All Blacks squad for EOYT

[Garryowen]

@ Garryowen: non so cosa ti spinga a credere che Crockett fosse un enfant prodige, ma ti prometto che non riuscirai mai a convincermi!
Ti garantisco che se chiedi a qualunque neozelandese, ti dirà che è un discreto giocatore da Super XV, niente più che un tappabuchi...

Questo lo dicono oggi. Lo posso dire oggi anch'io, certo.
All'epoca era un'altra cosa, come scrissero praticamente tutti i giornalisti neozelandesi. Che poi all'epoca gli AB facessero fatica ad allestire una batteria di piloni competitiva è un altro paio di maniche. All'epoca aveva 23 anni, un'età abbastanza precoce per un pilone, ed era considerato, come ho riportato, quello che avrebbe dovuto fare le scarpe a un signorino di nome Woodcock

Ripeto, mi rifaccio alla stampa locale, perchè io Crockett l'avrò visto sì e no in un paio di partite e mai in campionato.
Conosco molto meglio l'altro Crockett, Davy, quello della battaglia di Alamo.

[Garryowen]

@ Garryowen: non so cosa ti spinga a credere che Crockett fosse un enfant prodige, ma ti prometto che non riuscirai mai a convincermi!
Ti garantisco che se chiedi a qualunque neozelandese, ti dirà che è un discreto giocatore da Super XV, niente più che un tappabuchi...

Questo lo dicono oggi. Lo posso dire oggi anch'io, certo.
All'epoca era un'altra cosa, come scrissero praticamente tutti i giornalisti neozelandesi. Che poi all'epoca gli AB facessero fatica ad allestire una batteria di piloni competitiva è un altro paio di maniche. All'epoca aveva 23 anni, un'età abbastanza precoce per un pilone, ed era considerato, come ho riportato, quello che avrebbe dovuto fare le scarpe a un signorino di nome Woodcock

Ripeto, mi rifaccio alla stampa locale, perchè io Crockett l'avrò visto sì e no in un paio di partite e mai in campionato.
Conosco molto meglio l'altro Crockett, Davy, quello della battaglia di Alamo.

Correggo l'età, ne aveva effettivamente 26, ma cambia poco.

[Garryowen]

In ogni caso non escludo che Crockett nutra qualche desiderio di rivalsa nei confronti di Castro, dico solo che in tal caso dovrebbe avere conti in sospeso con l'80% dei piloni del mondo...

Non ne ha affrontati tanti, almeno non gli europei se guardi le presenze in nazionale

[Garryowen]

Effettivamente dovrebbe avercela anche con Rouyet, visto che all'esordio lo affrontò nella partita di Christchurch e come scrisse il giornalista neozelandese, in un'occasione fu "piegato come un foglio di carta"...
Nella pagella della partita di San Siro gli dettero un bel 3,5. Se non avete visto questa differenza, le birre devono essere state tante...

Il NZ Herald non piace? Ho trovato anche il "The Dominion Post" del 16 novembre, giornalista Toby Robson, pagina "D3" (non so cosa voglia dire...): "We have guys like Wyatt Crockett coming off the field totally frustrated. He spends hours, weeks and years developing his quality as a front row forward [and ends up] coming off frustrated because it's not the game he's expecting.
"It's spoiling the game quite frankly, and the last five minutes, how would you describe that? It was a farce."

Anche il commento di Peter Lampp sul Manawatu Standard (pag. 15, 16 novembre) intitolato "Italy respected our haka, but not our scrum", non è tenero con la prima linea dei tutti neri (ma neanche con il gioco italiano), ma il mio discorso era soprattutto sulle parole di Henry riguardo a Crockett del quale, come dice il giornalista, ha "avuto pietà", cosa che credo NON faccia piacere ad un giocatore. Cavoli, mi dispiace non avere più il filmato di quella conferenza stampa, ma per quanto riportato dai quotidiani italiani, paghiamo il fatto che non tutti conoscano l'inglese...

[madflyhalf]

Questo lo dicono oggi. Lo posso dire oggi anch'io, certo.
All'epoca era un'altra cosa, come scrissero praticamente tutti i giornalisti neozelandesi. Che poi all'epoca gli AB facessero fatica ad allestire una batteria di piloni competitiva è un altro paio di maniche. All'epoca aveva 23 anni, un'età abbastanza precoce per un pilone, ed era considerato, come ho riportato, quello che avrebbe dovuto fare le scarpe a un signorino di nome Woodcock

Ripeto, mi rifaccio alla stampa locale, perchè io Crockett l'avrò visto sì e no in un paio di partite e mai in campionato.
Conosco molto meglio l'altro Crockett, Davy, quello della battaglia di Alamo.

