Giornata II, seconda di andata
Re: Giornata II, seconda di andata
Finalmente anche io sono tornato a respirare aria di rugby dal vivo, e devo ammettere che mi è mancato non poco! Sono rimasto un po' spiazzato dalla partita di sabato, non sono bene riuscito a capire se era Calvisano ad essere davvero così forte, o Reggio a essere davvero così molle... Credo, alla fine, che la verità stia nel mezzo: i miei hanno sicuramente beccato la classica giornata di stato di grazia, e per assurdo, non si fossero verificate un paio di circostanze nel primo tempo (piazzati mancati e arbitro un po' troppo permissivo), i punti segnati sarebbero potuti tranquillamente arrivare intorno agli 80. D'altra parte la Reggio vista ieri è stata una delle peggiori squadre che ho visto nell'ultimo anno di partite, e nell'ultimo anno di vittorie nette ne abbiamo fatte... Incostistente, nulla in attacco, nulla in difesa, fisicamente in difficoltà, tenuta areobica da prima partita stagionale. Troppo presto capire se Reggio è davvero questa, ma se così fosse, non la vedo messa bene. E purtroppo non vedo messo molto bene nemmeno Novillo, non tanto per l'infortunio in sè (un infortunio muscolare si recupera semplicemente con un po' di riposo e un ritorno all'attività fisica graduale...) ma per la propensione all'infortunio facile della nostra apertura. L'idea di Brunello era evidentemente quella di fargli giocare qualche spezzone per averlo al 100% nelle due partite con Fiamme e Petrarca, ma sono bastati una cinquantina di minuti in due partite perchè arrivasse l'infortunio. E' davvero un peccato, un giocatore del genere meriterebbe più fortuna (e più tenuta). L'arbitraggio del primo tempo ha fatto storcere il naso anche a me. Ah, tra l'altro, non è che nel secondo sia cambiato, nel secondo semplicemente non ci sono più state situazioni dubbie o di difficile interpretazione, ma solo dei giocatori di una squadra che correvano intorno a dei giocatori di un'altra squadra che invece camminavano. Come ha detto jpr, Schipani aveva un metro di giudizio troppo generoso nei confronti dei placcaggi alti (praticamente veniva considerato placcaggio alto solo al di sopra del sopracciglio), ma non solo: si contate almeno tre situazioni in cui il difensore del Reggio si rialzava proprio nel momento in cui il mediano apriva il gioco, trovandosi in traiettoria di passaggio, e ancora gli in avanti volontari, mai puniti con la punizione pesante. Schipani se non altro è stato coerente e non ha cambiato metro di giudizio a partita in corso, i giocatori di Reggio sono stati bravi a capire subito questo metro e a giocare al limite, noi invece non ci siamo adattati. Che questo sia da monito per le prossime partite. Per rispondere a jpr, non ho capito nemmeno io il motivo della meta annullata, anche andando a rivedere le immagini (mute!) su TRC, non ho capito cosa ha segnalato. Il doppio movimento non c'è stato assolutamente, però forse c'è stato un ingresso laterale del giocatore che poi ha raccolto l'ovale e schiacciato... Non lo so, rimarrò con questo dubbio. Comunque Calvisano ha vinto, e ha vinto bene, e ora possiamo guardare a Roma con un po' di fiducia in più. Quando ho visto il calendario ho segnato col cerchietto rosso la partita di sabato con le Fiamme, pensando "ecco, qua arriva la prima sconfitta stagionale". Vediamo se ci prendo. In genere no, però non si sa mai!
Ah, per la serie "statistiche stupide di cui non frega una meenghia a nessuno", Calvisano stabilisce un piccolo record: è in testa solitaria alla classifica del campionato italiano da un anno esatto. 52 settimane, dalla seconda giornata dello scorso campionato alla seconda di questo, un primato che sarà molto difficile da eguagliare! Ooohh, adesso che l'ho detto mi sento meglio!
