oltre gli scandali...guardiamo che pena abbiamo fatto.. Balk

ursula · Messaggio da **ursula** » 23 gen 2006, 16:07

Ma che arroganze ! Quanti maestri del rugby abbiamo in questo sito! A me comunque mi hanno insegnato che ARROGANZA=IGNORANZA. E mai cone in questo caso è una frase realistica.
 Dire che siamo peggiorati tantissimo e che dobbiamo vergognarci senza analizzare le singole partite e basandoci solo su i numeri...mah .
 In molte partite le nostre squadre di punta sono uscite a testa alta, hanno offerto un gioco di livello con gli avversarie e incredule hanno sorriso ai tanti applausi. Applausi da chi? Da una cosa a noi ignota che si chiama PUBBLICO! Pubblico che incita, che va alle partite, che segue le squadre in trasferta, che si gode primo, secondo e terzo tempo, che non critica ma sostiene!
 Non è stata una lezione vedere l'Ulster giocare, ma una gran lezione vedere il loro pubblico. Che invidia.
 Ampliare il mondo rugbistico. Questo dovrebbe essere l'impegno della Federazione.Approfittare magari di una partita come quelle di coppa per rilanciare il rugby, chiamare le scuole, far giocare i bambini nell'intervallo coinvolgendo anche i genitori, INSOMMA FARE QUALCOSA AFFINCHE' IL RUGBY SIA PIU' DIFFUSO E PIU' AMATO!
 BASTA ARROGANZA...non si ottiene niente!

gipe · Messaggio da **gipe** » 23 gen 2006, 16:09

confermo, il bar di Monigo era zeppo di strepitosi irlandesi, muniti anche di tamburo. Fantastico, se non avessi dovuto guidare fino a Feltre, sarei rimasto lì fino a chiusura... troppo bello.
 ciao

pier12345 · Messaggio da **pier12345** » 23 gen 2006, 16:14

1)Ma Basta con il Autolesionarsi e Masochismo..!!
 
 2)Ma siete 3000 ..e forse piu che vanno Dublino !
 
 3)I squadre italiani , aparte de 2 o 3 sconfitti brutti...si hanno fatto valere nel campo.
 
 4) i squadre Italiani giocano SEMPRE en svantaggio perche giocano come squadre da CITTA ..non di REGIONI
 
 I tifosi Italiani non sono meno importante degli inglesi..irlandese ecc..
 poco a poco si fa crescere il movimiento..
 pero il prima "POCO" che devono fare e CHIEDERE GIA I DIMISIONIO DI CERTI SOPRAPAGATI, SENZA PALLE DIRIGENTI NEL FIR E LIRE.
 
 FINO CHE NON CAMBIANO QUELLI..NULLA RADICALMENTE CAMBIARA...

Willimoski · Messaggio da **Willimoski** » 23 gen 2006, 19:50

Ho lasciato un po' di sfogo a voi e adesso uno per volta replico (durante il giorno, lavoro e non cazzeggio in internet, cosa che facevo in passato)
 
 1) Che l'inflazione di stranieri anche (in nazionale) avrebbe impoverito il rugby italiano lo dico dal seinazioni del 2001 e su questo forum, da 2 e mezzo su questo forum che pure non frequento con regoalrità. E questo vale anche se fossero arrivati fenomeni....abbiamo visto come siamo finiti nel 99, al tramonto dell'era dei legioanri di Fourcade, che gli stranieri in abbondanza non se li erano trovati tra le palle.
 
 2)Quanto all'arroganza=ignoranza, rimpallo a chi ha insultato sistematicamente dandomi del razzista e dello xenofobo.
 
 3) Quanto al passaggio in celtic league è chiaro che si parla a priori, ma se non si facessero delle ipotesi si farebbero molte più cavolate nella vita.
 
 Comunque i risultati sono quelli che contano: per la prima volta dal 2000 nessuna squadra italiana è stata mai in lotta o è arrivata tra le prime otto della seconda coppa, e per la prima volta dopo 5 anni, se non erro, nessuna squadra Italiana ha vinto una partita di Heineken.
 
 Le onorevoli sconfitte mi stanno bene, non i cucchiai di legno in serie.. altrimenti tanto valeva tenersi Johnstone in nazionale.
 
 Quanto all'ulrare caro pier, mi sembra che sei tu che urilui scompostamente (maiuscole=urlare). Se non sai esporre le tue idee senza insultare e urlare è meglio che ti curi i nervi.
 
 Infine, le partite a tavoli, come ho detto, non c'entrano nulal e rischiano solo di sviarci dal vero problema: siamo a livelli sempre peggiori. Il rugby è uno sport più scontato dal punto di vista dei risultati di altri, e quindi più matematico: quindi i numeri sono evidenti.
 
 La vittoria del Bucarest, pur con il modesto Tolone, è un campanello d'allarme.... Meglio che facciamo attenzione o ai mondiali finiamo come terza europea nel girone con Francia, Irlanda e Argentina....

