Parma Derby -Coppa d'Italia

egon · Messaggio da **egon** » 18 feb 2006, 21:12

<A HREF="http://www.federugby.it/news.asp?33502" TARGET="_blank">http://www.federugby.it/news.asp?33502</A>
 
 
 COPPA ITALIA : NETTA VITTORIA DELL'OVERMACH SUL SKG GRAN PARMA 
 
 18/2/2006, Netta vittoria dell'Ovarmach Parma sul Vi.Bu Gran Parma, che ha visto i ragazzi dei coach Ghini - Troiani dominare per tutti gli 80’ minuti e meritarsi la qualificazione alle semifinali di Coppa Italia.
 
 “Si è vista una gran voglia di giocare da parte dei nostri ragazzi – commenta il dt Casagrande – che hanno mostrato una continuità anche nel recupero dei palloni sporchi; molti i miglioramenti sui falli a terra, che ci avevano invece penalizzato nel derby di andata del campionato. Tutti i giocatori sono apparsi in un buon stato di forma; hanno dimostrato molta disciplina, voglia di giocare con una certa organizzazione e una forte reattività, in particolare la prestazione di Tuqiri è stata di grande qualità, non solo per le sue doti, ma per la sua capacità di far giocare gli altri. In questo incontro è stato davvero interessante anche il modulo di gioco, schierato dai tecnici. Una buona prestazione che ci lascia ben sperare per la ripresa del campionato.
 
 Stadio Sergio Lanfranchi – Parma (PR) Overmach Rugby Parma v Vibu Gran Parma 54 - 10 (pt 23 – 0)
 
 Arbitro: Damasco (Napoli) Gdl: Marchesin (San Donà), Zanette (Musile di Piave)
 
 Marcatori: 5’ cp Mazzariol; 13’ m. Tuipulotu tr Mazzariol; 33’ cp Mazzariol; 36’ cp Mazzariol; 40’ m. Minello tr Mazzariol; 6’ st m. Pascu tr Mazzariol; 10’ st m. Tuqiri tr Mazzariol; 17’ st m. Tiatia; 22’ st cp Canale; 29’ st m. Damiani; 34’ st m. Tuqiri tr Canale; 38’ st m. Pascu tr Canale.
 
 Overmach Rugby Parma: Tuqiri; Orsi A. (14’ st Frati), Chillon, Tuipulotu, Mazzucato; Mazzariol (20’ st Canale), Pellicena; Vosawai, Sciarretta (28’ st Pani, uscito per infortunio al 41’ st), Pascu; Minello (1’ st Gumiero), Giacon (20’ st Giacon); Staibano ( 24’ st Staibano), Busato, Barbieri M (24’ st Fontana). All: Troiani.
 
 Vibu Gran Parma: Larini L. (30’ st Grilli); Tiatia, Kimura, Damiani, Assandri; Arbizu, Frati; Macleod Henderson, Alcacer (23’ st Rizzelli), Buzaj (st 31’ pt – 40’ pt Golfetti, 15’ st Angeloni); Pulli (12’ st Lopez), Viljoen; Martinez (6’ st Russo), Goegan, Artal. All: Bertoncini.
 
 Ammoniti: 26’ pt giallo Vosawai, 29’ pt giallo Artal,36’ st giallo Grilli, 39’ rosso Viljoen.
 Punti conquistati in classifica: Overmach Rugby Parma: 5, Vibu Gran Parma: 0
 
 
 
 
 Giuliana

egon · Messaggio da **egon** » 18 feb 2006, 22:14

Ufficio stampa SKG Gran Rugby 
 
 
 Stadio “Sergio Lanfranchi” – Parma
 
 Overmach Rugby Parma v Vibu Gran Parma 54-10 (pt 23-0)
 
 Arbitro: Damasco (Napoli)
 
 Marcatori: Pt: 5’ cp Mazzariol; 13’ m. Tuipulotu tr. Mazzariol; 33’ cp Mazzariol; 36’ cp Mazzariol; 40’ m. Minello tr Mazzariol. St: 6’ m Pascu tr Mazzariol; 10’ m Tuqiri tr. Mazzariol; 17’< /st1:metricconverter> m Tiatia; 22’ cp Canale; 29’ m. Damiani; 34’ m. Tuqiri tr. Canale; 38’ m. Pascu tr. Canale.
 
 Overmach Rugby Parma: Tuqiri; Orsi A. (14’ st Frati), Chillon, Tuipulotu, Mazzucato; Mazzariol (20’ st Canale), Pellicena; Vosawai, Sciarretta (28’ st Pani), Pascu; Minello (1’ st Gumiero), Giacon (20’ st Cortesi); Staibano (24’ st Coletti), Busato, Barbieri M (24’ st Fontana). All: Troiani.
 
 Vibu Gran Parma: Larini L. (30’ st Grilli); Tiatia, Kimura, Damiani, Assandri; Arbizu, Frati; MacLeod Henderson, Alcacer (23’ st Rizzelli), Buzaj (31’ – 40’ Golfetti; 15’ st Angeloni); Pulli (12’ st Lopez), Viljoen; Martinez (6’ st Russo), Go egan, Artal. All: Bertoncini.
 
 Ammoniti: Pt: 26’ Vosawai, 29’ Artal. St: 36’ Grilli.
 
