XVI° turno, settimo di ritorno

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jpr williams
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Re: XVI° turno, settimo di ritorno

Messaggio da jpr williams » 10 apr 2017, 11:31

Ale, la soluzione si risolverebbe molto semplicemente riscrivendo la norma e formulandola in modo chiaro. In questo modo non ci sarebbero altri "casi".
Aggiungo un altro latinetto "Nulla poena sine lege": se non c'è una norma (e il fatto che dalla norma non sia ricavabile un precetto, in giuridichese, significa che la norma non esiste) non può essere irrogata alcuna sanzione.
Quindi l'unica decisione giuridicamente sensata della questione avrebbe dovuto essere un non luogo a procedere a causa dell'impossibilità di ravvisare una norma di condotta.
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mondOvALE
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Re: XVI° turno, settimo di ritorno

Messaggio da mondOvALE » 10 apr 2017, 11:35

Sì ma riscrivere la norma ha dei tempi. Qui da noi, poi, verosimilmente biblici. Ma mettiamo che non sia questo il caso, dato che dovrebbe esser più semplice di una nuova legge elettorale...
Però lo si può (e deve) fare a campionato ultimato, per la prossima stagione. Ciò significa dare la possibilità a chiunque, da ora fino a fine maggio, di fare ciò che si vuole nel merito degli schierabili. Chi può vietarlo?

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jaco
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Re: XVI° turno, settimo di ritorno

Messaggio da jaco » 10 apr 2017, 11:39

mondOvALE ha scritto:Non prenderlo significava legittimare quel che SanDonà ha fatto
La corte di giustizia federale aveva semplicemente detto che "quel che SanDonà ha fatto" era legittimo poichè non aveva schierato 5 stranieri, bensì 4 + 1 di formazione italiana... cioè non era stato legittimato niente, semplicemente era stato riconosciuto che Petrozzi è di formazione italiana...

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Re: XVI° turno, settimo di ritorno

Messaggio da jpr williams » 10 apr 2017, 11:43

Intanto va precisato che la norma è contradditoria solo riguardo a casi come quello di coloro che hanno vestito la maglia della U20 (come Petrozzi) o del 7s (come Ambrosini), quindi i casi di possibile "svacco normativo" sarebbero estremamente limitati.
Ma il punto non è questo: tu, Ale, accetteresti di subire una sanzione a causa di una norma errata per il solo motivo che così non si ripetono altri casi?
La questione Petrozzi è paragonabile ad un caso di questo tipo:
Mettiamo che mi scade la patente e io, da bravo cittadino, vado a rinnovarla facendomi tutta la trafila.
Succede poi che, a causa di una norma della motorizzazione poco chiara, la motorizzazione stessa ritarda ad inserire nei suoi archivi il mio rinnovo.
Sfiga vuole che io venga fermato e da un controllo sui terminali venga fuori che la mia patente risulta scaduta.
Tu che fai, stai zitto e accetti le conseguenze dicendo "Vabbè, ci vuol pure una norma, sennò tutti vanno in giro con la patente scaduta?"
Non so te, ma io farei un casino.
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Re: XVI° turno, settimo di ritorno

Messaggio da ElBono » 10 apr 2017, 11:50

mondOvALE ha scritto: Dunque. Naturalmente non alludevo a Griffen e Haimona. E preciso che con querelle si intende dissidio. Per ciò che ne so io, con Vlaicu c'è stato (memorabile il cazziatone pubblico di Vaccari nella partita col Timisoara avendolo visto esultare assieme ai suoi amici rumeni alle mete dei Saracens) ma anche riguardo l'atteggiamento... Fidati che non è andato via tra pacche sulle spalle. Su Seymour già hai detto tu. E direi che due casi in due anni son sufficienti per confermare la mia tesi e anche per non scartare un'ipotesi su quest'anno...
L'aneddoto su Vlaicu non lo sapevo! Comunque avesse anche esultato alle mete dei Saracens, ma mettendo un calcio decente una volta al mese, magari qualche pacca sulla spalla l'avrebbe anche ricevuta. Il problema più grande, per lui, ma anche per noi, era che è uno dei giocatori più scarsi che abbia visto giocare con la nostra maglia.
mondOvALE ha scritto: Su Momberg e Torres dissento. L'anno scorso, dopo un inizio difficile, il sudafricano è stato senza l'ombra di un dubbio l'uomo in più per tanti motivi ed una volta responsabilizzato con la fascia da McDonnell ha fatto un campionato grandioso. Questione stipendio a parte, non so quanti giovani italiani saprebbero far meglio di lui. Idem per Torres che ho visto in tre partite e mi ha onestamente impressionato. Credimi che se viene tagliato non è per aver deluso le aspettative o perchè pensavano desse molto di più di un italiano qualsiasi. Su Basson, non so. Ma non è più il super soldatino di prima. Quest'anno ha fatto tante partite sotto tono e comincia a pagare l'età. Non mi stupirei se fosse lui stesso a dire basta.
Momberg è stato l'uomo in più lo scorso campionato, ma in questo ha avuto una picchiata non indifferente. Non dico che in molti saprebbero far meglio di lui, dico solo che se devo risparmiare, preferisco risparmiare su di lui, su Torres, su molti altri, ma anche sul giardiniere e sulla qualità della birra, piuttosto che su Basson. Che comincerà a pagare l'età (a 35 anni è più che normale), ma che un altro paio di stagioni ad alto livello può ancora farsele tranquillamente. E il suo alto livello resta comunque un bel pezzo più alto della media dell'Eccellenza.

