Settima giornata

[jpr williams]

Maaa.. quanto è alto e quanto pesa Venditti? In streaming sembra almeno 2.00 x 115 kg (Cavalieri sembra dargli almeno 10cm)

E che ne so. Bisognerebbe chiederlo a quei poveretti che devono sollevarlo. Alto 10 cm più di Cuca? 10 non saprei, ma sicuramente è più alto e largo una volta e mezza. Sembra un furgonato...

[enrico land]

Jpr la mischia fa anche le touche, e lì per ora non ce n'è per nessuno. Dobbiamo migliorare in mischia chiusa, recuperando qualche posizione rispetto a quelle che dicevi tu, del resto non c'è più Riccioni a fare il fenomeno là davanti, e neanche Costanzo... E fare il 3 a Calvisano è sempre impegnativo. Però sono convinto che con Beppe Mor e Morelli a far lavorare sodo il reparto, non dico che andremo a vincere le mischie con Rovigo, ma magari riuscire a difendersi degnamente senza farsi asfaltare, concedendo tecniche e punizioni a raffica, potrebbe essere già sufficiente per tornare a giocarsi il titolo.

Piuttosto non sono così convinto di tutto il resto. Nel gioco dei trequarti siamo meglio solo per due motivi: gli avanzamenti di Jimmy che rendono l'attacco sempre avanzante, e la genialità di Novillo che quando si accende capisce solo lui cosa sta facendo e si fa assist da solo scavalcando la difesa e andando in meta con una facilità sconvolgente. Togli a questa squadra Novillo, Tuivaiti (sperando che Venditti diventi un suo emulatore negli sfondamenti) e la touche, e forse non arriveremmo nemmeno ai playoff. Però questi sono già più di un terzo della squadra, e ci aggiungo anche Paz che è spesso determinante. Li abbiamo, per fortuna, e quindi dobbiamo continuare a puntare sui nostri punti di forza e lavorare sulle debolezze. Siamo solo a novembre, ragazzi, maggio è lontano...

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[jaco]

Come già detto da altri più autorevoli, a San Donà un tempo per ciascuno, però Padova nel "suo" tempo segna 16 punti e non ne subisce, mentre San Donà nel secondo tempo gioca bene e segna due mete, ma concede 2 calci lontani dai pali ma centrali che si trasformano in 6 punti e ci tolgono anche il bonus, nelle uniche due occasioni, praticamente, in cui il Petrarca si affaccia nella nostra metà campo... gli ospiti, giustamente, fanno la conta dei loro assenti, ma anche i biancocelesti hanno dovuto fare a meno di Van Zyl che attualmente è l'unico lì dietro a saper dare imprevedibilità, linee di corsa assassine e concretezza al movimento di palla biancoceleste (anche perchè unita all'assenza di Iovu che tra i centri è forse l'unico a trovare costantemente la linea del vantaggio), in più siamo "costretti" (data l'assenza di un alter ego) a schierare un Ambrosini a metà servizio che lascia l'incombenza dei calci e dei drop di ripartenza del gioco a Crosato, il quale dimostra un bel po' di personalità nell'assumersi questo onere, ma non la stessa efficacia dell'ex Benetton: il calcio iniziale sbagliato da posizione favorevole non avrebbe, probabilmente, cambiato l'inerzia del gioco, ma c'è una bella differenza trovarsi 3-0 dopo 5 minuti anzichè 0-7 dopo 8 minuti (sì perchè, anche se alla lunga, da quell'errore nasce poi la meta patavina), così come c'è una certa differenza avere un drop di ripresa gioco da metà campo (e ancor di più dai 22) in cui puoi andare a contendere e uno in cui sai già che gli avversari hanno vita facile nella conquista... per il resto, però, tanto di cappello a Crosato che ha giocato una delle migliori partite di quest'anno...
Per il resto commentavo con il "vecchio" utente Bogi (che finalmente ho conosciuto e ho pregato e pregherei nuovamente a partecipare al forum... dai Enrico!) la "bizzarra" gestione dei vantaggi e la tolleranza nei placcaggi alti (tutti indistintamente tranne uno che è costato 3 dei 6 punti subiti da San Donà nel secondo tempo) da parte dell'arbitro che, sia detto, non mi è dispiaciuto per il resto delle decisioni e, soprattutto, non ritengo abbia influenzato il risultato...
Bogi te speten!

