Mercato 2024/2025 - URC
Moderatore: Emy77
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Mr Ian
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Re: Mercato 2024/2025 - URC
Zatta quando fa ste uscite rischia il ridicolo. Magari si avvicina la campagna elettorale ed ha delle richieste da fare, ma uscirsene ora così non ha senso
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DonCiullo007
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Re: Mercato 2024/2025 - URC
Più che altro a me sembra che dica che le Zebre così non hanno senso, e servirebbe un'altra franchigia forte e quindi con soldi da spendere. Posto che dallo URC non si può uscire ovviamente.
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Mr Ian
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Re: Mercato 2024/2025 - URC
Ma non è che prendi la licenza e automaticamente diventi competitivo...
Sicuramente cin queste parole Zatta mette pressione ad Innocenti nell accettare la candidatura di Padova come futura franchigia. Ma cosa sta facendo il Petrarca per prepararsi ad un approdo celtico?
Ad oggi la franchigia a Padova non sposterebbe di una virgola la situazione, potrebbero metterci un paio di milioni in più, ma non mi pare si stia preparando il substrato per questo evento, alla fine manca un anno e mezzo alla scadenza delle licenze
Sicuramente cin queste parole Zatta mette pressione ad Innocenti nell accettare la candidatura di Padova come futura franchigia. Ma cosa sta facendo il Petrarca per prepararsi ad un approdo celtico?
Ad oggi la franchigia a Padova non sposterebbe di una virgola la situazione, potrebbero metterci un paio di milioni in più, ma non mi pare si stia preparando il substrato per questo evento, alla fine manca un anno e mezzo alla scadenza delle licenze
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Rugby-Tv
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Re: Mercato 2024/2025 - URC
Ho sentito un'altra opinione su questo argomento:Mr Ian ha scritto: 10 giu 2024, 21:25 Ma non è che prendi la licenza e automaticamente diventi competitivo...
Sicuramente cin queste parole Zatta mette pressione ad Innocenti nell accettare la candidatura di Padova come futura franchigia. Ma cosa sta facendo il Petrarca per prepararsi ad un approdo celtico?
Ad oggi la franchigia a Padova non sposterebbe di una virgola la situazione, potrebbero metterci un paio di milioni in più, ma non mi pare si stia preparando il substrato per questo evento, alla fine manca un anno e mezzo alla scadenza delle licenze
Avere una franchigia come Parma non è del tutto sbagliato. Essere una società di sviluppo può portare grandi vantaggi. Ora immaginate una franchigia a Padova: un club privato che mira giustamente ai risultati, con una campagna acquisti in stile Benetton, puntando su stranieri di qualità e pochi esperimenti. Prendiamo come esempio Pani: è stato "scartato" da Treviso perché non era pronto e, per evitare di lasciarlo in panchina, è stato mandato a Parma. Lì ha ottenuto minuti di gioco, fiducia ed è diventato protagonista in nazionale. A Padova avrebbe avuto lo stesso minutaggio? Non lo credo.
Considerando inoltre che non ci sono abbastanza risorse finanziarie o giocatori per una terza squadra, si rischierebbe di avere più problemi che benefici.
Questa riflessione, a mio parere, ha senso.
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Rugby-Tv
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Re: Mercato 2024/2025 - URC
Il problema principale da affrontare a Parma, a mio avviso, è la mentalità. Spesso noto azioni eseguite senza che l'efficacia sia la priorità. Si fanno giocate con la consapevolezza che, anche se falliscono, verranno considerate tentativi audaci e quindi accettabili.
E queste abitudini si riflettono poi in nazionale, dove non sono ammesse e ci fanno arrabbiare. Penso, ad esempio, alla frenesia di Fusco (che non me ne voglia), che nel tentativo di trovare la "giocata" spesso si isola o perde il pallone.
Sono curioso di vedere quale filosofia adotterà Brunello. Certo, se dobbiamo aspettare anche l'adattamento dello staff al nuovo livello, la situazione si complica ulteriormente.
E queste abitudini si riflettono poi in nazionale, dove non sono ammesse e ci fanno arrabbiare. Penso, ad esempio, alla frenesia di Fusco (che non me ne voglia), che nel tentativo di trovare la "giocata" spesso si isola o perde il pallone.
Sono curioso di vedere quale filosofia adotterà Brunello. Certo, se dobbiamo aspettare anche l'adattamento dello staff al nuovo livello, la situazione si complica ulteriormente.