Correggo l'età, ne aveva effettivamente 26, ma cambia poco.

Cambia cambia... primo perché si smonta tutto il tuo bel discorso di "enfant prodige" del 2009, venendo a meno la condizione di "enfant"
Secondo perché, se in maglia All Blacks ci finisci a 26 anni, c'è un motivo. Forse 2. In genere sono:
- non sei un fenomeno
- non sei una promessa

Da cui la condizione che non sei nemmeno giovane.

Che sintetizzato è più o meno: siamo corti abbiamo bisogno di te in questo momento, le scelte sono limitate.

[Garryowen]

Cambia cambia... primo perché si smonta tutto il tuo bel discorso di "enfant prodige" del 2009, venendo a meno la condizione di "enfant"

Forse c'è un altra possibilità: che io non abbia mai parlato di "enfant prodige" (verificare, please... ) semmai di "astro nascente" e se uno è predestinato a un posto di titolare negli AB, forse è anche qualcosa di più di un astro nascente.
Però mi sembra che qualcuno guardi il dito invece della luna...

[Sator Arepo]

Effettivamente dovrebbe avercela anche con Rouyet, visto che all'esordio lo affrontò nella partita di Christchurch e come scrisse il giornalista neozelandese, in un'occasione fu "piegato come un foglio di carta"...
Nella pagella della partita di San Siro gli dettero un bel 3,5. Se non avete visto questa differenza, le birre devono essere state tante...

Il NZ Herald non piace? Ho trovato anche il "The Dominion Post" del 16 novembre, giornalista Toby Robson, pagina "D3" (non so cosa voglia dire...): "We have guys like Wyatt Crockett coming off the field totally frustrated. He spends hours, weeks and years developing his quality as a front row forward [and ends up] coming off frustrated because it's not the game he's expecting.
"It's spoiling the game quite frankly, and the last five minutes, how would you describe that? It was a farce."

Anche il commento di Peter Lampp sul Manawatu Standard (pag. 15, 16 novembre) intitolato "Italy respected our haka, but not our scrum", non è tenero con la prima linea dei tutti neri (ma neanche con il gioco italiano), ma il mio discorso era soprattutto sulle parole di Henry riguardo a Crockett del quale, come dice il giornalista, ha "avuto pietà", cosa che credo NON faccia piacere ad un giocatore. Cavoli, mi dispiace non avere più il filmato di quella conferenza stampa, ma per quanto riportato dai quotidiani italiani, paghiamo il fatto che non tutti conoscano l'inglese...

Sì ma piano, stiamo smarrendo il filo del discorso... qua nessuno dice che l'Italia non abbia vinto la battaglia in mischia, anche se nemmeno io a memoria ricordo una vera e propria distruzione, come del resto conferma tranquillamente LoCicero nell'intervista di ieri su onrugby. Casomai si discuteva quanto fosse legittimo attendersi che una mezza pippa come Crockett fosse competitivo contro Castro, quanto abbiano influito i trucchetti di quest'ultimo (discorso sollevato da Henry), e se il primo fosse stato portato in quanto legittimo aspirante a una maglia da titolare o perchè la formazione era oggettivamente sperimentale.
Riguardo la stampa, non era in discussione il fatto che ammettesse la vittoria dell'Italia in mischia; il mio punto era che alcuni giornalisti, volendo a tutti i costi fare polemica, abbiano dato particolare risalto alle parole di Henry dando per scontato che Crockett fosse un pilone world class. Cosa che non è, non fu e non sarà. Capisco che giustamente se non lo vedi mai giocare ti fidi di quanto dice la stampa, e anzi ti ringrazio per esserti documentato, abitudine purtroppo alquanto rara in questo forum. Ma ti assicuro che se anzichè i giornali avessi letto i vari blog, forum e via dicendo dell'epoca, nessuno si aspettava un Crockett stellare. I campioni a 26 anni lo sono già, piloni compresi. Se mi chiedi perchè ci fossero testate che dicevano il contrario, posso solo ipotizzare che:

a) non fossero particolarmente attenti;
b) non fossero particolarmente competenti;
c) gli piacesse andare controcorrente;
d) fosse un modo come un altro per accusare Henry di non saper fare il suo lavoro - gli infiniti strascichi del 2007;
e) cercassero puramente il titolone.

Conosco molto meglio l'altro Crockett, Davy, quello della battaglia di Alamo.

Sogno una prima linea Crockett-Travis-Bowie.

Non ne ha affrontati tanti, almeno non gli europei se guardi le presenze in nazionale

Ovviamente intendevo l'80% di quelli che ha affrontato.

[Wooden]

In poche parole Crockett sarebbe uno dei migliori piloni nel rugby, se solo non ci fossero le mischie.