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Re: XVI° turno, settimo di ritorno

Messaggio da jpr williams » 10 apr 2017, 11:59

Ho inviato all'indirizzo

info@rugbysandona.it

la seguente mail, dal titolo "Resistete!"

Cari amici del Rugby San Donà, sono un sostenitore del Rugby Calvisano ed un innamorato del rugby e volevo comunicare al presidente Marusso ed ai suoi collaboratori, al tecnico Ansell e a tutti i ragazzi della rosa tutto il mio sdegno e la mia incapacità di accettare l’ingiustizia che avete subito a causa di una normativa scritta da incompetenti ed interpretata in modo contradditorio da giudici diversi.
Vi invito a resistere sia sul campo, come avete splendidamente fatto sabato contro il Petrarca, sia fuori ricorrendo a tutte le possibili istanze legali, anche ricorrendo, se possibile, all’appoggio degli organi d’informazione.
Nessun soggetto può essere sanzionato per aver contravvenuto ad una norma che sia stata scritta in modo così confuso da non poterne ricavare indicazioni circa la condotta da tenere.
Comunque vada a finire per me oggi San Donà occupa il quarto posto della classifica con 38 meritatissimi punti, tutti conseguiti sul campo.
Foza Panoce!


Vorrei invitare tutti quelli che non accettano quella che a me pare un'ingiustizia antisportiva a fare altrettanto.
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Re: XVI° turno, settimo di ritorno

Messaggio da mondOvALE » 10 apr 2017, 12:12

@jpr: In realtà non è che sia errata la norma. Magari non è chiara, ma disciplina comunque gli schierabili. Se quello che ha fatto SanDonà fosse stato legittimissimo ed entro il regolamento, Reggio nemmeno se ne sarebbe accorto. Ora, non sto dicendo ovviamente che i veneziani "ci abbiano provato", ma se quel giocatore fosse stato tranquillamente schierabile, Reggio non si sarebbe messo gli occhialini sul naso. Poi ciò che ha deciso la giustizia sportiva è un altro paio di maniche, ed è lì che occorre revisionare la normativa per renderla più chiara, altrimenti risulta "aggirabile", seppur in pochi casi.
@ElBono: Vlaicu non ho mai pensato fosse scarso. Faceva lo scarso. E lo sapeva fare bene. Ma era il capitano di una Nazionale non tanto inferiore alla nostra senza dimenticare che ha più volte fatto a fette il Calvisano coi Wolves. Da solo. Lì credo che anche tu avresti dato un braccio per averlo... Qui ha palesato un'indolenza irritante ed un atteggiamento (quel che ti raccontavo) da sberle.
Per Basson, dubito davvero che possa fare ancora due anni ad alto livello. Griffen, col suo ruolo, poteva. Lui, dove occorre "gamba" e tanta, penso di no. Però è un parere mio. Su Momberg la questione stipendio ovviamente non la conosco. Se prendesse tanto ma tanto di più dei compagni, capirei. Altrimenti no. Penso ci sia altro. Non può pagare per un'annata un pò opaca, comunque non peggiore di tantissimi altri bersaglieri. Perlomeno fino ad ora. E qui mi tocco...

