sdb0617 ha scritto:Ci aspettavamo un po' di più dopo aver accolto a Firenze giocatori di superesperienza e classe come Giovanchelli, De Marchi, Minto, Lupini e Rorato.
Mah, secondo me I Medicei sono nella posizione in cui era lecito aspettarseli. Magari potevano aspirare ad un quinto posto perchè credo che pochi si aspettassero una stagione così brillante del Reggio. In ogni caso io sarei soddisfatto della crescita graduale, ricordando che solo lo scorso anno eravate una neopromossa. Magari è mancato qualche risultato, come nelle due partite, guarda caso, con Reggio, ma ci sono stati anche exploit come la vittoria al Battaglini. Comunque non è ancora finita e con la situazione un pò così in cui stanno le Fiamme il quinto posto non è proprio un tabù.
sdb0617 ha scritto:Secondo me Calvisano e Rovigo giocheranno con i migliori che possono permettersi di schierare al netto di minutaggi e infortuni, il posto in challenge per il prossimo anno fa molta gola.
Mah, non saprei. Se questa doppia sfida capitasse in un altro momento della stagione forse sarei d'accordo con te. Ma il periodo sconsiglia sforzi eccessivi
sdb0617 ha scritto:Il calvisano di due anni fa non era impressionante, era una macchina da guerra invincibile. Sei troppo esigente, considerato che i calvini per due anni di fila sono riusciti a vincere scudetti anche praticando l'antirugby di Guidi. Pertanto ce la possono tranquillamente fare anche quest'anno.
Naturalmente nulla è impossibile, ma se guardo le potenzialità delle avversarie (specie se il Petrarca recupera tutto il proprio lazzaretto, nel qual caso torna automaticamente il più forte) vedo noi come terza forza.
In tutto il campionato del Calvisano c'è stata una sola partita in cui ho visto una squadra forte ed è stata la trasferta in casa delle Fiamme. Certo, alla luce di come poi i poliziotti hanno mollato anche quella prova va un pò ridimensionata.
Mi attacco alla pia speranza che il Calvisano dei playoff non sia nemmeno lontano parente di quello visto finora.
Viviamo l'era del rugby itagliano che inizia a Treviso e finisce a Mogliano.
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)