PS.: thonk se te gera a San Donà e no te t'a fat vivo te sì un maedetto!

[bogi]

Bonjour,
sotto l’influenza benefica dell'Ing. Jaco, con il quale ho trascorso un piacevole pomeriggio al Pacifici, (grassie de tuto vecio) torno ad imbrattare le pagine del sito con qualche considerazione.
San Donà – Petrarca.
Una delle due squadre aveva dimenticato la testa in spogliatoio nel primo tempo, e non si trattava del Petrarca.
Aggressività nei punti d’incontro, piede calibrato, precisione dalla piazzola, mischia dominante, touche rubate, Bum, 16 a zero.
Unico appunto, forse si poteva raccogliere un po’ di più, ma è solo una sensazione.
Forse la serie interminabile di calci nel box (cioè, che sarebbero dovuti finire nel box, in realtà viravano spesso verso il centro del campo), poteva essere alternata a qualche soluzione diversa.
Ma . . .
Bella l’azione della meta, nata però da un piazzato centrale fallito da Crosato (ma non calcia Ambrosini di solito? Boh) e da una furbata galattica di Fadalti (vera anima del Petrarca quest’anno) che trotterella con la palla in mano ed invece di annullare parte a razzo avviando il processo che porterà alla meta, molto bella tra l’altro:
Quindi gesto efficace ma alquanto occasionale.
Altre azioni altrettanto pericolose non ne ricordo.
Ricordo invece una precisione assoluta nel trasformare in punti la fallosità dei padroni di casa.
Ma . . .
Gironzolando per lo stadio prima e dopo la partita, non facevo che incontrare giocatori del Petrarca in borghese o incerottati.
Rossetto col braccione al collo, Bacchin con una specie di gabbietta alla mano, e poi Su’A, Nostran, Rizzi ( o era lui o un sosia), Michieletto . . . e tutti quelli che non ho visto Bernini Ragusi, Braggiè, c’era ma portava le bibite, tre giornate ad Acosta e altri che sicuramente dimentico.
Insomma, non una squadra che può scegliere la formazione migliore, ma che manda in campo i disponibili.
Quindi la mia sorpresa è stata per il primo tempo smagliante, più che per il finale in sofferenza.
Il piazzato finale non era per togliere il bonus a San Donà, ma per scongiurare il compimento della rimonta.
Il secondo tempo è stato in trincea per il Petrarca e con Jaco si disquisiva sull’attendibilità del segnatempo che ogni tanto rallentava, si bloccava e poi recuperava il tempo perduto.
Il vantaggio del Petrarca era + 5 e quelli attaccavano come ossessi buttando dentro tutti gli uomini di peso, e tutta la panchina.
Quindi quattro punti guadagnatissimi.
San Donà del secondo tempo è una signora squadra, pericolosa in tutte le parti del campo con problemini in touche (parzialmente risolti con l’ingresso di Van Wuren); se si allenta leggermente la presa in difesa si buttano dentro in modo veramente efficace ed il Petrarca incerottato ha a mio avviso fatto tutto quanto era necessario e possibile.
Speriamo che la settimana di pausa consenta per il Petrarca qualche recupero pesante.
Due parole per concludere, bellissima visuale del campo dall’ultima file dall’utimo piano del Pacifici (sconsigliato a chi soffre di vertigini).
Birra ottima e ripeto, bel pomeriggio in compagnia di Jaco; con tranquillità, anche se risuonano ancora nelle orecchie le urla del sergente Beppe Artuso, piazzato due spanne dietro i nostri seggiolini assieme a tutto lo staff del Petrarca.

Ah, menzione speciale per Fadalti (eh si, ancora), Lamaro (il meno strombazzato degli under 20 ma concreto all’inverosimile), Rossi (poche palle giocabili, ma tanta sostanza anche in situazioni delicate) Cannone, e Vannozzi sicurezza rocciosa in chiusa.

