12 marzo a Parabiago Italia "16" vs. Galles "16"
Moderatore: Emy77
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Nolamers
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<!-- BBCode Quote Start --><TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
<BR> 10-03-2006 alle ore 18:41, issor wrote:
<BR>Ambo,
<BR> se puoi dare un'indicazione anche a me. Io vengo dalla
<BR>autostrada Venezia-Milano, che devo fare?
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
<BR>Issor e' un po incasinato ma provo a spiegarmi...
<BR>dopo l'uscita di MI prosegui su tangenziale est poi fino alla Mi-laghi ma esci prima della barriera a RHO(fiera di Milano), dopo l'uscita prosegui sempre diritto; troverai un semaforo prosegui diritto fino alla rotonda(devi passare dei semafori), alla rotonda gira a sx X Parabiago e Vanzago prosegui diritto fino ad un'altra rotonda, da li sempre diritto ti toverari alla tua dx un negozio di moto, fino alla rotonda poi ancora diritto(troverai un sottopasso), diritto un'altra rotonda li a dx sempre diritto un altra rotonda diritto dino ad un altra rotonda li sx, prosegui diritto 300 mt un altra rotonda diritto 100 mt vedi il campo alla tua dx, giri alla prima a dx poi ancora alla prima a dx. Sei arrivato!!! forse
<BR>Spero di essere stato chiaro
<BR>
<BR> 10-03-2006 alle ore 18:41, issor wrote:
<BR>Ambo,
<BR> se puoi dare un'indicazione anche a me. Io vengo dalla
<BR>autostrada Venezia-Milano, che devo fare?
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
<BR>Issor e' un po incasinato ma provo a spiegarmi...
<BR>dopo l'uscita di MI prosegui su tangenziale est poi fino alla Mi-laghi ma esci prima della barriera a RHO(fiera di Milano), dopo l'uscita prosegui sempre diritto; troverai un semaforo prosegui diritto fino alla rotonda(devi passare dei semafori), alla rotonda gira a sx X Parabiago e Vanzago prosegui diritto fino ad un'altra rotonda, da li sempre diritto ti toverari alla tua dx un negozio di moto, fino alla rotonda poi ancora diritto(troverai un sottopasso), diritto un'altra rotonda li a dx sempre diritto un altra rotonda diritto dino ad un altra rotonda li sx, prosegui diritto 300 mt un altra rotonda diritto 100 mt vedi il campo alla tua dx, giri alla prima a dx poi ancora alla prima a dx. Sei arrivato!!! forse
<BR>Spero di essere stato chiaro
<BR>
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Nolamers
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<!-- BBCode Quote Start --><TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
<BR> 12-03-2006 alle ore 18:51, GiorgioXT wrote:
<BR>Si riesce a sapere qualcosa di più? c'é un sito ?
<BR>da dove venivano i nostri?
<BR>
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
<BR>dal sito fir
<BR>Questa la formazione Azzurra
<BR>
<BR>ITALIA 16: 15 SINTICH (ASR Milano); 14 FRARA (Union Pordenone), 13 MISSAGLIA (Amatori Conegliano), 12 RICCI (IVPC UR Sannio), 11 SANTAVICCA (Conad L’Aquila); 10 DOTTA (Orved San Donà), 9 BELLINI (Bellabarba Livorno); 8 BERNINI (Lions Amaranto), 7 ANGELINI (Coopser Cus Ferrara), 6 ZITELLI (HDI UR Capitolina); 5 ROSSI (Ruggers Tarvisium), 4 RIEDI (US Primavera); 3 SACILLOTTO (Union Pordedone), 2 ZECCHIN (Orved San Donà), 1 PETILLI (Rugby Primavera)
<BR>a disposizione: 16 ZANOTTO (Zhermack Badia), 17 GENTILE (HDI UR Capitolina), 18 BABINI (Cus Genova), 19 OMOBONI (Cus Genova), 20 DARTORA (Orved San Donà), 21 TINAGLI (URC Tirreno), 22 VANNINI (Isa Prime Viterbo
<BR> 12-03-2006 alle ore 18:51, GiorgioXT wrote:
<BR>Si riesce a sapere qualcosa di più? c'é un sito ?
