World Cup Francia 2023

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Birramedia
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Re: World Cup Francia 2023

Messaggio da Birramedia »

supermax ha scritto: 11 set 2023, 21:43 Eh no l'antibritannismo l'hai tirato fuori tu per primo. Altro che respirone profondo.
Non so niente , però parlare di antibrittanismo nel rugby mi sembra perlomeno curioso, il rugby è o non è lo sport per eccellenza del Commonwealth? Tolte giusto Argentina , Francia e ora Giappone sono tutte nazioni del vecchio impero britannico.......
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PiVi1962
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Re: World Cup Francia 2023

Messaggio da PiVi1962 »

metabolik ha scritto: 11 set 2023, 22:43
PiVi1962 ha scritto: 11 set 2023, 19:59 Per completare il discorso.
Se l'obiettivo è quello di far diventare il rugby uno sport globale, allora devo agire di conseguenza.

Tanto per fare un esempio .......
E' quello lì il punto di partenza, so bene che è un'osservazione filosofica/accademica, concessa dalla pausa in corso, ma siamo sicuri che il rugby può diventare uno sport globale?
L'obiettivo era quello dichiarato dall'allora IRB e, come Troisi, io dissi "sì, sì, mo' me lo segno".

Anche senza arrivare a riflessioni come la tua, concordo che le risorse per far emergere un paese in un ambito sportivo possono essere "troppe".
Ricordo ad esempio un articolo in cui si diceva che la Cina aveva deciso di investire più sul cricket che sul rugby, purché il secondo era considerato meno adatto alla popolazione cinese.
Ma col tempo molte cose si possono aggiustare: l'India, ad esempio, è sempre stato considerato un gigante dormiente negli sport olimpici (atletica, nuoto...). Un tempo erano forti nell'hockey su prato. Ora, se seguite i mondiali di atletica, il miliardo di indiani sta iniziando a produrre talenti.

Inoltre penso che il successo nel rugby di nazioni piccole come numero di abitanti come Nuova Zelanda, Scozia, Galles e Irlanda sia dovuto alla minore concorrenza di altri sport nel richiamare i talenti fisici, più che le attitudini genetiche.
Anche in Italia il rugby viene dopo calcio, pallavolo, nuoto, basket, atletica e forse anche qualche altro sport che ora dimentico.
Tranne la Scoza, in cui domina anche lì il calcio, negli altri paesi indicati molti sport di squadra olimpici sono di nicchia, un po' come potrebbe essere l'hockey su prato o il baseball qui da noi.
In New Zealand, ad esempio, la concorrenza è con la vela...
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Re: World Cup Francia 2023

Messaggio da Leinsterugby »

Ok, non tutti sono portati per il rugby e Lo stesso accade per tutti gli altri sport.

Lascerei da parte anche la genetica visto che, per fortuna, non sono solo i geni a plasmare le vite delle persone ma gli ambienti in cui si vive, si cresce e le esperienze che si fanno nella vita. Poi certo essere figiani o sudafricani aiuta ad eccellere ma abbiamo visto che Giapponesi e italiani si sono tolti qualche bella soddisfazione

Non dico diventare come il calcio che fa numeri assurdi ma secondo me la pallacanestro è un ottimo esempio dove la Germania è arrivata a giocarsi un mondiale e ci sono stati parecchi upset nel corso Dell ultima rassegna iridata
supermax
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Re: World Cup Francia 2023

Messaggio da supermax »

I ranking di pallavolo e basket sono in continua evoluzione e l'ingresso di squadre senza "tradizione" è all'ordine del giorno. L'Iran è ormai una nazione consolidata nella pallavolo maschile come la Thailandia in quella femminile. Nel basket c'è la crisi dell'Argentina e la "favola" del Sud Sudan. Eppure si tratta di sport "elitari" per il tipo di fisico che richiedono. Il rugby è molto più ecumenico per quanto concerne le taglie ma le nazioni che fanno il mondiale e che sono ai primi 10 posti del ranking sono sempre le stesse con pochissime new entry. E non è questione genetica: Germania, Olanda, Spagna, balcanici, Turchia ecc ecc potrebbero benissimo eccellere ma non riescono ad avere una scuola adeguata. Il Board dell'NBA ha fatto di tutto per portare il marchio nel mondo e c'è riuscito organizzando eventi (partite) ovunque. Il Board del rugby non pare affatto interessato ad esportare lo spettacolo ovunque, magari facendo giocare i Barbarians in territori "vergini". Il seven ha fatto vedere che ci sono potenzialità enormi in Paesi di 2^/3^ fascia. Resta la sensazione, mia personale, che la globalizzazione di questo sport interessi poco o nulla ai vertici.
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jpr williams
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Re: World Cup Francia 2023