Dagli altri campi, tutto più o meno secondo pronostici, almeno per quanto riguarda vinti e vincitori. I punteggi invece sono sintomo di una giornata un po' pazza: Rovigo che batte le Fiamme con un punteggio basso (questo forse l'unico punteggio "normale") e si aggiudicano il primo importante scontro diretto della stagione, Viadana che pur senza Ormson segna una caterva di punti, consentendo però alla Lazio di segnarne (quasi) altrettanti, il Petrarca che vince a Mogliano lasciando però molti punti agli avversari, e soprattutto lasciando per la seconda giornata consecutiva il punto di bonus offensivo, e San Donà che fa cadere una pioggia di punti sui Medicei, che ad essere sincero, dopo averli visti nella prima giornata, me li aspettavo più "resistenti".
Nota sugli spettatori: numeri ancora buoni, stando ai tabellini ufficiali, ma anche quest'anno sembra che San Donà resti fedele alla decisione dello scorso anno di conteggiare solo i biglietti effettivamente staccati: Tra i 1000 circa, 1200 circa, 800 circa, San Donà dichiara semplicemente 291 spettatori. Se venisse applicata questa regola su tutti i campi ci sarebbero dati un filino più attendibili, ma forse meno appetibili per eventuali sponsor...
Ah, per la serie "statistiche stupide di cui non frega una meenghia a nessuno", Calvisano stabilisce un piccolo record: è in testa solitaria alla classifica del campionato italiano da un anno esatto. 52 settimane, dalla seconda giornata dello scorso campionato alla seconda di questo, un primato che sarà molto difficile da eguagliare! Ooohh, adesso che l'ho detto mi sento meglio!
Dagli altri campi, tutto più o meno secondo pronostici, almeno per quanto riguarda vinti e vincitori. I punteggi invece sono sintomo di una giornata un po' pazza: Rovigo che batte le Fiamme con un punteggio basso (questo forse l'unico punteggio "normale") e si aggiudicano il primo importante scontro diretto della stagione, Viadana che pur senza Ormson segna una caterva di punti, consentendo però alla Lazio di segnarne (quasi) altrettanti, il Petrarca che vince a Mogliano lasciando però molti punti agli avversari, e soprattutto lasciando per la seconda giornata consecutiva il punto di bonus offensivo, e San Donà che fa cadere una pioggia di punti sui Medicei, che ad essere sincero, dopo averli visti nella prima giornata, me li aspettavo più "resistenti".
Nota sugli spettatori: numeri ancora buoni, stando ai tabellini ufficiali, ma anche quest'anno sembra che San Donà resti fedele alla decisione dello scorso anno di conteggiare solo i biglietti effettivamente staccati: Tra i 1000 circa, 1200 circa, 800 circa, San Donà dichiara semplicemente 291 spettatori. Se venisse applicata questa regola su tutti i campi ci sarebbero dati un filino più attendibili, ma forse meno appetibili per eventuali sponsor...
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Re: Giornata II, seconda di andata
Questo sicuramente.metabolik ha scritto:Volevo aggiungere (ma m'è scappato l'invio) : il divario di segnature fra primo e secondo tempo è dovuto soprattutto allo sfinimento dei Reggiani. E' impossibile reggere 80 minuti senza avere mai la palla.
Ma sospetto che l'ingresso del Mozart tucumano abbia avuto un ruolo in tutto questo.
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Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
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Re: Giornata II, seconda di andata
Tengo a spiegare che il "bacaro" era la tipica osteria veneziana, dove si poteva passare la giornata giocando a carte, sparando fanfaronate e sbocconcellando qualsiasi cosa, dall'uovo sodo al "folpo esso" al sanguinaccio con la cipolla. Nelle più malfamate giravano anche polpette di carne aliena e le tartine con l'acciuga avanzate all'incoronazione della regina Elisabetta.
El crostin col bacaeà, e sardee in saor, i nerveti de porseo, i pevarini, le "signore" gradivano la crema chantilly con biciarin de rosolio, i putei ea fritoea col sucaro e avanti discorendo
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Capii che la vita sarebbe stata dura quando, il mio compagno di banco alle elementari, tale Immanuel (di origine tedesca), mi disse scartando un ovetto Kinder: La filosofia è la palingenetica obliterazione dell'io cosciente, che si infutura nell'archetipo prototipo dell'antropomorfismo universale.
