Super Rugby 2020

[Mr Ian]

Crusaders vittoriosi ma non esageratamente dominanti, la partita fino all ora di gioco era in gran equilibrio, soprattutto dopo che gli Highlanders hanno buttato via sul vantaggio acquisito quel 3 vs 1 a 5 metri dalla meta.
Partita molto divertente, Crusaders dominanti in mischia chiusa, ma al gioco aperto a me sono piaciuti molto di più gli Highlanders; sia per le linee di corsa degli avanti, sempre pronti a cambiare angolo o cercare il passaggio stretto. Anche i trequarti si sono comportati bene, intanto avere un estremo di ruolo fa la sua differenza, oggi Collins ha giocato bene, ma tutto il reparto ha mostrato un ottima trasmissione veloce del pallone, ed in difesa hanno avuto un alta percentuale di primi placcaggi riusciti.
Aaron Smith si conferma giocatore superbo, il miglior mediano di mischia del mondo, Frizzell davanti ha avuto un work rate pazzesco…
La partita è stata decisa dalla panchina, dove sempre all ora di gioco i Crusaders dovevano ancora fare tutti i cambi, e che cambi….non mi è piaciuto l arbitraggio

[RigolettoMSC]

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….non mi è piaciuto l arbitraggio

Oserei dire pessimo, non che O'Keffe in Chiefs - Hurricanes abbia fatto stravedere, ma perlomeno è stato un po' più comprensibile. Ho notato che dopo le prime due giornate nelle quali gli arbitri fischiavano subito qualsiasi cosa, ora a volte aspettano a volte fischiano subito, sembra quasi che dopo le ultimissime indicazioni che hanno ricevuto (favorire la velocità del gioco fischiando un po' di meno, a loro giudizio) siano un po' confusi. Su Highlanders - Crusaders ha già detto Mr Ian, quindi due parole su Chiefs - Hurricanes: Hurricanes che finalmente vincono la prima partita contro dei Chiefs a dir poco disastrosi, 26 minuti in superiorità numerica non sono bastati per portare a casa la partita, troppi errori e poca, pochissima lucidità nei ventidue avversari. Perenara gran giocatore ma comportamento al limite del sopportabile. Si è anche registrato il primo rosso per doppio giallo a Scrafton (ha beccato il secondo giallo praticamente alla prima azione dopo che era rientrato dal primo). Tempi duri per Gatland tecnico dei Chiefs.

Utile spiegazione ed interessante commento; addirittura eliminato il mark !
Grazie, Rigoletto.

Meta, ho fatto un po' di confusione tra i regolamenti dei due tornei Super Rugby che si giocano attualmente, il mark è stato tolto nel Super Rugby Aussie per calci effettuati da dentro i ventidue che cadano sempre all'interno dei ventidue mentre in area di meta è sempre possibile chiamare il mark, scusa l'imprecisione ma attualmente tra i regolamenti dei due tornei c'è una certa differenza che può portare a confondersi...
Per dire, in NZ sulla palla tenuta alta in area di meta non ci sono variazioni e si prosegue con una mischia a cinque a favore degli attaccanti, in Australia la palla passa ai difensori e il gioco si riprende con un drop.

[Stru]

https://www.rugbypass.com/news/sensatio ... ng-set-up/

Questa secondo me è una bella botta.. Secondo un sondaggio, la maggior parte dei giocatori delle squadre neozelandesi di super rugby non sono contenti della scelta del nuovo coaching team degli All Blacks. Il sondaggio sembrerebbe serio: più di 100 giocatori coinvolti in forma anonima, almeno 15 per squadra, di tutti i livelli, dall'All Blacks al nuovo arrivato. Nello specifico, secondo il 46% la scelta di Ian Foster e del suo team è semplicemente stata sbagliata; il 26% sostiene Foster, ma non la squadra dei suoi assistenti, e solo il 28 % è d'accordo con tutte le scelte della federazione Neozelandese.

L'ambiente All Blacks si è caratterizzato negli ultimi 15 anni da una certa compattezza, dopo la cacciata di John Mitchell e l'avvento di Sir Graham Henry.
Henry si impegnò a fondo per creare un sistema di valori, di stile (ricordate il mantra "no dickheads allowed"?), che si dimostrò di successo, e spinse la federazione a scegliere come suo successore il suo assistente per la msichia Steve Hansen, una scelta che rivela la volontà di mantenere quello stile, e portò alla seconda vittoria consecutiva in coppa del mondo, ed al record pazzesco di vittorie dell'87%, con 10 sconfitte in 7 anni.
Dopo l'ultimo mondiale si è deciso di continuare su questa strada, dando l'incarico a Ian Foster, l'assistant coach di Hansen, invece di affidarsi al Coach più vincente degli ultimi anni di Super Rugby, Scott Robertson, o a quello che è considerato il miglior allenatore della storia, Warren Gatland.