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Re: XVI° turno, settimo di ritorno

Messaggio da mondOvALE » 10 apr 2017, 12:23

Se avessi una sfera di cristallo da strofinare ed alla quale chiedere quanti tifosi sandonatesi hanno perorato la causa "panociara" con l'enfasi di un calvino, giuro lo farei, fosse anche l'ultima cosa fatta in questa vita terrena... :rotfl: :-]

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Re: XVI° turno, settimo di ritorno

Messaggio da Fantasyste » 10 apr 2017, 12:51

ForrestGump ha scritto:A dirla tutta, grazie a jaco e all'amico Mauro, la giornata al Pacifici è stata splendida nonostante il Petrarca.
Già dalla scarpa bucata di Menniti si intuisce come andrà la giornata...perchè? Perchè Andrea aveva una scarpa bucata? Bè, avete il sig. Rossetto, il Sig. Jodi Rossetto? Esatto, quei 130kg di costata sceltissima che usa giocare a pilone dx...bene, mettetegli un paio di scarpe coi tacchetti e fatelo amabilmente passeggiare sul piede di Andrea. Che gli abbia bucato solo la scarpa è già un bene.
Comunque via, facezie a parte la formazione iniziale del Petrarca già dice molto: Ragusi all'ala, come a dire che non ci sarà struttura di gioco ma una cosa tipo ognuno per sé e Dio per tutti, bostik Favaro a secondo centro, Francescato a mediano di mischia e, a parte una terza da dream team (Conforti – Targa – Michieletto), una mischia diciamo “rivedibile”: Trotta e Flammini in seconda è un azzardo, Acosta, Marchetto e Vannozzi in prima linea sono un disastro sicuro.
Fischio d'inizio e presagi che continuano: prima presa alta di Menniti e persa avanti. Prima mischia in cui il Petrarca soccombe, non sbraca ma soccombe.
Tuttavia, nonostante l'inizio pessimo, il Petrarca si installa nella metà campo avversaria, e per venti minuti domina il match. Il dominio è purtroppo sterile, non si portano a casa punti né si creano occasioni evidenti se non al quarto d'ora, quando il pack nero manca la marcatura di pochi centimetri.
Le occasioni non arrivano perchè la mischia, fatta eccezione per Michieletto, non ha ball carrier, e i tre quarti sono prigionieri di un Francescato piuttosto lento e una difesa sandonatese che sale alla velocità della luce. Lì magari sarebbe il caso di organizzare i tre quarti in due ondate, ma ci vorrebbero delle mani un po' più educate di quelle di Favaro. Risultato: in tutto il primo tempo ZERO palloni per le ali, eccetto quelle che Ragusi va a prendersi in mezzo ai centri.
E ora è brutto da dire, ma l'occasione di cui parlavo prima arriva quando la prima linea ha già scricchiolato sonoramente. Marchetto al decimo è già in anossia completa e totalmente senza lucidità, altra spiegazione non trovo per un giocatore che gira attorno ad un raggruppamento e toglie un avversario cravattandolo dove capita capita. Il gesto del braccio, vi giuro, era quello di un gancio destro. Purtroppo l'arbitro non vede e Marchetto resta in campo, e il nostro può esibirsi in un lancio orribile in touche. Ora farsi rubare la touche a 15m scarsi dalla meta non è il massimo, il massimo è subito dopo, quando rilanci la touche 15m più indietro, perchè il S. Donà s'è rifugiato lì, e la lanci di uno storto che nemmeno una banana ubriaca.
Ora, senza ball carrier, coi tre quarti spuntati, la mischia che indietreggia e la touche che gioca per il San Donà, è già un miracolo che al ventesimo si sia ancora sullo zero a zero.
Ma la svolta è li dietro, quando Bortolussi semina mezza difesa e viene fermato in extremis. Niente panico, il San Donà si organizza e con calma varca la linea: 7 – 0 alla prima vera azione.
Passa qualche minuto e il Petrarca incassa la seconda meta quando Nikora si trova solo contro tre avversari, e va bene che, a pochi minuti dall'intervallo, il S. Donà non riesce a concretizzare un 4 contro due per un provvidenziale placcaggio a forma di cappotto, sciarpa e berretto che non lascia scampo e scelte all'avversario. Si va al riposo sotto di 12, con Nikora e Menniti vittime di due scontri che ne consigliano la sostituzione, un Marchetto indescrivibile e una statistica tristissima per Favaro: tre palle toccate, due perse.
Il Petrarca torna in campo con una squadra rivoluzionata da cinque sostituzioni: Michieletto scala in seconda al posto di Trotta ed entra Afualo, Marchetto e Vannozzi lasciano il posto a Makelara e Rossetto, e Nikora e Menniti vengono sostituiti da Su'a, con Francescato che va all'ala e Ragusi estremo, e Benettin, che giocherà apertura.
Ma cambia soprattutto il piglio: intorno alle ruck il Petrarca è furibondo, Su'a rompe i cabbasisi come solo un mediano col fisico da terza sa fare e la mischia arrotola sistematicamente gli avversari.
Certo, non va tutto bene: la touche continua a fare acqua e Su'a tira delle pallacce rasoterra che Bacchin e Benettin raccolgono solo grazie al corso premio di contorsionismo vinto colle fette biscottate.
In ogni caso, i muscoli si vedono e il Petrarca segna una prima meta semplicemente spingendo, poi invece una bella azione al largo porta la seconda marcatura, ma attenzione allo svolgimento: Favaro trova un buco all'ala sinistra, e vistosi imbottigliato – udite udite – passa la palla!! Forse il passaggio è avanti, ma lo raccoglie Acosta, che, fatti i 10 – 12m che la stazza gli permette, la scarica su Michieletto, che viene fermato a 3m dalla meta ma trova l'offload su Conforti. Marcatura facile per quest'ultimo, ma avete capito che razza di struttura presenta il Petrarca? Si marca al largo con 3 avanti su 4 giocatori...
Tra l'altro, nell'occasione Michieletto si fa male, e viene precauzionalmente sostituito. Entra Bernini, che gioca venti minuti molto buoni.
Nel finale Afualo riesce a farmi “alterare”, perchè, nell'ordine:
Lancia una touche mentre Makelara è in panca puniti (ancora: troppi gialli sto ragazzo) e la palla arriva perfetta in mano al saltatore
Fa da mediano aggiunto quando Su'à è sepolto dagli avversari, e tira delle palle di qualità non proprio Suesca ma almeno Francescatica
Si becca un placcaggio da due avversari due che lo impattano assieme mentre lui corre (oddio, corre...trotterella) di traverso e non fa nemmeno una piega, gnanca un plissè, e continua la sua traiettoria.
Perchè mi altero? Perchè porcoggiuda, ragazzo, butta via quel mappamondo che hai tra bacino e costato e gioca: sei un rugbista, non un geografo!!
Comunque sia, 14 – 12, partita archiviabile anche perchè il S. Donà resta in 14 per un giallo inspiegabile, almeno dagli spalti. E invece no, perchè negli ultimi venti minuti il S. Donà non molla e torna avanti con un piazzato, mentre il Petrarca colleziona solo un salvataggio miracoloso di Benettin, che annulla una meta fatta dopo che la difesa petrarchina lascia l'ennesima superiorità al largo, e un triplice brain fart.
Spiego: io, che sono pigro, in 20 anni di progettazione delle macchine più disparate ho imparato che il trucco è decidere lucidamente e optare sempre per la soluzione più semplice, anche quando ti piacerebbe fare qualcosa di diverso, di meno scontato. Ok che io capisco nulla di rugby, ma non mi sembrerebbe brutto fare lo stesso in partita. Ma no, in campo abbiamo i fratelli piccoli degli all black, e senza piazzatori e con la panchina che urla “touche!” cerchiamo i pali in tre occasioni, di cui una difficile e una impossibile. Risultato: zero su tre al piede e partita al San Donà, che non ruba nulla e merita la vittoria se non altro per il fatto di aver giocato 80 minuti su 80, contro un Petrarca che, pur con un turn over ampissimo, avrebbe potuto portarla a casa semplicemente giocando con più lucidità il finale di partita.

