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esseapostrofo · Messaggio da **esseapostrofo** » 3 mar 2006, 17:28

Dal punto di vista fisico ritengo che si debba di molto differenziare il rugby praticato a livello "amatoriale" e goliardico da quello di alto livello. per l'età a cui iniziare, con le regole attuali il minirugby è innoquo e certamente non logora più delle scuole calcio o del minibasket (anzi...) Il problema sorge quando all'età di 14/17 anni spesso se promettenti i giocatori vengono spinti a ritmi di allenamento estremi, pur non avendo ancora una conformazione ossea definita. Questo può portare a fragilità muscolare o articolare che (siccome sono tosti) non viene sofferta immediatamente, ma lascia strascichi indelebili. Non a caso ci sono giocatori che hanno iniziato tardi con il rugby e si sono rivelati estremamente longevi e con una percentuale di infortuni modesta rispetto a chi ha iniziato presto ad alti livelli.

focaccina · Messaggio da **focaccina** » 3 mar 2006, 17:31

..mi piacerebbe sentire la risposta di wilkinson...
 
 scherzi a parte, il rugby non è uno sport "dolce" ma come ha già scritto qualcuno la differenza la fa la preparazione fisica rispetto agli altri.
 poi, personalmente ho sentito più di giocatori di basket rovinati rispetto ai rugbisti (nasi rotti a parte)

tonione · Messaggio da **tonione** » 3 mar 2006, 19:36

il mini rugby non è innocuo. ho visto bambini di nemmeno otto anni subire botte che sentirebbe anche un adulto allenato.
 in più spesso nelle partitelle di mini rugby si passa da un raggruppamento spontaneo ad un altro , senza soluzione di continuità, e in quei frangenti succede un po' di tutto...

tonione · Messaggio da **tonione** » 3 mar 2006, 19:51

E' incredibile che le leggende metropolisportive tipo " a calcio ci si infortuna di più che nel rugby" e quest'ultima che addirittura renderebbe la pallacanestro a maggior impatto traumatico sopravvivano anzitempo e riescano in continuazione a trovare nuovi adepti.
 il rugby è uno sport di combattimento.
 combattendo ci si fa male spesso. spesso il male lo si sopporta e si continua a giocare lo stesso.

Dawnlight · Messaggio da **Dawnlight** » 3 mar 2006, 21:09

Secondo me il logorio dipende in primis dalla costituzione.
 Ci sono persone che sono più portate ad infortunarsi ed altre che lo sono meno.
 Secondo, dipende MOLTO dalla sfiga, e qui prendo ad esempio me.
 Non mi sono mai infortunata praticando nessuno dei tanti sport che ho provato, ma in compenso mi sono sfasciata enormemente facendo le cazzate più sicure che si possono immaginare.
 Vi faccio la mia cronostoria:
 
 1. Frattura del braccio destro (non lo ricordo, ma me l'ha ricordato mia madre) quando ero piccolissima. Causa: discesa delle scale con il triciclo
 2. Rottura del setto nasale. Causa: discesa libera e inciampo su un accesso alla cantina di casa
 3. Frattura scomposta ed esposta (l'osso fuoriusciva dalla gamba) di tibia e perone più lussazione del ginocchio. E' stato di gran lunga l'infortunio più grave perchè ha leso muscoli e nervi, ancora oggi ne patisco le conseguenze. Causa: skateboard
 4. Infiniti microtraumi craniali dovuti alle craniate più disparate, in maggior parte al travetto dell'armadio
 5. Frattura del malleolo. Causa: storta rimediata scendendo una c4$$o di scala.
 
 Se mi avesse investito un TIR sono sicura che non mi sarei fatta niente.
 
 Terzo, bisogna vedere la preparazione atletica e il tono muscolare di chi pratica. Se fai scarso allenamento e hai i muscoletti mollicci non ti aiutano di certo a ridimensionare le botte.
 Quarto, bisogna trovare dei buoni specialisti che sappiano indicarti come meglio risolvere i vari problemi, o rischi di rovinarti per una cazzata come una lussazione di spalla.

nambereit · Messaggio da **nambereit** » 3 mar 2006, 21:20

Dawn,
 
 mi auguro che tu possa permetterti un loft su un unico livello, senza muri e spigoli.....

