del "zèbre" o meglio/peggio del "drôle de zèbre" ha una connotazione molto dispregiativa. Infatti significa avere a che fare con una persona poco seria e affidabbile.
Tornando al rugby giocato, vorrei sottolineare anch'io la prestazione di Ruggeri (ingiustamente sottovalutato secondo me) e pure quella di Zambonin.
Qui vorrei far notare che le Zebre hanno si' il compito di formare giocatori per la Nazionale, ma mica possono avere 40 giocatori e neppure 23 di livello internazionale. E cioè quello che puo fare la differenza è, appunto, di aver giocatori come Ruggeri che forse non sono e non saranno mai (?) di livello internazionale ma che al livello immediatamente inferiore ci stanno alla grande (a differenza di quanto accadeva solo qualche anno fa). D'altronde le Zebre nel bene e nel male mi sembrano un squadra abbastanza omogenea.
Per il resto avete già scritto e rimarra il rammarico di non aver vinto una partita che si poteva decisamente vincere. Aggiungo che (almeno per me) con le Zebre non ci si annoia mai.
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Re: Challenge Cup 2023/2024
Nel rugby non avviene in tutti gli stadi.
Per fortuna, aggiungo. Perché nel nostro sport il pubblico spesso può stare a bordo campo anche a livello professionistico, proprio come il tizio di ieri.
Se poi al piazzatore scatta la scintilla alla Cantona, succede il casino e diventiamo davvero come tutti gli altri
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W. Allen
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Re: Challenge Cup 2023/2024
tutto il mondo è paese, specie quando non ti aspetti di perdere dalla squadra che reputi scarsa...
Per fortuna non si vede spesso, ma è comunque fastidioso
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- Spinoza
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Re: Challenge Cup 2023/2024
Scusate ma mi sono perso qualche passaggio. Alla fine le Zebre ce l'hanno fatta a passare oppure no?