Credo che quel DEVE sia legato al blasone che Treviso ha, e che in un certo senso la "obbliga" a giocare ogni anno per arrivare almeno in finale.ciugo ha scritto:Ma.............. il deve mi sembra una forzatura, in un campionato con poche risorse finanziarie delle squadre, pochissimi tifosi allo stadio, disinteressamento dei grandi sponsor,giocatori stranieri ( il più di seconda o terza fascia) pagati e in certi casi STRAPAGATI, poca o addirittura nessuna attenzione dei network nazionali ( a parte Sky) gioco di basso livello, forse e dico forse, e meglio stare con i piedi per terra, gestire al meglio delle proprie disponibilità, senza fare pazzie e/o voli epindalici, pagare tutti, e avere dei bilanci in attivo, e aver il coraggio di far giocare e fare fare esperienza ai nostri giovani anche se non si vince il campionato!BixBeiderbecke ha scritto:Non ho detto che hanno buttato dei soldi. Il problema è AVERLI, quei soldi. Loro li avevano e adesso, da quanto si dice, sembra che ne abbiano un po' meno. Per una squadra che, allora, pensava di poter fare bene in H. Cup, quella era la strada giusta, ma probabilmente si sono accorti che non era sufficiente.
Adesso provano una strada nuova. Investono sul futuro? Certo, ma il Treviso, come e forse più delle altre "grandi", DEVE comunque vincere il titolo.
Staremo a vedere come attecchirà la politica del contenimento delle spese e del lancio dei giovani a Treviso; soprattutto vedremo se sarà una pista su cui Treviso avrà il coraggio di insistere, se magari nel campionato alle porte non dovesse pagasse.
Sono anche d'accordo con chi dice che, da un certo punto di vista, chi è "OBBLIGATO" a puntare in alto siano VIADANA e PETRARCA, che da anni hanno sulla carta degli squadroni ma che alla prova del campo subiscono pesanti ridimensionamenti. Da parte mia devo dire che sono molto curioso ed ansioso per il campionato ormai alle porte.