Il XV del Mondiale 2015

Garryowen
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Re: Il XV del Mondiale 2015

Messaggio da Garryowen » 4 nov 2015, 19:13

Voglio vedere come va a finire jpr williams per aver osato mettere Pocock in panchina... :-)
"C'è solo una cosa al mondo meglio del rugby. Parlare di rugby"
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Re: Il XV del Mondiale 2015

Messaggio da jpr williams » 5 nov 2015, 10:56

Ti dico la verità: finito lo starting XV mi sono chiesto: e Pocock? e McMucca? e Vattelapesca? Poi ho capito che se mettevo tutti quelli che mi piacciono facevo uno starting LX :shock:
Comunque, riprendendo la sollecitazione di Luqa e abbinandola alla tua, in uno starting XV è difficile piazzare Pocock, a meno di non voler utilizzare uno schema a doppio fetcher, ma qui più che nella filosofia de "i migliori per ruolo", saremmo in quella de "lo schema di gioco ideale". Pocock è un 7, ma i Wallabies hanno giocato con due 7 e lui la 7 non l'ha mai messa.
Altro argomento interessante è la maglia 12; come ho spesso detto io sono innamorato dello schema a "cabina di regia 10-12", e se aggiungiamo che sono rugbysticamente innamorato del mago Hernandez si capisce perchè ho tradito l'impostazione "i migiliori per ruolo" in questo caso.
Vorrei, infine, motivare le mie due scelte un pò eterodosse: Nakarawa a 5 perchè mi ha fatto divertire un sacco e Gareth Davies...beh, ha fatto una certa meta... :-] E comunque, arrivato dal nulla, è stato determinante e positivo in una squadra tenuta insieme con lo sputo, il che spiega anche la scelta di Gatland come coach: provatevi a mettere in campo una squadra decente quando ogni giorno se ne rompe uno e sei già arrivato col tuo miglior giocatore out. E devi fare il girone della morte, per di più. :wink:
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Re: Il XV del Mondiale 2015

Messaggio da JosephK. » 5 nov 2015, 13:40

15 Goromaru JAP
14 Julian Savea NZL (così metto anche Mitchell)
13 Conrad Smith NZL
12 Matt Giteau AUS (lui lo faccio giocare sempre e comunque)
11 Drew Mitchell AUS
10 Dan Biggar WAL
9 Aaron Smith NZL
8 David Pocock AUS
7 Shalck Burger SAF
6 Francesco Minto ITA
5 Tomas Lavanini ARG (sì ce ne sono di meglio ma ragazzi è uno dei giovani più interessanti visti al mondiale)
4 Brodie Retallick NZL
3 Sekope Kepu AUS
2 Augustin Creevy ARG
1 Eddie Ben Arous FRA (un grande pilone)
"Volevo che tu imparassi una cosa: volevo che tu vedessi che cosa è il vero coraggio, tu che credi che sia rappresentato da un uomo col fucile in mano. Aver coraggio significa sapere di essere sconfitti prima ancora di cominciare, e cominciare egualmente e arrivare fino in fondo, qualsiasi cosa accada. E' raro vincere in questi casi, ma qualche volta succede" (Il Buio oltre la siepe).

Metti una sera con gli amici del bar e capisci quanto è importante... la cultura del rugby.

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Re: Il XV del Mondiale 2015

Messaggio da jpr williams » 5 nov 2015, 14:34

Gli Allblacks, grandi sul campo e fuori; e non credo che fra le due cose non ci sia una relazione

http://www.nzherald.co.nz/sport/news/ar ... NZH_FBpage
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Re: Il XV del Mondiale 2015

Messaggio da Leinsterugby » 5 nov 2015, 23:31

dai Joseph, mi vuioi dire che Minto è stato meglio di Senatore, Matera, Fernandez Lobbe, Warburton, SOB, Picamoles, Mc Caw, Hooper, Fardy, Kaino...e ne cito solo alcuni

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Re: Il XV del Mondiale 2015

Messaggio da madflyhalf » 6 nov 2015, 10:03

jpr williams ha scritto:Ti dico la verità: finito lo starting XV mi sono chiesto: e Pocock? e McMucca? e Vattelapesca? Poi ho capito che se mettevo tutti quelli che mi piacciono facevo uno starting LX :shock:
Comunque, riprendendo la sollecitazione di Luqa e abbinandola alla tua, in uno starting XV è difficile piazzare Pocock, a meno di non voler utilizzare uno schema a doppio fetcher, ma qui più che nella filosofia de "i migliori per ruolo", saremmo in quella de "lo schema di gioco ideale". Pocock è un 7, ma i Wallabies hanno giocato con due 7 e lui la 7 non l'ha mai messa.
Se confrontiamo il gioco di Read e di Pocock non è tanto diverso... a parte sul numero di turnover, ma se a uno aumentano i turnover, all'altro aumentano le touche.