Dawnlight · Messaggio da **Dawnlight** » 3 mar 2006, 21:34

Nambereit, era per far capire che ci si può sfasciare lo stesso anche senza giocare a rugby

tonione · Messaggio da **tonione** » 3 mar 2006, 21:51

certo ci si può far male semplicemente pensando. e ci si può ritrovare in ospedale per essere inciampati su una buccia di banana.
 
 certo la costituzione ti aiuta nel rugby a farti meno male. ma non escude la possibilità che, nel mettere in essere 20 placcaggi su uomini in movimento, tu possa al 21esimo sentire dolore alle spalle.
 
 scontrandoti in continuazione e allenando i muscoli puoi evitare di sentire dolore...ma questo non è di per se un fatto positivo sotto il profilo del logorio fisico.

Dawnlight · Messaggio da **Dawnlight** » 3 mar 2006, 21:58

Allenando i muscoli puoi anche evitare traumi più grossi, in fin dei conti proteggono le ossa, le articolazioni ed il resto.

tonione · Messaggio da **tonione** » 3 mar 2006, 22:19

vero anche questo.
 
 daltronde ho letto, da qualche parte e un po' di tempo fà, che considerato un numero x di anni di rugby giocato esiste un danno fisico y paragonabile a uno sproposito di incidenti stradali a 50 all'ora.

GiorgioXT · Messaggio da **GiorgioXT** » 3 mar 2006, 23:11

il Rugby giocato ad alto livello é probabilmente lo sport di squadra con l'età media più alta , e con casi -frequenti- di giocatori di assoluto livello ben oltre la trentina : uno per tutti? Zinzan Brooke.

tonione · Messaggio da **tonione** » 3 mar 2006, 23:21

scusa XT non è una persecuzione è che mi interessa l'argomento.
 
 se il rugby è lo sport di squadra con l'età media più alta, il rugby, è anche lo sport di squadra con la vita media dei praticanti più salutisticamente (AIIAI) lunga?
 
 poniamo un uomo di sessant'anni che abbia praticato lo judo, avrà una veccchiaia con più o meno acciacchi rispetto ad un sessantenne ex rugbista?

Dawnlight · Messaggio da **Dawnlight** » 3 mar 2006, 23:28

Uomo di 60 anni che non ha mai praticato sport, lavoro gratificante, moglie gratificante, figli gratificanti.
 Muore a 61 anni per un attacco di gotta acuta.
 Causa? Naturale predisposizione alla gotta e dieta eccessivamente proteica.
 Tra parentesi, sapevate che la dieta dei rugbysti è ricchissima di carne rossa?
 Sapevate che la carne rossa è altamente proteica?
 Sapevate che un eccesso di proteine può innalzare l'acido urico nonchè favorire la gotta?
 Vi linko un articolo...
 
 <A HREF="http://www.dica33.it/argomenti/ortopedi ... /carne.asp" TARGET="_blank">Gotta e carne</A>

tonione · Messaggio da **tonione** » 3 mar 2006, 23:34

sei sicuro che non si sia suicidato questo triste sessantenne?
 magari trangugiava eccessivamente perchè bulimico. ed è morto soffocato dai rigurgiti di fiorentina con l'osso...

Dawnlight · Messaggio da **Dawnlight** » 3 mar 2006, 23:37

No, era un esempio.
 L'articolo sopra comunque va integrato.
 Infatti l'eccessivo consumo di carne non provoca direttamente la gotta (altrimenti i nostri piloni sarebbero già morti), però aumenta il rischio di contrarla.
 Mi piacerebbe fare un sondaggino a parte tra i rugbysti che hanno avuto problemi a livello articolare e muscolare e la correlazione con la loro dieta...