Collegamento da Dublino su Radio Popolare

Tanu · Messaggio da **Tanu** » 1 feb 2006, 13:01

Vi informo che sabato, durante la trasmissione Sidecar, ci sarà u collegamento col sottoscritto da Dublino x far vivere parzialmente l'atmosfera del Lansdowne Road agli ascoltatori.
 
 Info: www.radiopopolare.it

billingham · Messaggio da **billingham** » 1 feb 2006, 14:19

grande...io ascolto spessissimo radio poplare...

Ilgorgo · Messaggio da **Ilgorgo** » 1 feb 2006, 14:25

A me piace ascoltarla sgranocchiando uno o due bambini

billingham · Messaggio da **billingham** » 1 feb 2006, 14:50

<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD>Quote:<HR></TD></TR><TR><TD><BLOCKQUOTE>
 01-02-2006 alle ore 14:25, Ilgorgo wrote:
 A me piace ascoltarla sgranocchiando uno o due bambini
 </BLOCKQUOTE></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
 
 io non posso, dannazione, sono sempre in macchina...per i bambini guardo rai tre e canale 5, che sono notoriamente dei focolai della sinistra...

lopezmartinez · Messaggio da **lopezmartinez** » 1 feb 2006, 14:56

Mi si consenta: Covo di bolscevichi!
 Grande idea quella del collegamento!

billingham · Messaggio da **billingham** » 1 feb 2006, 16:15

Ed ecco ora la squadra nazionale di palla ovale che entra nello stadio irlandese di Via Lensdoni, pronto a sconfiggere i barbari e recare nuova gloria al blasone tricolore che è, era e sarà fiera bandiera della nostra pura nazione.
 
 Tanta e tanta gente assiste all'evento, dai bifolchi di Dublino alle nobili delegazioni venute dal suolo italico.
 
 Ecco scendere in campo gli italiani: per primo entra il Barone, Andrea Lo Cicero, impettito e fiero, l'orgoglio della prima linea di mischia azzurra. Lo seguono i suoi compagni di ruolo, Fabio Ongaro e Leandro Martino Castrogiovanni, imbattibili nello schieramento a testuggine della mischia chiusa.
 
 In seconda linea ecco il capitano della formazione italica, Marco Bortolami, con Carlo Antonio Del Fava, un macigno che renderà arduo l'incedere nella nostra metà campo all'avversario.
 
 Nella terza linea di centrocampo ecco invece tre arditi italiani, mandati dalla nostra lungimirante formazione a insegnare ai francesi come dovrebbero comportarsi in campo le terze ali e il numero otto. Eccoli quindi, Mauro Bergamasco, l'idolo delle folle, Aronne Persico e Sergio Parisse, leoni del raggruppamento.
 
 Alla mediana si è deciso all'ultimo momento di silurare un disadattato da centro sociale, con un impronunciabile nome straniero, e di optare per l'inserimento del trevigiano Alessandro Troncon, vessillo della nostra nazione. Il numero dieci è l'oriundo Ramiro Pezzi, che violerà le "acca" avversarie con una pletora di calci di trasformazione, di punizione e di rimbalzo, e sarà abile regista della manovra dei trequarti.
 
 All'ala ecco il fulmine di Calvisano: Ludovico Nitoglia, un giovane talento che si è già fatto, e rotto, le ossa. A completare la linea dei trequarti, schegge di romanica stirpe, Canale, Canavosio e Mirco Bergamasco, con Stoica estremo: tutti giocatori capaci di insidiose folate.
 
 Mera formalità saranno le nostre partite: il nostro quindici non si fa certo intimidire da quelle genti senza orgoglio, classe nè portamento che compongono le popolazioni di Gran Bretagna e Irlanda, nè tantomeno dalla spocchia e dai modi effemminati dei galletti d'oltralpe.
 
 Gli occhi di tutti sono comunque puntati sulla sfida dello Stadio del Millennio nel paese del Galles, dove i bolscevichi minatori in maglia rossa dovranno soccombere dinnanzi alla forza dei nostri energici placcaggi e delle nostre pericolose incursioni.

lopezmartinez · Messaggio da **lopezmartinez** » 1 feb 2006, 18:09

...la voce narrante dei documentari dell'Istituto Luce non sarebbe stata capace di descrivere meglio "La stirpe rugbystica italica che demolisce i pallidi celti d'Irlanda"...fantastici il "Ramiro Pezzi" e il "Via Lensdoni"!