Concludendo, alcune annotazioni riassuntive.
In negativo, Marchetto, in apnea già al decimo, Favaro, che ormai non sembra neanche la brutta copia del giocatore che era due anni fa, e la touche, che anche a ranghi completi continua ed essere molto incerta (mancanza di Saccardo?)

E Michieletto. Monumentale è ancora poco, e non solo per le dimensioni. Ogni volta che tocca palla servono tre avversari per tirarlo giù, ed ha mani abbastanza buone da fare offload di qualità quando gli avversari gli si sono ammucchiati sopra. Gliel'ho detto anche dopo il match: ha una voglia di giocare che si percepisce anche dagli spalti, combatte su ogni palla e fa metri ad ogni azione. Protagonista sicuro fino ai PO...e spero anche la prossima stagione!!
Michieletto è uno che dovrebbe essere già nelle franchigie, uno che si impegna e vuole dare sempre il meglio, senza tirarsi indietro (l infortunio che ha avuto, lo spiega bene). Altro che i SAF che vengono per i soldini.
Comunque, sulla meta di Conforti, mi sembrava che il passaggio verso Acosta fosse di Ragusi, e non di Favaro... ma potrei sbagliarmi.

Ad ogni modo, è parso anche a me che ball-carrier ce ne fossero pochi. Ma a me sembrava che la voglia, quella sì, da parte di alcuni mancasse proprio. SI appoggiavano su ruck e giocatori da placcare... :evil:

p.s In seconda mancava, oltre che Saccardo, anche Salvetti.