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Re: Giornata II, seconda di andata
Guardando agli incontri di ieri, vittoria del Rovigo con le Fiamme faticosissima e valanga calvina sul Reggio, paragonando il nostro risultato a Reggio, potrei dire che Calvisano ci è molto superiore. Tuttavia se guardo il risultato dei Medicei col San Donà, paragonato alla prima giornata, le cose sono due: o Calvisano ha giochicchiato a Firenze o San Donà è mostruoso. Forse i confronti tra sfide diverse non sono oggettivi. Mi aspetterei un Calvisano sbaragliante a Roma e un Rovigo in difficoltà a San Donà. Vediamo...
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Re: Giornata II, seconda di andata
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Re: Giornata II, seconda di andata
"Juan Novillo è uno di quei giocatori che non possono non piacere"... A qualcuno qui sul forum non piace!!
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Re: Giornata II, seconda di andata
E io non me ne capacito.ElBono ha scritto:"Juan Novillo è uno di quei giocatori che non possono non piacere"... A qualcuno qui sul forum non piace!!
Vederlo giocare mi mette allegria, esattamente come me la dava veder giocare Barraud e McKinley.
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Re: RE: Re: Giornata II, seconda di andata
Non piace a chi se lo ritrova contro, credo [emoji23]ElBono ha scritto:"Juan Novillo è uno di quei giocatori che non possono non piacere"... A qualcuno qui sul forum non piace!!
Un po' come la riflessione riguardo a Pierre Bruno: bellissimo averlo in squadra, ma se vestisse un'altra casacca sarebbe un personaggio insopportabile
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"Chi sono, i Puntinisti? Donne e uomini pigri, che non hanno la costanza e il coraggio di finire un ragionamento. Le loro frasi galleggiano nell'acqua come le ninfee di Monet [...]. Raramente questa overdose di puntini esprime un pensiero compiuto"
"Qualcuno sarà partito dalle terre della palla ovale, per venire qui nel tempio della palla tonda"
Davide Van De Sfroos, San Siro, 9 giugno 2017
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Re: Giornata II, seconda di andata
Ma i titolisti dei vari giornali non si sono ancora stufati, quando le Fiamme perdono, di titolare X spegne le Fiamme?
Uno sforzetto di fantasia, dai.
Il nostro giornalismo è pigro: da anni va avanti a "morse del gelo/caldo", "lamiere contorte", "veri e propri arsenali" e via luogocomuneggiando.
Quanta pigrizia!
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Re: RE: Re: Giornata II, seconda di andata
Auto impazzita.jpr williams ha scritto:Ma i titolisti dei vari giornali non si sono ancora stufati, quando le Fiamme perdono, di titolare X spegne le Fiamme?
Uno sforzetto di fantasia, dai.
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Come se fosse l'auto a impazzire, e non chi guida a essere talvolta un analfabeta del codice stradale.
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Re: Giornata II, seconda di andata
Le retate all'alba nei radiogiornali la mattina, le vittime della droga, un'altro morto per morbillo...
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Re: Giornata II, seconda di andata
Aiuto, non volevo dare il via ad una "sequenza delirante".
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Re: Giornata II, seconda di andata
Comunque anch'io faccio come jpr e mi disinteresso al campionato, solo che il campionato è il nostro.
Senza retrocessioni è semplicemente inutile.
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Re: Giornata II, seconda di andata
La mancanza di retrocessione non rende inutile il campionato, ma, di certo, gli toglie una bella fetta di interesse, Su questo non c'è dubbio.
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Re: Giornata II, seconda di andata
Diciamo che Calvisano si è adeguato al Pitti in tribuna...beetlebailey ha scritto:Guardando agli incontri di ieri, vittoria del Rovigo con le Fiamme faticosissima e valanga calvina sul Reggio, paragonando il nostro risultato a Reggio, potrei dire che Calvisano ci è molto superiore. Tuttavia se guardo il risultato dei Medicei col San Donà, paragonato alla prima giornata, le cose sono due: o Calvisano ha giochicchiato a Firenze o San Donà è mostruoso. Forse i confronti tra sfide diverse non sono oggettivi. Mi aspetterei un Calvisano sbaragliante a Roma e un Rovigo in difficoltà a San Donà. Vediamo...
Poi ogni partita è differente.
Parlare e scrivere sono due attività umane differenti
I fatti degli altri sono solo opinioni, le mie opinioni sono fatti (cit. omen nomen)
Non discutere mai con un idiota: ti trascina al suo livello e ti batte con l'esperienza (cit. Incertae sedis)
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