Per il resto sono assimilabili al perfetto ruolo di 8: gran ball carriers (entrambi leader nella propria squadra), gran breakdown (entrambi leader o ai primi 2 posti delle rispettive squadre), alto numero di placcaggi.

Se si guardano le statistiche, Pocock ha giocato come un 8.
Un 8 non saltatore, ma con doti di scavenger abbondantemente sopra media. Read è un 8 saltatore con doti di scavenger nella media.

Visto però il mostruoso possesso ABs conviene guardare i dati percentuali....
http://www.greenandgoldrugby.com/rwc-fi ... wallabies/
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Re: Il XV del Mondiale 2015

Messaggio da JosephK. » 6 nov 2015, 10:19

Leinsterugby ha scritto:dai Joseph, mi vuioi dire che Minto è stato meglio di Senatore, Matera, Fernandez Lobbe, Warburton, SOB, Picamoles, Mc Caw, Hooper, Fardy, Kaino...e ne cito solo alcuni
Ha fatto una montagna di placcaggi. Eh sì, volevo mettere anche un italiano e lui è il più meritevole.
"Volevo che tu imparassi una cosa: volevo che tu vedessi che cosa è il vero coraggio, tu che credi che sia rappresentato da un uomo col fucile in mano. Aver coraggio significa sapere di essere sconfitti prima ancora di cominciare, e cominciare egualmente e arrivare fino in fondo, qualsiasi cosa accada. E' raro vincere in questi casi, ma qualche volta succede" (Il Buio oltre la siepe).

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Re: Il XV del Mondiale 2015

Messaggio da JosephK. » 6 nov 2015, 10:23

Una terza Pocock, Minto, Burger. Che piacere sarebbe vederli.
"Volevo che tu imparassi una cosa: volevo che tu vedessi che cosa è il vero coraggio, tu che credi che sia rappresentato da un uomo col fucile in mano. Aver coraggio significa sapere di essere sconfitti prima ancora di cominciare, e cominciare egualmente e arrivare fino in fondo, qualsiasi cosa accada. E' raro vincere in questi casi, ma qualche volta succede" (Il Buio oltre la siepe).

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Re: Il XV del Mondiale 2015

Messaggio da jpr williams » 6 nov 2015, 10:37

madflyhalf ha scritto:
jpr williams ha scritto:Ti dico la verità: finito lo starting XV mi sono chiesto: e Pocock? e McMucca? e Vattelapesca? Poi ho capito che se mettevo tutti quelli che mi piacciono facevo uno starting LX :shock:
Comunque, riprendendo la sollecitazione di Luqa e abbinandola alla tua, in uno starting XV è difficile piazzare Pocock, a meno di non voler utilizzare uno schema a doppio fetcher, ma qui più che nella filosofia de "i migliori per ruolo", saremmo in quella de "lo schema di gioco ideale". Pocock è un 7, ma i Wallabies hanno giocato con due 7 e lui la 7 non l'ha mai messa.
Se confrontiamo il gioco di Read e di Pocock non è tanto diverso... a parte sul numero di turnover, ma se a uno aumentano i turnover, all'altro aumentano le touche.

Per il resto sono assimilabili al perfetto ruolo di 8: gran ball carriers (entrambi leader nella propria squadra), gran breakdown (entrambi leader o ai primi 2 posti delle rispettive squadre), alto numero di placcaggi.

Se si guardano le statistiche, Pocock ha giocato come un 8.
Un 8 non saltatore, ma con doti di scavenger abbondantemente sopra media. Read è un 8 saltatore con doti di scavenger nella media.