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SilverShadow
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Re: Mercato 2024/2025 - URC
Il problema di questa argomentazione è che i giocatori effettivamente "sviluppati" dalle Zebre per il livello internazionale si contano sulle dita di una mano. A me starebbe anche bene la franchigia di sviluppo, ma è evidente che non sta funzionando. I vari Zambonin e Gesi, in una eventuale franchigia "non di sviluppo" magari farebbero meno minuti, ma crescerebbero di più.Rugby-Tv ha scritto: 10 giu 2024, 22:30 Ho sentito un'altra opinione su questo argomento:
Avere una franchigia come Parma non è del tutto sbagliato. Essere una società di sviluppo può portare grandi vantaggi. Ora immaginate una franchigia a Padova: un club privato che mira giustamente ai risultati, con una campagna acquisti in stile Benetton, puntando su stranieri di qualità e pochi esperimenti. Prendiamo come esempio Pani: è stato "scartato" da Treviso perché non era pronto e, per evitare di lasciarlo in panchina, è stato mandato a Parma. Lì ha ottenuto minuti di gioco, fiducia ed è diventato protagonista in nazionale. A Padova avrebbe avuto lo stesso minutaggio? Non lo credo.
Considerando inoltre che non ci sono abbastanza risorse finanziarie o giocatori per una terza squadra, si rischierebbe di avere più problemi che benefici.
Questa riflessione, a mio parere, ha senso.
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Garry
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Re: Mercato 2024/2025 - URC
Ribaltiamo la situazione.
Senza tutti quei nazionali il Benetton sarebbe arrivato ai playoff?
Possibile che Zatta non abbia riflettuto su questo?
Altra questione.
Se anche ci fossero i soldi, samo pronti per un'effettiva concorrenza nel mercato fra le franchigie? È pronto il nostro movimento? Ci sono giocatori a sufficienza?
Senza tutti quei nazionali il Benetton sarebbe arrivato ai playoff?
Possibile che Zatta non abbia riflettuto su questo?
Altra questione.
Se anche ci fossero i soldi, samo pronti per un'effettiva concorrenza nel mercato fra le franchigie? È pronto il nostro movimento? Ci sono giocatori a sufficienza?
"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
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tonione
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Re: Mercato 2024/2025 - URC
o verrebbero esclusi ( rugby tv ). e questo non è un bene. garry, che scrive meno ( ora però si ravviva ), vi ha fattoi l'esempio di Pani. non mi sembra un esempio da poco. Parma serve come il pane.
la franchigia di sviluppo dovresti potertela permettere, probabilmente, dalle lagne federali e dai sondaggi carotati con la lingua, la franchigia di sviluppo non possiamo permettercela. è una realtà. i conti e su e giù. è necessaria come il pani! è il minimo.
e senza tutti quei giocatori del treviso l'italia avrebbe fatto il miglior sei nazioni di sempre? la federazione se ne rende conto benissimo.
la franchigia di sviluppo dovresti potertela permettere, probabilmente, dalle lagne federali e dai sondaggi carotati con la lingua, la franchigia di sviluppo non possiamo permettercela. è una realtà. i conti e su e giù. è necessaria come il pani! è il minimo.
e senza tutti quei giocatori del treviso l'italia avrebbe fatto il miglior sei nazioni di sempre? la federazione se ne rende conto benissimo.
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stilicone
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Re: Mercato 2024/2025 - URC
Pani e ' probabilmente il migliore dei prospetti andato alle Zebre in questi anni, grazie ad un'abbondanza del Benetton in quel ruolo.
In realtà il Benetton si prende tutto, e lascia il resto alle Zebre.
Poi è pur vero che i ragazzi delle Zebre progrediscono poco.
Ma compariamo numericamente e qualitativamente gli staff tecnici delle due squadre...
I soldi in più se ci fossero sarebbero da mettere nello staff.
In realtà il Benetton si prende tutto, e lascia il resto alle Zebre.
Poi è pur vero che i ragazzi delle Zebre progrediscono poco.
Ma compariamo numericamente e qualitativamente gli staff tecnici delle due squadre...
I soldi in più se ci fossero sarebbero da mettere nello staff.
MEMENTO MAROCCO.
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Mr Ian
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Re: Mercato 2024/2025 - URC
Allora si arriva alla considerazione che forse servirebbe una terza franchigia, che faccia sviluppo puro, sicuramente non in URC perché non avrebbe senso, ma in Rugby Europe si.
Quanto alle future Zebre, se pensano da subito di fare la corsa su Treviso, saranno perdenti in partenza perché per arrivare dove è ora Treviso non bastano 10 anni, oppure fondi illimitati.
Poi ci potrebbe essere una terza via, un campionato italiano che faccia sviluppo di qualità, sia in termini di giocatori che di staff tecnici.