Messaggio da jpr williams »

Chiedo scusa a tutti gli altri utenti del forum, ma devo prendermi un momento per fare un discorsetto a due di voi.
Nelle ultime pagine di questa discussione ci sono stati degli scambi che non mi è possibile lasciar passare sotto silenzio. Vi confesso che sono molto deluso perchè stavamo facendo una discussione interessantissima ed articolata sulla questione "interpretazione del regolamento circa i contatti pericolosi" ed è incomprensibile come su un argomento come questo due di voi anzichè discutere di un argomento che non dovrebbe far litigare nessuno, ma solo confrontare opinioni diverse si sia partiti da un interessante confronto per arrivare a questo. Ometto volutamente la paternità dei singoli interventi perchè sono sullo stesso bassissimo piano

Ho mai detto che non fosse giallo Curry? Trovami dove "dailá"
Tu hai problemi di lettura!


Tu invece NON hai problemi di memoria, sei solo in malafede, e vai a parlare di netiquette chiedendo scuse ad altri.
Data la palese disonestà (la mancanza di memoria la accetterei senza problemi) sono andato a ripescare quello che avevi scritto.
Vai a pagina 72 e leggiti tutti i commenti al fallo di Curry.


Per te non era nemmeno fallo, dailà, e adesso mettitela via e non compere più i co##ioni, grazie


Ma adesso che mi hai colto in questo terribile errore di dimenticanza sei cpontento? Hai bisogno dei fazzolettini o usi un calzino? Hai giá fumato la sigaretta del "dopo"? Sei dovuto andare a scartabellare 36 pagine per trovarlo, te la meriti tutta la tua mano destra

No, la storia è molto più semplice.
Colpa tua che sei un cog1ione, tutto qui.
A una certa età non è più un caso, se sei col1one è una colpa
E vai a consultare la netiquette, va


Il buon Rigo più sopra si chiedeva se siete usciti dall'adolescenza.
Buona Rigo, ma qui la cosa va puntualizzata.
Da arbitro di questo forum i provvedimenti da adottare sono piuttosto semplici.
Crouch ha provocato con sarcasmo davvero fastidioso e Garry ha fatto l'upgrade all'insulto diretto. Che come ben sapete tutti è oltre il limite che concedo a tutti.
Inoltre crouch è "incensurato", mentre Garry non ha la fedina immacolata.
Questo dovrebbe condurre a decisioni conseguenti.
Un'ammonizione verbale per crouch come farebbe un arbitro dopo alcuni falli ed un richiamo ufficiale a Garry.

Questa volta però voglio provare a fare affidamento sulla vostra intelligenza, ragion per cui il verde del mio nome che notate nei post lo interpreto come una fascia da capitano anzichè una divisa da arbitro, e vi farò un discorsetto da capitano, visto che tutti e tre i coinvolti, quindi anche il sottoscritto, ciascuno nel suo tempo e ciascuno al suo livello hanno calcato quel campo da gioco.
Dopo gli scambi di cui sopra avete scritto questo
crouchbindset ha scritto: 11 set 2023, 19:22@jpr fai tu, distribuisci tu i gialli ed i rossi del caso.

Chiedo scusa a te ed agli altri utenti, non pensavo degenerasse cosí, ho provato a smorzarla da ieri ammettendo che la mia interpretazione potesse essere sbagliata, purtropppo provocato non ho saputo non reagire e cercare di spiegarmi ulteriormente ed ho perso le staffe.
Garry ha scritto: 11 set 2023, 19:28E' evidente, mi pare, che anch'io ho perso le staffe.
Allora ritroviamo tutti quanti 'ste staffe.