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Re: XVI° turno, settimo di ritorno

Messaggio da jpr williams » 10 apr 2017, 13:21

mondOvALE ha scritto:Se avessi una sfera di cristallo da strofinare ed alla quale chiedere quanti tifosi sandonatesi hanno perorato la causa "panociara" con l'enfasi di un calvino, giuro lo farei, fosse anche l'ultima cosa fatta in questa vita terrena... :rotfl: :-]
Beh, come è noto ho una, diciamo, forte simpatia per San Donà.
Comunque un'ingiustizia del genere mi avrebbe fatto incacchiare persino se fosse stata commessa ai danni di, ehm, diciamo un'altra squadra veneta...senza ulteriori precisazioni :lol:
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Re: XVI° turno, settimo di ritorno

Messaggio da jpr williams » 10 apr 2017, 13:43

Nella pausa pranzo mi sono visto San Donà-Petrarca.
Al di là delle considerazioni generali, nel San Donà ho visto questo ragazzo di nome Catelan di cui non avevo mai sentito parlare.
Mica male.
Jaco, sai qualcosa di lui?
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Re: XVI° turno, settimo di ritorno

Messaggio da UMBEALA15 » 10 apr 2017, 14:16

jpr williams ha scritto:Nella pausa pranzo mi sono visto San Donà-Petrarca.
Al di là delle considerazioni generali, nel San Donà ho visto questo ragazzo di nome Catelan di cui non avevo mai sentito parlare.
Mica male.
Jaco, sai qualcosa di lui?
salve jpr,
conosco abbastanza bene catelan, proviene dal vivaio del Valsugana come minozzi-calvisano, bergamin, parisotto - fiamme oro e grigolon-viadana, ottimo elemento è un 94 ha vinto due titoli italiani giovanili con il Valsugana appunto, è stato capitano delle varie nazionali 17/18 credo poi l'aquila un paio di stagioni e adesso da un paio a san donà, grande combattente ottimo placcatore e buone mani bravo!!

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Re: XVI° turno, settimo di ritorno

Messaggio da mondOvALE » 10 apr 2017, 15:06

jpr williams ha scritto:
mondOvALE ha scritto:Se avessi una sfera di cristallo da strofinare ed alla quale chiedere quanti tifosi sandonatesi hanno perorato la causa "panociara" con l'enfasi di un calvino, giuro lo farei, fosse anche l'ultima cosa fatta in questa vita terrena... :rotfl: :-]
...un'ingiustizia del genere mi avrebbe fatto incacchiare persino se fosse stata commessa ai danni di, ehm, diciamo un'altra squadra veneta...senza ulteriori precisazioni :lol:
Dopo la Brexit e la vittoria di Trump son disposto a credere anche a questa, ma almeno possiamo dire con una ragionevole certezza che ti saresti risparmiato la mail solidale? :-]

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Re: XVI° turno, settimo di ritorno

Messaggio da jpr williams » 10 apr 2017, 17:44

UMBEALA15 ha scritto:
jpr williams ha scritto:Nella pausa pranzo mi sono visto San Donà-Petrarca.
Al di là delle considerazioni generali, nel San Donà ho visto questo ragazzo di nome Catelan di cui non avevo mai sentito parlare.
Mica male.
Jaco, sai qualcosa di lui?
salve jpr,
conosco abbastanza bene catelan, proviene dal vivaio del Valsugana come minozzi-calvisano, bergamin, parisotto - fiamme oro e grigolon-viadana, ottimo elemento è un 94 ha vinto due titoli italiani giovanili con il Valsugana appunto, è stato capitano delle varie nazionali 17/18 credo poi l'aquila un paio di stagioni e adesso da un paio a san donà, grande combattente ottimo placcatore e buone mani bravo!!
Grazie. Io non l'avevo mai nemmeno sentito nominare e confesso che mi ha rubato l'occhio. Poi, per carità, si tratta di una sola partita vista in ufficio con un panino in mano, però mi ha proprio colpito.
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Re: XVI° turno, settimo di ritorno

Messaggio da jpr williams » 10 apr 2017, 17:46

mondOvALE ha scritto:Dopo la Brexit e la vittoria di Trump son disposto a credere anche a questa, ma almeno possiamo dire con una ragionevole certezza che ti saresti risparmiato la mail solidale? :-]
Si, beh, forse la mail solidale credo non sarei riuscito a scriverla.
Magari dopo una boccia di Teroldego, ma a "mente serena" credo di no. :lol:

Ciò non toglie che l'avrei comunque considerata una grossa ingiustizia.
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