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da enrico land » 8 nov 2017, 12:49
Ma i vaccini ha senso farli se li fanno tutti, non è questione di farli a pioggia, il fatto è che se la copertura vaccinale fosse del 15% sarebbe come non essere vaccinati, i vaccini funzionano solo se la copertura è alta, e se è oltre il 95% protegge anche gli immunodepressi che il vaccino non possono farlo.
E comunque i vaccini costano molto meno rispetto alle cure. Prevenire è meglio che curare è un detto che non esiste per caso, e vale anche sul piano economico.
Vi ho pensati una mezz'ora fa, quando leggendo le dispense del prof di otorinolaringoiatria ho trovato la frase: "il bravo medico è colui che sbaglia meno e richiede solamente gli esami necessari in quanto è orientato verso una diagnosi".
Il punto è questo. In tempi ormai abbastanza superati, che voi avete vissuto (e io no) il SSN poteva permettersi (o forse già non poteva, ma è andata così lo stesso e la mia generazione ne sta pagando e ne pagherà le conseguenze) di avere medici che prescrivevano esami inutili per rivoltare pazienti come calzini e controllarli dalla testa ai piedi. Ora non si può fare, costa troppo e non ha neanche senso. Ci sono delle linee guida, vanno seguite. Non crediate che i medici di base che prescrivono pochi esami lo facciano perché sono str0nzi, lo fanno perché (in alcune regioni più di altre) vengono controllati in maniera stringente, e se all'ASL vedono che il Dott. Luqa-bis ha prescritto una marea di esami in più rispetto ai colleghi, iniziano a chiedersi il perché. E se la cosa continua, si viene richiamati. Alcuni medici hanno effettivamente una platea di pazienti più anziana o più malata rispetto ad altri colleghi, ma è una bella rogna doverlo dimostrare per non sentirsi criticati e messi in stato d'accusa, magari anche con la minaccia di vedersi tolta una parte anche consistente dello stipendio, che nel caso dei medici di base ha solo una parte fissa e per il resto è legata a obiettivi da rispettare. Se il vostro medico di base deve avere paura a prescrivervi un esame, la colpa non è sua, lamentatevene con la vostra regione. Perché è troppo facile scaricare la colpa sul medico, che alla fine si trova sempre tra i due fuochi non difeso da nessuno, perché anche il cittadino che avrebbe interesse a difenderlo ragiona dicendo che i medici sono privilegiati perché hanno stipendi "alti" e quindi è giusto che vengano penalizzati (come se fosse moralmente giusto che un medico prendesse lo stesso stipendio di un operaio, poi: se così fosse, non esisterebbero più medici).
Il medico di base, volente o nolente, deve seguire le direttive della ASL che arrivano dall'assessorato regionale. E come chiunque, non è disposto a lasciare una parte cospicua del proprio mensile, e a lungo andare rischiare anche il lavoro, per fare un favore ai pazienti che vorrebbero vedersi sovvenzionati esami su esami.
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"Chi sono, i Puntinisti? Donne e uomini pigri, che non hanno la costanza e il coraggio di finire un ragionamento. Le loro frasi galleggiano nell'acqua come le ninfee di Monet [...]. Raramente questa overdose di puntini esprime un pensiero compiuto"
"Qualcuno sarà partito dalle terre della palla ovale, per venire qui nel tempio della palla tonda"
Davide Van De Sfroos, San Siro, 9 giugno 2017