Per dimostrare la mia buona volontà metto crouch dove merita di stare, insieme a quelli che non sanno dialogare, e consiglierei a lui di fare altrettanto
Buon punto di partenza, anche se non posso non notare che Garry, secondo carattere, non rinuncia a un pò di veleno nella coda.
Voglio fidarmi della vostra intelligenza e vi invito a reiterare le scuse a tutti gli utenti.
Anche se lo avete in qualche modo già fatto vi chiedo di rifarlo formalmente. Ve ne sarei grato.
Non vi chiedo di scusarvi fra voi pubblicamente, anche se lo apprezzerei molto. Diciamo che chi lo facesse dimostrerebbe secondo me maturità ed intelligenza.
Garry e crouch, vi ho parlato come se fossimo nello spogliatoio e fossi il vostro capitano. Non pretendo che mi riconosciate questo grado (che peraltro ho portato in vita mia solo per mezzo tempo di una partita, ma lo ricordo ancora con grande piacere).
Avrei dovuto farlo come arbitro, ma ho deciso di fare un'eccezione perchè secondo me la circostanza lo merita.
Spero che ne capiate il senso.
Ovviamente questo significa che si tratta di una sorta di sospensione condizionale: alla prossima sconterete due pene anzichè una.
Grazie.
Argentina e Sudafrica: le uniche che hanno il diritto di chiamarsi nazionali, le altre, con diversi gradi di disonestà intellettuale, millantano
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Re: World Cup Francia 2023

Messaggio da Luqa-bis »

Se la questione di crescita della diffusione del rugby si intende legata ad una predisposizione culturale al combattimento collettivo.

a) sull'Italia , gli stessi cronisti/opinionisti italiani aprirebbero un dibattito di portata secolare;
b) osservando le nazioni con ottime tradizioni in lotta e pugilato, direi di puntare su Cuba, Stati Uniti, Georgia, Asia centrale, Centro America, Europa dell'est
c) Firenze, Genova, Faenza, Napoli dovrebbero avere una consistenza rugbistica più marcata.

però non è così.

Questione arbitrale - Gli arbitri se non si formano e non si fanno arbitrare non nascono come funghi.


Questione - odio anti
Mi spiace che il Gorgo nella vis che ormai da marzo 2022 lo anima si scaldi e derivi.
È un dato di fatto che esista rivalità feroce (in campo rugbistico) tra inglesi e (elenco casuale)
irlandesi
scozzesi
gallesi
sudafricani
australiani
neozelandesi

i motivi ? Analoghi a quelli che in Italia ci sono tra nord e sud, Roma e Milano, Firenze e Pisa, Pisa e Livorno, Firenze e Siena, Pisa e Lucca, Napoli e Salerno, Palermo e Catania. Storici , magari di secoli addietro.

Poi magari , il passato imperiale (a guida prevalentemente inglese) stimolano altri attriti (come per i francesi) oppure grandi amori: indiani, pakistani, giamaicani, arabi pullulanonelle scuole e nelle strade inglesi.

Scendiamo sulla questione degli italiani?
Qui ci si divide in anglofili e anglofobi. Non tutta Italia ricorda la liberazione anche inglese (nota - nei cimiteri vedo più lapidi americane, neozelandesi, australiane, sudafricane, canadesi, gurkha e bengalesi che non inglesi) ma una parte d'Italia ricorda i campi di prigionia e lo stile diverso tra inglesi, sudafricani e americani. Qualcuno ricorda l'influenza inglese nella campagna dei 1000. Qualcuno ricorda l'ospitalità ai fuoriusciti mazziniani e garibaldini.
E anche tra gli inglesi, non è che c'è un amore spassionato per l'Italia e soprattutto per gli italiani: bellissimo paese ma pieno di "cheaters", gli stessi anglobeceri non furono teneri nei loro commenti, "carri armati italiani una marcia avanti e 4 indietro", la nota battuta sul popolo di camerieri e via così. Persino coloro che da resistenti combatterono con le forze alleate prima del 1943, erano visti con sospetto e persino un pizzico di disprezzo, perché per molti anglosassoni violavano il motto "right or wrong it's my country".