 Espulsi: St: 39’ Viljoen
 
 
 
 Il GRAN subisce la peggiore sconfitta della stagione (54 – 10) e dice addio alla Skoda Cup vanificando quanto di buono aveva fatto nel primo turno della manifestazione. In un torneo così diluito nel tempo come la Coppa Italia può succedere di vincere contro l’avversario più difficile, il Viadana, e successivamente compromettere tutto contro squadre alla propria portata, ma le partite di un mese fa a Rovigo e quella con l’Overmach hanno rappresentato qualcosa di più. A Rovigo un vantaggio nettissimo è svanito in mezzora di blackout, mentre nel derby un atteggiamento rinunciatario ha portato ad un divario di punti che si può definire umiliante. Sono campanelli d’allarme che vanno valutati con attenzione prima della ripresa del Super 10.
 
 I dirigenti blucelesti avevano ripetuto alla vigilia che non attribuivano troppa importanza a questo derby ma evidentemente gli atleti hanno male interpretato queste dichiarazioni scendendo sul terreno del “Lanfranchi” con lo spirito di una partita di allenamento.
 
 Arrivare sui punti d’incontro senza la dovuta aggressività, giocare piuttosto “morbidi” in mischia, innervosirsi se l’avversario invece gioca con la giusta grinta, cercare con ostinazione la giocata di fino, il preziosismo, sono in effetti tutti elementi tipici della partita d’allenamento. Ed è quello che è successo oggi: si sono viste già nei primi minuti di gioco ripartenze quasi dalla propria linea di meta che si concludevano con palloni regalati agli avversari e viceversa pochi palloni conquistati da un pacchetto confusionario, sia in mischia che in touche. Il gioco “in scioltezza”, quando non c’era più nulla da perdere, ha portato, è vero, alle due splendide mete di Damiani e Tiatia, ma si tratta di una ben magra soddisfazione. Da salvare in pieno, invece, la prova di Kimura nonostante la giornata-no nei calci (zero su quattro). I suoi break, una miscela di potenza ed agilità, sono stati in pratica l’unica arma offensiva a disposizione della squadra di Bertoncini.
 
 Di fronte c’era un’Overmach agguerrita e con il dente avvelenato che non ha fatto sconti e che oltretutto ha messo sul piatto un Mazzariol in giornata di grazia (cento per cento nei piazzati). A tratti i gialloblù sono sembrati quasi sorpresi di trovare così poca resistenza da parte di un avversario di cui, loro malgrado, avevano già verificato il valore in Super 10, ed hanno saputo sfruttare nel migliore dei modi la situazione. Vosawai, Tuqiri e Tuipolotu si sono messi in luce, ma in realtà il fattore che è emerso con maggiore evidenza era contemporaneamente il punto debole del GRAN: la compattezza di squadra.
 
 Unico neo della partita, per i gialloblù, la simulazione in perfetto stile “calcistico” della seconda linea Giacon, il quale esagerando ad arte gli effetti di un colpo al volto ha tratto in inganno l’arbitro Damasco causando l’espulsione di Artal. Una cosa che non vorremmo vedere su un campo da rugby.
 
 
 
 
 Giuliana

BixBeiderbecke · Messaggio da **BixBeiderbecke** » 18 feb 2006, 22:36

<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD>Quote:<HR></TD></TR><TR><TD><BLOCKQUOTE>
 18-02-2006 alle ore 17:52, MT wrote:
 Partita "turbolenta" a giudicare dagli ammoniti:
 
 Ammoniti: 26’ pt giallo Vosawai, 29’ pt giallo Artal,36’ st giallo Grilli, 39’ rosso Viljoen.
 
 </BLOCKQUOTE></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
 
 nervosa ma non turbolenta. Il rosso a Viljoen è stato dato solo per qualcosa che ha detto (si vede che Damasco conosce l'inglese...) ed il giallo a Grilli è stato per un "fallo professionale", una trattenuta

janu · Messaggio da **janu** » 19 feb 2006, 16:28

beh, il giallo ad Artal ci sta tutto, ha rincorso Giacon a gioco fermo (l'arbitro aveva già fischiato una punizione in favore del gran per un fuorigioco) e lo ha colpito da dietro. Qual'è la scena che non vorremmo vedere in un campo da rugby cara giuliana? La scena è avvenuta davanti agli occhi del segnalinee, poteva starci anche un rosso...

BixBeiderbecke · Messaggio da **BixBeiderbecke** » 19 feb 2006, 16:44

Giuliana non c'entra nulla, se leggi con attenzione vedi che lei ha solo riportato il comunicato dell'ufficio stampa del GRAN.
 
 Probabilmente non hai seguito neanche la partita con attenzione, perchè avresti visto che Giacon non è stato nemmeno sfiorato dal colpo di Artal (il quale non è solito inseguire gli avversari per il campo menando cazzotti - c'è come minimo da chiedersi il motivo; io me lo sono chiesto ed ho avuto risposta, ma non è questo il punto). Quello che non vorrei vedere nemmeno io sui campi di rugby è un gigante di 130 kg (ma se pesasse meno sarebbe lo stesso) abbattersi al suolo come se fosse stato colpito da una fucilata mentre non era nemmeno stato sfiorato. Questo, per me è grave, almeno tanto quanto l'"inseguimento", e fa bene chi lo mette in evidenza. Anzi, ti dirò di più, vorrei aprire un thread proprio con questo titolo "Con il professionismo abbiamo importato atteggiamenti da "pallonari" anche nel nostro sport?" (la simulazione, infatti, è solo uno dei tanti)