Garry ha scritto: ↑20 ott 2019, 19:22Come ho già scritto, a me fa pensare il fatto che l'Inghilterra lasci andare all'Italia un Braley già capitano della loro under 20 e giocatore della Premiership, ignori tutti gli altri loro prospetti e giovani promettenti e si porti al mondiale un neozelandese di nonna inglese 32enne praticamente all'esordio.
Non mi risultano grosse polemiche per questo, in Inghilterra
al momento le polemiche sono limitate, anche perchè risultati sono buoni, ma vedrai che se tirano ancora la corda che casino vien fuori. comunque è fuorviante il paragone perchè loro i giocatori li producono e tanti. in Francia hanno cominciato a far marcia indietro su una certa politica, dopo tante polemiche e risultati scarsi, ma anche li giocatori il loro sistema li produce vedi ultime under. lanciano al mondiale dupont ntamack per dire. sono contesti non paragonabili. noi abbiamo solo un grande imperativo: creare un sistema formativo (che comprende strutture e tecnici) serio e solido sul lungo termine.