Restiamo sul rugby.
E già un certo tipo di sarcasmo da spocchia palesato senza freni (oppure qualcuno adora sweet cheriot al 10' oppure il "birra gratis sino alla prima meta contro l'italia " (2001) fa sì che la simpatia non sia istintiva e collettiva.
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Re: World Cup Francia 2023

Messaggio da costaest »

supermax ha scritto: 12 set 2023, 11:05 I ranking di pallavolo e basket sono in continua evoluzione e l'ingresso di squadre senza "tradizione" è all'ordine del giorno. L'Iran è ormai una nazione consolidata nella pallavolo maschile come la Thailandia in quella femminile. Nel basket c'è la crisi dell'Argentina e la "favola" del Sud Sudan. Eppure si tratta di sport "elitari" per il tipo di fisico che richiedono. Il rugby è molto più ecumenico per quanto concerne le taglie ma le nazioni che fanno il mondiale e che sono ai primi 10 posti del ranking sono sempre le stesse con pochissime new entry. E non è questione genetica: Germania, Olanda, Spagna, balcanici, Turchia ecc ecc potrebbero benissimo eccellere ma non riescono ad avere una scuola adeguata. Il Board dell'NBA ha fatto di tutto per portare il marchio nel mondo e c'è riuscito organizzando eventi (partite) ovunque. Il Board del rugby non pare affatto interessato ad esportare lo spettacolo ovunque, magari facendo giocare i Barbarians in territori "vergini". Il seven ha fatto vedere che ci sono potenzialità enormi in Paesi di 2^/3^ fascia. Resta la sensazione, mia personale, che la globalizzazione di questo sport interessi poco o nulla ai vertici.
IL Rugby ha il problema dei tempi di recupero per cui non riesci ad organizzare manifestazioni come le World Series di pallavolo o campionati continentali vari.
Immagino che la proposta della competizione fra nazioni al posto delle autumn/summer series sia pensata per andare in questa direzione.
Si è parlato dello squilibrio che sarebbe derivato dall'allargare il mondiale a 24, ma nessuno si ricorda quando nel calcio, negli anni '70 squadre come lo Zaire sapevano a malapena le regole (mi ricordo un giocatore che al fischio dell'arbitro su punizione corre a rubare il pallone alla squadra che doveva batterla, stupendosi che non fosse giusto)?
O si coinvolgono le attuali Tier2 o è difficile che in quelle poche finestre internazionali si riesca a rendere il Rugby universale. In fondo si guarda la propria nazionale, chi anche fra gli appassionati di calcio guarda tutte le pertite della serie A o le amichevoli tra squadre sudamericane di calcio?
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Re: World Cup Francia 2023

Messaggio da crouchbindset »

Non ho alcun problema a scusarmi di nuovo pubblicamente con tutti gli utenti: scusate.
Non ho neanche problemi a scusarmi con garry, cosa fatta giá ieri in privato tra le altre cose per non tediare ulteriormente gli altri utenti: scusa Garry per il messaggio di domenica se ricordo bene che ti ha inizialmente urtato, non era mia intenzione ma ammetto di aver sbagliato, e per il sarcasmo di ieri.
Un saluto a tutti, buon mondiale.
"With respect a lot of you need to stop letting your emotions take over. Do not look at the individual who by the way is one of the best on and off the field. Just deal with the facts of the tackle, not who made it. That’s what we all do as officials now please stop being personal." Nigel Owens, August 2023
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jpr williams
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Re: World Cup Francia 2023

Messaggio da jpr williams »

crouchbindset ha scritto: 12 set 2023, 11:51 Non ho alcun problema a scusarmi di nuovo pubblicamente con tutti gli utenti: scusate.
Non ho neanche problemi a scusarmi con garry, cosa fatta giá ieri in privato tra le altre cose per non tediare ulteriormente gli altri utenti: scusa Garry per il messaggio di domenica se ricordo bene che ti ha inizialmente urtato, non era mia intenzione ma ammetto di aver sbagliato, e per il sarcasmo di ieri.
Un saluto a tutti, buon mondiale.
Se togli l'ultima riga è un eccellente intervento.
Mi aspetto di rileggerti al più presto.
Argentina e Sudafrica: le uniche che hanno il diritto di chiamarsi nazionali, le altre, con diversi gradi di disonestà intellettuale, millantano
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Re: World Cup Francia 2023

