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Gordon sta calciando troppo corto..

Il cambio in mediana si fa sentire, gordon muove l’attacco molto meglio del sempre sopravvalutato cooper

Cooper era fuori contesto al momento..
cmq aussie molto aggressivi nelle collisioni e al bd non concedono un centimetro

Mr Ian ha scritto: ↑

29 lug 2023, 12:21

Cooper era fuori contesto al momento..
cmq aussie molto aggressivi nelle collisioni e al bd non concedono un centimetro

Cooper è fuori contesto da 10 anni almeno

Oggi forse la differenza la fa il rientro di Petaia..una bella combo di centri per l Australia, mix di muscoli e fosforo.
Per me un mezzo delitto l assenza di Lolesio

La differenza principale nei wallabies la fa una difesa molto meglio messa che nelle prime due e quindi la capacità di essere efficaci nei bd.
In attacco Gordon muove bene l’attacco alla mano, meno positivo al piede

l australia ha avuto un fisiologico calo fisico e se non concedono altri punti, gli va pure bene.

ABs molto ben organizzato in attacco dove sfuttano bene gli skills individuali ora.
Wallabies in affanno gli ultimi 10 minuti

Tra la stanchezza ed il giallo ormai aperti i portoni per gli ABs, ma questa una gran bella meta.

Hanno retto finché hanno potuto, e ora si ritrovano senza due piloni

Come cambiano le cose in 1 anno, e coem certe decisioni siano alla base dei cambiamenti.

Un anno fa i nasi storti in NZ con Foster erano tanti, sconfitti dall'Irlanda in casa, un avvio di RC altalentante, tanti dubbi sul futuro. La NZRU bisogna darle atto ha tenuto duro, non ha mollato Foster ma lo ha puntellato con il supporto nello staff necessario. Schmidt con un ruolo sempre maggiore, e Jason Ryan inserito come nuovo allenatore degli avanti. Gli ABs hanno iniziato da lí a lavorare con calma, i tanti dubbi intorno a loro ha tolto i riflettori delle attese anche a Novembre, Schmidt che era giá dentro dai TM con l'Irlanda é diventato via viia piú importante, il suo impatto tattico generale e la sua capacitá di preparare le partite studiando gli avversari e apportando le modifiche chiave al game plan per essere piú efficaci sono evidenti. Alla stessa mnaiera Ryan ha fatto un grandissimo lavoro con gli avanti. Dopo queste 3 partite di RC si vedono di nuovo degli ABs che, pur con diverse aree da migliorare, son tornati ad essere una squadra che puó guardare alla RWC con ottimismo, con un gioco ed un'efficacia ritrovati, sapendo anche che il dopo Mondiale comunque ha giá un nome ed uno staff pronto a subentrare.

Dall'altra un'Australia che l'anno scorso alternava ottime prestazioni a giornate no, ma Rennie aveva dato loro un gioco ed un'anima ben precisa, e calcolando l'altissimo numero di infortunati l'altalena di risultati era una cosa che si doveva tenere da conto. Anche a Novembre la musica fu la stessa, altalena di performance di settimana in settimana con Rennie che pur con problemi enormi di organico continuava a far giocare i suoi Wallabies nelle "giornate si" estremamente bene. Non so se sia stata la sconfitta con l'Italia ad essere ritenuta un'onta inaccettabile per la ARU, o se piú semplicemente liberatosi EJ ne hanno subito il fascino, ma invece che continuare ad aver fiducia nel tecnico soppesando il grosso problema inofrtuni hanno deciso la rivoluzione. Inizialmente doveva essere un piano quinquennale che li doveva portare al modniale in casa del 2027, ma EJ ha ben presto cambiato idea ed oggi siamo davanti ad un'Australia che a parte qualche sprazzo non da l'idea di essere minimamente vicina ai momenti migliori visti nel 2022, e questo nonostante aver ritrovato molti di quei giocatori infortunati, e nonostante EJ abbia fatto cambiare il numero di giocatori convocabili con la Giteau Law. La squadra oggic ome oggi non ha un'impronta tattica ben definita (come potrebbe?) ed EJ sembra anche andare a tentoni nella selezione degli uomini. Al momento in chiave RWC a tenere un po' di ottimismo in casa Wallabies c'é solo una pool non impossibile ed un lato del tabellone poi anche non impossibile, ed il dopo RWC23 é un'incognita assoluta con EJ che ha giá detto che non resterá nonostante il contratto firmato.

L ho detto dal primo giorno, in Australia hanno buttato nel cesso anni di duro lavoro svolto da Rennie e da altri nei club per dare tutto in mano a Jones..
In NZ c'è stata anche una contingenza di situazioni, ma alla base la condivisione e la tutela di un bene comune.
Si sono trovati a gestire uno scontro tra conservatori e rivoluzionari, riuscendo a mettere nel mezzo Schimdt che con le sue enormi competenze ha trovato l equilibrio e sta accompagnando il movimento verso la transizione, pur essendoci un mondiale nel mezzo.

Il problema è aver perso con noi, avesse portato a casa quella con le prestazioni contro Francia ed Irlanda penso sarebbe rimasto, ma quella sconfitta per la ARU è stata troppo.

EJ poteva avere senso come idea sui 5 anni, anzi meglio dire che lavorando sui 5 anni il cambiare Rennie poteva avere senso, senza questo progetto a lungo termine certamente è una stupidaggine.

Non ho visto la partita ma quando perde quel CHIACCHIERONE di Jones soprattutto dopo una delle sue sparate è come se mi fossi portato a letto Miss Europa (posto che esista). Che bello mamma mia

Passato a boks-Pumas dopo la fine dell'Italia, visto nell'intervallo il filamto dell'infortunio a Williams. Quello doveva essere rosso secondo le regole di oggi