Ora sembra che la fiducia nella scelta della Federazione sia un po' scarsa. Vedremo se Foster sarà in grado di guadagnarsi il rispetto e la credibilità che non sembra avere per ora, rispetto a quanto ne avessero i suoi predecessori, ma come partenza non è proprio il massimo.

[Consulente]

a quello che è considerato il miglior allenatore della storia, Warren Gatland.

Aspetta almeno che vada in pensione!

[Mr Ian]

a quello che è considerato il miglior allenatore della storia, Warren Gatland.

Aspetta almeno che vada in pensione!

per ora c è un pò di accanimento su Gatland, anche se delle precisazioni vanno fatte. In primis guardiamo tutti gli infortuni che hanno i Chiefs, solo tra gli avanti si conta l assenza di 8 uomini, alcuni di questi sarebbero titolari.
Se si considera l esperienza gallese, non dimentichiamoci di menzionare gli assistenti con cui condivideva la panchina, gente tra i migliori nel loro ruolo, Edwards e Mcbryde su tutti, ma anche lo stesso Stephen Jones si è rivelato essere un buon coach.
Gatland quanto a stile di gioco non mi ha mai fatto impazzire, come selezionatore, gestore di talenti e motivatore è tra i più forti al mondo, quanto a stile di gioco non è che di lui si ricordi chissà cosa; e questo secondo me è un fattore di cui in Nuova Zelanda hanno tenuto conto nella scelta del successore di Hansen..

[speartakle]

Ora sembra che la fiducia nella scelta della Federazione sia un po' scarsa. Vedremo se Foster sarà in grado di guadagnarsi il rispetto e la credibilità che non sembra avere per ora, rispetto a quanto ne avessero i suoi predecessori, ma come partenza non è proprio il massimo.

non ho letto l'articolo, Foster nonha molta fiducia per quale motivo? è considerato poco capace? ha una carattere/modo di gestire i giocatori non adeguato? o è perchè semplicemente ritengono che la scelta più azzeccata doveva essere quella dell'allenatore dei Crusaders?

[Stru]

Non l'ho detto io che sia il miglior allenatore della storia.. Ricordavo solo di aver letto un articolo a tal proposito
https://www.nzherald.co.nz/sport/news/a ... ch%20round.

Quanto a Foster, i motivi non li so dire, ma se da un sondaggio due terzi dei giocatori che dovresti selezionare sostengono che metterti a capo degli All Blacks non sia stata la scelta giusta, deduco che a fiducia nei tuoi confronti non sia particolarmente grande.
Non penso che lo ritengano un cattivo allenatore, penso invece che molti avrebbero preferito Robertson, da qui il confronto.

[speartakle]

Non l'ho detto io che sia il miglior allenatore della storia.. Ricordavo solo di aver letto un articolo a tal proposito
https://www.nzherald.co.nz/sport/news/a ... ch%20round.

Quanto a Foster, i motivi non li so dire, ma se da un sondaggio due terzi dei giocatori che dovresti selezionare sostengono che metterti a capo degli All Blacks non sia stata la scelta giusta, deduco che a fiducia nei tuoi confronti non sia particolarmente grande.
Non penso che lo ritengano un cattivo allenatore, penso invece che molti avrebbero preferito Robertson, da qui il confronto.

In questo caso la "sfiducia" potrebbe essere temporanea e rientrante non appena verranno allenati da Foster, se invece fosse generata da poca stima nelle sue capacità e doti sarebbe difficile riuscire a cambiare...

[Mr Ian]

Tutto cambia con una conversione stoppata…da lo in poi c è lo scatto d orgoglio dei Crusaders che letteralmente si abbattono sui Blues che rimangono frastornati..
Nel primo tempo i Crusaders sono stati messi sotto tatticamente dai Blues, a Mounga non vi era una valida alternativa nel ruolo di playmaker per far girare la squadra, Havili con la palla in mano non era niente di che. Prova immensa di Christie in terza e Jordan da buon finisher mette il sigillo alla partita.
Nei Blues buona prova delle terze linee, tanto sacrificio in difesa sup finale del primo tempo, purtroppo un Barrett non in serata di grazia non riesce ad imprimere un impronta sul match, partita molto scialba per lui…
Alla fine di questo torneo una cosa è sicura, il tipo di rugby visto in queste settimane, difficilmente riusciremo a vederlo altrove nel panorama di Ovalia

[Man of the moment]

MoUnga indiavolato. Quel restart giocato veloce non so chi abbia il coraggio di farlo... ma ha avuto ragione lui.
Comunque la mischia a 5 metri per i blues secondo me non c'era (c'era in avanti ancora prima di Telea, se vale l'in avanti di spalla).

[Stru]

MoUnga indiavolato. Quel restart giocato veloce non so chi abbia il coraggio di farlo... ma ha avuto ragione lui.
Comunque la mischia a 5 metri per i blues secondo me non c'era (c'era in avanti ancora prima di Telea, se vale l'in avanti di spalla).