Willimoski · Messaggio da **Willimoski** » 23 gen 2006, 22:28

<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD>Quote:<HR></TD></TR><TR><TD><BLOCKQUOTE>
 23-01-2006 alle ore 11:52, mebarba wrote:
 Concordo con tutti voi che siamo al momento peggiore del nostro rugby da quando almeno io lo seguo. Non mi va l'equazione siccome le cose vanno male scordiamoci la Celtic league.
 Il male del nostro rugby sono propio quelli che dicono queste cose. L'ho detto mille volte date ai nostri club le stesse armi ( campionati competitivi, stranieri migliori, budget + alti ecc. ) con cui giocano le squadre che incontrano e poi ne riparliamo.
 Che male avrà fatto la Celtic League che in italia manco si disputa poi?. Oppure è sempre comunque colpa del precedente governo.
 </BLOCKQUOTE></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
 
 la celtic league, oltre alla figuraccia galattica, sarà la fine del rugby italiano: che tornerà almeno nel campionato italiano ai tempi degli anni 70....
 
 Chiamatemi pure profeta di sventura... ma...

Willimoski · Messaggio da **Willimoski** » 23 gen 2006, 22:32

<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD>Quote:<HR></TD></TR><TR><TD><BLOCKQUOTE>
 23-01-2006 alle ore 13:31, THAKER wrote:
 Il confronto con la Celtic League mi pare più che viziato da certi preconcetti...
 I risultati non sono ottimi, ma mi inducono a pensare che con una maggiora abitudine a certi ritmi e squadre (non me ne vogliano) megli attrezzate di L'Aquila o Amatori Catania (forte in casa, ma non così tanto i trasferta) qualche vittoria in Celtic League vi potrebbe essere anche con i club attuali.
 Benetton Treviso, Viadana, Calvisano, Overmach Parma e GRAN valgono sicuramente il Connacht e qualche partita almeno casalinga credo potrebbero essere in grado di portarla a casa anche con le squadre attuali.
 
 </BLOCKQUOTE></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
 
 Guarda che non sempre il connacht verbbe in gita in Italia con la seconda squadra per risparmiarsi in vista degli impegni successivi... Non me ne vogliano gli Amic CAtanesi...

Willimoski · Messaggio da **Willimoski** » 23 gen 2006, 22:37

<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD>Quote:<HR></TD></TR><TR><TD><BLOCKQUOTE>
 23-01-2006 alle ore 11:53, pier12345 wrote:
 Come al solito ..dobbiamo sentire gli urli xenophobiaci del sr willi..che ancora non ha capita un bel nulla di rugby
 
 COSA CAOR WILLI..PUOI URLARE TUTTO CAVOLLO CHE VUOI...PERO QUANDO HAI CAPITO UN PO DI RUGBY..STRUTTURA..PROGRAMZIONE, ECC..VEDRAI CHE LA PROBLEMA NEL RUGBY ITALIANO E SENCILLO...GLI FORZI SONO DIVISI ..INVECE DI UNITI....
 TUTTO QUOI
 [/QUOTE
 No forse non ho capito nulla della "pallaovale" italiana, che qualcuno ha definito "Coventry", vicono a"Rugby" ma...
 
 Quanto alla programmazione cosa significa: trascurare le squadre giovani, tanto poi basta fare un giro in Argentina e bidonare qualche ingenuo gauchos ?
 
 Noi due diciamo che il problema è lo stesso, ma diamo origien e cause diverse....

fuffi · Messaggio da **fuffi** » 24 gen 2006, 14:18

sicuramente i nostri club non sono a livello europeo ma la mia impressione è che non vogliono esserlo fino in fondo perchè qui si parla di giocatori ,di allenatori di stranieri,ma non pensate che per fare una grande squadra (di qualsiasi sport si tratti ) occorre prima di tutto fare una grande società?
 secondo voi c'è una squadra di top ten che si è preoccupata di trovare e pagare un diregente serio che si intendesse di sport per programmare un piano sportivo per rinforzare e rendere competitiva la stessa squadra nel tempo.
 in altra sede si parla delle convocazioni under 21 e ci si chiede chi sono i giocatori dello S.F. , vi dico in verità che quei giocatori sono in francia a giocare ad alto livello perchè nel loro club avrebbero fatto da riserve a giocatori di 30 anni e sarebbero stati fuori dal giro della nazionale .
 i giovani vanno curati e vanno fatti giocare anche a costo di perdere qualche partita , non si cresce di sicuro a stare in panca

svk · Messaggio da **svk** » 24 gen 2006, 14:43

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 23-01-2006 alle ore 22:28, Willimoski wrote:
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 23-01-2006 alle ore 11:52, mebarba wrote:
 Concordo con tutti voi che siamo al momento peggiore del nostro rugby da quando almeno io lo seguo. Non mi va l'equazione siccome le cose vanno male scordiamoci la Celtic league.
 Il male del nostro rugby sono propio quelli che dicono queste cose. L'ho detto mille volte date ai nostri club le stesse armi ( campionati competitivi, stranieri migliori, budget + alti ecc. ) con cui giocano le squadre che incontrano e poi ne riparliamo.
 Che male avrà fatto la Celtic League che in italia manco si disputa poi?. Oppure è sempre comunque colpa del precedente governo.
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 la celtic league, oltre alla figuraccia galattica, sarà la fine del rugby italiano: che tornerà almeno nel campionato italiano ai tempi degli anni 70....
 
 Chiamatemi pure profeta di sventura... ma...
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 da quando lo seguo io il peggior momento del rugby italiano è stato l'anno 1973 sconfitte con spagna e marocco(in casa a napoli) pareggio con portogallo...
 prendiamoci la lezione di ursula,ha ragione nn una ma mille volte.