Messaggio da DonCiullo007 »

costaest ha scritto: 12 set 2023, 11:49 [
Si è parlato dello squilibrio che sarebbe derivato dall'allargare il mondiale a 24, ma nessuno si ricorda quando nel calcio, negli anni '70 squadre come lo Zaire sapevano a malapena le regole (mi ricordo un giocatore che al fischio dell'arbitro su punizione corre a rubare il pallone alla squadra che doveva batterla, stupendosi che non fosse giusto)?
Intervengo solo per dire che i giocatori dello Zaire il regolamento lo sapevano benissimo, ma il regime di Mobutu aveva già messo in prigionia i loro parenti dopo la sconfitta per 9-0 con la Jugoslavia. Avevano solo paura di fare un'altra figuraccia con le conseguenze immaginabili e che si Addicono a un regime sanguinario come quello di Mobutu.
La versione ufficiale è che nella partita con il Brasile campione del mondo fino al 3-0 sarebbe stata una sconfitta tollerabile, dal 4o gol sarebbero partite le ritorsioni. Non era ignoranza, era paura

https://www.gazzetta.it/Calcio/Estero/1 ... 8403.shtml

Perdonatemi l'off topic, torniamo a parlare dei mondiali
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Re: World Cup Francia 2023

Messaggio da supermax »

costaest ha scritto: 12 set 2023, 11:49
supermax ha scritto: 12 set 2023, 11:05
.....
Condivido quelli che dici costaest ma, proprio per rifarmi al tuo esempio, il calcio non ha avuto nessunissima remora ad ammettere ai mondiali, fin dagli anni '70/'80 arbitri, ovviamente selezionati, dei Paesi dell'Africa nera, provenienti dunque da campionati allora ancora di basso livello. Poi gli hanno affidato partite non di cartello ma si trattava pure sempre della manifestazione mondiale che muove in assoluto maggiori interessi sportivi ed economici al mondo, al pari delle olimpiadi. E sicuramente in Italia (o in Francia, Germania, Spagna ecc) c'erano arbitri che allora erano migliori o più esperti di quelli africani. E' successo qualcosa? Sì, il livello dei campionati e della classe arbitrale di quel continente è pian piano cresciuta. Torno a dire che scegliere quattro inglesi è sbagliatissimo ma non perché indice di un complotto filo-inglese mai pensato ma perché dimostra per l'ennesima volta un'assenza di apertura da parte di un Board che gestisce un panel ristrettissimo di fischietti (sempre gli stessi ormai da anni) senza capire che un mondiale non è il Rotary o il Circolo della Caccia con ingressi riservati ai soci con pedigree ma un evento in cui si deve allargare la partecipazione a tutti i livelli, conservando ovviamente credibilità tecnica. O forse pensano, per dire, che Piardi o un qualsiasi scozzese o gallese di celtic non potesse essere all'altezza di dirigere Irlanda -Romania? Per me è semplicemente incredibile.
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Re: World Cup Francia 2023

Messaggio da Luqa-bis »

@ Costaest
Quel caso dello Zaire, più per la presunta ignoranza del regolamento forse andrebbe ricordato per l'importanza che certi regimi (non proprio umani) davano alla prestazione della nazionale ed è stato sviscerato più volte con spiegazione sui dietro le quinte. Un po' come la velocista somala (mi pare) ai recenti mondiali di atletica.

Per quanto riguarda la questione dei mondiali a 20 o24.
Dove sta scritto , soprattutto per un rugby che nelle formule dei tornei ha sempre avuto una fantasia quasi eccentrica , che le squadre debbano incontrarsi con gironi calcolati come adesso?
Perché non decidere
OK - le 12 ammesse di diritto si affrontano tra loro , e promuovono un certo numero di squadre ai quarti /agli ottavi.
LE 12 minori si affrontano tra loro e mandano quelle che mancano per formare gli accoppiamenti.

ennesimo esempio per un ipotetico 2023 a 24

SAF- AUS-ENG - FIJ
FRA-IRL-ARG - JAP
NZL- SCO-WAL-ITA

passano le prime, le seconde e le terze - le quarte devono fare la qualificazione ai prossimi mondiali

GEO-POR- NAM- ESP
SAM- CHI - ROM- CAN
TGA - URU- USA -BRA/NED/HKG

Passano solo le prime
Fase ad eliminazione diretta a 12.
Valutate
Ilgorgo
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Re: World Cup Francia 2023