<BR>da dove venivano i nostri?
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<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
<BR>dal sito fir
<BR>Questa la formazione Azzurra
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<BR>ITALIA 16: 15 SINTICH (ASR Milano); 14 FRARA (Union Pordenone), 13 MISSAGLIA (Amatori Conegliano), 12 RICCI (IVPC UR Sannio), 11 SANTAVICCA (Conad L’Aquila); 10 DOTTA (Orved San Donà), 9 BELLINI (Bellabarba Livorno); 8 BERNINI (Lions Amaranto), 7 ANGELINI (Coopser Cus Ferrara), 6 ZITELLI (HDI UR Capitolina); 5 ROSSI (Ruggers Tarvisium), 4 RIEDI (US Primavera); 3 SACILLOTTO (Union Pordedone), 2 ZECCHIN (Orved San Donà), 1 PETILLI (Rugby Primavera)
<BR>a disposizione: 16 ZANOTTO (Zhermack Badia), 17 GENTILE (HDI UR Capitolina), 18 BABINI (Cus Genova), 19 OMOBONI (Cus Genova), 20 DARTORA (Orved San Donà), 21 TINAGLI (URC Tirreno), 22 VANNINI (Isa Prime Viterbo
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egon
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<!-- BBCode Start --><A HREF="http://www.federugby.it/news.asp?34200" TARGET="_blank">http://www.federugby.it/news.asp?34200</A><!-- BBCode End -->
<BR>
<BR>
<BR><!-- BBCode Start --><B>A PARABIAGO ''ITALIA 16'' - ''GALLES 16'' 5-48 (5-31) </B><!-- BBCode End -->
<BR>
<BR>12/3/2006, Parabiago (Milano) – Esordio difficile sulla scena internazionale per gli Under 17 Azzurri di Arturo Bergamasco e Lorenzo De Vanna, oggi in campo a Parabiago con la denominazione di “Italia 16”, contro i pari età di Welsh Schools.
<BR>
<BR>L’Italia è stata sconfitta 5-48, pagando la minore esperienza internazionale, i tanti infortuni e la supremazia fisica dei giovani gallesi.
<BR>
<BR>Il prossimo impegno, per l’Italia Under 17, è in caledario a Trento, il prossimo 15 aprile, contro l’Inghilterra U17.
<BR>
<BR>Questo il tabellino del match di questo pomeriggio:
<BR>
<BR><B>Parabiago, domenica 12 marzo 2006
<BR>Test-Match Internazionale Giovanile</B>
<BR>ITALIA 16 – GALLES 16 5-48
<BR><B>ITALIA:</B> 15 SINTICH; 14 FRARA, 13 MISSAGLIA (23’ st. MISSAGLIA), 12 RICCI, 11 SANTAVICCA; 10 DOTTA (23’ st. OMOBONI), 9 BELLINI (1’ st. VANNINI); 8 BERNINI (1’ st. ZANOTTO), 7 ZITELLI (23’ st. GENTILE), 6 ANGELINI (1’ st. DARTORA); 5 ROSSI, 4 RIEDI; 3 SACILLOTTO, 2 ZECCHIN, 1 PETILLO (cap)
<BR><B>GALLES:</B> 15 LOXTON; 14 LEWIS C., 13 PHILLIPS, 12 BECK, 11 XIBERRAS; 10 BIGGAR, 9 DWANES; 8 PITMAN (13’ st. MCGUIRE), 7 HOWE, 6 HEARNE; 5 BRAY, 4 RUDDOCK (13’ st. MOORE); 3 LEWIS M. (13’ st. FLYNN), 2 WILLIAMS, 1 COUNDLEY
<BR><B>MARCATORI:</B> p.t. 1’ m. BIGGAR (0-5); 3’ m. BIGGAR tr. BIGGAR (0-12); 8’ m. LEWIS C. tr BIGGAR (0-19); 14’ m. DWANES (0-24); 20’ m. PHILLIPS tr. BIGGAR (0-31); 28’ m. PETILLO (5-31); s.t. 3’ m. BECK tr. BIGGAR (5-38); 17’ m. LEWIS C (5-43); 35’ m. XIBERRAS (5-48)
<BR><B>ARBITRO:</B> ROSCINI (Livorno) in collaborazione con Gerardo Scaramuzzi, Comitato Organizzatore di Parabiago
<BR>
<BR>
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<BR>
<BR>Giuliana
<BR>
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<BR><!-- BBCode Start --><B>A PARABIAGO ''ITALIA 16'' - ''GALLES 16'' 5-48 (5-31) </B><!-- BBCode End -->
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<BR>12/3/2006, Parabiago (Milano) – Esordio difficile sulla scena internazionale per gli Under 17 Azzurri di Arturo Bergamasco e Lorenzo De Vanna, oggi in campo a Parabiago con la denominazione di “Italia 16”, contro i pari età di Welsh Schools.