Visto però il mostruoso possesso ABs conviene guardare i dati percentuali....
http://www.greenandgoldrugby.com/rwc-fi ... wallabies/

Mi hai convinto in parte; diciamo che continuo a vedere Read come un 8 più 8, nel senso di un 8 "tradizionale", mentre quella di Pocock, ne converrai, è un'interpretazione "sui generis" (e naturalmente grandiosa, s'intende) del ruolo. Il mio concetto era quello di comporre un XV basato su ruoli tradizionali, della serie che Pocock col numero 7 nel mio XV ci sarebbe stato benissimo.
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Re: Il XV del Mondiale 2015

Messaggio da Hap » 6 nov 2015, 11:36

Il bello dell'evoluzione del gioco è proprio questa. Evoluzione che è partita prima nell'Emisud e di cui si vedono i risultati.
Mi pare evidente come in queste nazionali tutti i giocatori siano in grado di fare un po' tutto, o per lo meno abbiano un campionario di abilità che deborda da quelle tipiche del ruolo, senza però perdere la specializzazione.
Ecco perché l'Aus si può permettere di schierare un trio di terze simili: Pocock è stato esaltato per la sua capacità di recuperare i palloni, poi si guardano le statistiche e viene fuori che è anche un gran ball carrier.
Insomma, il futuro è quello lì, compatibilmente al talento naturale di ognuno non ci si può più permettere di avere un pilone che fa solo il pilone, la terza centro che fa solo il ball carrier ecc.
Tutti devono saper fare un po' tutto a seconda di quello che si trovano davanti improvvisamente, senza perdere contemporaneamente la loro specializzazione.
Agli amici che compaiono dagli abissi di internet solo quando l'Italia le prende, gustando il momento con rara intensità: grazie.
Grazie.
Grazie perché mi avete fatto capire il senso di tutti quei video porno in cui i mariti si sollazzano vedendo la moglie soddisfatta da un estraneo.

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Re: Il XV del Mondiale 2015

Messaggio da jpr williams » 6 nov 2015, 13:01

Diciamo che nel reparto arretrato questo era già cominciato, con aperture ed estremi in grado di alternarsi, centri in grado di fare l'apertura, ali capaci sia di venire in mezzo che scalare dietro. Tra gli avanti è una cosa più recente, anche se da tempo non è raro vedere, ad esempio, dei 6 in grado di fare la seconda e delle seconde capaci di fare l'8. La vedo più difficile in prima linea, ma difficile ed impossibile sono concetti assai diversi.
Devo dire che pur essendo vecchio e tradizionalista tutto questo me piasce :wink:
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Re: Il XV del Mondiale 2015

Messaggio da Garryowen » 6 nov 2015, 16:42

Più che di evoluzione parlerei di corsi e ricorsi storici.
Da persona "anzianotta" posso dire che la super-specializzazione fin da un'età precoce è una cosa relativamente recente, mentre una certa versatilità tipo quella che state evidenziando, un tempo era già presente, per poi essere "vietata" in tempi più recenti
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Re: Il XV del Mondiale 2015

Messaggio da Garryowen » 6 nov 2015, 16:48

...e comunque aspetterei a dare sentenze definitive.
Da quanti anni ormai sentiamo dichiarare finita senza appello l'epoca dei piloni ventropotenti? "Con le nuove regole (ndr: lo dicevano per qualsiasi nuova regola della mischia...) i piloni di una certa stazza saranno definitivamente estinti...". Eppure dopo anni e anni ce ne sono a iosa.
Certo, la mobilità e la presenza nel vivo del gioco di Eddy Ben Arous nelle partite di questi mondiali, mi ha fatto rimanere letteralmente a bocca aperta...
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Re: Il XV del Mondiale 2015

Messaggio da madflyhalf » 6 nov 2015, 18:25

jpr williams ha scritto:
madflyhalf ha scritto:
jpr williams ha scritto:Ti dico la verità: finito lo starting XV mi sono chiesto: e Pocock? e McMucca? e Vattelapesca? Poi ho capito che se mettevo tutti quelli che mi piacciono facevo uno starting LX :shock:
Comunque, riprendendo la sollecitazione di Luqa e abbinandola alla tua, in uno starting XV è difficile piazzare Pocock, a meno di non voler utilizzare uno schema a doppio fetcher, ma qui più che nella filosofia de "i migliori per ruolo", saremmo in quella de "lo schema di gioco ideale". Pocock è un 7, ma i Wallabies hanno giocato con due 7 e lui la 7 non l'ha mai messa.
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Beh sì su questo hai ragione, quello che volevo così dire era che il ruolo di 8 interpretato da Pocock non era così distante da quello tradizionale.


A proposito di Pocock

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Re: Il XV del Mondiale 2015

Messaggio da zappatalpa » 7 nov 2015, 0:09

per finire questa incredibile serata, ho appena scoperto che anche Pocock é Zimbawiano (come Denton).

Poteva essere una bella squadretta senza Mugabe..:-/
"Dobbiamo ballare, fioi!!" John Kirwan 21/03/22 sky.co.nz

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