Dalle definizioni del regolamento:
"In-avanti - Quando un giocatore perde il possesso del pallone, che va in avanti, oppure quando un giocatore colpisce il pallone con la mano o il braccio mandandolo in avanti, o quando il pallone colpisce la mano o il braccio di un giocatore e va in avanti e tocca il terreno o un altro giocatore prima che il giocatore iniziale possa riprenderlo al volo."

[RigolettoMSC]

Blues Crusaders è stata ben semplificata dalle prestazioni dei due rispettivi fuoriclasse, Moungaa e B. Barrett. Dopo qualche incertezza iniziale (incredibile il calcio buttato in area di meta) Moungaa è andato in crescendo è ha finito da dominatore, Barrett irriconoscibile e inconsistente per tutta la gara che per giunta si è fatto fischiare due stupidissimi falli per pulizia laterale. Analogamente, (ma Smith ha comunque fatto una buona gara) in Hurricane Highlanders tra i due mediani Perenara (che ha giocato 9) e Smith è il primo che si prende la partita, con una straordinaria finta proprio su Smith che lo fa andare in meta passeggiando e sempre gestendo, fino alla sostituzione, in maniera eccellente. Ho notato con piacere (forse che ci leggono in NZ? ) che si è tornati agli standard arbitrali della prima giornata.
Sono d'accordo con Mr Ian sull'improbabilità (se non sull'impossibilità) di vedere un tale livello di gioco altrove, al di fuori dalla Nuova Zelanda.

[Stru]

Grandi lotte tra NZ e Aus per definire la struttura della prossima competizione che pare andrà a sostituire il Super Rugby, con le Sudafricane che sembra andranno a riempire le caselle rimanenti dell'ex Celtic League..
L'idea australiana sarebbe un semplice girone da 10 squadre, le 5 franchigie neozelandesi e le 5 autraliane.
La Nuova Zelanda invece ritiene poco solide sia sportivamente che economicamente le franchigie Wallaby, e vorrebbe un torneo a 8, con le 5 NZ, 2 sole AU e 1 "pacifica", che sarebbe la squadra fondata da Jerome Kaino, Joe Rokocoko, John Afoa, Benson Stanley, Anthony Tuitavake and Ben Atiga, franchigia con sede alle Hawaii che ha già chiesto di partecipare alla Major League Rugby, e che nel caso fosse accettata nel nuovo Tran-Tasman Super Rugby farebbe base a South Auckland, mantenendo due squadre che nelle idee dei fondatori dovrebbero essere di pari livello.
Per farvi capire il livello del litigio, questo è quello che pensa Ian Foster: https://rugby365.com/countries/australi ... t-charity/
E questo quello che pensa Steve Hansen: https://www.rugbypass.com/news/steve-ha ... -heats-up/

Ora io mi domando quanti soldi debbano avere investito quegli ex giocatori perchè la nuova franchigia polinesiana possa essere considerata così solida economicamente (sportivamente non ho dubbi, visto il talento che potrebbero raccogliere da Fiji, Samoa, Tonga messe assieme), ma vabbè.

Quello che invece mi ha incuriosito è il fatto che le franchigie australiane possano essere messe così male come denari, ho cercato un attimo ed ho scoperto che Rugby Australia la stagione scorsa ha investito nelle 4 franchigie 6.4 milioni di dollari australiani, cioè meno di 4 milioni di euro.. 1 a squadra.. (fonte: https://www.smh.com.au/sport/rugby-unio ... 54yoo.html) mentre il salary cap per le squadre del super rugby è di 5.5 milioni di dollari australiani, cioè circa 3.4 milioni di euro, per massimo 40 giocatori, cioè una media di 84'000 euro a giocatore all'anno.

Secondo me come spesa per stipendi dei giocatori siamo a livello della Benetton..
Sembra comunque che le franchigie siano in grado di trovare sponsor meglio di noi (non difficile, in effetti..), dato che sopravvivono nonostante siano così poco finanziate dalla federazione.

[RigolettoMSC]

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vorrebbe un torneo a 8, con le 5 NZ, 2 sole AU e 1 "pacifica",
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Cioè i NZ vogliono vincere sempre loro. Mah...

[Mr Ian]

La vera paura di Foster, come di tutta la federazione All Blacks immagino, è quella che un torneo poco competitivo o monotono possa portare alcuni giocatori a cercare fortuna altrove, penso ad oggi che magari un Akira Ioane o un Havili hanno poche chance di essere chiamati in nazionale e che essendo ancora giovani possano cercare contratti vantaggiosi all estero.
Invece un torneo di prestigio che attira sponsor può portare risorse in più per poter offrire di più a certi giocatori, che possono sempre essere utili in ottica nazionale, ma che nelle franchigie invece sono dei leader e magari beniamini del pubblico.
Per le australiane il discorso è diverso, intanto vediamo come va questa prima stagione, per ora mi sembra ci sia un buon interesse generale, ceramente non hanno giocatori per fare 5 franchigie per poter impensierire gli All Blacks, però 3 si..anche se guardate bene, le franchigie AUS che oggi giocano hanno delle rose veramente striminzite..