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<BR>L’Italia è stata sconfitta 5-48, pagando la minore esperienza internazionale, i tanti infortuni e la supremazia fisica dei giovani gallesi.
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<BR>Il prossimo impegno, per l’Italia Under 17, è in caledario a Trento, il prossimo 15 aprile, contro l’Inghilterra U17.
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<BR>Questo il tabellino del match di questo pomeriggio:
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<BR><B>Parabiago, domenica 12 marzo 2006
<BR>Test-Match Internazionale Giovanile</B>
<BR>ITALIA 16 – GALLES 16 5-48
<BR><B>ITALIA:</B> 15 SINTICH; 14 FRARA, 13 MISSAGLIA (23’ st. MISSAGLIA), 12 RICCI, 11 SANTAVICCA; 10 DOTTA (23’ st. OMOBONI), 9 BELLINI (1’ st. VANNINI); 8 BERNINI (1’ st. ZANOTTO), 7 ZITELLI (23’ st. GENTILE), 6 ANGELINI (1’ st. DARTORA); 5 ROSSI, 4 RIEDI; 3 SACILLOTTO, 2 ZECCHIN, 1 PETILLO (cap)
<BR><B>GALLES:</B> 15 LOXTON; 14 LEWIS C., 13 PHILLIPS, 12 BECK, 11 XIBERRAS; 10 BIGGAR, 9 DWANES; 8 PITMAN (13’ st. MCGUIRE), 7 HOWE, 6 HEARNE; 5 BRAY, 4 RUDDOCK (13’ st. MOORE); 3 LEWIS M. (13’ st. FLYNN), 2 WILLIAMS, 1 COUNDLEY
<BR><B>MARCATORI:</B> p.t. 1’ m. BIGGAR (0-5); 3’ m. BIGGAR tr. BIGGAR (0-12); 8’ m. LEWIS C. tr BIGGAR (0-19); 14’ m. DWANES (0-24); 20’ m. PHILLIPS tr. BIGGAR (0-31); 28’ m. PETILLO (5-31); s.t. 3’ m. BECK tr. BIGGAR (5-38); 17’ m. LEWIS C (5-43); 35’ m. XIBERRAS (5-48)
<BR><B>ARBITRO:</B> ROSCINI (Livorno) in collaborazione con Gerardo Scaramuzzi, Comitato Organizzatore di Parabiago
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<BR>Giuliana
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issor
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Grazie a Nolamers per le indicazioni, che comunque non ho potuto leggere causa l'irruzione degli hackers turchi...comunque a Parabiago ci sono arrivato ugualmente..intanto ho fatto una bella
<BR>mangiata al Ristorante Jolly di Piazza Maggiolini e quindi a vedere la partita. Sole, cielo terso, temperatura poco sopra lo zero e vento impetuoso, financo con raffiche di 120 Km orari...altro che i calciatori a Cagliari, qui i ragazzi hanno giocato.