THAKER · Messaggio da **THAKER** » 2 feb 2006, 0:51

Io ascoltavo moltissimo Radio Popolare alla fine degli anni '90, c'era ottima musica (come ce n'è ancora su Radio Onda D'Urto...) ma poi hanno iniziato a chiedere soldi ogni 5 minuti, pure a metà canzoni, come sottoscrizione... allora sono passato a Radio24...

THAKER · Messaggio da **THAKER** » 2 feb 2006, 1:04

Billingham!!! Spezzeremo le reni all'Irlanda ed all'Inghilterra!!!
 Il pensiero anglosassone è la peste del mondo!
 <IMG SRC="http://www.anpi.it/images/balcone.jpg">

billingham · Messaggio da **billingham** » 2 feb 2006, 1:24

<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD>Quote:<HR></TD></TR><TR><TD><BLOCKQUOTE>
 02-02-2006 alle ore 01:04, THAKER wrote:
 <IMG SRC="http://www.anpi.it/images/balcone.jpg">
 </BLOCKQUOTE></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
 
 nella foto Adkronos: Giancarlo Dondi, presidente della FIPO (Federazione Italiana Palla Ovale) arringa la folla del Flaminio

L3gs · Messaggio da **L3gs** » 2 feb 2006, 1:29

Io le foto di Mussolini non le userei nemmeno per scherzo.

THAKER · Messaggio da **THAKER** » 2 feb 2006, 2:01

L3gs sei una palla!
 Billi ha incrociato alla grande trovando il varco giusto x fare meta!

ancilo · Messaggio da **ancilo** » 2 feb 2006, 10:17

Billi entra di diritto nell'Olimpo degli dei del sito, insieme allo Yeti ed altre bestiacce!

billingham · Messaggio da **billingham** » 2 feb 2006, 10:27

<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD>Quote:<HR></TD></TR><TR><TD><BLOCKQUOTE>
 02-02-2006 alle ore 10:17, ancilo wrote:
 Billi entra di diritto nell'Olimpo degli dei del sito, insieme allo Yeti ed altre bestiacce!
 </BLOCKQUOTE></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
 
 vi ricordo anche questo piccolo capolavoro rimasto ai tempi quasi inosservato:
 
 http://www.rugby.it/modules.php?mop=mod ... 9&start=10
 
 Arditi, com'altro nomare questi baldi fiori della FIR che osarono porre un imperativo categorico tra le sabbie bolsceviche di Cordoba.
 
 Vite segnate dalla gloria che arrivarono con l'azione dove la lassitudine di Kirwan non avrebbe spinto neanche la fantasia. Eroi, diciamo noi, e dileggiamo con lazzi e marziali risa chi offenda la memoria di queste fierissime schiere.
 
 Essi donarono all'Italia un nuovo impero e per esso e per essa perirono.
 Fu vera gloria? La domanda pur retorica e da noi stessi posta egualmente ci indigna e ribolle il sangue nelle romanissime vene della Federazione.
 
 Lo dica il postero, erede di un mondo fiacco e globale privo del suo Dondi, dove il rugby italiano è solo cucchiaio di legno e la camicia azzurra è indosso ad ossute aperture.
 
 Bizzarra è la mente umana: repentina dimentica ciò che solo ieri è stato, ma di fronte a grandi uomini e alle loro imprese eccola farsi granito e le parole scolpirla come col coltello romantici cuori nella corteccia d'albero.
 
 Scolpiti lo siano per sempre questi nomi:
 Parisse, Pez, Masi, Canale e Peens;
 quell'albero è la storia, quel cuore è l'Italia il coltello ... non lo so!
 
 Uomini di fato intrisi, che soli videro l'onore di sentir scoccare l'ora del destino :
 Cordoba era italiana, Cordoba era della FIR.
 
 Essi furono il braccio e la mano del Dondi estendersi oltre le grigie barriere liberali del cosmo kirwaniano, del Dondi che mai lo seppe, ma che per certo lo intuì; la sua mente è come una di quelle prodigiose macchine calcolatrici di cui si attende l'invenzione.
 
 Per quel che concerne noi fortissimamente affermiamo questo puro, mero, meraviglioso eppure incontestabile fatto storico,
 che intero s'annuncia e si rapprende in questa semplice eppur lapidaria frase:
 "Alle ore 03 :00 del 18 Giugno 2005 Cordoba è della FIR!"

dinozocc · Messaggio da **dinozocc** » 2 feb 2006, 11:29

tutto il mio rispetto billi