Quanto alle future Zebre, se pensano da subito di fare la corsa su Treviso, saranno perdenti in partenza perché per arrivare dove è ora Treviso non bastano 10 anni, oppure fondi illimitati.
Poi ci potrebbe essere una terza via, un campionato italiano che faccia sviluppo di qualità, sia in termini di giocatori che di staff tecnici.
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SilverShadow
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Re: Mercato 2024/2025 - URC
Zambonin, Gesi, Fischetti, Bianchi, Licata, Neculai, Ferrari sono solo alcuni dei nomi che in u20 spaccavano e sono arrivati alle Zebre (e ho volutamente escluso gli ultimi piloni perché hanno tempi di sviluppo più lunghi).stilicone ha scritto: 11 giu 2024, 5:31 In realtà il Benetton si prende tutto, e lascia il resto alle Zebre.
Cercando di vedere il quadro più completo, da una parte c'è il Benetton che - ovviamente - addocchia i migliori, dall'altra sono gli stessi giocatori che preferiscono andare al Benetton che alle Zebre. La distorsione massima arriva nel momento in cui i giocatori preferiscono giocare 200/300 minuti al Benetton che 1000 alle Zebre, o addirittura ritirarsi/scendere di livello che spostarsi da Treviso a Parma.
Nello staff, nelle strutture, nella profondità della rosa, ce ne sono di cose su cui investire.stilicone ha scritto: 11 giu 2024, 5:31 Ma compariamo numericamente e qualitativamente gli staff tecnici delle due squadre...
I soldi in più se ci fossero sarebbero da mettere nello staff.
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Soidog
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Re: Mercato 2024/2025 - URC
Per migliorare sensibilmente i risultati sportivi delle Zebre la Fir dovrebbe garantire prima di ogni cosa continuità tecnica e rinforzi nello staff.
Per esempio abbiamo visto quest'anno come la rimessa funzionasse in modo eccellente ad inizio stagione per poi diventare fonte di seri problemi dopo la partenza dell'assistente neozelandese...
E un paio di stranieri alla VS, Leonard o Nagle, che non farebbero certo male a una squadra che spesso perde opportunità a causa di scelte di gioco sbagliate dettate dall'inesperienza.
Per esempio abbiamo visto quest'anno come la rimessa funzionasse in modo eccellente ad inizio stagione per poi diventare fonte di seri problemi dopo la partenza dell'assistente neozelandese...
E un paio di stranieri alla VS, Leonard o Nagle, che non farebbero certo male a una squadra che spesso perde opportunità a causa di scelte di gioco sbagliate dettate dall'inesperienza.
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Garry
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Re: Mercato 2024/2025 - URC
Pubblico qui "abusivamente" perché non so dove metterlo.
Izekor ha preso il premio "Tackle machine" dell'URC.
188 placcaggi, 98% di accuratezza. Mostruoso, anche se contro i Bulls non ha figurato tanto bene.
Complimenti!
Izekor ha preso il premio "Tackle machine" dell'URC.
188 placcaggi, 98% di accuratezza. Mostruoso, anche se contro i Bulls non ha figurato tanto bene.
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"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)
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parisgino
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Re: Mercato 2024/2025 - URC
RIpetero' per forza cose che almeno in parte sono già state scritte. Comunque vedendo il movimento italiano in modo completamente esterno e senza nessuna partiggianeria (Innocenti, Zebre, Benetton, Zatta o chiunque sia), devo dire che quella dichiarazione mi sembra un po' strana. Innanzitutto perche' se per motivo di attratività (di qualunque tipo) il Benetton riunisce la maggior parte dei giocatori della Nazionale mi sembra abbastanza lapalissiano che poi' debba rilasciare questi giocatori appunto alla Nazionale.
Poi' mi sembra di capire (seppur con la mia "approssimativa" padronanza della lingua italiana) che vorrebbe l'approdo in URC di una squadra al posto delle Zebre (Padova o Rovigo). Pero' non è che se domani arriva qualunque squadra in URC al posto delle Zebre il numero dei giocatori con potenziale internazionale cresce miracolosamente. D'altronde il Benetton, seppur destinazione "favorita" della gran parte dei giocatori nazionali ("d'Italia" e "oriundi"), è infarcita di giocatori stranieri (contro i Bulls quanti erano i giocatori di formazione italiana ? E nel frattempo giocatori come Drago, che mica si chiama Drogo, stanno li' ad aspettare non so cosa). E probabilmente cosi' sarebbe per Padova o Rovigo. E ci vorrebbe parecchio tempo per cambiare la situazione perche' alla fin fine mi pare che anche il campionato domestico sia pieno di giocatori non formati in Italia. Piccola nota a proposito : per me gli "Italo-Argentini" hanno tutto il diritto di giocare come "Italiani" perche' per via di legge non solo rugbistica lo sono (anche se mi pare di aver capito che ci sono state delle certificazioni poco "certe"). Pero' niente impedirebbe di impostare una normativa tipo "JIFF" (che d'altronde esisteva anche se con altra forma qualche anno fa). Qualcuno risponderà che i giovani se sono forti emergono comunque. Se li è data l'oppotunità di crescere pero'.