<BR>Il risultato, ahimé lo conoscete già, dei nostri il migliore mi é parso Riedi, ma un po' tutta la mischia si può dire non abbia sfigurato. Un grande spettacolo hanno fornito i tre quarti gallesi, bravissimi, anche in condizioni di vento proibitive. Splendida l'organizzazione di parabiaco e ottima l'infreddolita banda, con il bravissimo Alessio, che ha suonato nonostante il vento gelido raffreddasse gli ottoni e qualcos'altro che fa rima con ...ottoni...provate ad immaginare.
<BR>mangiata al Ristorante Jolly di Piazza Maggiolini e quindi a vedere la partita. Sole, cielo terso, temperatura poco sopra lo zero e vento impetuoso, financo con raffiche di 120 Km orari...altro che i calciatori a Cagliari, qui i ragazzi hanno giocato.
<BR>Il risultato, ahimé lo conoscete già, dei nostri il migliore mi é parso Riedi, ma un po' tutta la mischia si può dire non abbia sfigurato. Un grande spettacolo hanno fornito i tre quarti gallesi, bravissimi, anche in condizioni di vento proibitive. Splendida l'organizzazione di parabiaco e ottima l'infreddolita banda, con il bravissimo Alessio, che ha suonato nonostante il vento gelido raffreddasse gli ottoni e qualcos'altro che fa rima con ...ottoni...provate ad immaginare.
Amor ch' a nullo amato amar perdona, mi prese del rugby piacer si forte, che come vedi ancor non m'abbandona.
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GiorgioXT
- Messaggi: 5452
- Iscritto il: 19 mag 2004, 0:00
Domanda , non é che la squadra Gallese fosse quella di un College?
<BR>La mia impressione é che a questo livello per noi fare selezioni sia sbagliato, é già difficile far fare gioco di squadra a dei ragazzi U16 con mesi di allenamento tre giorni a settimana; figuriamoci con pochi incontri di ragazzi che vengono a tutte le parti e che magari non hanno nemmeno mai giocato l'uno contro l'altro...
<BR>
<BR>Forse si potrebbe ottenere di più organizzando in modo diverso.
<BR>La mia impressione é che a questo livello per noi fare selezioni sia sbagliato, é già difficile far fare gioco di squadra a dei ragazzi U16 con mesi di allenamento tre giorni a settimana; figuriamoci con pochi incontri di ragazzi che vengono a tutte le parti e che magari non hanno nemmeno mai giocato l'uno contro l'altro...
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<BR>Forse si potrebbe ottenere di più organizzando in modo diverso.
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AquilanteDaNorcia
- Messaggi: 1611
- Iscritto il: 30 ott 2003, 0:00
<!-- BBCode Quote Start --><TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
<BR>L’Italia è stata sconfitta 5-48, pagando la minore esperienza internazionale, i tanti infortuni e la supremazia fisica dei giovani gallesi.
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
<BR>In vita mia credo di aver letto 650 resoconti di partite giovanili e non ne ho mai visto uno in cui non si dicesse che la squadra sconfitta aveva perso per: a) minor esperienza, b) tanti infortuni, c) gli altri erano più grossi
<BR>L’Italia è stata sconfitta 5-48, pagando la minore esperienza internazionale, i tanti infortuni e la supremazia fisica dei giovani gallesi.
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
<BR>In vita mia credo di aver letto 650 resoconti di partite giovanili e non ne ho mai visto uno in cui non si dicesse che la squadra sconfitta aveva perso per: a) minor esperienza, b) tanti infortuni, c) gli altri erano più grossi
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issor
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- Iscritto il: 4 ott 2005, 0:00
- Località: San Pelajo (TV)
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Ci tenevo a precisare che la mischia non ha subito, era all'altezza di quella gallese, forse in mischia chiusa peccavamo un pochino ma bisogna anche ricordare che il pilone titolare era fuori per un infortunio alla caviglia. L'unico problema è stato che i nostri 3/4 non erano in giornata e le organizzazioni DIFENSIVE lasciavano molto a desiderare.
Amor ch' a nullo amato amar perdona, mi prese del rugby piacer si forte, che come vedi ancor non m'abbandona.