L’arbrito . . . curioso, particolare, ma tutto sommato ininfluente.

Ecco, la gestione dei vantaggi . . . mah

[thonk]

PS.: thonk se te gera a San Donà e no te t'a fat vivo te sì un maedetto!

assente. ero a fare l'accompagnatore agli U6 del Roccia Rubano...
sto allevando un piccolo centro piccolo ma deciso! ahahaha!!!

[jpr williams]

Se è quello col pallone in mano ha già una bella grinta!
Guarda l'espressione del tipo "fermami se sei capace!"

[thonk]

Se è quello col pallone in mano ha già una bella grinta!
Guarda l'espressione del tipo "fermami se sei capace!"

è lui. dobbiamo sistemare la gestione del contatto:
1. preso al collo scoppia a piangere.
2. quando vede arrivare il placcaggio lancia la palla in avanti

[jpr williams]

Se è quello col pallone in mano ha già una bella grinta!
Guarda l'espressione del tipo "fermami se sei capace!"

è lui. dobbiamo sistemare la gestione del contatto:
1. preso al collo scoppia a piangere.
2. quando vede arrivare il placcaggio lancia la palla in avanti

Il punto 1 potrebbe essere una tattica per attirare l'attenzione dell'arbitro.
Il punto 2, però, va decisamente sistemato.

[Himiko]

Maaa.. quanto è alto e quanto pesa Venditti? In streaming sembra almeno 2.00 x 115 kg (Cavalieri sembra dargli almeno 10cm)

Però, che occhio! Venditti è 2mt esatti x 125 kg, Cuca è 1,96 mt x 113 kg.
Non tanto più alto ma un bel po' più grosso.

[thonk]

Se è quello col pallone in mano ha già una bella grinta!
Guarda l'espressione del tipo "fermami se sei capace!"

è lui. dobbiamo sistemare la gestione del contatto:
1. preso al collo scoppia a piangere.
2. quando vede arrivare il placcaggio lancia la palla in avanti

Il punto 1 potrebbe essere una tattica per attirare l'attenzione dell'arbitro.
Il punto 2, però, va decisamente sistemato.

sul punto 1.
scusate l'OT ma è simpatico. è successo una sola volta. mio figlio ruba palla a centrocampo e "scatta" palla in mano. bimbo di 5 anni un bel po' più grosso lo agguanta per il collo da dietro e lo gira sul posto. il piccolo ha provato a correre ma la presa era decisa e l'ha sentita. si ferma palla in mano e si gira verso l'arbitro... dopo un lunghissimo secondo si mette a piangere. l'arbitro fischia il placcaggio alto e si prepara a riprendere il gioco.
entrambi gli "atleti" sono usciti dal campo. mio figlio è andato dalla madre-fisio-di-giornata. dopo 10/15 secondi è arrivato l'allenatore dell'altra squadra con il placcatore a manina: "chiedi scusa".
il bambino di 5 anni da la mano a mio figlio: "scusa. no ho fatto apposta. volevo io la palla..."
mio figlio: "però se la chiedevi per piacere non te la davo uguale..."

finale al terzo tempo a parlare di pasta con il ragù o in bianco... bellissimi!

[jpr williams]

Grazie @thonk per averci ricordato quanto è bello il nostro sport e quanto può fare nella costruzione del carattere e della civiltà di una persona (un bambino è una persona, mica una cosa ontologicamente diversa).

Comunque avevo ragione: l'arbitro è stato impressionato!

[beetlebailey]

Teniamo d'occhio questo ragazzo

[enrico land]

Teniamo d'occhio questo ragazzo

Finché mette le mani in faccia agli avversari lo teniamo d'occhio sì, e credo che anche Jimmy e i suoi lo terranno ben d'occhio... [emoji23]

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[Ilgorgo]

La visione è sconsigliata ai jpr e agli spettatori gialloneri di cuore

[beetlebailey]

Teniamo d'occhio questo ragazzo

Finché mette le mani in faccia agli avversari lo teniamo d'occhio sì, e credo che anche Jimmy e i suoi lo terranno ben d'occhio... [emoji23]

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Si chiama “frontino” e per essere più chiari trattasi di rugby.