Messaggio da Ilgorgo »

Rendere il rugby planetario è molto più difficile di quanto si possa sperare. Sarebbe bello se fosse colpa di World Rugby ma credo la "colpa" risieda nella natura del gioco, fisicamente duro e non facile da apprezzare a primo acchito. Football americano, rugby league, aussie rules incontrano le stesse difficoltà a espandersi, anzi fanno ancor più fatica.
Gli esempi di queste difficoltà nel rugby sono innumerevoli, per chi segue il panorama internazionale minore

Ecco un articolo di otto anni fa scritto dal giovane giornalista Gorgo, il suo primo per il sito di news del forum. Da allora mi pare che le cose non siano complessivamente progredite, nonostante l'ottimismo di quei tempi: in alcune nazioni il rugby è un po' cresciuto, in altre è rimasto fermo a quei promettenti albori (dal Nicaragua dell'articolo, ad esempio, arrivano pochissime notizie di attività rugbistica), in altre è addirittura calato.
https://blog.rugby.it/?p=1170

World Rugby potrebbe fare di più? Forse, anche se non è facile poi immaginare in che modo. Ma, come già detto all'inizio, penso che le difficoltà principali siano connaturate al gioco ed esulino da questo o quel board mondiale
felino15
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Re: World Cup Francia 2023

Messaggio da felino15 »

supermax ha scritto: 12 set 2023, 11:05 I ranking di pallavolo e basket sono in continua evoluzione e l'ingresso di squadre senza "tradizione" è all'ordine del giorno. L'Iran è ormai una nazione consolidata nella pallavolo maschile come la Thailandia in quella femminile. Nel basket c'è la crisi dell'Argentina e la "favola" del Sud Sudan. Eppure si tratta di sport "elitari" per il tipo di fisico che richiedono. Il rugby è molto più ecumenico per quanto concerne le taglie ma le nazioni che fanno il mondiale e che sono ai primi 10 posti del ranking sono sempre le stesse con pochissime new entry. E non è questione genetica: Germania, Olanda, Spagna, balcanici, Turchia ecc ecc potrebbero benissimo eccellere ma non riescono ad avere una scuola adeguata. Il Board dell'NBA ha fatto di tutto per portare il marchio nel mondo e c'è riuscito organizzando eventi (partite) ovunque. Il Board del rugby non pare affatto interessato ad esportare lo spettacolo ovunque, magari facendo giocare i Barbarians in territori "vergini". Il seven ha fatto vedere che ci sono potenzialità enormi in Paesi di 2^/3^ fascia. Resta la sensazione, mia personale, che la globalizzazione di questo sport interessi poco o nulla ai vertici.
Globalizzare il rugby un po' come calcio e basket e' un'impresa difficilissima se non veramente ardua soprattutto per un motivo: le skill per giocare non si aquisicono per strada, in un campetto, su una spiaggia o su un playground. Perfino per fare la classica "partitella" bisogna entrare in una scuola che t'insegni a giocare. E questo fa una differenza enorme sul numero di praticanti che il rugby puo' generare rispetto a calcio e basket.
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jpr williams
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Re: World Cup Francia 2023

Messaggio da jpr williams »

Ragazzi, faccio una mozione d'ordine perchè la discussione, come diceva Rigo, sta diventando un pò una torre di Babele.
In questo thread stanno finendo vari filoni.
Discussioni su singole partite, temi di carattere generale, temi di "costume" come quello sugli inni, temi mediatici come quelli sui telecronisti. Aggiungiamoci scazzi vari e difese della corona britannica e siamo nel casino più totale.
Suggerirei, se siete d'accordo, di non commentare più qui almeno le singole partite: per ogni partita che si vuole commentare si apra un thread apposito in questa sezione.
Qui si continuerà a parlare di temi generali che lo svolgimento della rassegna propone.
Magari scazzi niente, che è meglio.
Altrimenti non ci si capisce più una ceppa e questo thread diventa un monstrum.
Argentina e Sudafrica: le uniche che hanno il diritto di chiamarsi nazionali, le altre, con diversi gradi di disonestà intellettuale, millantano
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
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