RIguardo alle Zebre, qualcuno citava diversi giocatori. Qui vorrei sottolineare che comunque alcuni di questi sono diventati delle certezze (Fischetti) e altri stanno arrivando (Hasa) senza dimenticare che alcuni sono comunque nel giro della Nazionale (Licata, Zambonin, Nocera). Insomma, anche se tra mille difficoltà, non si puo' dire che le Zebre non hanno prodotto niente o peggio hanno rovinato tutti (vedere che giocatore è diventato Pani dopo essere stato mandato appunto alle Zebre dal Benetton). D'altronde Le Zebre si trovano nella situazione del Connacht anni fa (che andava a prendre sonore sberle ovunque in Europa ed era anche squadra di sviluppo). Qui pero' devo dire che per "trasformare" le Zebre in un "Connacht italiano" occorrerebbero sicuramente diverse cose (iniziando con un po' di stabilità ?).
Veramente con uno sguardo del tutto esterno, sicuramente poco preparato e forse anche da "Candide", ci sono aspetti nel movimento rugbistico italiano in generale difficili da capire.
Poi' mi sembra di capire (seppur con la mia "approssimativa" padronanza della lingua italiana) che vorrebbe l'approdo in URC di una squadra al posto delle Zebre (Padova o Rovigo). Pero' non è che se domani arriva qualunque squadra in URC al posto delle Zebre il numero dei giocatori con potenziale internazionale cresce miracolosamente. D'altronde il Benetton, seppur destinazione "favorita" della gran parte dei giocatori nazionali ("d'Italia" e "oriundi"), è infarcita di giocatori stranieri (contro i Bulls quanti erano i giocatori di formazione italiana ? E nel frattempo giocatori come Drago, che mica si chiama Drogo, stanno li' ad aspettare non so cosa). E probabilmente cosi' sarebbe per Padova o Rovigo. E ci vorrebbe parecchio tempo per cambiare la situazione perche' alla fin fine mi pare che anche il campionato domestico sia pieno di giocatori non formati in Italia. Piccola nota a proposito : per me gli "Italo-Argentini" hanno tutto il diritto di giocare come "Italiani" perche' per via di legge non solo rugbistica lo sono (anche se mi pare di aver capito che ci sono state delle certificazioni poco "certe"). Pero' niente impedirebbe di impostare una normativa tipo "JIFF" (che d'altronde esisteva anche se con altra forma qualche anno fa). Qualcuno risponderà che i giovani se sono forti emergono comunque. Se li è data l'oppotunità di crescere pero'.
RIguardo alle Zebre, qualcuno citava diversi giocatori. Qui vorrei sottolineare che comunque alcuni di questi sono diventati delle certezze (Fischetti) e altri stanno arrivando (Hasa) senza dimenticare che alcuni sono comunque nel giro della Nazionale (Licata, Zambonin, Nocera). Insomma, anche se tra mille difficoltà, non si puo' dire che le Zebre non hanno prodotto niente o peggio hanno rovinato tutti (vedere che giocatore è diventato Pani dopo essere stato mandato appunto alle Zebre dal Benetton). D'altronde Le Zebre si trovano nella situazione del Connacht anni fa (che andava a prendre sonore sberle ovunque in Europa ed era anche squadra di sviluppo). Qui pero' devo dire che per "trasformare" le Zebre in un "Connacht italiano" occorrerebbero sicuramente diverse cose (iniziando con un po' di stabilità ?).
Veramente con uno sguardo del tutto esterno, sicuramente poco preparato e forse anche da "Candide", ci sono aspetti nel movimento rugbistico italiano in generale difficili da capire.
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Garry
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Re: Mercato 2024/2025 - URC
parisgino ha scritto: 11 giu 2024, 13:16 ...
E nel frattempo giocatori come Drago, che mica si chiama Drogo, stanno li' ad aspettare non so cosa).
Complimenti per la citazione buzzatiana. Azzeccata
"Come vorremmo vivere domani? No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere!"
(dalla Lettera agli amici di Giacomo Ulivi)